Polpette vs. Spigole… uno scontro all’ultimo contorno!

Ciao a tutti oggi mettiamo da parte la mia vita sociale (ammesso e per niente concesso che io ne abbia una!!!)

Piuttosto facciamoci una domanda: Ma in che mondo viviamo?! Mentre a Bolzano dei ladri si autodenunciano alla polizia, chiedendo aiuto nei confronti dei derubati… per evitare un paliatone… tipico termine del bolzanese… c’è chi patisce la fame… e c’è chi si abboffa! (Altro termine nordico! Ehm!)

Di che parlo!? Andiamo con ordine… qualche giorno fa si è chiuso il processo contro l’ex comandante delle Fiamme gialle Speciale… che le fiamme gialle forse le voleva usare per cuocere delle spigole (freschissime!) a fuoco lento… dove?! Guarda caso vicino Bolzano!

Il comandante è stato assolto sebbene avesse usato mezzi della Guardia di Finanza per portare delle spigole (sempre freschissime!) in vacanza con lui in motagna… no… spigole non sostituisce il termine escort… spigole è proprio l’alimento! Mi chiedo a questo punto a cosa sia arrivato per avere un buon contorno!? Forse si sarà rivolto alla borsa nera?! BOH!?

Comuque… il fatto non costituisce reato… evidentemente… era a rischio la sicurezza nazionale… e dello stomaco degli invitati alla festa!

E qui casca l’asino… o la spigola… visto il fatto! Ieri sono venuta a conoscenza della notizia più fantozziana che ci fosse…

Una donna di 59 anni, presa da un colpo d’appetito si è mangiata una polpetta… risultato?! E’ stata licenziata! 😯

Ok! La polpetta era del suo capo… e lei segretaria fidata da più di 30 anni avrebbe dovuto sapere che il capo quando ha fame ha fame e non guarda in faccia nessuno! Insomma… avrebbe pure potuto evitare di mangiarsi la polpetta (e un paio di panini… ma la polpetta fa più effetto! Mi domando perchè?!) Questa volta il fatto non è successo a Bolzano… ma a Dortmund, Germania! Mmm… non vi ricorda la scena classica di Villaggio che mangia le polpette di nascosto?! (Totò mangiava biscotti di nascosto nel Ratto delle Sabine ma effettivamente la polpetta fa più effetto!) A me… SI!!!

Ora però mi chiedo… e la giustizia?! La poveretta è stata licenziata, ora farà causa e forse la vincerà… ma… vi pare giusto?!
Insomma… non è tanto una questione di contorni… che la poveretta non ha avuto il tempo di papparsi prima di essere licenziata… la questione qui è: Ma il mondo è proprio sottosopra?!

Estremi in un senso o nell’altro!

1) Ladri che chiamano il 113 VS. Cittadini che non chiamano il 113!

Domanda: Forse avevano una promozione più conveniente con il cellulare?!

2) Spigole VOLANTI VS. Polpette infami!

Domanda: E se Speciale avesse scarrozzato per i cieli spigole… sarebbe stato ancora tanto “Speciale”?

3) E un noto capo di governo che… beh… lo sapete no?! Diciamo solo che il paragone del Times tra la situazione e Animal Farm era più che adeguato! :mrgreen:

Domanda: mmm… rimando alle 10 domande di repubblica!

Questo è quanto… ma insomma… quando torneremo a un mondo “normale”??? Mah!

Sua eccellenza si fermò a censurare!

Ieri vi sarete chiesti chi fosse ***… a meno che non aveste letto la mia risposta al commento di Stellaaa capendo che *** erano effettivamente “gli assessori locali”! E a questo proposito…

BRAVO PSICOSI TU VINTO BAMBOLINA!

Comunque… eh sì… in una delle mie duplici vesti…ma che dico duplici… triplici… anzi multiple (e qui il “ci” finale non ci va!) dicevo nella mia veste di aspirante pseudo-giornalista… ho spesso a che fare con gli assessori locali!!! TADADADAN! O meglio… diciamoci la verità… non ho a che fare con gli assessori locali quantovorrei/dovrei! MA ANDIAMO CON ORDINE!

