Per i curiosi…

Cari amici di blog eccomi qui! La Godot del mistero! 😀 Infatti Arthur e Marta ancora sono nell’angolo commenti di “Forse non tutti sanno che…” a chiedersi chi io sia… chi io non sia… che cosa io sia! 😯

Ok! Questo mi pare eccessivo…

…. Comunque… i più anziani di voi (nel senso di frequentazione di questo blog) ricorderanno il Toto-Tutto… ossia il Mega-Quizzone dove dovevate indovinare chi/cosa/quando/quanto/dove/perché… eh… beh… diciamo, facendo un passo indietro che dovevate indovnare il più possibile su di me… GODOT!

Lo so! È un po’ da megalomani, ma che volete farci sono fatta così!

Ma un po’ come Paganini non mi ripeto… il Toto-tutto è uno, unico, inimitabile! 😯 Ehm… in realtà ce ne sono un paio in questo blog… ma DUE bastano! 

Quindi questa volta non vi faccio domande… non ci sono domande… MA! potete indovinare, nei commenti tutto quello che volete… io non vi correggerò se sbagliate… ma vi dirò ovviamente se indovinate… sono esclusi i tentativi di indovinare il mio vero nome! Perché si sa… che la donna del mistero non può avere nome! No!?

E allora commentate commentate commentate… e magari indovinate…

Ragazzi banalmente scriteriati!? E la pecora nera con ACE diventa grigia! Consigliato da tutti i produttori di lavatrici e da Piero Angela!

Salve gente… eccomi tornata sana e salva (o almeno credo) dalla gita… la cosa devo dire mi ha sorpreso non poco… perchè?! Ovvio… mi son resa conto che i ragazzi oggi, e quelli nelle mie classi non sono per nulla dei santi (nonostante i tentativi del preside… essendo sempre ai salesiani…) dicevo?! Ah sì… pur essendo degli “scriteriati” mancano di quel pizzico di originalità che fa di ogni scriteriato un futuro qualcosa… un futuro “primo”

Di che sto parlando?! Semplice… sono abbastanza giovane da ricordare cosa combinavo IO durate le gite… e… e… e vedendo i miei pargoli atteggiarsi a “cool” (che poi si dirà ancora così!?) omologandosi ai modelli (negativi in questo caso) dettatigli dagli altri… insomma…

MA CHE FINE HA FATTO LA PECORA NERA?! MA COME SI FA A RICONOSCERE LA PECORA NERA SE “BUONI” E “CATTIVI” SI AMALGAMANO IN UNA SORTA DI MEDIOCRITA’?!

Ed è vero… la pecora nera non esiste più… non esiste nemmeno quella bianca se è per questo… è come se avessimo messo pecore nere e pecore bianche nella stessa lavatrice (per la gioia del WWF) e avessimo “scambiato” le une e “stinte” le altre! E’ un macello… così va a farsi benedire il detto: “Il mondo è bello perchè è vario!”

Che ho fatto dal punto di vista pratico per ovviare alla questione?! Ehm… diciamo che ho dato un po’ di “sale” … sale molto controllato (come fosse “iodato”… che poi… anche nel sale normale c’è lo “Iodio”… perchè… c’è poi il sale “iodato” è uno dei misteri della vita!) ovviamente… peròòòòò … ufffffffffffaaaaaaa… non è possibile che IO invitassi i ragazzi a fare i matti… anche se nel rispetto di leggi e persone!

Ed è a quest punto che entra in campo… la cronaca della gita di Piero Angela!

“Cari amici… e care amiche… concubini di mezzo mondo… ascoltate… sin dai tempi della preistoria la proffus gitantes si è contraddistinta per far “scemunire” i pargoli affidateli… ma andiamo con ordine… per capire il classico comportameto della proffus gitantes…

La proffus gitantes esce alla luce dopo secoli di letargo quando alle 4 del mattino si presenta davanti alla villetta comunale che vedrà la partenza di tutti i ragazzi per un luogo a noi ignoto… dopo essersi esibita nel canto di guerra: “Ora sbadiglio e poi faccio l’appello!” La proffus gitantes si accinge a salutare tutti i genitori dei pargolis gitaloris… con un cenno del capo:

AFFERMATIVO se la domanda era: “Ci fa sapere se dovesse esserci qualche problema?”

NEGATIVO se la domanda era: “Li perderà di vista scordandoseli nel bosco?!”

Dopo aver fatto quindi notare al suo “compagno di viaggio”… EL MARPIONES MAXIMUS… come è abile a fare cenni con il capo… riconta rapidamente i pargoli… mostrando di saper contare fino a 37… e poi con un leggiadro URLO di: “SULL’AUUUUUUUUUUUUUUTOOOOOOOOOBUUUUUUUUSSSSSS!” indirizza i più “nauseabondi” dei pargoli nei sedili davanti… e quelli meno “Nauseabondi” IN QUELLI di dietro… poi… mentre sorride all’autista… e dice al “compagno di viaggio”… EL MARPIONES MAXIMUS… di sedersi il più lontano possibile da lei: “Per controllare i ragazzi”… con fare perentorio… quasi da dittatore… incomincia la sua predica… NO! Non si è candidata a diventare il nuovo preside/prete… mette solo in chiaro le cose con un “Voi fate i bravi… oppure… (il resto è troppo cruento per i minori di 893 anni!)

Dopo questo po’ po’ di raccomandazioni… mentre il “compagno di viaggio”… EL MARPIONES MAXIMUS la invita a leggere dove andranno… quale sarà questa ignota località… lei non lo sta a sentire… e cammina in mezzo al corridoio… stranamente rimanendo in equilibrio durante la “guida sportiva” dell’autista (Ubriacus senza berus un goccettinos Maximus!) tra gli sguardi strabiliati di tutti… dell’autista stesso che continua a invitarla a sedersi… MA LEI… NO! Va in giro per il pullman… mentre i ragazzi… con fare arrabbiato e ribelle… Sentonooooooo l’Mp3!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!”Mah! E addirittura i più delinquenti di loro… giocano alla PSP… rubata?! Forse… ma TEMO di no! Intanto… EL MARPIONES MAXIMUS… invita tutti i presenti a darsi a danza scriteriate nell’angusto corridoio… dell’autobus… e dopo un: “Ci fai venire il voltastomaco” esclamato con sorriso di 78 denti dalla nostra proffus gitantes… si risiede mooooogiooo!

MA cari amici… la prima fase evolutiva è raggiunta quando… al primo autogrill si fermano… e dopo aver contato sempre fino a 37 i ragazzi… la proffus gitantes si esibisce nel suo “PIANO DI BATTAGLIA!” diventando proffus gitantes alla conquista dei VESPASIANUS! Infatti con un ABILE coordinamento… è in grado di far entrare e uscire ragazzi e ragazze dai bagni senza recare alcun danno ai poveri malcapitati nell’autogrill!

