Gabriel García Márquez… citazioni letterarie!

Gabriel Garcia Marquez

Gabriel José de la Concordia… meglio noto come Gabriel Garcìa Màarquez! E’ morto oggi forse uno dei più grandi uomini dei nostri tempi! Giornalista, premio Nobel e soprattutto scrittore… “ironista” più di chiunque altro!

So che questo blog è noto per molti come il blog del cazzeggio… così voglio che sia… ma stasera … un pizzico di serietà… e visto che qualsiasi parola è inutile a confronto di un grande della letteratura mondiale… vi lascio con le sue citazioni!

 

“Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendià si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio”.

“Non si muore quando si deve, ma quando si vuole…”

“E’ impossiile non finire per essere come gli altri credono che uno sia”.

“Il tempo passa senza far rumore”.

“Nessun pazzo è pazzo se ci si adatta alle sue ragioni”.

“La vita non è quella vissuta ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla”.

“Preferiamo una tomba in Colombia che una cella negli Stati Uniti”.

“L’ebbrezza del potere cominciò a decomporsi in raffiche di disagio”.

“Non immaginava fosse più facile cominciare una guerra che finirla”.

“Si umanizzò nella solitudine”.

“Un uomo sa quando sta diventando vecchio perchè comincia ad assomigliare a suo padre”.

“L’autista mi avvertì. Attenzione professore in quella casa ammazzano. Gli risposi se è per amore poco importa”.

“Sono tutti così – disse lei senza meravigliarsi – pazzi dalla nascita”.

“Scostatevi vacche che la vita è breve”.

La Mega Classifica presenta: “I post che probabilmente non leggerete mai su questo blog!”

Le MEGA CLASSIFICONE di questo Blog presentano:

I POST CHE MOLTO PROBABILMENTE NON LEGGERETE MAI SU QUESTO BLOG!

10) Titolo: Una vita senza blocco… o senza blog sul blocco!

Incipit: BWahahaha … questo è troppo assurdo anche solo per trovarci l’incipit!

9) Titolo: Il pulitzer è un premio nonil nome di un portentoso panno per fare le pulizie!

Incipit: GRAZIE… per avermi conferito il pulitzer per il blog più pulizzato 😯 della bloggosfera… ah no! Scusate… ho confuso i premi… ah questi premi… l’ho anche fatta in barba alla signora in Giallo che voleva vincere con il suo reportage: “Un Maggiordomo per ogni omicidio!”

8) Titolo: Mi sono innamorata dell’omino

Incipit: Cari lettori oggi ho incontrato l’uomo dei miei sogni… è giallo tondo e ha gli occhiali da sole!

7) Titolo: Dove posso mettere il mio nobel per la fisica applicata visto che il camino non lo ho!

Incipit: Cari studenti… visto che il mio viaggio per recuperare il mio decimo nobel si è appena concluso… vorrei interpellarvi per sapere una questione della più innata importanza: Dove piazzo il premio?! Ho praticamente la casa innondata da riconoscimenti!

6) Titolo: Perchè gli uomini non alzano la tavoletta del bagno… sotto suggerimento di CieloLibero

Incipit: Non capite male… non è che gli uomini non alzano la tavoletta perchè CieloLibero gli ha suggerito di non farlo… CieloLibero è colui che ha suggerito questo aulico argomento per il mio blog! 😉

5) Titolo: Cose che dovreste scrivere sul vostro blog… e cosa non dovrei scrivere sul mio… dietro suggerimento di A77!

Incipit: Un altro lunghissimo titolo… per un altro lunghissimo post… suggerito questa volta da A77… alla quale… non so che rispondere… quindi il post finisce qui e parliamo del tempo… FA PROPRIO SCHIFO IL TEMPO!

4) Titolo: La mia vita da Ministro al Ministero!

Incipit: Oh! Oggi ho avuto un’altra seduta al ministero… queste sedute mi stancano tantissimo!  

3) Titolo: Il libro più pubblicoso che c’è è il mio!

Incipit: CINQUECENTESIMA ristampa per il mio libro dal titolo: “Una vita senza Samuel!”

2) Titolo: My Wedding Day!

