Ciò che non immaginereste mai di sentire dal vostro nuovo capo… ma io sì!

Ciao a tutti. Come va? Come sapete la sottoscritta ha da poco iniziato un nuovo lavoro. Trovato dopo aver litigato con lo ZOMBIE e aver preferito terminare la vecchia “collaborazione” (lo scrivo tra virgolette perchè stare in una redazione 7 giorni su 7 per molte ore al giorno… beh… mi sembra un po’ troppo “collaborativo“!!! A voi no?) con il giornale di cui lo ZOMBIE era signore… sebbene non padrone. :mrgreen:

Così dopo una serie di colloqui a dir poco imbarazzanti (è il secondo post in cui lo dico… mah!) etc etc sono stata “convocata” da un altro giornale che cercava un sostituto estivo. Io ben contenta ho accettato… anche perchè come ben sapete l’insegnamento non mi frutta nulla se non la gioia di insultare il prof di educazione fisica quando prova a fare il piacione. 👿

E così un bel Sabato pomeriggio sono andata a incontrare il mio nuovo CapoRedattore… e lui mi ha detto:

“Cara Godot benvenuta a bordo!”

E così io ho pensato: “cavolooooo sono finita in una crocieraaaaaa costa coatta!!!! 😯 Fatemi scendereeeee!!!”

Ehm… ma poi ha continuato:

“Mi ricordavo di te. Ci hai messo in difficoltà in un paio di occasioni… meglio averti nel nostro team che contro no!?” :mrgreen:

E io: “EHm certo!!!” :mrgreen:

E lui: “Ora sappi che il tuo nuovo capo sarà  Ciccillo!” (ovviamente è un nome falso!)

E io: “Bene!”

E lui: “Ora sappi che Ciccillo è praticamente sempre assente!”

E io: “Ehm… bene???”

E lui: “Figurati che io spesso lo chiamo per dirgli di venire a lavoro!”

E io: 😯

E lui: “E la cosa più divertente è che non risponde!!!” 😥

E io: “OKEeeeeeeeeeeeeeey!”

E lui: “Quindi dovrai marcarlo stretto!”

E io: 😯

E lui: “Domani prenditela libera… poi lunedì chiama Ciccillo… lui già sa che sei dei nostri… e ti darà il tuo orario… potrebbe non risponderti… ma sai è fatto così… porta pazienza! Se non dovesse risponderti passa Martedì. Lui probabilmente non ci sarà… ma sai è fatto così!”

E io 😯

Ed ecco che il lunedì come previsto io provo a chiamare Ciccillo e Ciccillo non mi risponde… riprovo e niente … riprovo e niente. Così il Martedì vado in redazione… chiedo di Ciccillo e mi viene detto che non c’è… 😯 ehm… vabbè… allora passo dal CapoRedattore e gli chiedo come fare e lui “Ora lo chiamo io!”

1 ora e mezza dopo Ciccillo arriva… mi guarda e dice: “Oh Godot finalmente!” (ehm… finalmente? Ma se era dal giorno prima che lo cercavo!)

E poi: “Senti tu lavora… io non ci sono. Ma controllo tutto. Tu forse pensi di no… perchè io non ci sono … ma in realtà controllo tutto!”

E io 😯 “Ok!”

E Ciccillo: “Ma se ci sono problemi chiamami al telefono. Io non ti risponderò. Ma tu continua a provare. Io non ti richiamerò. Ma apprezzo lo sforzo!” :mrgreen:

E io 😯

… e così è andata avanti… per una settimana finchè Ciccillo paradossalmente non mi telefona… mentre ero fuori con un gruppo di amici che mi hanno visto fissare il display del cellulare e RINGHIARE “CIIIICCCILLLOOOOOO!!!” 👿

Ciccillo mi voleva vedere all’indomani in redazione… ma all’indomani in redazione Ciccillo non c’era. Io provo a chiamarlo e sento le note di “I will survive” venire dalla scrivania di Ciccillo! Aveva lasciatoooo il cellulare lìììììììììììììììììì!!! 😥

Il giorno dopo quando io ero di turno…e Ciccillo no… arriva Ciccillo! 😯 La sua estemporaneità nel lavoro ha un che di affascinante devo ammetterlo… il fatto che abbia un pessimo rapporto con la tecnologia invece mi fa venire da piangere… ma andiamo avanti.

Ciccillo comunque voleva “SDESKIZZARMI!” Ossia togliermi dal desk e propormi una collaborazione esterna, davvero esterna… come cronista… il che significa sì guadagnare meno nel prossimo futuro ma anche continuare anche al ritorno del vecchio deskista dalle vacanze.

La mia missione è trovargli storie. Io gli dico: “Ok Ciccillo ci sto… ma tu dimmi… come ti trovo per dirti che storie ho trovato?”

E lui : “TELEFONAMI!” :mrgreen: E io: “Ciccillo tu non rispondi mai!”

