La decadenza dell’informazione… Ossia dell’avvento di Saccenti Digitalizzati e Trote Ebeti!

Buondì a tutti voi ossessivi-compulsivi del web! Oggi la sottoscritta Godot vi porterà in terre inesplorate… in sentieri sperduti di periferia e … in braccio su per le scale del successo! 😯

Successo nel senso di… Ma che è successo? :mrgreen:

Come sempre son sparita… e voi mi avete aspettato… niente di nuovo sul fronte occidentale (anche perchè mi chiamo Godot)…

… se non fosse che… ormai la mia vena si è seccata completamente…. irrimediabilmente … effabilmente… vittima di scribacchini e scriteriati sicuri di esser gli unici ad aver colto in una sorta di spasmodica ricerca l’italiano giornalistico! Attenzione dico giornalistico perchè spesso e per molti CODESTO è completamente diverso dall’italiano “effettivo”! Così se tu scrivi “oramai” … ti sentirai dire: “ORAMAI! Che significa oramai!?” … come se la parola non esistesse… a un povero collega un po’ all’antica è stato riso in faccia alla digitazione della parola “radiofonico”…

E così mi son fermata… ho pensato (perchè il termine riflettere è aberrante per tutti questi geni del giornalismo)… e ho capito! (non compreso) …

… hanno un’idea del lettore come una sorta di uomo delle caverne.. appena svegliatosi da un sonno di 1000 anni o poco più che sta scoprendo il fuoco (acceso con l’iphone) e per la prima volta, il cavernicolo del 2013 per loro si sta avvicinando alla parola scritta!

Parola che LORO gentilmente concedono… lumi di saggezza che spandono… e così…I GIORNALI NON SI VENDONO PIU’!

Eh già. Perchè vi dirò, al lettore non piace sentirsi un esemplare di TROTA EBETE… è pensante (il più delle volte) e conosce l’italiano molto meglio di chi scrive… e conosce quello di cui si scrive molto meglio di chi scrive… insomma…  è il giornalista che tra web e carta e social network si è involuto sempre più!

MOLTO PIU’!

In particolare sto pensando a lui… IL SACCENTE DIGITALIZZATO!

Niente sigla di SUPERQUARK altrimenti finirei per sentirmi urlare conto “Che è la sigla? E che cos’è SUPERQUARK!?” e non lo sopporterei!

Il  SACCENTE DIGITALIZZATO è una specie di giornalista metà ANSA e metà WEB che si è autoeletto come unico ricettacolo della notizia scritta e anche letta… sacro Graal dell’informazione nazionale e locale… Il  SACCENTE DIGITALIZZATO non sbaglia mai (una volta ha scritto Voltà con l’accento.. e ha avuto l’ardire di appellarsi agli accenti letti e non scritti – gli avrei volute dire si chiamano “tonici” e su volta la à comunque non c’è – che ovviamente i comuni mortali dell’informazione non conoscono… )

… ora io mi sarei aspettata che il capo dicesse “E con ciò?” e invece incredibile il capo gli dà retta! E qui veniamo alla seconda caratteristica del  SACCENTE DIGITALIZZATO! Ha un’arroganza convincente. Non dice mai “credo” “penso” “potrebbe” “Sarebbe” ma sempre “so” ed “è” … unica fonte di informazione e di conferma il suo IPHONE!

Già perchè se tu gli dici che l’America non è stata scoperta nel 1670 lui dice che  l’ha letto sull’IPHONE e ovviamente quando gli fai notare che quella data si riferisce a un QUADRO o un LIBRO intitolato “scoperta dell’AMERICA!” ecco allora che la sua è una PROVOCAZIONE! Provocazione che tu non hai colto in quanto non all’altezza del suo intelletto!

Già … arriviamo alle PROVOCAZIONI del  SACCENTE DIGITALIZZATO! I rapper sono fighi… non ha più l’età per dire fighi… ma se lo dice lui non fa nulla… I writers sono veri artisti… i tifosi che fanno chiudere gli stadi per i loro cori e le bagarre sono solo dei frugoletti un po’ vivaci… Berlusconi ovviamente è un vecchietto innocente e Brunetta è solo diversamente nano!

Può dire anche la cosa più banale di questo mondo… ma il  SACCENTE DIGITALIZZATO è certo di quello che dice e dell’originalità di quello che dice… certo di portare luce in qualsiasi redazione si trovi tanto che … non dice mai “buongiorno” e mai “buonasera” (neanche un informale e sovversivo “ciao”) … lui lavora tanto anche se fuma per 3 ore al giorno… e pranza per 2… e se scrivi un articolo che va bene lui ci aveva pensato prima… se lo scrive lui ci aveva pensato prima lo stesso…

Il lettore? Per il  SACCENTE DIGITALIZZATO è come anticipavo una TROTA EBETE in ogni caso per la quale c’è qualche speranza se condivide gli scleri del suo articolo e se così non fosse allora è una TROTA EBETE pronta all’abbattimento via choc elettrico (non sia mai scrivete shock… non è una scelta… per lui è ORRORE!)

La cosa più significativa di tutto ciò? E’ che il  SACCENTE DIGITALIZZATO è veramente una TROTA EBETE … ma gli altri redattori e cronisti e capi… sono più trote e più ebeti di lui e quindi ne celebrano l’intelletto superiore…

… che spreco di prodotti ittici! MAH! 🙄

Mr LastMinute e NumeroMan!

Salve… affranta vi presento altri due personaggi che bazzicano in redazioni di giornali e affini…

… personaggi che la sottoscritta ha la sfortuna di conoscere! 😥 E incrociare “lavorativamente parlando” molto spesso… TROPPO SPESSO! 👿

Personaggio numero 1…

MR LASTMINUTE!

Sì. E’ lo stesso capo-pagina del post precedente… chiediamo a una nostra cara e vecchia conoscenza, tal Piero Angela, suocero di P&P (alla quale devo un tea-post!) di presentarcelo…

SIGLA DI SUPERQUARK!

Cari amici oggi parliamo di Mr. LastMinute meglio noto a noi esperti come “Capus ritardatarius maximus con scadenzes e credenzes tuttes sues!!!”. Tale essere è presente in tutte le redazioni. Quasi sempre a una pagina come Cultura, Libri, Spettacolo o Salute. Una di quelle pagine insomma che uno si potrebbe tranquillamente preparare con 3 o 4, ma anche 5… ore… o giorni… di anticipo… così che mentre i CRONISTUS NECROFILUS (ossia quelli che si occupano di morti e uccisioni) corrono dietro ai carri funebri e alle pattuglie di polizia &co. loro possano prendere il TEA stile regina Elisabetta e parlare di quel libro, quello spettacolo, e cose del genere ostentando la loro mollezza di S e sovrabbondanza di V al posto delle R completamente mancanti.