MA VIA…cari amici e care amiche (e non amAche) verso nuove avventure… anche se è sempre la stessa… perchè la proffus gitantes ha vita breve e non può concedersi più di una gita nella vita!

Dopo altre ore… di: “GIOCHI SOCIALI” inventati dal MARPIONES MAXIMUS e bocciati dalla proffus gitantes a favore di giochi deficenti… ma divertenti… e “CANZONI NEOMELODICHE DI GRUPPO” sempre proposte dal MARPIONES… e bocciate dalla profus a favore di una sorta di jukebox… Del genere… “Ognuno di voi fa sentire a tutto l’autobus una canzone a scelta dal suo mp3!”

Dopo tutto ciò… la proffus gitantes e i suoi pargolis “Vomicosi” (nel senso che a tutti era venuto un po’ di mal d’auto!… anche se era un autobus!) arrivano a destinazione…

Quale sarà questa destinazione?! Cari amici… quale sarà la prossima fase evolutiva della proffus gitantes?! Care amiche EL MARPIONES MAXIMUS riuscirà a salvarsi dall’estinzione della specie?! Su questo quesito posso già dirvi di NO! Ma per avere le risposte alle altre due domande… dovete aspettare il prossimo post… perchè sono a pezzi! Fare documentari sull’abitudini delle proffus gitantes è stancante anche per noi Piero Angela!

Quindi non perdetevi la prossima puntata di SUPERQUARK… e intanto… se volete scommettete sul TOTOtutto… cercando d’indovinare la meta della gita… si vince:

Una giacca di pelle di MARPIONES MAXIMUS! Sempre per la gioia del WWF!

E come Anticipato da Piero Angela… il resto di questo post… a domani! 😀 Oppure… che gusto c’è?!

Pronto? Soccorso ACI? Presente!

Gentilissimo signor Soccorso Aci… ehm, no! Egregio signor soccorso Aci… il mio nome è Godot… cioè non è Godot ma facciamo finta che sia Gotot!

Le invio il mio curriculum vitae, che spero veramente sia di suo gradimento… perchè una soccoritrice che soccorre tanto quanto soccorro io chi ha bisogno di essere soccorso… beh, non si è vista mai!

Questo per dire che… che… che… Ho ancora una volta vestito i panni dell’eroina di quelli con la ruota sgonfiata… il lato strusciato… il radiatore accaldato… il motore ingolfato… la sosta vietata! Ma sono meglio io del soccorso ACI… sono GRATIS! Ebbene sì… 24 su 24 rivolgetevi a me… se avete voglia di farvi recuperare ovunque sia chiunque sia! Amiche e cugine che invece di rivolgersi a fratelli e fidanzati… chiamano me! Fratelli e fidanzati che invece di chiamare amiche e cugine… CHIAMANO ME PURE LORO!!! Tutti mi cercano tutti mi vogliono Figaro… qua… ah no! Figaro l’abbiamo già citato in un altro post e non si concedono bis!

Che è successo?! Oggi… sono dovuta correre a fare un altro recupero… ma questa volta udite udite… era il recupero del fratello del fidanzato di mia cugina! 😯 Ma stiamo scherzandoooooooooooooooooooooo!??!?!?!

Andiamo ancora una volta con ordine… perchè per dirla alla Totò “l’ordine è la prima cosa!” (e qui scatta il Toto-Totò per chiedervi in che film ha detto questa battuta?! E come continuava?!) Dicevamo?! Ah già andiamo con ordine…

Ore 12.00 Godot riceve una strana telefonata dalla cugina… che dice qualcosa del genere: “Dove sei? Che fai?! Non per niente è solo che vorrei saperlo!?” Godot… sebbene stranita da questo ficcanasare della cugina… risponde e così rende note le  sue coordinate… geografiche… perchè con quelle bancarie si fa ben poco!

Ore 12.01 La cugina riattacca con un: “Ho capito… no niente… ciao ciao!” E Godot pensa: “Qui gatta ci cova!” Poi Godot pensa: “Ma non è la gallina che cova!? La gatta non fa l’uovo che cova a fare?!!”

Ore 12.05 La cugina richiama… “Godot?! Sei tu?!” Godot risponde: “E’ il mio cellulare… la mia voce… credo di essere proprio io!” (e qui scatta il Toto-voce: “Godot avrà la voce di paperino o del commentatore della partita del Napoli?” – e a questo proposito… sigsob! 😦 )

Ore 12.06 La cugina prende coraggio e dice: “M. è rimasto appiedato!” Godot dice: “Chi è M.?!” La cugina dice: “Cooome non ti ricoooooordiiii di M.!” E Godot capisce che dietro c’è una gran fregatura! Così dice: “NO!” Anche perchè “M.” non se lo ricorda veramente!

Ore 12.07 La cugina si esibisce telefonicamente nell’albero genialogico di questo “M.” motivo per cui IO dovrei ricordarmelo: “Ma sì… il fratello di S., il mio fidanzato! Ti ricordi… a mare… quest’anno! A ferragosto… quando S. è venuto a trovarmi… perchè sentiva tanto tanto la mia mancanza, si è portato M. Il fratello… che ti aveva preso per una diciottenne! E tu gli sei scoppiata a ridere in faccia… e l’hai preso in giro per tutta la serata… e… HO CAPITO VA… meglio che chiamo qualcun’altro!” Allora Godot ha semplicemente annuito… anche se telefonicamente non si poteva vedere!

Ore 12.18 Quando Godot aveva tirato un sospiro di sollievo… pensando di essere stata finalmente eliminata dalle selezioni di “MISS ACI 2009!” RiRitelefona la cugina che esordisce con: “MA iooo non so come fareee!!! S. è fuori città… io rischio di sperdermi!” Allora Godot si arrende… e dice: “Dove?!” La cugina esulta… con molta classe… ossia esclamando “Yuppie!” esclamazione che credevo fosse stata abolita dai dizionari dopo le contestazioni del ’68… e mi da l’indirizzo dove il povero M. attende di essere soccoooorsoooo!!!

Ore 12.19 Godot dice la brutta notizia alla cugina… “vestiti che prima passo a prendere te! In certe zone… da sola non ci vado manco a mezzogiorno!” Lei esclama… “Ma tanto non saresti sola… c’è M.!” E Godot controbbatte: “Mi sono ricordata della visita al mare di M… è proprio di lui che non mi fido!”

Ore 12.20 La cugina dice: “Eh sì… vedo che te lo sei ricordato! Non capisco perchè è un tale idiota!? S. non è così!” Godot avrebbe da ridire anche su quest’ultimo punto ma tace! Attaccano dandosi appuntamento giù casa della cugina di Godot!

Ore 12.35 Godot aspetta la cugina sottocasa… si chiede se si farà calare con il paniere… pigra com’è… ma poi ricorda che hanno l’ascensore… e infatti dopo poco la cugina di Godot esce dal portoncino!

