Le mega classifiche dell’estate presentano… TIPI DA SPIAGGIA!

Buondì a tutti… signori… signore… bagnini e bagnanti! Visto che sono tornata da poco dalle mie vacanzuole… e visto che non ho ancora troppo “genio” di lavorare… ma devo farlo (mondo infame!!!) … esploriamo insieme una categoria in cui mi sono imbattuta spesso… ogni anno… sulla stessa spiaggia stesso mare… e non solo!

Quindi?! Ah sì… le mega classifiche in versione “estiva” presentano…

I TIPI DA SPIAGGIA!!!

(gentilmente condotto da Piero Angela… in costume!) 😯

Cari amici  di SuperQuark… siamo qui oggi non per unire in matrimonio i vari tipi da spiaggia… ma per parlare di loro…

Il tipo da Spiaggia… noto sin dall’antichità  con il nome di: “Tipus Costumatus!” era quell’essere… che tutti… dai Dinosauri agli astronauti hanno potuto notare sotto l’ombrellone accanto al loro… essendo però una categoria con svariate “variabili”… è forse meglio classificarli… dai più comuni ai meno comuni!

10) Tipus Costumatus Coltus e Indifferentes… spesso di genere femminile questo Tipus Costumatus si mimetizza con l’ambiente circostante grazie a un tomo di Tolstoj o di Kafka… nell’Antica Roma… si nascondeva dietro una pergamena… nell’Antico Egitto dietro un papiro… nell’età della pietra… dietro una pietra!

9) Tipus Costumatus Panciutus… femmine e maschie di questa stirpe sono i più contenti… non se ne fregano di niente e di nessuno… e sorridono sfacciatamente a chiunque li guardi incuranti del “salvaggente naturale” di cui sono provvisti… nell’Antica Roma… portavano in spiaggia il triclinio… nell’Antico Egitto PURE! Beati loro!

8) Tipus Costumatus Occhialutus… nascosto tra la folla che non sa che lui è occhialutus anche fuori dalla spiaggia… anche d’inverno… anche a mezzanotte… nell’Antica Roma spesso lo apostrofavano con: “Ao! Ma che guardi!?”

7) Tipus Costumatus Bagninus… quasi sempre maschio… nonostante la grande aspettativa di vita il Tipus Costumatus Bagninus si comporta come un donzello imberbe… fischia alle donne… scherza con gli uomini e se qualcuno annega… chiama aiuto! Nell’Antica Roma… non sapeva nuotare… infatti diventavano Tipus Costumatus Bagninus tutti i condannati a morte nel periodo estivo… nell’Antico Egitto nuotava con i coccodrilli e diventava Limacciutus… a causa del Nilo… nell’età della pietra… nuotava con una pietra al collo diventando Tipus Costumatus Bagninus Sucidus! E’ il Tipus Costumatus che ha avuto la più grande evoluzione della sua specie!

6) Tipus Costumatus Coattus Maculatus… Incrocio tra un Tipus Costumatus e un leopardo… riconoscibile grazie alle macchie leopardate sul Costume… è indifferentemente uomo o donna… spesso in coppia con un altro Tipus Costumatus Coattus Maculatus… nell’Antica Roma… il costume glielo vendeva il gladiatore di turno! Nell’età della pietra era Coattus Dinosaurus… indovinate da dove prendeva il costume????! 😯

5) Tipus Costumatus Conquistatores… di origini spagnole che sia uomo o donna dove c’è il suo ombrellone c’è folla… nell’Antica Roma… pure… nell’Antico Egitto… pure… nell’età della Pietra… pure! E’ del genere meno evoluto dall’antichità a oggi!

4) Tipus Costumatus Organizzatus e Rompi Scatulus… è il tipo che va in spiaggia il primo giorno di mare… e avanza lentamente con tutti gli ombrelloni verso il bagnasciuga… ombrelloni… perchè porta un ombrellone a testa, una sedia a testa, un telo mare a testa… nell’Antica Roma e nell’Antico Egitto… aveva numerosi schiavi… nell’età della Pietra portava un solo ombrellone… perchè troppo pesante… essendo di Pietra! Diventa Rompi Scatulus quando qualcuno calpesta la SUA ombra… o copre il SUO sole!

3) Tipus Costumatus Cappellatus e Patofolatus… quasi sempre donna… porta grandi cappelli di paglia e ciabattine coordinate… nell’Antica Roma… aveva uno schiavo che le faceva ombra… nell’Antico Egitto ne aveva uno che la portava anche in braccio senza aver bisogno delle ciabattine… nell’età della Pietra prendeva a clavate in testa tutti quelli che prendevano in giro il suo cappellone di paglia!