E invece NO! >_< Loro arrivano a circa 20 minuti dalla chiusura per poi accorgersi che “TOH caVa mi sono dimenticato di chiedeVti  se hai più quel pezzo co sì ma co sì ma così caVino che paVlava di non mi ricoVdo cosa… ma eVa un amoVe… me lo pVepaVi in 2 minuti massimoooo 3 che ho la chiusuVa? GVazie baci baci!” 😯

Già. Si sono dimenticati. E tu, anzi … Godot… deve sgobbare fino alla chiusura e presentare qualcosa che non le piace … perchè… lorooooooo se lo sono dimenticatiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!! >_<

Ehm 😯 Ah già scusate dimenticavo di essere Piero Angela e che non perdo la calma nemmeno quando sono da Ballarò a parlare di spread e Bot!

Comunque… ovviamente Mr. LastMinute ha gravi problemi di udito… che gli impedisce di comprendere quanto spazio ha in pagina… e che tipi di pezzi ha… perchè poi ti richiama dopo 2 minuti e ti chiede: “Mi sono dimenticato… che pezzo scViveVi? Ah già… non è che puoi faVmi l’altVo??? PuVe quello non solo… già… baci baci!” 😯 

E ti mandano sempre baci … e ti chiamano sempre caVa… ehm… CARA… ioooo odiooo quando fanno così!!! >_< Anzi… non io… Godot odia quando fanno così! Tzè…

e con questo finiamo questa puntata di SuperQuark!!!

Che vado a farmi una camomilla… anzi… vado a farla a Godot!

Fine di SuperQuark con sigla annessa e connessa!!

Ora voi vi chiederete… e l’altro??? Ah già… NumeroMan… me l’ero scordato… beh sapete che vi dico? Ve ne parlo domani!!! 😉

Mr. Critica e Mrs. Zeppatella! Quando il gusto è nel sentirsi migliori…

Ciao miei cari amici e vicini di blog… e di non blog!

Da un po’ di tempo a questa parte effettivamente sono molto più distante dal web di quanto io abbia mai sperato… il motivo?! Il cambio di redazione effettivamente mi ha portato ad avere orari assurdi, ma soprattutto è l’aria che si respira nella nuova redazione a non farmi essere abbastanza rilassata da… beh… prendermi anche solo un break per il caffè!

E così tra capi rompi e colleghi infami… va avanti la mia vita mentre aspetto che una proposta da un’altra redazione si presenti! Perchè la speranza è l’ultima a morire! 😀

Dei capi però devo dir il vero, ho parlato assai… ne abbiamo molti e ognuno con una sua fisima… però si sa… i capi son capi e a noi non ce ne può fregar di meno!

Quel che mi sconcerta e mi fa alterare più di tutto è proprio l’atteggiamento di quelli che non sono capi ma si comportano come tali! I COLLEGHI!!! 😡

Di colleghi ce ne son tanti e molti infami, molti apertamente infami… alcuni… lo sono in maniera sommessa! E forse forse sono i peggiori.

Ma andiamo con ordine… descrivendo due dei miei colleghi! Entrambi all’inizio del lavoro sembravano affabili e molto simpatici, poi con il tempo… mi sono accorta che erano più temibili di quelli che ti sputavano in faccia (scusate il francesismo) … perchè almeno dagli altri con un ombrello potevi ripararti 😯 (Ehm) ma da loro no!

E così… Ladies & Gentleman… Piero Angela presenta…

 “Quando il gusto è nel sentirsi migliori… ossia l’evoluzione di Mr. Critica e Mrs. Zeppatella!!!”

Cari amici di Super Quark vi presento subito due nostri compagni di questo viaggio nella redazione più infame che c’è!

Mr. Critica e Mrs. Zeppatella… entrambi sono apparentemente affabili, simpatici, disponibili, anche carucci… finchè… li si guarda in faccia… appena si voltano le spalle ecco che parte la loro evoluzione!

Mr. Critica da principio era un giovinetto all’apparenza per bene. Sempre in giacca e cravatta. Sempre ben pettinato… anche se un po’ stempiato… Sempre sorridente. Sempre sempre! Il freddo polare e altre condizioni di vita a lui forse non molto propizie hanno fatto sì che si scoprisse il lato oscuro della forzaEHM… volevo dire… il lato oscuro di Mr. Critica! Ossia quello di criticare a priori!!! E alle spalle! E dire alle spalle che erano stati altri a criticare e non lui!

Insomma… il povero povero Mr. Critica non ha retto allo scempio di vivere in un mondo di individui tanto peggiori di lui! Doveva elevarsi in qualche modo… e ha pensato di farlo andando dai capi a dire chi faceva cosa e chi non faceva cosa… perchè: “Non è giusto! Io son Mr. Critica e in quanto tale perfetto! Non rovinate la mia perfezione con la vostra imperfezione!! INSOMMA!!!”

Il fatto che gli si fosse sconvolto in ciuffo sempre impomatato durante la sparata… è sintomo che la mutazione era completa… ora Mr. Critica è molto più solo, nonostante abbia ritrovato quell’apparenza perfetta! Con tanto di cravatta… e… l’aria di chi non ha fatto e detto niente!

A poca distanza da Mr. Critica viveva una fanciulla… che barava paurosamente sull’età… ma tutti glielo lasciavano fare perchè era sempre così sorridente e così affabile che… “Che vuoi che sia il togliersi 10 anni di vita?!” Finchè però non si è notato che… con il sorriso sulle labbra Mrs. Zeppatella… lanciava sempre la cosiddetta Zeppatella… ossia quel commento inopportuno… quella critica al collega di turno… fatta con un’apparente ironia… quando ovviamente non doveva! Ossia in presenza dei capi! E  dei capi dei Capi! Così che… beh… l’esito era una figura meschina… tapina… per i colleghi e lei lì… con il sorriso sulle labbra a dire: “Ma mica l’ho fatto apposta! Io scherzavo! Sorridevo!!!”

E lo sappiamo tutti che sorridevi… ma probabilmente è perchè credi ancora che nessuno sappia la tua vera età… che nessuno abbia capito la tua vera indole…

… i capi?! Beh… i capi sono sempre stati tonti e si sa… e così apprezzano Mr. Critica per la sua sincerità, per il suo senso critico… e adorano Mrs. Zeppatella.. per il suo sorriso… e per la sua ironia che smaschera tante magagne… ALTRUI! Sempre perchè i capi… si credono superiori… migliori di tutti e tutto… e così non credono che … Mr. Critica e Mrs. Zeppatella quando loro non ci sono… eh già! Non per niente sono Mr. Critica e Mrs. Zeppatella!

E questo è tutto… l’appuntamento è per la prossima puntata di Super Quark quando vi presenteremo usi  e costumi di Avvoltoi e Fenicotteri… ossia altri 2 colleghi! :mrgreen:

Piero Angela presenta il Balordo impantanato!

Salve a tutti amici di blog! Stasera, anzi  stanotte vi presento una nuova puntata di SUPERQUARK… con la solita musica ovviamente… e il solito Piero Angela, che ancora non ci ha querelato per nominarlo… LA PREGOOO Non looo facciaaaaaaaaaaaaaa!!! 😥 Ehm comunque…

SUPERQuark presenta: IL BALORDO IMPANTANATO!!!