Ore 13.00 Godot e cugina arrivano davanti al bar, EQUIVOCO!, dove M. le aspettava…

Ore 13.01 M. entra in macchina e si fa subito ben volere… con un: “E tutto questo tempo ci voleva!” Fortunatamente per lui… interviene mia cugina che dice: “Guarda che Godot non abita qui… è venuta da ***! Io per andarla a trovare a *** ci metto una quarantina di minuti!” M. si zittisce… per poco… infatti…

Ore 13.03 M. esclama… “Beh ragazze! Com’è che siete così vestite! Vi preferivo al mare!” Godot inchioda di botto… si gira e dice: “Se preferisci aspettare un soccoritore meno vestito… per ME puoi scendere qua!” M. si zittisce… e questa volta sta buono per tutto il tragitto!

Ore 13.20 Godot molla M. a casa sua… vorrebbe farlo scendere al volo… ma la cugina le ricorda che è pur sempre il fratello di S., fratello viscido… ma sempre fratello! Così Godot fa un piccolo sforzo… rallenta… ferma… lo fa scendere… e poi parte a razzo sul suo fido macinino!

Ore 13.25 La cugina parla a telefono con S. ribadendo quanto M. sia idiota… e del fatto che comunque… alla fine, per dirla con parole sue: “non ci ha ringraziato! Quel disgraziato… ops… Godot! Ho fatto una rima!” E Godot risponde: “Veramente  è un’assonanza… comunque… ho notato!” 😀

Ore 13.35 Godot lascia la cugina a casa e poi… come le migliori eroine… sparisce all’orizzonte!!! Anche abbastanza velocemente perchè vuole tornare a scrivere una richiesta d’assunzione…

Vede signor Soccorso ACI… sono anche referenziata per questo lavoro… lo faccio almeno un paio di volte alla settimana! Sono precaria sì… ma mica posso veramente esserlo a vita! Se quindi lei volesse prendere in considerazione la mia candidatura… beh sì… so che minacciare il soccorso di lasciarlo per strada se parla ancora… beh quello non è tanto per la quale… ma le assicuro che gli altri soccorsi… da me abilmente soccorsi sono sempre stati contenti! Quindi come detto sopra… le lascio il mio curriculum…

Ringraziandola per l’attenzione,

Godot (cioè non mi chiamo Godot ma diciamo di sì!)

Ieri – Oggi – Domani: Qui urge un Toto-tutto BIS!

Ieri… rovinando un post di Tagliuzzo… ho nominato il famoso Toto-tutto con i suoi famosi e ricchi premi!

Domani… contatterò la famosa vecchietta assatanata di sangue umano e preferibilmente macho… per chiederle il favore di fare da premio a Taglia… a patto che lui da domani si faccia assumere come steward!

Oggi… OGGI! Oggi mi sono detta… ah certo che il Toto-tutto è stata proprio una genialata… ancora oggi… alcuni di voi hanno il sospetto che io sia il figlio illegittimo che Maurizio Costanzo ha avuto da Piero Angela… e non chiedetemi chi ha partorito oppure…

Come mai mi è venuta quest’ideONA!!??? Semplice… i miei poveri studenti… hanno colpito ancora!!! Eh già… perchè capisco che loro abbiano ancora una contorta visione spazio-temporale… ma non sapere di dove sono io!? Qui si esaggera… insomma… mandateli a ripetizioni di geografia… o che so io!!!

Ma spieghiamo ancora una volta le cose con una parvenza d’ordine!  Oggi come al solito sono andata a scuola… sono arrivata e con ghigno sadico… ho detto “Interroghiamo!!!” Anche se poi io “interrogo” e loro “rispondono” ma il plurale maestatis ci stava che era una meraviglia! 😀 Dopo averli visti impallidire… facendo finta di nulla… ho detto: “Non è che qualcuno vuole pensare di offrirsi!?” E li guardavo con occhi sbrilluccicanti! Poi mi hanno chiesto “In cosa?!” E i miei occhi sbrilluccicanti sono diventati opachi per la disperazione… non avrei mai potuto interrogarli in Tecnica… per quanto sadica… sempre il mio registro devo riempire…

Ho ribadito che avrei interrogato in francese… oggi era francese… e 2 mani si sono alzate… ho ricordato che come al solito il primo argomento sarebbe stato a piacere… altre 2 mani si sono alzate… io poi… con sguardo nuovamente sbrilluccicoso… e forse è meglio specificare che non ho la congiuntivite… e che non mi ero messa il collirio… era sbrilluccicoso naturalmente… ho chiesto: “Qualcuno che non sia stato già interrogato una decina di volte?!” Un’altra mano si è alzata… io ho allungato il collo per guardare tutta la classe… nella speranza che un’altra vittima sacrificale… EHM… un altro VOLONTARIO… si facesse avanti… e così è stato! Ahaha! Tutti alla lavagna inizia la tortura… ehm… no volevo dire l’interrogazione! Una domanda là… una domanda qua… quanti anni ha Alibabà!? Lì ho rimandati ai loro posti… tutti contenti… uno anche troppo contento… così contento che appena si è seduto mi ha chiesto di venire di nuovo… mmm… interessante… perchè l’avrei dovuto interrogare 2 volte in un giorno sullo stesso argomento?! boh! Dopo aver rifiutato… oggi gli ho detto di aprire i libri di civiltà… e… ho iniziato a leggere… dopo essermi raccomandata di segnare la pronuncia! Loro erano contenti… perchè in quanto prima media… hanno usato ancora poco il libro di civiltà che si usa soprattutto nei 2 anni successivi… io leggevo… e loro mi guardavano sorridendo 😀 Io leggevo e loro mi guardavano sorridendo un po’ meno 🙂 Io leggevo… e loro mi guardavano sconvolti 😯 io leggevo… e loro parlottavano… 😦 Io ho smesso di leggere… e loro hanno alzato in gruppo la mano! Mmmm… gli ho chiesto se avessero difficoltà a capire il senso… perchè per il resto c’è tempo… e loro hanno detto di no… volevano che andassi più lentamente? No! Gli ho ricordato: “Sapete già il verbo essere, avere, i verbi al presente… gli articoli… plurali e femminili regolari… potete capirlo il brano!” E loro hanno annuito… e allora, che volevano?!

E. il portavoce della classe… di origini Senegalesi… ha detto: “Noi ci chiedevamo già da un po’ di tempo una cosa… poi ieri ci avete letto il brano sul mostro di LochNess in inglese… oggi questo brano qui… in francese… MA VOI DI DOVE SIETE?!” Davanti alla mia faccia sconvolta… ha spiegato: “Parlate francese come una francese… però ieri parlavate inglese come un’inglese… allora siete francofona o anglofona?!” Gli stavo per rispondere “Italianofona”… ma suonava proprio male! E così ho detto: “Ragazzi sono di Napoli!” E loro… “EEEeeeeeeeeeeEEeeeEE!! Ma quando mai!!!” E intanto la prof. di sostegno se la rideva… e io: “Parola mia! Sono di Napoli!” E loro: “EeeeeEEEEeeeEE!!! Non ci crediamo proprio!!!” Allora ecco… qui urgeva un Toto-tutto… e ho detto: “e allora secondo voi di dove sono?!” Le proposte sono state stupefacenti… e visto che, a quanto pare io NON POSSO essere di Napoli… vi rigiro il quesito… con le spiegazioni associate!

