Ricordate Sigfrido? E’ tornato! E con lui c’è anche Re Artù!

Eh già! Chi di voi non ricorda l’epica battaglia di Sigfrido contro il grano saraceno!? Ehm! Eh sì! Memore del successo della storia… oggi in preda a un colpo di sonno… in classe ho deciso di raccontare la storia di Re Artù! 😀 Chi si ricorderà di Sigfrido avrà pensato: “Oooooohhhhhhhhhhh nooooooooooooooo! Pessima Pessima Pessima idea!” Ed effettivamente non ha tutti i torti!

Anche perchè diciamoci la verità… Ginevra si diede un bel po’ da fare in giro… da gran brava regina!!!

Comunque non potevo dare la versione “completa” della storia! Quindi… per la serie “VIVAVIVA LA CENSURA!” ho tagliato tutta la parte di Ginevra che se l’intendeva con Lancillotto che per anni da bambina pesavo si chiamasse Giavellotto, e tutti gli altri cavalieri non rotondi della tavola rotonda… riducendo la storia a “LA SPADA NELLA ROCCIA!”

Con somma gioia dei bambini… che non avevano mai sentito parlare di Merlino&co. (che detto così sembra un’agenzia che fornisce maghi come animazione per feste di compleanno) Così io mi sono ritrovata a pensare… “Ma Che Fanno Questi Ragazzuoli fino ai 13 anni???! Non sanno niente! Una storia! Un libro! Ma nemmeno un film!” Dopo i 13 anni… si capisce si iniziano a “distrarre” ma… PRIMA???

Comunque visto che neanche voi saprete la MIA storia di Re Artù… eccovela qua!

Godot (narratrice nei panni di insegnante): C’era una volta… vabbè… La storia di Re Artù la sapete saltiamo a dove racconto la parte su… il re morto… e Artù… ops! Figlio “illegittimo”: “Artù figlio del Re morto, sconosciuto a tutti perchè inviato in una terra lontana perchè non si sapesse che era figlio di…” E qui casca l’asino!

Studente 1: prof… perchè non si doveva sapere che era figlio del re!?

Godot: Ehm!

Studente 2: è solo una storia! Non ci deve essere un perchè!

Studente 1: Prof. perchè non ci deve essere un perchè!?

Godot: O____O Beh… diciamo che avevano mandato Artù lontano… per PROTEGGERLO dai cattivi!

Studenti: Oooohhhh!

Godot/narratrice intanto gongola! Primo ostacolo saltato! 😀 Quindi arriviamo alla parte della spada Nella Roccia… che poi era un’incudine… ma queste sono quisquiglie!

Godot: “E così con un sol colpo Artù riesce ad estrarre la spada…

Studente3: EEEEEEEEe come doveva essere forte!

Studente 4: Uanim’ professorè ma comm’ sfaccet’ ha fatt!?

Godot: Ragazzi! il linguaggiooo…

Studente 4: No ric’ ‘o ver’ comm’ ha fatt’?

Godot: Magia!

Studenti: Oooooooooohhhhhhhh!

Godot/narratrice gongola ancora e pensa: “GnecGnecGnec!”

Ma la storia CONTINUA! E arrivano i guai!

Godot: “La vita di Artù prosegui tra gioie, dolori e tradimenti (io intendevo ginevra e il giavellotto… ma ricordate… la censura???)”

Studente 5: Che gioie?

Studente6: Che dolori?

Godot (con fare filosofico e fatalista): Ragazzi stiamo parlando di una vita lunga… c’è sempre qualche dispiacere e qualche bella cosa!

Studente 7: E i tradimenti?

Studente 4: Tenev’ ‘e corn!

Godot O_______________O E intanto penso… ma allora lo conosce! E invece no! Era solo una battuta!