Salve cari amici di SuperQuark, come al solito sono Piero Angela… oggi vi presento usi  e costumi di una specie moderna… quella del Balordo…

Il Balordo non è quel essere di età varia, che sull’autobus se ne esce con qualche frase ad effetto del tipo: “Ti vuoi star zitta!!!” (parola mia a una povera signora le è successo… ok… l’avrei fatto anch’io visto che la signora litigava con il marito o giù di lì da mezz’ora… peròòòò!!!)

Comunque… cari amci, il balordo non ha fasi evolutive, non spesso… certo cambia piumaggio a seconda della stagione, ma non si può certo dire che il balordo si evolva… anzi… è sempre lo stesso!!!

Così invece di vedere il balordo nelle varie evoluzioni, cari amici di Super Quark, lo esaminiamo attraverso le stagioni…

PRIMAVERA: Il balordo in primavera è in fase d’accoppiamento… come sempre… così fischia e sfoggia occhialoni da sole a specchio nei quali la sua amata può specchiarsi e all’occorrenza rifarsi il trucco… la sua balordagine consiste nel calpestare una vecchietta che si trascina la sporta della spesa per scendere dall’autobus e dirle pure: “MuooooooooooovitiiI!!!”

ESTATE: Il balordo è leopardato… quasi sempre… ma per questo devo rimandarvi alla nostra puntata sui “TIPI Da SPIAGGIA!!!” e non mi pare il caso! Quindi sappiate solo che è leopardato e che ha il volume dell’IPOD al massimo… il signore seduto affianco al balordo, se ha il “riporto” si trova all’improvviso tutti i capelli (beh, non è che siano tanti!) sull’orecchio più lontano dal Balordo! La balordagine del Balordo si manifesta nello sghignazzamento di quest’ultimo alla vista della nuova “pettinatura” del vicino di pullman!

AUTUNNO… cadono le foglie… il Balordo no! Però saltella sulle foglie… e nelle pozzanghere… schizzando tutti i passanti… la balordagine si nota nel suo chiamare le pozzanghere di cui sopra… con la U al posto della O! 😯

INVERNO: La neve, o l’assenza di tale, fa pensare al balordo di vestirsi di un bianco cangiante fosforescente! Si rivela balordo quando… abbagliati dal bomberino bianco candido chiudiamo gli occhi andando a sbattere… allora con il suo “AHAHAH!” il balordo prosegue, verso nuove balordagini!

E infine:

LA MEZZASTAGIONE (ossia quella di questo periodo, perchè non credo sia primavera, ma spero non sia inverno! Quindi direi che le mezze stagioni esistono!) … eh già… è quel periodo in cui piove e poi c’è il sole… poi piove, e poi il vento, poi il sole, il vento, piove… e poi piove ancora! Ed è proprio in questo contesto che il Balordo arriva sull’autobus di sempre, dove sono tutti, la vecchietta il tipo con il riporto, la gente abbagliata, quella schizzata etc etc e… SPLASH! Questa volta non l’ha fatto apposta… si è impantanato inciampando proprio salendo sul pullman… e non c’è altro che la specie umana possa fare davanti a cotanta balordagine…

… SCOPPIARE A RIDERE! :mrgreen:

Per questa puntata è tutto… cari amici, dal vostro Piero Angela (EHm… non mi quereliiiii!!!) Alla prossima puntata di SuperQuark… chissà di che parleremo!? Mah!?

“Non oltrepassare la linea gialla” VS. “Mind the Gap!”

Ovvero… ecco il posticino sulle regole chiesto dall’aquilotto pennutoso per il Jukebox! L’aquilotto dedica il post alla fatina dicendo: “Ma quale richiesta!? Io ho solo detto che me ne impippavo delle regoleeee!!!” 😡

E quindi per farlo contento…ehm… eccovi un bel post regolamentare! 😯

Le regole sin dall’antichità sono quella cosa che è tanto ma proprio tanto antipatica a noi esseri umani!

Ma chi meglio del nostro caro amico (EHM) Piero Angela potrebbe spiegarcelo?! E così…

… gli Speciali di SuperQuark presentano…

Non oltrepassare la linea gialla e il suo epico scontro con Mind The Gap”

Cari amici e amiche… nemici e nemiche… amici e amiche dei nemici e delle nemiche… e nemici e nemiche degli amici e delle amiche… sono sempre io Piero Anglea! (EHHM…) Benvenuti a questa nuova puntata di SuperQuark…

Sin dai tempi della pietra… poco dopo che venne inventata la ruota l’homo sapiens era noto per la sua allergia alle regole… la loro era una battaglia contro la regola di tutte le regole… ossia “Non oltrepassare la linea gialla”… così infatti morirono tanti ma proprio tanti homi sapiens… proprio perchè quando leggevano “Non oltrepassare la linea gialla” l’oltrepassavano senza pensarci due volte… e così… cadevano in burroni vari, perchè durante il paleolitico tutti i burroni erano contornati da linee gialle!

I tempi passavano… morivano anche i dinosauri, sempre perchè avevano passato la linea gialla… era una moria generale! Ma chissà come alcuni homi sapiens erano sopravvissuti!!! Evidentemente non avevano mai letto il cartello “Non oltrepassare la linea gialla”… forse non sapevano leggere!

Ma poi fu inventato l’altoparlante… giusto dopo la ruota! E così nelle grandi vallate incominciò a risuonare questa sorta di profezia… un singolare anatema: “Non oltrepassare la linea gialla!” e gli uomini non potevano fare a meno di… oltrepassare… perchè gli uomini si sa quando sentono dire di “Non fare” una cosa… allora DEVONO FARLA!!!

E così passa il tempo… e tranne gli analfabeti e i sordi migliaia e migliaia di uomini cadevano in burroni e crepacci… finchè non decisero di togliere questa linea gialla…

… secoli dopo… fu inventato il treno… e dopo il treno le stazioni… e all’interno delle stazioni i binari, con le rispettiva banchine (con la b non la p!) Ma la gente evidentemente sovraffollava troppo le stazioni… perchè qualche mente malefica decise di… ebbene sì… risuscitare l’antico nemico del mondo… la linea gialla!!!

E così ancora oggi… in tutte le stazioni italiane possiamo notare questi fossili gialli… le linee gialle… e sentire l’eco di quelle antiche minacciose profezie… “Non oltrepassare la linea gialla!” eppure…

… Mi spiegate perchè tutti quando sentono l’annuncio “Non oltrepassare la linea gialla!” inevitabilmente l’oltrepassano… non erano “Oltre” la linea un minuto prima… ma appena lo sentono… ZAC… uno o due passi e sono OLTRE la linea gialla… che sia ancora quella vecchia allergia alle regole?! Probabile… è un’allergia al “NON” che è nel DNA umano!

Voi direte… “E’ italiano… non tutti fanno così!” E invece io vi dico… che il segreto è nel NON! In Inghilterra… infatti è noto, per le magliette etc. etc. il “MIND THE GAP” che si legge e si sente all’arrivo dei treni… ma “STAR ATTENTI” non significa “NON!” e quindi tutti stanno a sentire… è un consiglio… non una regola!!!