Ieri dopo la scuola… vado in redazione… dove bazzicando e andando a zonzo vengo fermata dal direttore… che mi dice: “GODOT!” E io: “Sììììììììììì” (sempre con aria speranzosa perchè spero che la sua frase successiva sia “ora ti stacco un assegno!”) E lui: “Brava! Mi è piaciuto l’articolo di ieri!” Ed io: “Sììììììììì” (sempre con aria speranzosa perchè spero che la sua frase successiva sia “ora ti stacco un assegno!”) Poi si gira e se ne va… e la mia faccia era molto meno speranzosa… poi si ferma… e dice: “GODOT!” E io: “Sì!” (un po’ incavolata perchè ormai avevo capito che non potevo sperare in soldi e soldicini!) E lui: “Ho pensato… sai di quanto è successo a ***! Sai dove! Sai chi!” Ed io: “Sì!” E lui: “GODOT!” E io gli ho detto ancora: “Sì!” ma avrei tanto voluto dirgli: “Guarda che so come mi chiamo… non esaggerare che mi consumi il nome!” E invece come ho detto… gli ho detto: “Sì!” E lui: “Trovami gli assessori C*** e F*** e chiedigli un’opinione!” (Non fatevi viaggi mentali su chi siano gli assessori… perchè sto parlando della provincia e non di Napoli) E io gli avrei voluto dire anche no… ma lui era rientrato nella sua stanzetta… e così mi sono girata e ho visto tutta la redazione guardarmi così:

😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯

Sono quasi certa che i più religiosi si siano fatti il segno della croce… e che dop che io presa il giubbottone impermiabile sono uscita dalla redazione… qualcuno di loro… quelli che si sono più affezionati a me… beh… loro avranno anche ordinato una bella coronciona funebre di gruppo con la scritta: “In ricordo di Godot dai precari sconsolati”

Perchè?!! Perchè! Perchè trovare, fermare, intervistare un assessore… è estremamente difficile!!! Voi direte… ma come sono sempre su giornali e tv… e io vi dico… sì… ma quando gli pare a loro!

Volete anche voi diventare assessori locali… beh… se dovesse mai diventare assessore e non sapete come fare e cosa fare ve lo spiego io!

1) Chiamate i giornali locali una o due volte a settimana dicendo frasi del tipo: “Ho convocato una conferenza stampa… tra 5 minuti!”

2) Preparatevi quindi una serie di frasi da poter “sciorinare” ai giornalisti locali del tipo: “Stiamo lavorando per voi!”

3) Abbiate sempre una decina di progetti da presentare alla stampa locale… ponti, palazzi, bonifiche… l’importante è la frase che segue ogni presentazione di progetto: “DA QUI A 10 ANNI!” … perchè “da qui a 10 anni” o se lo sono scordato tutti… o sarà già cambiata la giunta!

4) Quando ci sono i giornalisti… fatevi fotografare… dopo aver detto però almeno una volta: “Non è proprio il caso!”

5) Se la foto di repertorio di quel solito giornale vi piace potete anche azzardare con un sorriso di compiacenza la frase: “Ma tanto l’avete la mia foto… e poi oggi non sono andato dal barbiere e ho i capelli in disordine” (e parola mia una volta mi è stata detta la stessa cosa dall’assessore più calvo che io avessi mai conosciuto!)

6) Camminate per strada sempre con qualcuno che possa dire per voi… “Va di fretta… ha tanto da fare!” Così che gli accidenti se li possa prendere lui!

7) Quando camminate per strada e vi fermate a prendere un caffè guardatevi le spalle… una giovane aspirante pseudo-giornalista potrebbe essere in agguato… allora prendete il caffè come se fosse vodka tutto di un sorso poi giratevi verso di lei e dite “Mi Sfpiaze z’ho tantfo da fzare!” Non avete la zeppola… ma vi siete ustionati la lingua con il caffè!

8) Devo dire che raramente ho visto assessori locali con occhiali da sole… e forse dovrebbero portarli… per rinnovarsi un po’ il look!

9) Spegnete il cellulare dopo che l’aspirante pseudo-giornalista vi ha telefonato… così che lei capisca che l’avete fatto appoooostaaa!!!

10) Riaccendete il cellulare solo a notte fonda!!!

