Voglio una vita da Barbie spericolata!

Che più vita da film è una vita da Bionda di Plastica… però… commentando e ricommentando con Karma Burning e con gli altri il post precedente mi sono trovata a pensare… PERO’ è più facile la vita se sei una Barbie… non importa quale Barbie tu sia… l’importante è essere una Barbie… perchè la più sfigata delle Barbie sarà 10 volte più fortunata di qualsiasi donna nella vita reale!

La Barbie, si sa, ha tutto e tutto di più… non importa che Ken indossi pantaloncini che più fucsia non si può e che la tradisca con Big Jim… tanto lei divorzia… e in grande stile, e si prende La casa, il cane, il pony, l’automobile, lo Yacht, la jacuzzi… e chi più ne ha più ne metta!!! Eh sì… perchè questo è il minimo… poi ogni Barbie ha il suo accessorio personalizzato in base al suo nome! E non importa che ci siano dei “contro”… i “pro” sono di gran lunga migliori!

Voi direte: “Ma scleri del tutto oggi? Che sei invidiosa di una bambola?!” Il punto è che le Barbie esistono in natura… e sono proprio come escono dalla confezione del giocattolo!

Ed eccovi una breve carrellata delle Barbie incontrate in “natura” con, fortunatamente… alcune delle loro “sofferenze quotidiane” scritte in calce!

1) Barbie Shopping: vestita di Rosa ha anche le buste che fanno pendant con quello che indossa e la carta di credito rosa…

Contro: Ovviamente tutte le Barbie Shopping vestiranno sempre nello stesso modo!

2) Barbie Professoressa: viente a scuola con le scarpe con tacco 12… ha i capelli sempre nello stesso modo… trucco sempre nello stesso modo… valigetta che fa pendant con la scarpa con tacco 12…

Contro: Una delle bambine più modaiole studiandosi attentamente le scarpe tacco 12 esclamerà: “Ma non avrà mica i calzini sotto la scarpa!” Eh sì… anche ai piedi di plastica della Barbie Professoressa le 4 rampe di scale fanno male senza qualcosa che li protegga dal tacco assassinooo!!!

3) Barbie Sole Spiaggia Mare: ha tutto coordinato… il costume si abina al pareo, il pareo si abina all’ombrellone, l’ombrellone alla borsa, la borsa ai sandali, i sandali al cappello di paglia, il cappello di paglia agli occhiali da sole, gli occhiali da sole al bagnino, il bagnino al secchiello… ah già è proprio questo il contro!

Contro: A 30 anni pur di far pendant è disposta ad andare in spiaggia con una vasta gamma di secchielli solo perchè quel “malva intenso” si abina meravigliosamente alla sua protezione solare!

4) Barbie Giornalista…  beh… ve ne ho già parlato a sufficienza nel post precedente… così anche di Barbie Pensionata!

5) Barbie Arrampicatrice… non nel senso che fa roccia o simili… ma nel senso che dopo il collasso del suo matrimonio con Ken si è accaparrata un riccone da paura… dando finalmente il colpo finale alla sua scalata al successo… così la casa diventa il castello di Barbie, il pony diventa il cavallo di Barbie, la macchina la limousine di Barbie, e lo Yacht il Transattlantico di Barbie…

Contro: il cane di Barbie preso da questa mania megalomane diventa il CERBERO di Barbie! E forse forse questo non è tanto gradevole!

6) Barbie Sci: Lei non si rotola per la montagna urlando: AIuuuuuuuuuuutooo come qualcuno di vostra conoscenza (Ehm…) lei scia come Tomba… che non so quanto sia un complimento… ha la tutina da sci rosa… il codino che fa tanto tipa sportiva… e la manicure perfettaaaa!!!

Contro: Probabilmente parla anche come Tomba!

7) Barbie Manager: Il Tailleur è perfetto… la 24 ore ROSA anche… ha la cravatta color lilla… e uno chignon perfetto! Ha successo, un mucchio di precarie zitelle alle sue dipendenze… e un sacco di soldi…

Contro: E’ lei a dover pagare gli alimenti a Ken!

8) Barbie occhialuta: Lei è perfetta… ha anche gli occhiali da sole perfetti e una love story con il noto casanova “omino occhialuto”… non si sa cosa faccia ne come e quando appaia… finestre della casa e finestrini dell’auto sono rigorosamente oscurati!

Contro: L’omino bianco è convinto che quando la love story con l’omino occhialuto finirà toccherà a lui!

9) Barbie Spericolata: in realtà… non fa niente di spericolato… ma chissà perchè va in giro vestita da cavallerizza… con una corda per le scalate del K2 a tracolla…

Contro: AH non lo so proprio! Quasi quasi vorrei essere lei!

10) Barbie Quota Rosa… lo dice il nome… è Rosa… deve essere Barbie… lei è in parlamento… o ci arriverà molto presto… è perfetta… non sa cosa siano i congiuntivi e chi sia il Presidente della Repubblica ma che importa… tanto c’è chi le scrive i discorsi!

Contro: Non sia mai dovesse capitarle qualche donna normale a scriverle i discorsi… allora se ne vedranno, anzi se ne sentiranno delle belle!