E io che sono Piero Angela (EEHHHMMM!) non capisco perchè ho fatto questa puntata di SuperQuark… ah già… mi era stato detto probabilmetne di NON farla! :mrgreen:

Eh sì… Questa era la puntata di SuperQuark… ehhhhhhmmm… e ora una piccola riflessione…

… perchè è vero che siamo più propensi a seguire un consiglio che una regola… vale per le piccole cose come il non oltrepassare la linea gialla… e per quelle più grandi… e allora forse, non sarebbe il caso di far finta che le regole siano in realtà consigli?!

Allora ho un consiglio per i potenti del mondo, consiglio perchè non uso la parola “NON” e non uso l’imperativo:

  • Forse sarebbe meglio evitare di rubare e appropriarsi dei beni pubblici, anche perchè forse così la gente potrebbe apprezzarvi di più…
  • Posso chiedervi di dire la verità?!
  • Posso chidervi di seguire la legge?! Giusto per fare bella figura, mica per altro!
  • Sarebbe carino ogni tanto giocare a fare i politicamente corretti…
  • Divertente anche star a sentire la gente… e accontentare le loro esigente…
  • E’ poi uno spasso mettere in secondo piano i propri interessi… almeno provateci, solo una volta!!! L’avete mai fatto… credo vi potrebbe piacere!
  • Posso consigliarvi di farvi processare se c’è qualcosa per cui si richiede GENTILMENTE il processo?! Sarebbe gentilissimo da parte vostra!
  • Vorrei farvi notare che la libertà di opinione, di stampa, di informazione è importante… voglio solo farvelo notare… nient’altro!

Questi sono i miei CONSIGLI… non sono ORDINI… non sono REGOLE… poi vedete un po’ voi!

Gli speciali di SuperQuark presentano: “Vita da Omino occhialuto”!

Beneeeee… con tutte queste “Vita” nei titoli… risparmierò molto ma davvero molto sulla creatività! :mrgreen:

Comunque… esteruccia che degli emoticon ne ha fatto una passione… mi ha chiesto dopo “Come faccio a fare tutte le faccine buffe sul blog?!” dicevo… mi ha chiesto dopo tutto ciò anche: “Qual’è la vera storia dell’omino occhialuto?” 8)

E ovviamente non potevo sottarmi… ma devo avvertirvi… questo post potrebbe non essere adatto ai più sensibili tra voi, a causa di immagini crude, e di omini occhialuti senza occhiali. Molti omini occhialuti effettivamente, sono stati feriti all’interno di questo post… avete cambiato pagina?! … no?! … sì?! … vabbè… incominciamo! 8)

Gli Speciali di SuperQuark introdotti dalla musica di SuperQuark e presentati da Piero Angela… di SuperQuark presentano…

 “VITA DA OMINO OCCHIALUTO… ascesa e decadenza di un occhialuto!” 8)

Cari amici e amiche di SuperQuark… eccomi qui, il vostro fedelissimo Piero Angela… ma proseguiamo con la puntata… nell’antico paleozoo… che non è un palio di Siena fatto allo zoo, ma è un periodo della preistoria… vecchio vecchio vecchio… dicevo?! Ah sì, nell’antico paleozoo, vi era una specie che si temeva fosse in via d’estinzione… a causa della sua salute cagionevole.

Questa specie, nota ai più come “Hominus Occhialutus Sapiens!” 8) era ghiotta di occhiali da sole, e snobava i cosciotti di brontosauro che tanto piacevano agli altri Hominus non Occhialutus… ciò ha fatto temere a noi studiosoni che la specie fosse estinta vista la scarsa quantità di occhiali da sole in natura… ma costruendo degli occhiali da sole con foglie di fico e ghiande… ecco che gli Hominus Occhialutus Sapiens riuscirono a sfamarsi fino a quando non passarono al successivo stato evolutivo… gli…

Hominus Occhialutus Sapientones! 8) questi erano così fieri dei loro occhiali da sole 8) da far temere a noi che tutta la loro saputa sapiente sapienza … li facesse litigare con un Tirannosaurus Rex… che non era una lavatrice, ma un energumero di parecchi metri che aveva a mala pena finito le scuole dell’obbligo!

Il sopravvivere al paliatone del TRex fece passare gli Hominus Occhialutus Sapientones! 8) nella successiva fase evolutiva… l’Hominus Occhialutus Sapientinos Clementonis! 8) che con 2 cavetti attaccati a un polo positivo e negativo… davano la scossa a tutti gli stregosauri di passaggio! Che la scossa potesse però bruciare i 2 neuroni dell’Hominus Occhialutus Sapientinos Clementonis era una probabilità che ci ha fatto temere il peggio… ma grazie agli occhiali da sole di legno e iuta… 8) sono riusciti a passare alla successiva fase evolutiva… e così fase evolutiva dopo fase evolutiva…

… arriviamo a oggi! Oggi l’omino occhialuto 8) é un omino prima di tutto… ehm… occhialuto! e poi… ehm… occhialuto! e in conclusione… Occhialuto! 8) Insomma più occchialuto di così… beh, non direi che si muore, ma probabilmente senza occhiali occhialuti si rischia di rivelarsi come un omino con gli occhi a palla! 😯 Eh… già! 8)

3×1: basta matematica è solo un post al risparmio! :D

Salve… oggi sono di nuovo qui… da 3 giorni a questa parte più Daily che mai! 😀

E così… ho pensato… ma quasi quasi inglobo 3 delle richieste in un post solo! 😀 Giusto per non sprecare tutta la “verve” creativa in un colpo solo! 😀

E così con questo post accontentiamo le richieste fatte al Jukebox di:

  • Cieluzzoche aveva chiesto una capricciosa una birra e 2 crocchè!
  • Karmuzzo che aveva chiesto una pizza… (anche se non sapeva se la pizza dovesse essere alimentare o fisica o “tediosa”!
  • Frap (non ho aggiunto “uzzo” per ovvi motivi!)  che aveva chiesto un post sul vorrei e non vorrei!

Ognuno dei tre lo dedica agli altri due dicendo: “Ma che taccagna… mo ci inglobi anche in un post soloooo!!!!” 😯

Ehm… vi dirò di più… per aiutarci in questo post… chiameremo una delle comparse storiche di questo blog… PIERO ANGELA… che dal mio “abbandono” praticamente non ha fatto nulla se non girarsi i pollici e grattarsi la pancia (se le due cose fossero fatte contemporaneamente non è dato sapersi!)… quindi… è con un po’ di commozione che… annuncio la…

SIGLA DI SUPERQUARK

Cari amici e amiche di SuperQuark eccomi qui… Piero Angela al vostro servizio… perchè in Rai non mi pagano come che su questo blog (ehm… la prego dott. Angela non mi quereeeeeeeliiii… )

Oggi parliamo dell’attitudine umana davanti a quello che vuole… ma non vuole ammettere di non volere e quello che non vuole ma non vuole dire di volere!