2) Tipus Costumatus Chioscatus… più che da Spiaggia questo è il tipo da chiosco… qualsiasi sia la ora… per quanto tempo sia in spiaggia… eccolo lì… sul chiosco a bere, ridere, scherzare, leggere il Corriere dello sport… etc. etc. Ma non poteva starsene in città???! Nell’Antica Roma leggeva il Corriere del Gladiatore…

1) Tipus Costumatus Marinarus e Marinatus… Eccolo il vero tipo da spiaggia per eccellenza… si libra leggiadro tra spiaggia e bagnasciuga come fosse nulla, nuota come un delfino… va sul pedalò come uno skipper… la sua speciale pelle impermiabile fa si che non si inzaccheri di sabbia più del necessario e che l’acqua non si trattenga mai… lasciando solo un lieve strato oleoso sulla pelle… non è abbronzante… è proprio una marinatura con i fiocchi… nell’antichità… non importa in che periodo… faceva sempre la stessa fine… veniva smerciato come delfino marinato… i Romani ne erano ghiotti!

Questa signori e signori era la mega classifica dei TIPI DA SPIAGGIA… e voi?! Ne avete in mente altri??!?

 

 

 

Un orario per ogni stagione aspettando la reginetta dell’orario… c’est moi!

Ebbene sì signori… post postato a tarda serata… perchè… perchè… perchè oggi non mi veniva niente da scrivereeee!!! E infondo… questo è o non è un blog di una Godot con il blocco dello scrittore!

Eh già perchè il blocco resta! E infatti oggi non sono riuscita a trovar nulla da scrivere… finchè… finchè… finchè non ho pensato: “Visto che l’unica cosa che mi viene in mente è l’orario… che io tanto diligentemente ho provato a compilare (come fosse il più difficile tra i Sudoku!) tanto vale scrivere ai miei cari amici di blog… non l’orario in carne e ossa ma…

Persone e Personaggi i cui orari scolastici sono diventati celebri!

9) Aristotele è stato tra i primi a essere noto per i suoi orari… le lezioni erano equamente divise in: “Spiegamo ad Alessandro come fare a farsi chiamare Magno” a “Marketing del nodo” ancora a: “Lavare le persiane e conquistare le persiane…” Peccato che lui intendesse gli infissi e che Alessandro Magno non l’abbia mai capito e si sia imbarcato per la Persia!

8) Omino occhialuto… dalla lezione di avvitamento stanghetta degli occhiali a quella di pulizia degli occhiali a quella di abinamento degli occhiali… l’orario dell’omino occhialuto è sempre stato molto ben organizzato… Peccato che per spiegare gli occhiali si tenesse lezione solo a mezzogiorno!

7) Cleopatra… ottime le sue lezioni di: “Fatti mordere dall’aspide…” quasi quanto quelle di: “Il triumviro me lo pappo io!” Peccato che l’orario non fosse molto ben distribuito… sapete com’è tra una plastica al naso oggi e una piramide domani!

6) Marcel Proust… più che fare un orario lui cercava il tempo perduto (eHm?) e così cerca e cerca alla fine… non faceva nulla! Peccato che nessuno gli avesse spiegato della riduzione dell’orario!

5) Albert Einstein… il suo orario era relativo… e quindi cambiava a cavoli suoi e a seconda dei punti di vista!  Peccato non portasse i calzini… voi direte: “Che c’entra?!” e io vi dirò… ho conosciuto un “prof.” che non portava i calzini… e la cosa m’infastidiva tremendamente!

4) Martin Luther (quello della riforma protestante… non King!) le lezioni erano fondamentalmente 2… contare fino a 95 (tesi) e attaccare manifesti… peccato che dopo poco fu inventato il “DIVIETO DI AFFISSIONE!”

3) Lucrezia Borgia… in un’epoca in cui l’orario scolastico consisteva in merletti e telai… ecco la Borgia… che istruì a dovere i suoi allievi con un orario molto ben organizzato tra le ore di “veleni e merletti” e “pugnali e telai”… inoltre aveva un ottimo Laboratorio PRATICO! Peccato che le abbiano vietato di istituire il corso di Sabba… non SaMba… quella è un’altra cosa!

2) Thomas More … il suo orario scolastico era semplice… 6 giorni su 6, a ogni ora… Lezioni di Utopia! Peccato  Il guaio?! Ehm… tutti litigavano perchè avevano idee discordanti su quale fosse la società ideale e quale no… ma lui sì che ci andava pesante con il registro!