Ecco… queste per sommi capi sono le Barbie più facili da trovare in Natura… la Barbie Godot chissà perchè non l’hanno ancora ideata… mmm… mi domando come mai!? Comunque… donne fate attenzione… se la persona davanti a voi ha sempre il sorriso a 50 denti… i capelli biondo platino intatti, la borsetta rosa il filo di perle e un’aria come dire… PLASTIFICATA… allora sì… è proprio lei… Barbie… che dite?! Glielo volete mettere questo sgambetto?! 😉

Piero Angela mi saluti a quella santa donna della Strega Cattiva!

Eh già! Oggi mi sento il fegato al vetriolo! Perchè? Direte voi… perchè non sopporto quella pulitona di Cenerentola, la narcolettica bella addormentata del/nel bosco, e soprattutto Biancaneve!!!

Non mi importa che i bambini dicano… “uh prof. sembrate Biancaneve!” Ed è ovvio che lo intendono come un complimento… o come un’offesa per il prof. di ed. fisica che è un po’ bassino anche se neanche io sono una vatussa! Ma dico io… perchè Biancaneve doveva rompere le scatole alla Strega Cattiva!!!??? E che cavolo un minimo di solidarietà femminile!!! E invece no! Io sono bella, dolce, buona e ho un fidanzato che di mestiere fa il principe azzurro… tu sarai anche caruccia, ma sei fetente e da brava fetente resta sola come un cane! MA COME! MA BIANCANEVE NON DOVEVA ESSERE BUONA E DOLCE??? MA ALLORA FA FINTA QUANDO C’E’ NEI DINTORNI IL PRINCIPE AZZURRO PER POI PUNGOLARE QUELLA SANTA DONNA DELLA STREGA CATTIVA! Ma allora è proprio una gatta morta!

I maschietti presenti si chiederanno: “What’s gatta morta?” Ve lo spiego in due parole, che forse non sono due, ma visto che sto storta guai a chi me lo fa notare, ora immaginatevi la musica di Super Quark e leggete:

 “La gatta morta è quell’animale femmina che nel periodo dell’accoppiamento che le dura praticamente tutta la vita, sbatte gli occhioni con i ciglioni per far in modo che il povero fes… ehmm… maschio cada nella sua rete. Dopo il ballo rituale dell’aiuto, la gatta morta si propone al maschio con il capello sempre al posto suo e il trucco sempre fatto, il tutto mentre con innata leggiadria dice: ‘questo non lo so fare, perchè sono una dolce pulzella indifesa, mi prendi in braccio e mi aiuti’. A questo punto il maschio è freg… ehm è innamorato, e NON vissero felici e contenti visto che dopo il matrimonio la gatta morta tende all’ingrasso e in un’istantanea amnesia si dimentica dove ha messo la trousse del trucco, in compenso si ricorda benissimo dov’è il telefono per chiamare ‘mammà’ e criticare il povero cret… ehm… marito”

Fine di super quark! EEE! Direte voi, ma questa si è mangiato uno yogurt inacidito… no lo yogurt era buonissimo e con i pezzi di frutta! La questione un’altra.

Una delle protagoniste di Sex&The City, nel film dice: “Noi donne siamo tutte o gattine sexy o streghe”.

E purtroppo mi sono resa conto recentemente che è vero. Una mia professoressa all’università mi disse una cosa che mi ha fatto molto riflettere: E se la strega cattiva non fosse stata veramente cattiva ma semplicemente moderna? E perchè no!

Infondo le streghe messe al rogo non erano streghe ma donne che sapevano curare il raffreddore con una tisana, o che non avevano paura di “non” aspettare il matrimonio per andare a letto con un uomo. E poi, sembrerà anche un discorso da femminista, ma il racconto “Biancaneve” è stata scritto da un uomo… e diciamolo molti uomini amano vedersi in veste di “salvatori” delle pulzelle indifese, o almeno amavano l’idea gli uomini come i fratelli Grimm e i Perrault vari.

Non voglio essere banale e vi dirò non amo il femminismo, pur essendo una donna. Non lo amo perchè è oramai diventato la scusante di tante cose, il motivo percui donne in bomberino rosa hanno diritto di andare ai consigli comunali. MA il bomberino deve essere ROSA. L’uguaglianza deve essere proprio l’opposto invece, almeno in un paese “abbastanza” evoluto come il nostro… per i paesi dove le donne vengono trattate peggio di animali il discorso è ovvio cambia… perchè avere la precedenza sugli uomini? Siamo donne, siamo in grado di fare quanto sanno fare gli altri, se siamo più brave riusciremo, altrimenti non significa per forza che siamo in una società maschilista semplicemente che non era il momento giusto per riuscire.

La colpa degli insuccessi delle donne, spesso, non è degli uomini come sento dire io. Ma delle altre donne! Non è il principe azzurro che decide di uccidere la strega cattiva, è Biancaneve che chiedendogli di salvarla dalla strega lo obblica a farlo… Le biancanevi di questo mondo dovrebbero imparare che non importa se la strega cattiva ama la torta di mele, e tu no!, impara a farti gli affari tuoi, e magari impara a non fare la spia, o a non fregarle il fidanzato o a chiedere al principe azzurro di mettersi in mezzo ai fatti vostri, e vedrai che sarà meno cattiva, e forse tu così imparerai anche a salvarti da sola!

Io potrò anche assomigliarle… ma vorrei esprimere tutta la mia solidarietà a quella santa donna della strega cattiva!

Il film Disney, però, è stupendo!

Il film Disney, però, è stupendo!