E lui: “Sì… ma tu telefonami… io non rispondo… poi però mi mandi un sms in cui mi dici di rispondere. Io non lo leggerò perchè ne ricevo una cinquantina al giorno… ma poi tu mi manderai una mail in cui mi dirai di leggere il tuo sms… sappi che io la mail la controllo solo una volta a settimana… è un meccanismo di autodifesa contro le orde di comunicati stampa… poi a quel punto passi… non mi trovi ma vai dal CapoRedattore e gli dici di chiamarmi… A lui risponderò… ma solo dopo 3 o 4 chiamate… comunque a quel punto arrivo o ti faccio dire di vederci qui il giorno dopo… chiaro?” :mrgreen:

E io: “EHm… cioè… io… beh… telefono/sms/mail/redazione/capo/giorno dopo! Sì! Tutto chiaro!” 😯

Ovviamente si era dimenticato di dirmi che il giorno dopo non ci sarebbe stato perchè in vacanza. 😯 Eh già!

Mr. Critica e Mrs. Zeppatella! Quando il gusto è nel sentirsi migliori…

Ciao miei cari amici e vicini di blog… e di non blog!

Da un po’ di tempo a questa parte effettivamente sono molto più distante dal web di quanto io abbia mai sperato… il motivo?! Il cambio di redazione effettivamente mi ha portato ad avere orari assurdi, ma soprattutto è l’aria che si respira nella nuova redazione a non farmi essere abbastanza rilassata da… beh… prendermi anche solo un break per il caffè!

E così tra capi rompi e colleghi infami… va avanti la mia vita mentre aspetto che una proposta da un’altra redazione si presenti! Perchè la speranza è l’ultima a morire! 😀

Dei capi però devo dir il vero, ho parlato assai… ne abbiamo molti e ognuno con una sua fisima… però si sa… i capi son capi e a noi non ce ne può fregar di meno!

Quel che mi sconcerta e mi fa alterare più di tutto è proprio l’atteggiamento di quelli che non sono capi ma si comportano come tali! I COLLEGHI!!! 😡

Di colleghi ce ne son tanti e molti infami, molti apertamente infami… alcuni… lo sono in maniera sommessa! E forse forse sono i peggiori.

Ma andiamo con ordine… descrivendo due dei miei colleghi! Entrambi all’inizio del lavoro sembravano affabili e molto simpatici, poi con il tempo… mi sono accorta che erano più temibili di quelli che ti sputavano in faccia (scusate il francesismo) … perchè almeno dagli altri con un ombrello potevi ripararti 😯 (Ehm) ma da loro no!

E così… Ladies & Gentleman… Piero Angela presenta…

 “Quando il gusto è nel sentirsi migliori… ossia l’evoluzione di Mr. Critica e Mrs. Zeppatella!!!”

Cari amici di Super Quark vi presento subito due nostri compagni di questo viaggio nella redazione più infame che c’è!

Mr. Critica e Mrs. Zeppatella… entrambi sono apparentemente affabili, simpatici, disponibili, anche carucci… finchè… li si guarda in faccia… appena si voltano le spalle ecco che parte la loro evoluzione!

Mr. Critica da principio era un giovinetto all’apparenza per bene. Sempre in giacca e cravatta. Sempre ben pettinato… anche se un po’ stempiato… Sempre sorridente. Sempre sempre! Il freddo polare e altre condizioni di vita a lui forse non molto propizie hanno fatto sì che si scoprisse il lato oscuro della forzaEHM… volevo dire… il lato oscuro di Mr. Critica! Ossia quello di criticare a priori!!! E alle spalle! E dire alle spalle che erano stati altri a criticare e non lui!

Insomma… il povero povero Mr. Critica non ha retto allo scempio di vivere in un mondo di individui tanto peggiori di lui! Doveva elevarsi in qualche modo… e ha pensato di farlo andando dai capi a dire chi faceva cosa e chi non faceva cosa… perchè: “Non è giusto! Io son Mr. Critica e in quanto tale perfetto! Non rovinate la mia perfezione con la vostra imperfezione!! INSOMMA!!!”

Il fatto che gli si fosse sconvolto in ciuffo sempre impomatato durante la sparata… è sintomo che la mutazione era completa… ora Mr. Critica è molto più solo, nonostante abbia ritrovato quell’apparenza perfetta! Con tanto di cravatta… e… l’aria di chi non ha fatto e detto niente!

A poca distanza da Mr. Critica viveva una fanciulla… che barava paurosamente sull’età… ma tutti glielo lasciavano fare perchè era sempre così sorridente e così affabile che… “Che vuoi che sia il togliersi 10 anni di vita?!” Finchè però non si è notato che… con il sorriso sulle labbra Mrs. Zeppatella… lanciava sempre la cosiddetta Zeppatella… ossia quel commento inopportuno… quella critica al collega di turno… fatta con un’apparente ironia… quando ovviamente non doveva! Ossia in presenza dei capi! E  dei capi dei Capi! Così che… beh… l’esito era una figura meschina… tapina… per i colleghi e lei lì… con il sorriso sulle labbra a dire: “Ma mica l’ho fatto apposta! Io scherzavo! Sorridevo!!!”