1) La reginetta dell’orario… eh (rullo di tamburi!!!) C’est moi!!! 😯 Ebbene sì mi autonomino (tanto per cambiare!) campionessa di orario carpiato con doppio avvitamento! Sono stata in grado di accontentare il prof di ed. fisica nonostante l’odio reciproco e recondito… piazzare nel nido GRATIS i pargoli delle colleghe maritate (non marinate!) e con prole! Mandare a quel paese il prof. che voleva 6 giorni liberi su 6… farmi mandare una benedizione da una suora… etc. etc. tutto questo con solo… 1 esaurimento nervoso, e una boccetta di valium a portata di mano!

Sono stata brava???! E allora fatemi una standing ovation (partecipo anch’io e infatti mi alzo in piedi!)…

… se non altro perchè…

… perchè… entro 2 giorni i desideri di tutti cambieranno… il prof. di ed. fisica uscirà in cinta, quello dei 6 giorni su 6 liberi vorrà anche la Domenica libera, la suora si scoprirà essere Whoopy Goldberg… e io verrò detronizzata! 😥

Detronizzata?! Mmm… quasi quasi… mica è male come prospettiva?! Magari così ho un po’ di tempo in più per scrivere quello che non mi viene da scrivere!   :mrgreen:

Piero Angela vi presenta ancora un altro speciale: l’uomo soporifero rotantes!

Cari amici ecco a voi un altro post dedicato all’esperto più esperto di tutti… esperto in ogni cosa e in “di tutto un po’ ” Ovviamente parlo del nostro adoraaaaaaatooo Piero Angela… che speriamo non capiti mai in questo blog e che non decida mai di querelarCI (perchè se mai dovesse querelare ME querelerà anche VOI in quanto MIEI istigatori!) a causa di tutti questi belliiiiisssiiiiimi documentari, noti in tutta la blogosfera per la loro serietà e autorità in ogni campo!

Ma bando alle ciancie… passiamo al nuovo speciale di SuperQuark… MUSICA! 😀

SuperQuark presenta:

L’uomo soporifero rotantes!

Cari amici di SuperQuark oggi parliamo di una nota figura della PREpreistoria… ossia l’uomo soporifero rotantes… costui era un esperto in ogni cosa… non quanto noi di SuperQuark, ma il buon uomo si impegnava… anche troppo! Infatti tutti i microrganismi che subivano… ehm… volevo dire, seguivano i suoi scleri cadevano in un profondo stato catatonico… così si crearono ambre e fossili…EHM! Qualche ERA geologica dopo… anche i Dinosauri erano intenti ad ascoltare la disquisizione dell’uomo soporifero rotantes, quando la glaciazione li sorprese… tutti addormentati… sterminandoli TUTTI!!!

Ma l’uomo soporifero rotantes era sveglio e si salvò… era lui che distrasse Marco Antonio dalla battaglia fornendogli spiegazioni su come ottimizzare l’esercito… facendolo addormentare, Ottaviano vinse… e tutti sappiamo come andò a finire… anche l’aspide lo sa, aspide che chissà perchè non ascoltò mai l’uomo soporifero rotantes!

Ma tutti voi vi chiederete perchè si chiami rotantes! E’ molto semplice cari amici di SuperQuark… se infatti si chiama “uomo” in quanto uomo… anche se può essere anche femmina (EH?!), e “soporifero” per quella sua capacità con una singola spiegazione di far cadere nel sonno più profondo qualsiasi Bella Addormentata (e poi a far ricadere la colpa sulla strega fetente! Poveretta!!!) Ah sì… nonostante tutto ciò la sua caratteristica principale, quella che gli ha assicurato un posto di rilievo nella catena evolutiva dell’uomo… è la sua caratteristica “rotantes”

Infatti l’uomo soporifero rotantes è rotantes in quanto fornito di ruote, spesso attaccate ad una sedia… sedia posta a sua volta spesso dietro una scrivania!

Ci sono stati in passato alcuni sovversivi che hanno cercato di contrastare il predominio dell’uomo soporifero rotantes, ma senza successo… in particolar modo si ricorda questa eroina campana… (non quella del “campanile” ma quella della “Campania!”) dicevamo?! Ah sì questa eroina locale, Godot, che in giovane età incontrato un esemplare dell’uomo soporifero rotantes decise di provvedere alla sua estinzione… svitandogli le rotelle sotto la sedia!

Ma non servì a molto! L’uomo soporifero rotantes è vivo e vegeto… e rotante più che mai!