Sin dall’antichità gli uomini preistorici si dividevano in categorie precise… ma tutte le categorie potevano essere inglobate (questa è la parola del giorno!) in 2 categorie… legate alle abitudini alimentari: gli Hominis che vojonos tuttos ma si fannos pregares e gli Hominis inappetentes che non sapiens dir di no!

I primi gli Hominis che vojonos tuttos ma si fannos pregares vivevano ripetendo da mattina frase molto simile a un “MUMBLEMUMBLE!” che in realtà stava a significare nella loro lingua paleolitica: “Sono a dieta… perchè ho il colesterolo alto e i tricliceridi alle stelle… quindi quel crocchè fatto di radici di pino non me lo mangio!”

Mentre i secondi gli Hominis inappetentes che non sapiens dir di no vagavano sollevando massi e strascicando i piedi mentre la loro “femmina” cucinava per poi dire, al momento del piatto pronto sulla tavola… anzi… sul sasso… si avvicinava apparentemente controvoglia e mentre vede la capricciosa farcita con cosciotto di brontosauro tagliato a listarelle fini fini… mormora un “MoMbleMoMble!” che nell’antica lingua paleolitica sempre quella… stava a significare: “Mi piace… ma non lo preferisco… anzi quasi quasi non me lo mangio… e se ho un figlio ciottociotto (ossia in carne!) quasi quasi la faccio mangiare a lui… e se non ho il figlio quasi quasi la faccio mangiare al cane preistorico!” 😯

La particolarità di queste due categorie di uomini preistorici, cari utenti di SuperQuark è che nessuno aveva quel che voleva… nè in un senso nè in un altro… così vivevano in un costante patema d’animo… finchè la moglie non gli dava una pizza… intesa come schiaffo… e urlando: “ç°é&$é%&ç*:_§é#ç@°” che nella lingua antica paleolitica stava a significare: “Eh che pizza (nel senso di noia!) mo di questa pizza e questi 2 crocchè che ne faccio… o ti becco sotto il tavolo per un attacco glicemico… o ti stai digiuno… io sta roba mo a chi la dò??!”

La tradizione degli Hominis che vojonos tuttos ma si fannos pregares e gli Hominis inappetentes che non sapiens dir di no continua ancora oggi… guardate il vostro vicino di casa… anzi… guardate come vi guarda… sembra affamato?! Allora appartiene alla prima categoria… attenzione… potrebbe mordervi! Sembra schifato?! Allora appartiene alla seconda… attenzione potrebbe invitarvi a pranzo… e poi farvi stare digiuni!

Questo è tutto per oggi… alla prossima puntata di SuperQuark speciale…

E questo è tutto per oggi anche per il blog… al prossimo “post risparmioso!” :mrgreen:

Gli speciali di Super Quark presentano: Vai col Liscio!

Buondììììì a tuttiii… 😯 Ehm… ok! Mi ricompongo… ecco a voi cari amici e care amiche… un nuovissimo speciale di SuperQuark… dal titolo:

Vai col Liscio!

sottotitolo: Non sono Casadei ma sempre Piero Angela!

Cari amici e amiche… benvenuti a questa nuova puntata di SuperQuark! Questa sera studieremo gli usi e i costumi di quella categoria di gente nota ai più scentifici tra di voi con il nome di: “Wellàllà come mi liscius i capellus riccius”

I “Wellàllà come mi liscius i capellus riccius” sono solitamente femmine (anche perchè la specie maschile di cotanta specie si chiama: “Wellàllà come mi appiccico in fronte i 4 capelli che ho!”)…  comunque… questi esemplari sono animali estremamente sociali che sin dall’età della pietra quando tentavano di trovare l’altra metà camuffandosi da: “Sono una liscius naturalius”

Proprio per queste tecniche di lisciamento… spesso le “Wellàllà come mi liscius i capellus riccius” hanno vita breve… durante l’età della pietra erano numerosi  i decessi per “Wellàllà PIETRAS lisciantes Roventes su cranius dolorantes” ma gli uomini della pietra pensavano fossero zampate di mammut a uccidere le donne e non si accorgevano di nulla… oggi grazie ai nostri moderni mezzi siamo riusciti finalmente a ricostruire gli ultimi momenti di vita della “Wellàllà come mi liscius i capellus riccius” morente… le cui ultime parole  erano quasi sempre: “Passami un po’ di lacca!”

Ai giorni nostri… dopo secoli e secoli di lisciate suicide le “Wellàllà come mi liscius i capellus riccius” sono arrivate a estremi di perfezione strabilianti! Infatti il tasso di mortalità (non l’animale, la percentuale!) è sceso ai minimi storici… era più basso solo durante l’epoca dei Bee Gees, per ovvi motivi, direi! Ciò nonostante la specie ha subito una lieve evoluzione da: “Wellàllà come mi liscius i capellus riccius” a “Wellàllà come mi liscius i capellus riccius però che bitorzulus che mi sono fatta con quella piastras sul mio povero cranius ammaccatus!”

I suoi modi però sono sempre gli stessi… capello rovente che assomiglia ad uno spaghetto… movenze sinuose e mano in testa per controllare che il riccio infame non si sia ripresentato, nel frattempo la “Wellàllà come mi liscius i capellus riccius” è a caccia… punta la preda… si fa offrire da bere e… e… e infine… urloooo liberatorio quando inspiegabilmente i capelli si arricceranno come per magia sotto gli occhi sorpresi della preda della serata!

Non sappiamo quale ulteriore mutazione genetica subiranno le “Wellàllà come mi liscius i capellus riccius”… come non sappiamo perchè nonostante l’amore per il liscio… non amino il liscio! (Il primo nel senso di capelli… il secondo nel senso di ballo!)

Ci domandiamo ancora se il detto ogni riccio un capriccio…perda di significato in presenza delle “Wellàllà come mi liscius i capellus riccius” o se il capriccio di cui sopra sia solo camuffato da necessità!

Quello che sappiamo di certo è che… senza tutte queste evoluzioni genetiche… SuperQuark sarebbe finito da un pezzo! Quindi?! VAI COL LISCIO… e col riccio… e con quello che vi pare… basta che troviamo altri argomenti per gli speciali!

Le mega classifiche dell’estate presentano… TIPI DA SPIAGGIA!

Buondì a tutti… signori… signore… bagnini e bagnanti! Visto che sono tornata da poco dalle mie vacanzuole… e visto che non ho ancora troppo “genio” di lavorare… ma devo farlo (mondo infame!!!) … esploriamo insieme una categoria in cui mi sono imbattuta spesso… ogni anno… sulla stessa spiaggia stesso mare… e non solo!

Quindi?! Ah sì… le mega classifiche in versione “estiva” presentano…

I TIPI DA SPIAGGIA!!!

(gentilmente condotto da Piero Angela… in costume!) 😯

Cari amici  di SuperQuark… siamo qui oggi non per unire in matrimonio i vari tipi da spiaggia… ma per parlare di loro…

Il tipo da Spiaggia… noto sin dall’antichità  con il nome di: “Tipus Costumatus!” era quell’essere… che tutti… dai Dinosauri agli astronauti hanno potuto notare sotto l’ombrellone accanto al loro… essendo però una categoria con svariate “variabili”… è forse meglio classificarli… dai più comuni ai meno comuni!