Godot: Beh tanti tradimenti… un suo cavaliere aveva tradito la sua fiducia… portandogli via Ginevra… (Eh sì ho lasciato i dettagli sconci… ma comunque l’ho detto… quello che non mi aspettavo era la reazione dello studente4!)

Studente4: V’avev ritt’ che tenev’ ‘e corn!

Studenti: Oooooooooooooooohhhhhhhhhhhhhhh!

Godot: O_________O Ma scusami siamo a lezione di dialetto oggi????

Studente 4: No, scusatem professorè ma ste storie sono nu poch’ strane!

Eh lo so! Ma quando si troveranno davanti alla Divina Commedia e al solito canto su Paolo e Francesca sentiranno “Galeotto questo libro”… almeno sapranno di che parla! Anche senza dettagli sconci! Però era giusto su questo dargli la scelta…

Godot: Ragazzi se volete non lo facciamo più e cambiamo progetto opzionale… se vi annoia…

Studenti: Noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!

Studente 4: Sono strane ma non ci annoiamo la storia di Sigfrido l’ho raccontata pur a fratem’ ‘0 piccirill!

EHM! Chissà se gli ha raccontato anche del grano saraceno??? 😀

La Valletta… non è una velina… è la capitale di Malta!

Lo so! Lo so! Antonio (creatore dello stupendo http://ilcircolodeiviaggiatori.wordpress.com/) mi aveva detto di evitare La Valletta… perchè un gran casino… ma se M. il tizio che mi sopporterà per i prossimi giorni vive lì “Io che ci posso fare?”

Comunque la città non prende il nome da una velina/letterina/valletta… come si potrebbe pensare! Ma da uno dei Gran Maestri dell’ordine di Malta… (e senza decreto Gelmini all’epoca di Maestri ne avevano quanti gliene pare!… e se qualcuno di voi osa commentare su questa “pessima” battuta… dovrà assaggiare la mia vendetta!) comunque dicevamo… uno dei Gran Maestri dell’ordine di Malta: Jean de la Vallette… questo giovincello come qualcuno di nostra conoscenza (leggasi Sigfrido) combattè contro i Saraceni!!! Anni dopo schiattò (ops…) decedette per un colpo di sole! Ma dico io… si può morire per un colpo di sole?????? A quanto pare sì!

Comunque sia… non  so se sono io ad essere particolarmente fissata ma trovo le strade un pochino sporche… e se lo dico io che vengo (ahimè) dalla regione della “monnezza”… BEH! Qualcosa vorrà dire! No? Comunque per il momento mi sono trattenuta dall’andarmene in giro con ramazza e candegina! 😀

M. è di discrero umore… malinconico ma non mi ha cacciato fuori da casa sua (per il momento) anzi… dice che fortuna che hanno mandato me… o se avessero mandato l’altra “ragazza” che si occupa dei suoi scritti… sarebbero finiti a capelli (e vi assicuro che sarebbe stato un bel match)… 😀  Ovviamente fa sempre piacere sentirsi apprezzati!

Ma per gli appassionati di dettagli… ecco la descrizione di M. dei Maltesi… “sono poco propensi alla pazzia”… non mi trovo tanto d’accordo… non mi sembra la cosa da dire di un posto che ha ospitato psicopatici che inseguivano una coppa… neanche fosse stata l’unica coppa de nonno rimasta nel bar della spiaggia il 15 agosto… non è da gente normale infervorarsi così! Certo che conoscendo M. capisco quello che lui vuole dire… pazzi come M. ce ne sono pochi! 😀

Ad ogni modo ora mi metto a lavoro… così più tardi lo posso costringere a farmi da guida! 😀 E domani magari gli chiedo di andare a Medina… sempre secondo i consigli di Antonio 😉

Ed ecco a voi una foto de La Valletta… sia chiaro che parlo sempre della città!

La Valletta... per i duri di comprendonio ripetiamo ancora una volta... è una città!

La Valletta... per i duri di comprendonio ripetiamo ancora una volta... è una città!