E lo sappiamo tutti che sorridevi… ma probabilmente è perchè credi ancora che nessuno sappia la tua vera età… che nessuno abbia capito la tua vera indole…

… i capi?! Beh… i capi sono sempre stati tonti e si sa… e così apprezzano Mr. Critica per la sua sincerità, per il suo senso critico… e adorano Mrs. Zeppatella.. per il suo sorriso… e per la sua ironia che smaschera tante magagne… ALTRUI! Sempre perchè i capi… si credono superiori… migliori di tutti e tutto… e così non credono che … Mr. Critica e Mrs. Zeppatella quando loro non ci sono… eh già! Non per niente sono Mr. Critica e Mrs. Zeppatella!

E questo è tutto… l’appuntamento è per la prossima puntata di Super Quark quando vi presenteremo usi  e costumi di Avvoltoi e Fenicotteri… ossia altri 2 colleghi! :mrgreen:

Guarda come gongolo…

con il twist! 😯 EHm… no scusate!

Ok! Andiamo con ordine… per capire questo post dovete sapere che:

1) Godot ha avuto un catarro non indifferente che l’ha costretta per qualche giorno a ridurre i ritmi…

2) Godot riduce molto raramente i ritmi…

3) Godot si fa in quattro… nel senso che lavora per quattro e anche più tipi… sapete com’è?! Con la storia delle collaborazioni tutti collaborano e nessuno lavora! 😯

8) L’omino occhialuto non ha niente a che vedere con questo post, ma ci mancava e quindi eccolo qui!

Ma soprattutto quello che dovete sapere è che il motivo principale della scelta della parola collaboratori e non “lavoratori” è che i capi-redattori di mezzo mondo, se non di tutto, gongolano all’idea di far sgobbare tanta povera brava gente senza il minimo di sicurezza di vedersi pubblicati/pagatI/apprezzati!

D’altronde la sapete la storia dell’uomo delle Rose di SingSing?! NO?! Ve la racconto in due secondi così che capirete di cosa parlo! A SingSing, il carcere, c’era un uomo che curava le Rose in giardino. L’uomo era in carcere per aver ucciso la moglie in un momento d’ira… l’uomo era Chapin, redattore di una testata new yorkese… che fino a poco tempo prima si divertiva a torturare i suoi collaboratori… e che una volta entrato in carcere fu cacciato dal giornalino interno dei detenuti perchè… beh… con le sue manie da capo-redattore faceva piangere non pochi energumeni… così fu relegato in giardino, a curar le rose!

Ecco… Chapin era il caporedattore tipo! Ma proprio TIPO!

Ora premesso che di capiredattori così ce ne sono un pozzo, non che curano le rose di SingSing ma che gongolano quando i loro collaboratori collaborano! EH?! BOh! Comunque uno di questi recentemente, al suo insediamento, mi fece una sorta di discorsetto del tipo:

“Godot guarda che io non sono come chi mi ha preceduto… nessuna star, nessuno che debba scrivere per forza e che non possa esser tagliaato o cambiato o altro… iooo e solo iooo decido il giornale, io faccio il bello e il cattivo tempo! Quindi facciamo che tu mi mandi un articolo quando ti va e se a me va e se è leggibile allora te lo pubblico, niente contrattazioni del tipo “Ti interessa…” tu mandi… io decido! Non ti dico neanche se è pubblicato o meno, sta a te vedere! Anche perchè qualsiasi cosa che mi venga inviata dai collaboratori esterni comunque per me è un extra, qualcosa di non necessario… assolutamente! Chiaro!?!?”

Io dissi “Sì” e così abbiamo fatto per un po’! Fino a questa influenza… durante la quale per forza di cose ciò a cui ho rinunciato sono le collaborazioni esterne… ovvio no?!

Comunque ciò fino a oggi… giorno in cui mi arriva una telefonata… 😯 dal caporedattore insediato di poco sopra…

CAPREDINSEDIATO: “EHm… parlo con Godot!?”

IO: “Sì”

CAPREDINSEDIATO: “Ehm, ciao, ma non mi hai mandato più nulla da qualche giorno?”

IO: “No perchè…”

CAPREDINSEDIATO: “No beh ti volevo dire… manda! Manda!!”

IO: “Sì, ma io…”

CAPREDINSEDIATO: “Non far caso se poi non ti rispondo… ma manda!”

IO: “No lo so ma…”

CAPREDINSEDIATO: “Perchè poi hai visto che abbiamo pubblicato tutto… non ti abbiamo cambiato neanche una virgola… ma manda manda!!!”

IO: “HOOO LA FEEEBBREEEEEEE!!!!!””” 😯

CAPREDINSEDIATO: “Ah… ok… quando stai meglio MANDA!”

E con ciò si è conclusa la chiacchierata telefonica!

E io ho iniziato a gongolare perchè… gnec gnec… ma lui non era quello che decideva!!! E tutto quello che gli mandavamo comunque era di più?!?!?

Strana gente i capi-redattori… no?!