10) Tipus Costumatus Coltus e Indifferentes… spesso di genere femminile questo Tipus Costumatus si mimetizza con l’ambiente circostante grazie a un tomo di Tolstoj o di Kafka… nell’Antica Roma… si nascondeva dietro una pergamena… nell’Antico Egitto dietro un papiro… nell’età della pietra… dietro una pietra!

9) Tipus Costumatus Panciutus… femmine e maschie di questa stirpe sono i più contenti… non se ne fregano di niente e di nessuno… e sorridono sfacciatamente a chiunque li guardi incuranti del “salvaggente naturale” di cui sono provvisti… nell’Antica Roma… portavano in spiaggia il triclinio… nell’Antico Egitto PURE! Beati loro!

8) Tipus Costumatus Occhialutus… nascosto tra la folla che non sa che lui è occhialutus anche fuori dalla spiaggia… anche d’inverno… anche a mezzanotte… nell’Antica Roma spesso lo apostrofavano con: “Ao! Ma che guardi!?”

7) Tipus Costumatus Bagninus… quasi sempre maschio… nonostante la grande aspettativa di vita il Tipus Costumatus Bagninus si comporta come un donzello imberbe… fischia alle donne… scherza con gli uomini e se qualcuno annega… chiama aiuto! Nell’Antica Roma… non sapeva nuotare… infatti diventavano Tipus Costumatus Bagninus tutti i condannati a morte nel periodo estivo… nell’Antico Egitto nuotava con i coccodrilli e diventava Limacciutus… a causa del Nilo… nell’età della pietra… nuotava con una pietra al collo diventando Tipus Costumatus Bagninus Sucidus! E’ il Tipus Costumatus che ha avuto la più grande evoluzione della sua specie!

6) Tipus Costumatus Coattus Maculatus… Incrocio tra un Tipus Costumatus e un leopardo… riconoscibile grazie alle macchie leopardate sul Costume… è indifferentemente uomo o donna… spesso in coppia con un altro Tipus Costumatus Coattus Maculatus… nell’Antica Roma… il costume glielo vendeva il gladiatore di turno! Nell’età della pietra era Coattus Dinosaurus… indovinate da dove prendeva il costume????! 😯

5) Tipus Costumatus Conquistatores… di origini spagnole che sia uomo o donna dove c’è il suo ombrellone c’è folla… nell’Antica Roma… pure… nell’Antico Egitto… pure… nell’età della Pietra… pure! E’ del genere meno evoluto dall’antichità a oggi!

4) Tipus Costumatus Organizzatus e Rompi Scatulus… è il tipo che va in spiaggia il primo giorno di mare… e avanza lentamente con tutti gli ombrelloni verso il bagnasciuga… ombrelloni… perchè porta un ombrellone a testa, una sedia a testa, un telo mare a testa… nell’Antica Roma e nell’Antico Egitto… aveva numerosi schiavi… nell’età della Pietra portava un solo ombrellone… perchè troppo pesante… essendo di Pietra! Diventa Rompi Scatulus quando qualcuno calpesta la SUA ombra… o copre il SUO sole!

3) Tipus Costumatus Cappellatus e Patofolatus… quasi sempre donna… porta grandi cappelli di paglia e ciabattine coordinate… nell’Antica Roma… aveva uno schiavo che le faceva ombra… nell’Antico Egitto ne aveva uno che la portava anche in braccio senza aver bisogno delle ciabattine… nell’età della Pietra prendeva a clavate in testa tutti quelli che prendevano in giro il suo cappellone di paglia!

2) Tipus Costumatus Chioscatus… più che da Spiaggia questo è il tipo da chiosco… qualsiasi sia la ora… per quanto tempo sia in spiaggia… eccolo lì… sul chiosco a bere, ridere, scherzare, leggere il Corriere dello sport… etc. etc. Ma non poteva starsene in città???! Nell’Antica Roma leggeva il Corriere del Gladiatore…

1) Tipus Costumatus Marinarus e Marinatus… Eccolo il vero tipo da spiaggia per eccellenza… si libra leggiadro tra spiaggia e bagnasciuga come fosse nulla, nuota come un delfino… va sul pedalò come uno skipper… la sua speciale pelle impermiabile fa si che non si inzaccheri di sabbia più del necessario e che l’acqua non si trattenga mai… lasciando solo un lieve strato oleoso sulla pelle… non è abbronzante… è proprio una marinatura con i fiocchi… nell’antichità… non importa in che periodo… faceva sempre la stessa fine… veniva smerciato come delfino marinato… i Romani ne erano ghiotti!

Questa signori e signori era la mega classifica dei TIPI DA SPIAGGIA… e voi?! Ne avete in mente altri??!?

 

 

 

Piero Angela vi presenta ancora un altro speciale: l’uomo soporifero rotantes!

Cari amici ecco a voi un altro post dedicato all’esperto più esperto di tutti… esperto in ogni cosa e in “di tutto un po’ ” Ovviamente parlo del nostro adoraaaaaaatooo Piero Angela… che speriamo non capiti mai in questo blog e che non decida mai di querelarCI (perchè se mai dovesse querelare ME querelerà anche VOI in quanto MIEI istigatori!) a causa di tutti questi belliiiiisssiiiiimi documentari, noti in tutta la blogosfera per la loro serietà e autorità in ogni campo!

Ma bando alle ciancie… passiamo al nuovo speciale di SuperQuark… MUSICA! 😀

SuperQuark presenta:

L’uomo soporifero rotantes!

Cari amici di SuperQuark oggi parliamo di una nota figura della PREpreistoria… ossia l’uomo soporifero rotantes… costui era un esperto in ogni cosa… non quanto noi di SuperQuark, ma il buon uomo si impegnava… anche troppo! Infatti tutti i microrganismi che subivano… ehm… volevo dire, seguivano i suoi scleri cadevano in un profondo stato catatonico… così si crearono ambre e fossili…EHM! Qualche ERA geologica dopo… anche i Dinosauri erano intenti ad ascoltare la disquisizione dell’uomo soporifero rotantes, quando la glaciazione li sorprese… tutti addormentati… sterminandoli TUTTI!!!

Ma l’uomo soporifero rotantes era sveglio e si salvò… era lui che distrasse Marco Antonio dalla battaglia fornendogli spiegazioni su come ottimizzare l’esercito… facendolo addormentare, Ottaviano vinse… e tutti sappiamo come andò a finire… anche l’aspide lo sa, aspide che chissà perchè non ascoltò mai l’uomo soporifero rotantes!

Ma tutti voi vi chiederete perchè si chiami rotantes! E’ molto semplice cari amici di SuperQuark… se infatti si chiama “uomo” in quanto uomo… anche se può essere anche femmina (EH?!), e “soporifero” per quella sua capacità con una singola spiegazione di far cadere nel sonno più profondo qualsiasi Bella Addormentata (e poi a far ricadere la colpa sulla strega fetente! Poveretta!!!) Ah sì… nonostante tutto ciò la sua caratteristica principale, quella che gli ha assicurato un posto di rilievo nella catena evolutiva dell’uomo… è la sua caratteristica “rotantes”

Infatti l’uomo soporifero rotantes è rotantes in quanto fornito di ruote, spesso attaccate ad una sedia… sedia posta a sua volta spesso dietro una scrivania!