Il paradosso del Blog!

Oggi compio un mese di blog… Samuel ne sarebbe contento! Anche se lui mi aveva consigliato un diario “segreto” e questo blog proprio segreto non è!

Ed ecco che è successo nell’ambito di questo blog in questo mese!

Totale visite ad oggi: 1103! Beh mica male! Pensavo peggio! 😀

Totale commenti: 256! Anche se devo ammettere che quasi una metà dei commenti sono i miei… della serie voi commentate e una delle mie plurime personalità risponde!

Totale Tags: un mucchio perché ho difficoltà a concentrarmi su un solo argomento e zombetto da un argomento all’altro senza farmi scrupoli… per la gioia del numero di Tags!

Ed ecco la pagina più assurda di tutta la bacheca! O almeno assurda per me che non ho una gran dimestichezza con tutto ciò che è tecnologico!

Le statistiche dei termini di ricerca!!!!! No… calmatevi non è un film dell’orrore! O quasi!

Ecco qui i risultati di cotanta statistica:

4 persone hanno cercato “citazioni letterarie”… vabbè l’ho fatto anch’io qualche volta che dovevo scrivere qualche biglietto di auguri e la persona mi era così antipatica da non avere niente da augurarle!

2 persone hanno cercato “estate al mare suoneria”… il fatto che stiamo in ottobre inoltrato mi fa capire che ci troviamo di fronte a due malinconici!

Qualche ragazza in difficoltà davanti ai compiti a casa ha cercato: “tema all’improvviso vidi il più bel ragazzo”. Ora a parte il mistero del web che l’ha portata da me… le vorrei dire: Se hai veramente bisogno di cercare su internet un tema del genere o hai bisogno di ripetizioni di italiano, oppure hai bisogno di uscire un po’ di più!

Qualcuno voleva sapere “perché si chiama grano saraceno”… chiedilo a Sigfrido!

Qualcun altro voleva sapere che significasse “pavè de chocolat” niente perché la torta si chiama pavé au chocolat… anche l’accento è diverso!

Qualcun altro cercava “torta paris” e qualcun altro ancora “citazioni letterarie su parigi” e “ristoranti per celiaci paris”… Sherlock Holmes ne dedurrebbe che un celiaco sta programmando una vacanza a Parigi e che vuole mangiarsi una torta mentre legge un libro! Elementare Watson!

Qualcuno ha cercato “orhan pamuk” e mi prendo tutta la responsabilità di aver citato il poveretto in un contesto assolutamente fuori contesto!

Ma ecco che qualcuno ha cercato “porche turche”… e queste sono sicura di non averle citate in nessun contesto!

Qualcun altro ha cercato “la saga dei nibelunghi inizia con una battaglia”… io aggiungerei che finisce con il grano saraceno, ma potrebbe esserci qualcuno che non è d’accordo con me!

Temo che sia la stessa persona che voleva trovare: “guerriero saraceno foto”… non so se la Kodak ci fosse all’epoca… ma forse forse la cosa è impossibile! Se invece volevi la foto del grano saraceno… Carramba l’hai trovata! 😀

Qualcuno invece sta per andare a Dublino!!! Non io! Ma la persona che ha cercato: “dublino pub di bono”… non credo faccia il barista ma non si sa mai!… “indirizzo bono dublino”… e secondo te lo trovavi così come niente fosse su interent!… “alcolizzati dublino”… spero che tu non sia la stessa persona che ha cercato “le mie vacanze tema elementari” o la maestra non ne sarà contenta!

Qualcuno ha cercato “alberghi risate”… non so se fosse una persona molto allegra o molto triste… e la curiosità mi lacera!

Qualcun altro ha cercato “diventare professore di educazione fisica”… ehm… meglio che io questa non la commenti!