Opzione 1) Sono francese… nata a Parigi… cresciuta a champagne e escargots… perchè parlo francese… e sembra che io abbia l’accento francese… anche quando parlo in italiano… anche se PAROLA MIA non ho la erre moscia ne arrotata!

Opzione 2) Sono francofona… quindi non nata in Francia… ma in un paese di lingua francese… perchè parlo francese… etc. etc.

Opzione 3) Vengo dal Regno Unito… e sono la figlia illegittima della regina Elisabetta Seconda! Quest’ipotesi la fece anche una mia amica un paio di mesi fa… che mi presentò con un: “Parla l’inglese che sembra la regina Elisabetta!” Ma io… per questioni estetiche… preferisco ripudiare l’appartenenza alla famiglia reale… anche se non disdegno un cappello a gennaio!

Opzione 4) Sono Canadese!!! Ehm… eh già… da quando gli ho detto che in Canada esiste il bilinguismo… loro sono convinti che io abbia inventato il bilinguismo!

Opzione 5) Sono spagnola… emigrata in Canada… dopo che parlando del Canada gli ho detto l’origine spagnola del nome: “Ca Nada” –> “Qua Niente!”

Opzione 6) Sono russa perchè un mio studente russo… vuole per forza che sia russa anch’io!

Opzione 7) Sono medio-orientale… perchè boh?! Non so come gli sia venuta in mente questa

Opzione 8) Sono di occhialiLandia… e ok… posso anche accettarlo… ma esiste?!

Opzione 9)  Sono Statunitense… perchè gli ho fatto una testa tanta con Obama!

Infatti è proprio Obama che mi ha convinto a farmi fare il bis di Toto-tutto… se lui ha “bissato” il giuramento… io posso ben “bissare” un post!

Fortuna per loro che non hanno indovinato!!! Peccato per me che mi hanno fatto venire un po’ di dubbi sulla mia persona… è tutto il giorno che dico “ErrRRRrrrRREEE!” per timore di avere la “r” arrotata! Ma alla fine… poi… di dove sono?! 😀

La pizza c’era… e il mandolino?

Nell’immaginario collettivo noi napoletani (e con questo abbandono la pretesa di sembrare Lombarda che avevo durante il Toto-tutto) siamo collegati a tre cose.

1) La camorra… anche se in passato molti miei “attuali” amici stranieri conoscendomi e scoprendo di dove fossi… dicevano: “Ah Mafia!” E io rispondevo: “No, prego… le parole esistono e usiamole! Camorra!” Questione a dir poco spinosa, piaga del nostro territorio sulla quale non mi è possibile sdrammatizzare come al solito. Specifichiamo solo per leghisti e compagnia bella… non tutti i napoletani sono camorristi!

2) La pizza… 😀

3) E il mandolino! Come? Il mandolino???? What’s mandolino?

UFF! Ma perchè questi stereotipi non vengono aggiornati più in fretta! Sono anni che non si vede un mandolino! Se non in mano, ovviamente, ad un suonatore di mandolino! Ma non è che tutti i napoletani D.O.C. sono camorristi, che mangiano pizza MENTRE suonano il mandolino!

Perchè quest’ennesima dimostrazione della grama coerenza del mio cervello? Ovvio! Ieri… dopo aver visto la torta fatta da Taglia… dopo aver “parlato” con Antonio di torte (legata a Paris! Terra di Tour Effeil e torta per me) mi  venuto un “leggero languorino”!

Ero in redazione… così ho detto: “Ambrogio mi è venuto un leggero languorino!” Ma Ambrogio, quello della famosa pubblicità dei famosi cioccolatini non è venuto a portarmi qualcosa per placare il mio “leggero languorino”! E con mio GRANDE RAMMARICO… non è venuto neanche Richard Gere… che poteva venire anche a mani vuote… mi sarebbe passata comunque la fame! 😉

Comunque la risposta dei “mancati ambrogi”, ossia di tutti i colleghi presenti che avrebbero DOVUTO cogliere l’occasione per guadagnarsi un’amic (ME) portandomi uno spuntino… è stata “E’ vero! Che ore  sono! Che fameee!” E io già sapevo cosa mi aspettava!

Poi è arrivato il direttore… è entrato mentre tutti stavano parlando di cibi e leccornie varie (mentre io consapevole di quello che sarebbe accaduto di lì a poco cercavo di nascondermi dietro l’attaccapanni)… ha sentito l’argomento (il direttore, non l’attaccapanni) e ha detto: “UH Che fame!”

Io a quel punto cercavo di nascondermi dietro il termosifone mentre pensavo: “NONo Nooo”

E’ arrivato “l’ospite” del direttore… Torinese d.o.c.! Che ha detto: “Ma come!  P.! Sono qua a Napoli e non mi offri nemmeno la pizza!!!!”

Io cercavo nel frattempo di entrare nel cassettino dell’archivio alla lettera “A” di Ambrogio! Ma prima che potessi riuscirci… il direttore si gira e dice: “GODOT! E se TU andassi a prendere una pizza per tutti???”

Voi direte… ma con tanti di voi proprio tu? Sì… perchè il pizzaiolo non so perchè ma quando vede me arrotonda per difetto sul prezzo! E mi regala le bibite! “Vabbè allora” direte voi… a te piace la pizza? Io vi rispondo “Sì la pizza mi piace!” E voi, “e vabbè allora….!”

Non è che non mi piace la pizza… ma era l’ora di punta (serale… perchè dalle 17 alle 22 al centro di Napoli è come fosse l’ora di punta!) e la pizzeria in questione non è quella più vicina! Quella più vicina sarebbe stata la mensa aziendale dell’azienda vicina! 😀 Ma proprio quella più lontanaaaa! Ma lontanaaa! E poi… a Spaccanapoli… quindi ci dovevo anche arrivare a piedi… non dal lavoro… arrivare fino a un certo punto, posare la macchina e poi arrivare a piedi!

Comunque ho annuito… ho preso le ordinazioni più svariate:

1) Pizza margherita senza olio, molto cotta, con la mozzarella non molto “cotta” per C.

2) Pizza capricciosa… senza carciofini, e con i funghi non sottolio ma sottaceto!

3) Pizza al prosciutto con il prosciutto SOTTO la mozzarella!

4) Pizza pomodorini e provola con fior di latte

5) Pizza salsiccia e fiarielli con più salsiccia che fiarielli

6) Ortolana poco cotta e senza peperoni GIALLI (quelli rossi invece sì!)

7) Margherita Bianca con olio extra-vergine d’oliva e scagliette di parmiggiano!