Ci sono stati in passato alcuni sovversivi che hanno cercato di contrastare il predominio dell’uomo soporifero rotantes, ma senza successo… in particolar modo si ricorda questa eroina campana… (non quella del “campanile” ma quella della “Campania!”) dicevamo?! Ah sì questa eroina locale, Godot, che in giovane età incontrato un esemplare dell’uomo soporifero rotantes decise di provvedere alla sua estinzione… svitandogli le rotelle sotto la sedia!

Ma non servì a molto! L’uomo soporifero rotantes è vivo e vegeto… e rotante più che mai!

Questo per dire!? Ah sì… il caro Piero Angela è servito per dire che certe abitudini non muoiono mai… anni fa, ero ancora a scuola, svitai le ruote a un professore particolarmente noioso… oggi ho avuto l’impulso di fare la stessa cosa a ben due persone… ma 10 anni e più sulle spalle hanno fatto sì che mi trattenessi… non so però quanto io abbia fatto bene, certo è che alcune persone sono proprio soporifere quando cercano di spiegare un concetto! No?! Beh almeno sono un valido rimedio contro l’insonnia… oggi nonostante 5 caffè in 2 ore… grazie a questi due tipi continuavo a sbadigliare e a stiracchiarmi!  Fortuna che ho sapientemente fornito la scusa di una nottata brava… e mi hanno guardato anche con faccia compassionevole! 😉

 

Piero Angela presenta: “Ma che tempo che fa!”

Tornando ai nostri, cioè ai miei soliti scleri… cari amici e care amiche di questo blog che ormai è partito per la tangente… nel senso che scrivo tutto e il contrario di tutto… e giusto per non sembrare troppo seriosa… dopo aver segnalato la GRANDIOSA iniziativa di Antonio… per gli amici di blog Circolo dei Viaggiatori… accontentiamo l’ultima richiesta rimasta dall’ultima tornata di Jukebox… vi ricordate?! Quella sorta di post in cui voi chiedete l’argomento dei post successivi… e io… ovviamente parto con i miei scleri!?

Comunque… la cara Michi… che evidentemente ha una passione per Piero Angela… o forse ha capito che questo blog è il Blog di Piero Angela… equivoco comprensibile… sembra quasi un PieroAngelaFanClub! Eh?! Dicevo?! Ah sì… ha chiesto: Non è che ti andrebbe di scomodare Piero Angela per parlare del tempo Atmosferico?!

Ehm… beh… certo convincere Piero Angela, si sa è un’impresa… anche perchè non dovesse mai capitare di qui… allora la querela è assicurata… quindi prima di partire una supplica:

“Signor Piero Angela, la supplico!! Non è colpa miaaaaaa!!!!” 😯

Fine della Supplica… e inizio del post vero e proprio!

Piero Angela presenta… “Ma che tempo fa!” ossia… uno speciale di SuperQuark!

“Cari amici e amiche di SuperQuark… oggi parliamo dell’evoluzione, partita dai tempi del Big Bang  del tempo atmosferico… certo i microrganismi non avevano golfini di lana, ma quei fetenti… dal nome: “Migrorganismus mo’ mi azzeccos a una bestia rara e trovo un po’ di sollievo!” riuscirono a sopravvivere all’era glaciale… ci provarono anche i Dinosauri… ehm… ma come dire… le altre bestiole tendevano ad accorgersi di quel energumeno dentuto che si appiccicava e provava a dire… “Non far caso a me, sono un microrganismo!” e  così scacciati da tutti… si estinsero! 😯

E pensare che se avessero seguito il meteo… niente… tanto non ci azzeccava mai, all’epoca… ora invece… ehm, ma non tergiversiamo, andiamo con ordine, cari amici e amiche di SuperQuark!

Dopo l’età della pietra… il tempo atmosferico… passò da: “@§*°#&%$£!!!! che freddo fa!” a… temperato… e così formiche e cicale si diedero alla pazza gioia… per le formiche che però erano stacanoviste e un po’ krumire (non nel senso di biscotti) darsi alla pazza gioia significava lavorare… per le cicale NO! Poi il tempo atmosferico cambiò di nuovo… e le cicale schiattarono tutte… con somma gioia di quelle egoiste delle formiche… che non gli diedero manco una briciola di pane… anche le cicale non guardavano il meteo… e meno male… sennò sarebbero state trovate in bikini nella bufera… perchè all’epoca il meteo non ci azzeccava mai! ora invece… ah no! Andiamo con ordine cari amici e amiche di SuperQuark!

Napoleone… aveva guardato il meteo prima di arrivare in Russia… ma il meteo non era un granchè all’epoca! 😯 Invece… oggi… ah no… dobbiamo sempre andare con ordine, sennò poi sembra un documentario di mio figlio… e non uno speciale dello speciale di SuperQuark speciale!

Oggi… diciamoci la verità il meteo non è un granchè… dicono che piove quando già sta piovendo e non ti serve saperlo dalla tv… perchè o guardi dalla finestra o ti rendi conto della cosa quando uscendo pensi… “Ma la doccia non l’avevo già fatta!?” Di contro ti dicono che fa caldo quando… quando presentano il meteo con un ventilatore in faccia per non farsi squagliare il trucco!

Oggi, la vittima del meteo si chiama: “Michis caloriferas con i gelonis!” La “Michis caloriferas con i gelonis” è colei che tenta di seguire il meteo… ma non ci riesce perchè è imposssiiiiiibbbbbbbbbbbiiiiilllleeeeee!!!

L’effetto collaterale di questa allergia della “Michis caloriferas con i gelonis!” è che si mette in bikini quando fa freddo… tipo cicala… e con il colbacco quando fa caldo!

Il consiglio di Piero Angela… lancia una nuova moda… metti il bikini con il colbacco in testa e le calosce ai piedi! Perchè… non solo “Non esistono più le mezze stagioni!” qua non esiste proprio nessuna stagione… per la somma gioia dei negozianti di abbigliamento… vuoi mettere la soddisfazione di vendere un cappotto ad agosto e un bikini a dicembre?! Soddisfazione che li fa evolvere al successivo stadio… non quello della partita… da Negoziante d’abbigliamento diventa: “Mo ti vendo il cappotto e mo l’infradito… che fa fino!” 😯

Noi della redazione di SuperQuark, io, Piero Angela, in prima linea speriamo nella precoce estinzione di questa specie… ne va della conservazione dell’umanità, in primis delle “Michis Caloriferes con i Gelonis” e delle “Godotus Ma che tempus de @§#*%&$^§ fa?! Sorbolus!”

Fine di SuperQuark… e se ci volete mettere una sigla che questa volta sia di qualche pubblicità di gelati!

Gitaioli si nasce… ehm?! La proffus gitantes… Parte seconda e non IN seconda!

Riepilogo della puntata precedente: Godot va in gitaFine riepilogo!