Questo per dire!? Ah sì… il caro Piero Angela è servito per dire che certe abitudini non muoiono mai… anni fa, ero ancora a scuola, svitai le ruote a un professore particolarmente noioso… oggi ho avuto l’impulso di fare la stessa cosa a ben due persone… ma 10 anni e più sulle spalle hanno fatto sì che mi trattenessi… non so però quanto io abbia fatto bene, certo è che alcune persone sono proprio soporifere quando cercano di spiegare un concetto! No?! Beh almeno sono un valido rimedio contro l’insonnia… oggi nonostante 5 caffè in 2 ore… grazie a questi due tipi continuavo a sbadigliare e a stiracchiarmi!  Fortuna che ho sapientemente fornito la scusa di una nottata brava… e mi hanno guardato anche con faccia compassionevole! 😉

 

Le enciclopedie dei padri ricadono sui figli!

Eh sì! Quale figlio non ha mai dato la colpa dei genitori dei propri insuccessi (o successi, dipende poi dal punto di vista)?

Anche la storia, la letteratura, il cinema, lo sport e la musica sono piene di “figli” che “incolpano” i padri.

E diciamoci la verità… hanno pure ragione! Eh sì! Questi padri! Mai una volta che si facciano gli affari propri!

E così:

Alessandro Magno: Arrivò a conquistare tutto il conquistabile (anzi anche di più visto che all’epoca erano convinti che il mondo finisse un “tantinello più in qua”! Ma il PADRE, ucciso non si sa da chi, continuava a perseguitarlo. Come? Beh… prima di tutto si diceva che dietro i mandanti ci fosse stato Alessandro stesso (in realtà c’era la mamma di Alessandro… ah queste mogli!) e poi i veterani del suo esercito continuavano a fare il confronto tra  i due macedoni (no, no, no! Non si fa il confronto!)

Cesare Borgia: Ehm! Direi che nel suo caso… era tutta la famiglia ad avere un bel po’ da incolparsi a vicenda…certo è che essere figlio di un PAPA! (senza accento, o sarebbe stato “papà” e non ci sarebbe stato niente di strano!)… comunque poco dopo la morte del PAPA AlessandroVI… Cesarino fu fatto fuori poco alla volta… ma senza via di scampo dal nuovo PAPA… (che è sempre senza accento!)

Amleto: Beh… in quel caso, il padre è un grandissimo rompiscatole (sei morto! Scusa piglia due catene  e vai a fare il fantasma da tuo fratello Claudio, così gli viene un infarto, crepa e tu sei vendicato) e la madre, la moglie del defunto padre… era una gran brava donna! Che speranze credevate avesse Amleto di essere un tantino sano di mente!

Eduardo De Filippo: Il papà, Scarpetta (non quella di Cenerentola, il commediografo) una ne sposava e cento ne faceva… di donne… fatto sta che sebbene un grande artista… il figliolo non sprizzava tutta questa allegria!

Alexandre Dumas (figlio): Già il fatto che non si trova un libro, o un’enciclopedia dove Dumas (figlio) non sia catalogato come Dumas (figlio) è tutto dire! E’ che cavolo! Scrivi i tre moschettieri, ma perdinci metti a tuo figlio un nome diverso dal tuo! Che poi la mamma fosse la “vicina di pianerottolo” del padre… la dice lunga!

Beh! Insomma… tutti i figli non potranno mai fare a meno di avere sulle spalle gli “errori” dei genitori… i genitori che leggono penseranno: “Beh! E’ poco a confrono… noi abbiamo sulle spalle tutte le spese!” Questo è vero! Ma devo dire che in quanto figlia mi sento di giustificare i figli… poi semmai io dovessi avere un pargolo… un Godot jr!… allora ci rivedremo con un altro post!

E il titolo? Chiederete voi… Eh sì! Nel titolo si nasconde il perchè di questo post… ieri dopo i pranzo luculliano della domenica… io figliola volenterosa mi sono messa ad aiutare il “babbo” a rimettere in ordine una “nota enciclopedia” (nota soprattutto per il peso dei volumi) nella sua biblioteca… io ho tolto i libroni… o spolverato gli scaffali… e poi lui doveva metterli in ordine perchè come la mettono gli altri non gli piace… quindi a me il compito di passargli i volumoni… e a parte il fatto, ovvio, che ora ho il bicipite di braccio di ferro… sappiate che ho anche i riflessi di Zoff! Eh sì! Perchè è stato proprio grazie a quei riflessi che quando il volume “PAO-PZ” è “scivolato” dalle mani del “babbo” io mi sono tuffata per evitare che il volumone “PAO-PZ” ammaccasse l’adorato parquet della “mamma”… risultato? Due lividi sugli avambracci che non vi potete immaginare! Eh sì! E’ per questo che “Le enciclopedie dei padri ricadono sui figli”… specialmente se questi non si scansano!

La domanda è: Ma senza noi bamboccioni attorno… i padri come farebbero a dare la colpa a noi delle ammaccature sul parquet?