Qualcun altro ha cercato “ristoranti a conduzione famigliare”… io dico sempre familiare… quindi non so come l’abbia trovato il mio blog!  Forse nello stesso modo di chi ha cercato “serigrafia nelle torte”… mai parlato di serigrafia!

Ed ecco il paradosso! Qualcuno! Non so chi! Ma qualcuno! Ha cercato:

1)       daily’s godot weblog

2)       godot toto-tutto

 

Ma state scherzando!!! Ma che cercavano me????? Che siano Jerry e Samuel! Boh!

 

 

La saga del Nibelungo… ossia la battaglia di Sigfrido contro il grano saraceno!

Non scappate… il titolo è una metafora! O meglio una gaffe! O forse una frase che doveva essere “politically correct” ma si è trasformata in caos assoluto!

Ebbene sì tornata dalla Turchia mi appropinquo dopo essermi sfogata con voi sul mio ritorno ad andare a farmi le mie porche… ehm… buone 4 ore di insegnamento dai Salesiani! Quindi dopo aver controllato di nascondere tutto il nascondibile del mio corpo… vado contenta nonostante il ritorno “burrascoso”… Perchè?

1) A scuola non interrogano più me ma io interrogo loro

2) Potevo farla in barba alla prof. di tecnologia scombinandole di nuovo la composizione dei banchi

3) Oggi la lezione si prospettava più carina del solito visto che tra un brutto voto e un voto meno brutto… avrei letto ai ragazzi la storia di Sigfrido.

Eh già! Ovviamente non tutta la saga dei Nibelunghi… ma un “raccontino” tratto piuttosto fedelmente da questa, raccontino presente su un mio vecchio libro di narrativa, libro in mio possesso da ben prima che io sapessi cosa fosse la mitologia norrena (figurarsi la filologia germanica!)

E così eccomi in classe che leggo… e… e… UDITE UDITE: MI ASCOLTAVANO!!! NON SPICCICAVANO UNA PAROLA TUTTI INTENTI A SENTIRE LA STORIA! E mentre io mi gonfiavo d’orgoglio e incominciavo a prepararmi a vantarmi con i colleghi per aver placato la classe più turbulenta dell’istituto… TADADADAN… una frase sul libro mi fa venire la pelle d’oca!

Perchè pelle d'oca?

 

Voi penserete che sia un’esagerazione??? Ebbene no! Nonostante io non sia poi questa matusalemme c’era una frase (su un libro di narrativa per ragazzi!) usata per descrivere il nemico di Sigfrido che se non era politcamente scorretta allora era proprio razzista!!!

Che fare? Non potevo certo leggere ai ragazzi una simile espressione! Così cerco un modo per sostituire quella frase dando comunque una qualche connotazione spazio/temporale del nemico… ed ecco che me ne esco con “Sigfrido si scontrò contro il guerriero SARACENO!” PUTIFERIO!

Voi direte: “Perchè? Hai detto Saraceno mica altro. Così politically correct!” Il perchè è ovvio! Perchè i miei studenti, a quanto pare non sapevano che fosse un SARACENO! E così A., la secchioncella della classe mi ha chiesto: “Professoressa che cos’è un SARACENO?” Ma prima che io potessi rispondere E., il saputello della classe ha risposto per me: “E’ un tipo di grano, si usa anche per fare la zuppa ai 5 cereali, A. sei proprio ignorante se non lo sai!”… SONO RIMASTA SENZA PAROLE… Ma come se non bastasse mentre guardavo ad occhi sgranati i ragazzi S., il più piccolo e naif della classe ha alzato la mano, e al mio oramai tremulo “Dimmi” Mi ha chiesto:

“Perchè Sigfrido combatteva contro il grano?”

Che avrei dovuto rispondergli? Perchè era celiaco!!! Per fortuna salvata dalla campanella… perchè anche se noi insegnanti non veniamo interrogate anche noi veniamo spesso salvate dalla campanella!

Il guerriero Saraceno!

Il guerriero Saraceno!