8) Pizza con omino occhialuto! 🙂 Ehm!

E insomma chi più ne ha più ne metta!

Comunque adempio al mio dovere di Godot… vado a prendere le pizze e dopo averle messe in una BUSTONA termica… torno a lavoro… (che poi avrete capito, ormai, che non si lavora molto!) maledicendo internamente Ambrogio, per non essersi mai fatto assumere da noi!

Torno, ci disponiamo nella sala riunioni e mangiamo… anche se in maniera un po’ scoordinata… chi telefonava di qua, chi scribacchiava di là, chi ritoccava le foto con Photoshop… comunque dovevamo far sembrare il nostro un ambiente “lavorativo”! Ehm!

Comunque ecco che “l’ospite” Torinese D.O.C. del direttore dice: “Beh questa sì che è una redazione napoletana! C’è anche la pizza! Ora ci manca solo il mandolino!”

Credo fosse una battuta… in realtà non ha riso nessuno… neanche C. che si stava affogando perchè la mozzarella era più “cotta” di quanto la volesse!

Io avrei tanto voluto dire all’ospite del direttore: “Caro mio… so che sembriamo poco professionali in questo momento, ma il mandolino, proprio oggi me lo sono dimenticato a casa… e poi se vogliamo essere precisi… Natale si avvicina, forse sarebbe stato meglio chiedere dov’era la Zampogna!”

L’ho fatto??? L’ho detto??? NO! Ero troppo spaventata che poi mi mandassero a prendere le sfogliatelle o il babà!

Concorso: L’idea del secolo… anzi no del millennio… anzi no…

Pausa finita!!! E per chi di voi ora sta urlando “Noooooooooooooooooooooooooooooooo” direi che il post può anche finire qui! Anzi ve lo consiglio calorosamente… onde evitare che voi vi possiate sperdere tra le parole completamente senza senso che stanno per arrivare!

Oggi parliamo del nuovo gioco dell’estate (pari al Toto-tutto), signori e signore vi presentiamo: (rullo di tamburi)

101 modi per far venire l’ulcera a Godot!!!

Partecipare è semplice basta mandare il coupon che trovate sulle confezioni di detersivi, merendine, pranzi e cene in scatola, liofilizzate, surgelate, sulle calze e persino dal benzinaioooo!!! 

Di che sto parlando? Ovvio di concorsi! Non i concorsi statali… difficilissimi (a detta di tutti) da passare ma con uno scopo più o meno ben preciso… parlo dei concorsi a premi! Che ormai pullulano sulle nostre tavole, nei nostri frigoriferi, sulle nostre lavatrici (e/o lavastoviglie) e persino nei cassetti della biancheria! Eh sì… perchè mi è venuto quasi un colpo quando un paio di settimane fa andando a comprare un paio di calze (argomento triviale tranne che voi non siate dei feticisti lo so… ma pure prima o poi me le dovevo comprare queste calze)…comunque andata a comprare un paio di calze mi sento il mogio… mogissimo… proprietario del negozio che con voce improvvisamente/clamorosamente allegra dice:

“Signorina compri due paia di calze invece di uno e in omaggio un paio di calzini!”

Vabbè, penso io, con quello che costano “queste” calze… potevi anche regalarmeli già i calzini! Ma non l’avevo mai visto allegro… e così dico: “OK!”

L’omino torna alla sua tristezza e prende un altro paio di calze… e poi di nuovo allegro:

“Ma non è tutto! No! No! Con questa cartolina lei può incollare i tagliandi di controllo delle calze e dopo che avrà raggiunto quota 5! Ripeto 5! Potrà partecipare all’estrazione finale di… (voi chissà che vi aspettate!)… tre paia di calze! Ora vuole altre calze?”

Ehm! No! Ne volevo solo un paio! E poi che cavolo di concorso è!? Vinci le calze con le calze… ma siamo impazziti! Qui non si sa più come campare… e io dovrei mettermi a fare i punti sulle calze! Quindi capirete che questa volta ho risposto “No grazie non mi interessa…” e sono uscita…

Passano i giorni… passano le ore… intanto ovunque attorno a me pullulano i concorsi a premi! Anche in redazione abbiamo partecipato! Quello con meno capelli offriva il caffè… scemo S. che ha accettato sapendo di essere completamente calvo! E poi ieri nel mio giorno di riposo… nonostante l’intimazione di “non chiamarmi”… “la chiamata”! L’editore!

Inizia così: “Sapevo che non dovev chiamarti!” (e allora perchè l’hai fatto?) “Ma mi è venuta un’idea!” (Eureka allertiamo la protezione civile!) “Un concorso!” (??? Vuoi delle calze?) “Potresti partecipare a qualche concorso letterario! E vedere se così ti passa il blocco! Se ti passa allora il problema è il libro… e possiamo lavorarci insieme!” (E se non mi passa? Che fai mi sopprimi?)

Data la scenata dell’altro giorno non ho voluto dire di no… gli ho detto che mi sarei guardata in giro… e che se avessi trovato un concorso che mi stuzzicava allora avrei provato a partecipare!

Ieri ho cercato concorsi letterari tutto il giorno… e… mi ha fatto sorridere la gamma di titoli sconclusionati di molti concorsi (quelli seguenti sono solo alcuni esempi… quindi nessuno si offenda): Concorso Wilde… per la poesia (??? MA se è l’unica cosa che non ha scritto!) Concoso Montale… per il romanzo! Vabbè! E poi… non faccio nomi… ma c’è in giro un concorso per racconti (l’ideale visto che non ho voglia di scrivere troppo) in cui si vincono “beni alimentari!”!!! Scusate? Ma credo sia una burla… spero sia uno scherzo!!! Voi direte: come sei venale! No! Io non voglio il premio… ma non voglio neanche un prosciutto! E’ tristissimo! Preferisco tornare a fare il concorso con le calze!

Mah! In definitiva credo che questa mania di fare concorsi a destra e a manca abbia preso un po’ la mano… che si sia trasformata in una sorta di “idea del secolo”…

Ma io forse ne ho una migliore (quindi sarebbe l’idea del millennio! O no?)… un nuovo concorso:

CONCORSO:

Crea un concorso- alla prima edizione

per il bando di concoso chiedere alla giuria unica: Godot!

PREMIO: ll paio di calzini che mi ha dato l’omino mogio del negozio!

 

Yes, He could! Ma io no!

Evviva! Finalmente un presidente afroamericano alla guida degli USA! 😀 Ed è anche un bel ragazzo! 😉

Ehm! Vabbè… comunque… dopo aver fatto la nottata facendo il tifo per Obama (in realtà non mi veniva sonno e così qualcosa pur dovevo fare!) mi sono svegliata di buon umore, data la vittoria.