11) Quando l’aspirante pseudo-giornalista vi chiamerà lo stesso… nonostante l’ora partite con la scusa: “Sono a ROMA! E sono impegnatissimo non posso rispondere!”

12) Quando lei dirà: “Non fa nulla… solo una domanda…” Voi dite… “Chiedi all’addetto stampa!”

13) Quando lei dirà “Ho già chiesto… non mi ha saputo dir nulla!” Voi dite: “Non so molto sull’argomento!”

14) Quando lei dirà: “Le dico tutto io!” Voi dite: “So già tutto!”

15) MA SOPRATTUTTO… quando lei vi farà la famosa domanda… voi rispondete incolpando un altro assessore!!! E se fosse stato lui a incolparvi… ripiegate su qualche ente locale!

Questo per dire… che io ODIO gli assessori locali! Ieri ho passato tutta la giornata alla ricerca dei due splendidi C*** e F***! Che prima con un diversivo… hanno chiuso i telefoni… Allora ho chiamato i rispettivi addetti stampa… che hanno detto di “Essersi dimenticati di chiedere ai rispettivi assessori!” questo dopo che li ho chiamati 5 volte a testa … per ricordargli di chiedere ai rispettivi assessori! Poi telefono all’ufficio… e i tirapiedi mi dicono… sono a telefono… telefono… chiamo dopo 2 minuti d’orologio e mi dicono: “Non sono ancora rientrati!!!” Ma come… se prima erano a telefono!!! Ma io non mi arrendo… li chiamo al cellulare.. uno è ancora spento… l’altro… è acceso… e deve rispondere… DEVE!!! Risponde e mi dice: “Sono a ROMA!” Ma fuori al comune c’era la sua macchina… e dopo la conversazione telefonica dove lui ha accusato l’altro assessore… è uscito dal comune per andarsi a prendere un caffè!!!! CAVOLO DA ROMA PER PRENDERSI UN CAFFE’!!! E al mio: “Asssssesssssore!!” Ha bevuto il caffè alla russa… ossia tutto di un sorso… evitando, però, di buttare la tazzina a terra… e ha biascicato qualcosa… io ho detto: “OK!” E sono andata via… tanto una dichiarazione me l’aveva fatta… e l’ho bastonato per bene (da notare che il mio non era un attacco a una parte politica diversa dalla mia! L’assessore è di sinistra… e io sono di sinistra! Ma se sbagli sbagli!) … ma poi il direttore e uscito e ha detto:

“GODOT!” E io “Sìììììì!” (sempre con aria speranzosa perchè spero che la sua frase successiva sia “ora ti stacco un assegno!”) E lui: “Bell’articolo!” E io: “Sìììììììììììì!” (sempre con aria speranzosa perchè spero che la sua frase successiva sia “ora ti stacco un assegno!”) E lui: “Però ora censurati… almeno un pochetto… ha telefonato l’assessore F*** ha detto che aveva avuto una brutta giornata e di essere caritatevoli!” E io: “NO!” E lui: “GODOT!” E io: “MA DAI!!!” E lui: “GODOT!” E io: “NON E’ GIUSTO!!!” E lui: “GODOT solo un po’!” E mentre erano ricominciate le prenotazioni dei fiori da riporre sulla mia tomba… io ho dovuto cedere… alla fine meno di quanto voleva il direttore… ma comunque… l’alternativa sarebbe stato tutto il pezzo tagliato!

Stamattina però quando mio padre ha letto il pezzo e ha detto: “Bello!!! Li hai bastonati!” Io ho detto come la ballerina del film di Totò: “Figurati che Mi hanno tagliato la parte!” E mio padre a tono: “Che parte?” Ed io: “La migliore!”

I conti non tornano? Come rubare un milione di dollari e vivere felici!

Eh sì… per dirla alla Totò… “i duchi tornano…sono i conti che a volte non tornano!” Ebbene sì gente… neanche a me… i conti tornano… se è per questo manco i principi azzurri e di duchi e affini non ne ho conosciuti… ma di conti e principi azzurri ne ho conosciuti un po’… e se gli ultimi preferiscono le Biancanevi… (Ehm!! E’ proprio una fissa la mia) i primi… cioè i conti si sa… PROPRIO NON NE VOGLIONO SAPERE DI TORNARE!