Dopo questo esauriente… e non esaurito… riepilogo… proseguiamo con le avventure narrate dal nostro augusto… e non angusto… Piero Angela… noto a tutto come Narratores Documentatores! Anche perchè avrete notato dal riepilogo… che c’è una puntata precedente… quindi ci deve essere anche una puntata successiva! No?! Quindi…

Musica da Super Quark!

“Cari amici e amiche… ecco che allora la nostra proffus gitantes… con un elegante saltello scende giù dall’autobus… visto che vi ricorderete sono arrivati nell’ignota meta… e non metà… e notando una buffa costruzione con un tetto conico… che al plurale si chiama proprio come un pilota di formula 1… urla ai ragazzi: “IN FILA PER DUEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!” mostrando di conoscere non poco la matematica quando aggiunge: “CON IL RESTO DI UNOOOOOOOOO!!!” visto che i ragazzi sono 37!

E dopo aver urlato a EL MARPIONES MAXIMUS… “VA avanti tuuuuu! Io resto alla fine della fila!” facendogli perdere definitivamente l’udito dell’orecchio sinistro… a tempo di marcia mostra tutta la sua abilità marcistica… sarebbe tentata di sorpassare tutti… stile maratona… ma riesce a resistere… diventando una proffus gitantes controllatases!

E mentre è tentata di amministrare ombrellate ai pargoli che dicono… “Cos’è quello?! Una piramide rotonda!” ripete il suo nuovo mantra che è stranamente: “Orecchiette alle cime di rapa Orecchiette alle cime di rapa!” 😯 E con questo nuovo mantra… infatti appena entrati nell’angusto… e questa volta per niente augusto… ostello… l’oste disse al vino mi diventi vecchio… ehm!? No… l’osse disse “Chi siete?!” 😯 Controllata ancora la tentazione di urlare: “Mani in alto… questa è una rapina!” La proffu gitantes scansa EL MARPIONES MAXIMUS e dice: “Siamo noi!” e l’oste: “Noi chi?!” e la proffus: “L’unica scuola che aspettava per oggi!” e l’oste dice: “Aaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhh! Me l’ero dimenticato!” e la proffus vorrebbe dire: “Cominciamo bene!” ma non dice nulla… e l’oste dice: “Allora metto la pentola sul fuoco che è quasi ora di pranzo!” e la proffus dice: “E le stanze!?” e l’oste dice: “AAaaaahhhhhhhhhhh!” 😯

E fu così che la proffus gitantes divenne proffus con gli occhius fuori dalle orbites!

Dopo aver abilmente spartito le camere… relegando EL MARPIONES MAXIMUS alla stanza in soffitta… nella speranza che rimanesse chiuso dentro causa serratura arruginita… la proffus gitantes fa un giro per le camere dei pargoli… assistendo a tutta una serie di litigi su chi dormiva dove… etc. etc. alla fine mostrando le sue doti di arredatrice (questa poi è bella… ma lo facevo anche quando ero una ragazzuola che andava in gita… invece di portare in gita gli altri…) dicevo?! Ah mostrando le sue doti di arredatrice sposta tutti i letti al centro di ogni stanza formando una mega O dove tutti guardavano tutti! 😀 Il tutto tra gli Ooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo dei pargoli e la sviolinata della ruffiana per eccellenza E. che esclama: “Ma è geniaaaaaaaaale!” Ehm?!

Dopo questa sua evoluzione, ulteriore, in proffus gitantes che visita l’Ikea… l’ikea sin dalla preistoria ha fabbricato caverne a basso costo… la proffus trascina tutti i pargoli a pranzo dall’oste… aspettandosi che questo si sia dimenticato di loro… ma non è così e dopo aver rifocillato i pargoli… VIA verso le visite turistiche!

Questa ignota terra con le buffe costruzioni con i tetti conici che al plurale ricordano un pilota di F1 è molto bella… il tempo fa un po’ schifo… ma è molto bella lo stesso!

E dopo aver fatto riferimento a Carmelo Bene… “Bene” non è un complimento a Carmelo… è il cognome! E al suo “Omelette for Hamlet” (Grandiosoooooo! eh?! Ah sì il documentario…) dicevo?! Ah sì… e a Williammino Shakespeare che ormai ai pargoli gli esce dalle orecchie… che schifo… la proffus vede la faccia beota del MARPIONES MAXIMUS e chiarisce: “Era di qui!”

I giorni… cari amici e amiche… patiti di SuperQuark… i giorni della vita della proffus gitantes si alternavano tra un museo e un monumento… un monumento e una caccia a zanzare nelle stanze dei pargoli… una passeggiata e un pranzetto… una strana costruzione con tetto conico che al plurale è il nome di un pilota di F1… e un MARPIONES MAXIMUS scacciato via e denigrato! Il tutto tra le risate dei ragazzi che sono stati buuuuuuuuuuuuuuuooooooooooooniiiiiiiiii ma buoooooooooooniiiii… anche perchè… di sera erano così stanchi… che crollavano!

Ed è questa cari amici… fratelli… cugini e affini… l’arma segreta della proffus gitantes… la danza di guerra: “Ti faccio schiattare dal sonno prima del tramonto… tanto che corriamo in giro!” Figurarsi che l’autista ha detto: “Ma tutte queste cose dovevamo vedere?!” 😯 NO! Ma alla proffus gitantes non si sfugge… ha le scarpette da ginnastica turbo omologate! 😀

E le pecore nere… mah… non hanno fatto nulla… ne uno scherzo all’oste… ne ai prof. nuullaaa… la sera rientravano in camera… e sonnecchiavano, al massimo parlavano… e così…

E qui…che entra in atto l’ultima evoluzione della proffus gitantes… la proffus gitantes prima di lasciare il luogo a noi ignoto… diventa proffus gitanes animatores… MA INSOMMAAAA!!! Possibile mai che tra 37 ragazzini LA PROFFUS GITANTES che ha una certa età propone una notte in bianco a raccontarsi storie dell’orrore?!!?!?!?  E invece sì… Ovviamente sdopo aver chiamato EL MARPIONES MAXIMUS perchè non era il caso di far notare a tutti la reciproca antipatia… e ovviamente alla proffus gitantes serviva una vittima… e quando EL MARPIONES MAXIMUS è sbiancato… dicendo ai ragazzi: “NOn fate scherzi!” E loro… per una volta sinceri hanno giurato di non aver fatto nulla… la proffus gitantes diventa proffus gitantes sghignazzantes… però sghignazzavano anche i pargoli… quando hanno capito che era opera della proffus gitantes… EL MARPIONES no… come mai?!

Questo non si sa cari amici… ma noi di SuperQuark andremo alla ricerca di altre verità… che affondano le loro radici nella preistoria… per il momento è tutto… sappiate solo che i pargoli al ritorno dormiranno tutto il tempo… ma la proffus gitantes… VEGLIERA’… anche perchè soffre d’insonnia!

 E con questa è finita anche questa nuova scoperta di SuperQuark… e voi?! Avete indovinato qual’è il posto ignoto?! 😀