Non voglio fare quella che sale sul carro del vincitore, però! Infatti ammetto che durante buona parte delle primarie tra la Clinton e Obama… il caro Barack non mi convinceva del tutto! Voi direte: Ma nessuno è perfetto! E’ proprio questo il punto!!! Lui sembrava perfetto: sorriso perfetto, famiglia perfetta, rapatura di capelli perfetta, ideali perfetti, aveva l’appoggio della perfetta famigli Kennedy “perfetta”…

e io mi chiedevo: “Ma ci deve pur essere qualcosa di losco???!”

Così facevo il tifo per Hillary che corn… ehm… tradita da Bill non poteva dire di avere una famiglia perfetta! Poi però Hillary si è accanita nelle primarie… e pur di non ascoltare più tre ore di dibattiti tra i due… ho iniziato a fare il tifo per Obama: Bastava che le primarie finissero!

Così siamo entrati nel vivo della camagna elettorale… e McCain ha cercato di stanare così tanti scheletri dagli armadi della famiglia Obama… che mi sono affezionata sia a lui che alla più piccola delle bambine: quella con le treccine o i codini che vestita quasi sempre di rosa fa “ciao” quando vede una telecamera! Anche perchè diciamoci la verità “gli scheletri” non sono così grandi… ma hanno fatto sì che Obama lasciasse l’aura di perfezione che mi puzzava un po’… e poi come detto gli scheletri non sono questo granchè, non sono tali da farci preoccupar… un po’ come dire che si è rubato la merenda del compagno di asilo il primo giorno di scuola: “Chi non l’ha fatto?” 😀 Solo quelli a cui la merenda è stata rubata!

Quindi con tutta l’intezione di festeggiare sono andata a scuola… e ho scoperto quello che non avevo saputo ieri:

Sono stata candidata come RAPPRESENTANTE D’ISTITUTO…. DI NUOVO!!!

Eh già perchè alla nostra scuola non esistono auto-candidature… ti candidano gli altri così puoi bestemmiargli contro… ma in silenzio perchè siamo ai Salesiani!

E così mentre i colleghi inneggiavano GODOT FOR PRESIDENT io rispondevo all’urlo di:

No, I can’t

mi sono lanciata nella più ampia campagna denigratoria contro me stessa che si sia mai vista! Why?

1) Ho già fatto l’anno scorso la rappresentante… e vi posso dire che a guadagnarci è stato solo il mio gastrenterologo… e al massimo Samuel

Ma non sono un’esosa… sono solo rassegnata!

2) Non sono Obama… ed è un Obama che ci servirebbe ora… tra decreti e guai della scuola…

si perchè STIAMO ANDANDO A FONDO… e io non voglio essere il Capitano della nave che salta per ultimo…

Obama potrebbe risolvere le questioni con il personale ATA… pagandogli con più regolarità i contributi e le pensioni… I can’t… perchè la cassa la gestisce il preside!

Obama potrebbe farci arrivare le piantine geografiche in prima medida… I can’t perchè il preside le vuole vincere al TOTO-TUTTO

Obama potrebbe farsi pagare… I can’t perchè mi servono i contributi!

Obama potrebbe ergersi a paladino delle numerose donne gravide dell’istituto… I can’t perchè non vogliono che si dica al Preside prima del giorno prima di andare in maternità per paura di essere licenziate!

Obama potrebbe fare un cazziatone ai colleghi che non fanno il loro volere…I can’t ANZI mi ritrovo anche a coprirgli le spalle!

Obama ha un carisma straordinario… e speriamo che mantenga le promesse e che risollevi gli USA e con loro il Mondo da questa orribile situazione in cui siamo stati trascinati da Bush… spero ci riesca!

Sicuramente uno con la sua grinta riuscirebbe a risolvere i problemi della mia scuola:

Yes, He could… ma io no… più che far venire il nervoso al Preside con le mie continue lagnanze e domande no I can’t!

Dottor Jackil & Mister Heidi e quel cafone di Cyrano!

Ancora una pagina di ricordi per voi poveri malcapitati che siete capitati qui! Questa volta immaginatevi Godot… (e qui parte il toto-aspetto) a scuola… non come insegnante ma come studentessa!

Perchè come nelle migliori tradizioni il mio liceo sta organizzando la… rimpatriatona! Così a questa lieta novella… orsù… dopo essermi strappata i capelli… aver vagato per la città mormorando: “No, la rimpatriatona no!!! Pietà! Pietà!” Mi sono fermata un attimino a pensare… a pensare intensamente… e il risultato è stata la domandona di riserva del Toto-tutto:

“Ma che fine avranno fatto i miei compagni di classe? E i professori? E i bidelli che all’epoca si chiamavano ancora bidelli e non personale Ata?”

Io ancora non lo so… ma posso provare a immaginarlo, ed ecco facciamo un fantomatico e non completo appello:

A., la stangona della classe… che sarà ancora più stangona immagino! I genitori avevano un locale notturno che però durante l’ultimo anno andò in rovina… forse forse fa la danzatrice del ventre?

N. La scema della classe… a un certo punto incomincio a pensare che io fossi posseduta dal demonio… solo perchè mi ero vestita da apprendista del diavolo ad Halloween! E se avesse incotrato uno degli Adams!? Credo faccia la fobica!

P. Beh lei era la più antipatica, almeno lo era a me! Aveva costretto N. a pagarle la merenda… io la minacciai e lei la smise… credo sia diventata una donna d’affari rampante!

E. La secchiona del gruppo… al primo anno non mi prestò il libro dopo che ero stata assente accampando scuse del genere: “I marziani sono arrivati e hanno rapito il mio libro”… credo avesse semplicemente paura che io vedessi i suoi appunti! Credo sia diventata nonna… direte “Ma ha la tua età!”… sì ma metteva già il fazzoletto di sfoffa nel polsino della camicia!

M. Era molto grassa, poi diventò troppo magra… la frase del giorno era sempre “Ce l’hanno tutti con me!” Poi si convinse che un suo amico Gino… fosse l’uomo giusto per me! Anche lui se ne era convinto! Finsi per due giorni di avere intenzione di farmi suora e la convinzione passò ad entrambi! Credo che M. si sia messa un’agenzia per cuori solitari!

F. Il gay della classe, ma gli altri non lo sapevano… ha fatto outing il giorno dopo il diploma! Questo lo so perchè per un po’ siamo riusciti a tenerci in contatto… poi lui è andato a Torino o giù di lì al conservatorio di non so dove… spero sia diventato un bravo tenore!

E.2, La benestante della classe… quando prese la patente diceva con un certo orgoglio che per parcheggiare dava una botta alla macchina davanti e una a quella di dietro… credo sia diventata una parcheggiatrice abusiva!

M.2, Aveva molti problemi… era una ragazza rude ma alla fine di buon cuore… non si è diplomata con noi perchè ebbe qualche problemino di droga ed entrò in un centro di recupero… spero che sia riuscita a risolvere i suoi problemi.