Sia ben chiaro che non parliamo dei Savoia… che per me potevano starsene a quel paese… nel senso di quel paese… OLTRE la frontiera italiana… sia altrettanto ben chiaro che non parliamo di “conti” televisivi… ossia quelli che nei più svariati programmi TV vestono con il principe di galles… il foulard e la ERRE che diventa ErE…

I conti di cui parlo? Sono proprio quelli economici… e non importa che in casa non ci siano mattonelle… non importa che non ci siano pià maialini di porcellana da quando avevo 3 anni… quello che importa… è che le mie sostanze economiche… nonostante i miei multipli lavori… proprio non tornano!!!

Voi direte… “EEEeeehHHHH! Ancora a lamentarti per il perenne precariato… per il perenne campare sulle spalle dei tuoi AUGUSTI genitori!!!” Ma il punto è proprio questo… è che nei pochi lavori per i quali sono pagata… NON VENGO PAGATA DA MESI! 😯

Ecco… tra le tante… tante… cose che faccio… spesso e volentieri… nel mio tempo libero… (e voi sapete com’è libero il mio tempo libero!) mi presto a tradurre testi e affini per giornalisti e scrittori… 😀 E’ una cosa che mi diverte non poco… e mi rilassa abbastanza! Infatti sin da ragazzina…proprio ragazzina ragazzina… tradurre per me è sempre stato qualcosa di meccanico… naturale! Ora… però… visto che la mia gavetta come traduttrice l’ho fatta… è ovvio che per tradurre DEVO essere pagata! Non tanto… ma DEVO essere pagata! Visto che comunque facile per facile… ci vuole comunque un po’ di tempo! Il punto è… che tra scrittori ed editori… son tutti cattivi pagatori! E ho anche fatto un’assonanza (ori-ori-ori!) per la gioia dei più aulici di voi! Anzi potrei anche aggiungere che i traduttori son dei gran lavoratori… ma non sarebbe sempre vero… nel mio caso però… immodestamente… sì! Diciamo che mi sono sempre data come regola di consegnare un lavoro nel più breve tempo possibile… con una media di una decina di pagine al giorno!

Ora… loro… quelli che ricorrono a me in quanto traduttrice… vogliono le pagine tradotte subito… perchè allora i soldi me li vogliono dare dopo 2 anche 3 anni?! MISTERO DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI!

Quindi… io lavoro lavoro lavoro… e loro… non mi pagano!!! Il colmo poi, l’ha raggiunta una rivista che di volta in volta mi dice sempre: “Dobbiamo pagarti… magari tra due tre mesi… poco per volta… poco per volta!” E dopo 2/3 mesi non pagano e dopo 7/8 mesi mi dicono… “Caspita… però sono tant i soldi… ci fai uno sconto?! Poi però non possiamo comunque darti tutto insieme… ogni 2/3 mesi… poco per volta!” Ma se non mi pagate mai… e mi chiedete una decina di traduzioni al mese… è ovvio che il debito cresce!!!! ASSUMETEVI UN CONTABILE!!!

Ma poi non pagherebbero neanche lui… e allora…

La soluzione?! Perchè deve esserci questa soluzione! Beh… Audrey Hepburn ci insegna come!!! Nel film “How to steal a Milion” in italiano tradotto con il più prolisso “Come rubare un milione di dollari e vivere felici!” Più prolisso… ma anche più promettente! Beh il metodo è semplice… un vostro parente… preferibilmente vostro padre… deve fare il falsario… ma ciò non basta… ma quello che è più importante… vostro NONNO doveva essere un falsario… e dopo che il Nonno ha ripreso la nonna in pose plastiche (per i maschietti il tutto è all’opposto… sarà la nonna ad aver scolpito il nonno!) deve far passare la statua per un capolavoro… che vale un milione di dollari… onde poi truffare l’assicurazione e qualche collezionista pazzoide che fondamentalmente non saprebbe riconoscere un Monet da un GodotPrimaManiera (ossia quei disegni squinternati che facevo a 3 anni!)! Sì vero è che alla fine i dollari non li hanno… però lei incontra Peter O’Toole… che da giovincello è proprio un gran bel guardare… e allora… i conti anche in quel caso non tornano… PERO’! 😉

Però!

Però!