G., Di lei, basta dire che si sposò il mese dopo il diploma… non era in dolce attesa… voleva solo sposarsi! Sarà diventata mamma di 5 pargoli, di cui 3 gemelli! 😉

H., Dal primo anno al terzo credevamo tutti che sarebbe diventata una grande ballerina… perchè non parlava d’altro! Poi ingrassò di 5 grammi e l’insegnante le disse che non andava bene… spero che sia diventata un’insegnante di ballo che non dice alle ragazze che sono troppo grasse!

I. per lei ci sarebbe un capitolo a parte… ma no! Era la mia compagna di banco! Non andava molto bene a scuola… tanto che in un tema disse che aveva letto la storia del “Dottor Jackil e Mister Heidi” e diede del “cafone” a Cyrano durante un’interrogazione! Io le suggerivo… ma era sorda da un orecchio! Alla fine dell’ultimo anno ci ripromettemmo di vederci sempre come avevamo sempre fatto! Un ragazzo si mise in mezzo… io non lo pensavo, ma lei sì… ci siamo incrociate qualche volta e ci siamo solo salutate e ripromesse di telefonarci… so di per certo che fa la cassiera al supermarket…

R., il ragazzo di cui sopra… carino… sebbene strabico… taciturno e un po’ asino… ma tanto affascinante che P. E. E2. e I erano cotte di lui! (anche se elencate in quel modo sembrano vitamine) E lui… a quanto pare era cotto di me sin dal primo anno, l’ho scoperto al pranzo di fine anno dopo gli esami di maturità perchè il prof. di Italiano si fece sfuggire che in gita R. mi aveva sognato! L’ho incrociato qualche volta… ma ho cambiato strada… so che voleva intraprendere la carriera diplomatica, spero ci sia riuscito.

Poi c’erano i professori… quella brutta ma che si pensava bella e faceva gli occhi dolci ai ragazzi, quella separata ma tanto materna, quello imbranato, quello figo, quello alternativo, quello che si mise in lutto per la morte di De Andrè e il babbo di tutti… il mio prof. d’arte… era un giovane vedovo, con tre figli piccoli, un po’ burbero forse… ma con il cuore del gigante buono! Spero che abbia ritrovato la felicità!

Beh… abbiamo dimenticato solo una persona! Me! Godot… era strana, fu definita dal professore d’Italiano Sfinge, litigò con il prof. di Latino per una questione di principio, era definita dalla prof di religione la capobanda, dicevo mille volte grazie e ancora più spesso mi dispiace… non so ancora cosa ne sia stato di me! Certo ero stramba allora e sono stramba ora… però devo ammettere che sono un po’ emozionata all’idea di rivedere tutti! 🙂

Intrigo internazionale a Londra!

Chiariamo subito non sono Cary Grant… il che è peggio che non essere Maurizio Costanzo… e questo non è il film di Hitchcock… Non ci saranno inseguimenti di poveracci con l’aereo… o mitra spiegati (almeno non in mia presenza) nemmeno etc… neanche etc!

Questo è quanto mi è accaduto (non caduto come capisce ogni volta la vecchia zia M.) qualche anno fa in uno dei miei viaggi nell’isola Britannica.

E’ stato l’ultimo viaggio prima del rivoluzionamento del bagaglio a mano! Anzi… proprio durante il rivoluzionamento del bagaglio a mano.

Ma partiamo dall’inizio… arrivata a Londra e dopo che il portiere del residence aveva perso il toto-nazionalità scambiandomi prima per austriaca, poi per francese e poi per egiziana (boh?) mi sistemai placidamente in quella bicocc… ehm  nella suite reale!

La suite reale, come ogni suite reale, affacciava… sulla strada! Ero nella zona Sud di Londra e… niente di particolare, i primi due giorni passano placidi andando in giro e facendo amicizia con i ragazzi del piano di sotto (tra cui devo dire uno mi piaceva un pochetto).

Era circa la terza (o forse la quarta) notte che stavo lì… dormivo… sognavo George Clooney al nostro matrimonio (ehm)… quando ci fu un gran baccano! Mi svegliai, imprecai, chiusi la finestra, mi riaddormentai.

Ed ecco che il giorno dopo, svegliatami, lavatami, vestitami… esco e… su tutti i giornali c’è la notizia:

ATTACCO TERRORISTICO SVENTATO, I COLPEVOLI ARRESTATI NEL SUD EST DI LONRA

(ovviamente era tutto in Inglese, perchè avrebbero mai dovuto scriverlo in italiano???)

Terroristico? Colpevoli? Sud Est di Londra!!! Ero praticamente vicina di casa del terrorista modello! Quello che non ti rompe le scatole finchè non viene arrestato!

Ed ecco che le mie vacanzuole si trasformarono in un incubo… perquisizioni varie… cambio delle normative sul bagaglio a mano (ed io avevo tre valige da 20 chili l’una)… cambio delle normative in generale… altre perquisizioni… (a quanto pare ho una faccia poco raccomandabile)… controllo della polizia al nostro residence! (Questa poi fu una sorpresa… poi scoprimmo che il portiere, che non aveva ancora vinto al TOTO-TUTTO, aveva dei traffici illeciti e che non riguardava il terrorismo)

Ma la cosa che mi fece incavolare di più fu l’obbligo di presentarsi due ore prima del volo all’aereoporto… e io avevo l’aereo alle 7 e 30 di mattina… ora non sono una matematica… ma questo significa che dovevo essere almeno alle 5 e 30 all’aereoporto! MA STIAMO SCHERZANDO!?

No non stavano scherzando! Risultato: Feci una tirata tra pub dell’ultima sera, locale notturno (anche un po’ equivoco secondo me) e aereoporto passando solo un attimino a caricarmi i miei valiggioni sulle spalle… anche se per arrivare all’aereoporto dovetti fare una corsa pazzesca… e tra una cosa e l’altra quasi quasi perdevo l’aereo! Menomale che non era Alitalia… oppure… ero ancora là! 😉

Niente inseguimenti, ma quasi quasi perdevo l'aereo!
Niente inseguimenti, ma quasi quasi perdevo l’aereo!!!

Altro giorno… altro quiz… e invece no! Sorbitevi le mie lagnanze!

Se siete tornati qui… nella speranza di un altro “super-mega-quizzone!”… mi spiace deludervi! Forse, chissà più in là. Fermo restante che potete continuare a rispondere al post precedente… e fino a esaurimento vecchia… ehm… premi… saranno ancora tanti i partecipanti premiati!

Quindi, ricapitolando. Non siamo qui per un quiz. Non siamo qui per appioppare la vecchia a qualcuno dei baldi giovanotti! Non siamo qui per parlare del tempo… (anche perchè siamo stufi della frase “non esistono poù le mezze stagioni)… e allora? Penserete: “Che ci stiamo a fare qui? Andiamo tutti in un altro blog dove si possa vincere qualcosa di concreto!”

NoOOOoo! Ormai siete qui quindi è il caso che mi facciate un po’ di compagnia… e vi sentiate il mio sproloquio… ehm le mie riflessioni del giorno.

I più testardi di voi, continueranno a chiedere: “Niente quiz?” NO! Quello è stato un espediente perchè ero stata presa da un attacco di blocchite dello scrittore acuta. Ossia: mentre sedevo davanti al mio pccinino (ossia un piccolo pc) per scrivere il romanzo ancora a pagina 13… ho deciso che non mi veniva manco oggi (che sarebbe ieri) una parola… direte: “Sai la novità?” Ma non è tutto. Allora per svagarmi ho pensato: Diamo retta allo strizzacervelli e scriviamo qualche cav… riflessione sul blog, infondo un pezzo di carta attaccato al muro lo ha anche lui. E poi Jerry lo paga!

NIENTE! VUOTO! Penserete: Vabbè ma stai scrivendo un sacco di cavolate, cavolata più cavolata meno. Nisba! Penserete: Eh come la fai tragica! Dovevi solo scrivere che avevi mangiato a colazione, tutto qui! Nothing! E non “impossible is nothing” come la nota marca di scarpe… proprio niente! Ma non niente a colazione… niente parole!

Ed ecco che la mia 5° personalità ha preso il sopravvento! La mia quinta personalità è un po’ come Gerry Scotti! Non paffutella e senza capelli… ma fissata con i giochi a premi!

Comunque… l’unico modo di farmi passare il blocco era escogitare qualcosa… e il quizzone… non ha funzionato! Infatti dopo aver postato qui dovevo scrivere il solito articoletto per una delle riviste per cui scrivo… per scrivere ogni singola parola ci ho messo circa due minuti… e non sono così lenta con la tastiera… vavbbè io e la tecnologia non abbiamo un gran rapporto ma quello sarebbe stato esagerato!!!

Comunque alla fine ci sono riuscita… quello che non sono riuscita a fare? Scrivere anche solo un rigo del romanzo! Alla fine della giornata ero così nervosa che quando l’editore MAVOIGUARDATEUNPO’  mi ha telefonato COSI’PERCASO per sapere se ero riuscita a scrivere mezza parola… gli ho ringhiato “Noooogrrrrr” e ho concluso lì la discussione. Cinque minuti dopo mi ha chiamato Jerry. Altra persona stessa domanda stessa risposta. Jerry mi ha consigliato di andare oggi dallo psicologo! E io… in atteggiamento molto zen gli ho risposto:

“NON CREDI CHE SE QUALCUNO DI VOI LA SMETTESSE DI STARMI COSI’ ADDOSSO FORSE E DICO FORSE RIUSCIREI A SCRIVERE QUALCHE SILLABA!!!”

Lui da vero signore ha detto: “Senti sei tu quella con il blocco non noi!”

Comincio a capire perchè Tom non sopporta Jerry! Suppongo per gli stessi motivi per cui Willy il coyote non sopporta il Roadrunner (meglio noto a noi generazione cresciuta senza inglese come “Beepbeep”)… sono dei grandi rompiscatole! Eh sì perchè infondo cattivi per cattivi Tom fa il gatto, Willy fa il coyote… ma se tu sei un ratto e tu sei un animale non meglio identificato fatevi i fatti vostri e state alla larga dai “cattivi”! Aredaglie, penserete voi, questa ricomincia con la strenua difesa dei cattivi! Non le è bastato tartassare Biancaneve e il suo club delle belle pulzelle indifese! Ma io che c’entro! Samuel, lo strizzacervelli dice che ho la sindrome da stress post traumatico… peccato che io non abbia subito traumi… e poi non credo che la sindrome etc etc ti faccia infervorare contro i buoni! E’ solo che i cattivi sono incredibilmente sexy! 😉

E dopo questa brillante diagnosi di Samuel… direi che il foglio di carta di cui sopra l’ha vinto al TOTO-TUTTO!

A proposito di letteratura… LETTERATURA SERIA QUESTA VOLTA… il premio Nobel per la letteratura è stato assegnato con questa motivazione “autore di nuove sperimentazioni, avventure poetiche e di sensuale estasi; esploratore di un’umanità dentro e fuori la civiltà imperante” a Jean-Marie Gustave Le Clézio, francese, francese nato nell’aprile 1940, il 13… AREDAGLIE CO’ ‘STO TREDICI!

Ecco la faccia di un Nobel per la letteratura!

Ecco la faccia di un Nobel per la letteratura!

TOTO-TUTTO: dedicato ai curiosi!

Ebbene sì, signori e signore! In questo mondo di ladri… (no… quella era un’altra canzone!)… in questo mondo dove spendendo 5 euro puoi vincere 1miliardo… in questo mondo dove la lotteria di capodanno viene estratta alla befana… in questo mondo dove i casinò sono vietati… ma la partitella estiva a carte ti fa rimanere in mutande (e non per il caldo) Ecco a voi, signori e signore… il nuovo GIOCO dell’autunno, dell’inverno e forse anche dell’estate prossima: (rullo di tamburi)

IL TOTO-TUTTO!!!

I vincitori vinceranno (sennò che vincitori erano?) ricchi premi e cotillon (sempre quelli dell’altra volta). Ecco l’elenco dei premi:

5° premio: la soddisfazione di essere arrivati quinti (sono precaria e non mi posso mettere a fare la signora sui premi)

4° premio: la foto del preside della mia scuola… e un intero set di freccette (chissà perchè sono abinate?)

Ed ora saliamo in zona podio:

3° premio: una confezione di grano saraceno!  

2° premio: Biancaneve!

1° premio: una notte in un Lovehotel con la vecchietta assatanata dell’aereo!!!

Per partecipare rispndete alle seguenti domande:

1) Di che regione è Godot?

2) Di che paese/città/villaggio sperduto nella foresta è Godot?

3) Che aspetto ha Godot? Assomiglia più a Maurizio Costanzo o al cugino hit degli Adams?

4) Come si chiama Godot? Che sembra tanto una domanda del tipo “Di che colore  era il cavallo bianco di Napoleone” Ma visto che Godot all’anagrafe non l’accettavano avrò un altro nome…

5) Cosa insegna Godot? E dove?

6) Quanti fidanzati ha avuto Godot? (Questa storia del parlare di me in terza persona sta diventando preoccupante)

7) Quanti anni ha Godot?

8)Godot riuscirà mai a scrivere 8 con la ) senza che si trasformi in omino occhialuto?

9) Qual’è il cibo preferito di Godot? Qual’è la bibita (alcolica o non)?

10) Dove vive Godot?

11) Che rapporto c’è tra Godot e il suo editore?

12) Qual’è la cosa più imbarazzante che sia mai successa a Godot?

13) Che cosa c’è nel numero 13 che fa si che Godot continui a metterlo da qualsiasi parte?

Partecipate numerosi… i partecipanti come premio di consolazione… non c’è premio di consolazione ad essere sinceri… ma credo che se chiedessi alla vecchietta lei sarebbe disposta a sacrificarsi!