Incipit: Cari ragazzi per mandare regali  fiori e auguri alla novella coppia formata da me e Piero Angela nel giorno del nostro matrimonio…

MA IL NUMERO UNO E’…  THE WINNER IS!!!! RULLO DI TAMBURI…

Titolo: I post che probabilmente non leggerete mai su questo blog!

😯 ok… lo so è un controsenso… aver scritto per intero il post vincitore… ma che volete… son fatta così!

La storia di come il Grinch rovinò il San Valentino…

^__________^ Che dire?! Mi è sempre stato simpatico il Grinch!!! E se Dr.Seuss avesse scritto la storia di come rovinò il San Valentino, invece che il Natale… beh… allora… il Dr. Seuss sarebbe stato il mio eroooooooeeeeeee!

Ma purtroppo non è successo… eh già… e ora potrei mettermi a dire, anzi a scrivere frasi del tipo:

Il San Valentino è solo una festa commerciale, inventata da alcune note case di cioccolata (Ehm volevo dire… produttrici di cioccolata) per vendere il sovrappiù rimasto loro dal Natale e che andrà perso per il periodo di Pasqua!

Ma non lo farò!!! Prima di tutto perchè verrei linciata sul posto… qualsiasi posto sia… da miliardi di coppiette inferocite… e poi… e poi… boh! Non lo so! Perchè alla fine il discorso potrebbe valere per ogni festa… perchè anche se ci sono feste antiche di secoli… ci sono modi moderni per festeggiarle che raschiano il fondo dei nostri salvadanai… (confesso che da bambina nè avevo uno a forma di maialino!)  Quindi… il dire queste cose per San Valentino… farebbe di me… la solita zitella! PREGO! Single per sceltascelta di qualcun’altro… ma comunque scelta!

Quindi viva San Valentino… viva la cioccolata… viva il Grinch! Il Grinch in questo caso… diciamoci la verità… non è verdognolo… anche se non ha sempre un bel colorito… soprattutto nel bel mezzo dell’inverno!

Il Grinch e le sue cugine… per anni si sono incontrati la sera di San Valentino… quasi sempre per andare a vedere film oscenamente mielosi… e riderne… e sì… il Grinch e le sue cugine hanno una strana tendenza a ridere di tutto un po’! Riderne facendo tanto baccano da infastidire tutte le coppiette presenti! Quest’anno però le cugine sono rimaste tutte “appaiate” per il San Valentino… e quindi il Grinch è rimasto sooloooo!!! 😦 Delle colleghe “spaiate” hanno detto al Grinch qualche giorno fa: “Andiamo tutte a ballare!” Il Grinch ha sorriso e ha detto: “No… non ballo!” Le colleghe “spaiate” hanno detto al Grinch: “Allora andiamo a farci una bevuta!” E il Grinch ha detto: “No… bevo… ma non bevo!”

Voi direte… ma allora il Grinch è un guastafeste di prima categoria!!! Ehm… sì… ma non è il San Valentino che ha rovinato… ma il 15! La festa dei single!

Eh già perchè tutti quelli che per anni hanno detto frasi come: “San Valentino?! E’ così commerciale!” ora non si fanno pregare per festeggiare San Faustino… ehm dico io, allora… allora… “Era invidia?!”

Anche a Godot… ops… volevo dire… al Grinch… il San Valentino non è simpaticissimo… è spaiata anche lei da troppo tempo… e diciamoci la verità… anche quando era “appaiata” non andava in giro a mezz’aria su nuvole decorate con cuoricini pulsanti… lanciando in giro petali di rose e sospirando! Anzi… con la delicatezza che le è consona diceva: “Sì… però San Valentino si limiti agli auguri e a una scatola di cioccolatini! E BASTA! E quando arriverà la festa della donna non ci si azzardi a regalarmi mimose!” E poi… e poi… e poi! Usciva lo stesso con le cugine… perchè il Grinch ci è cresciuta insieme con le cugine… e quindi: “MI HANNO ABBANDONATA!!!” 😦 Uf!

Lo ammetto… ci sono rimasta un pochetto male… all’abbandono da parte delle mie cugine, così male che ho rifiutato l’invito delle colleghe… ci sono rimasta male perchè negli anni scorsi “appaiate o no” il 14 uscivamo insieme, poi magari ci “messaggiavamo” per tutta la serata con i rispettivi “Be my Valentine!” ma intanto eravamo uscite insieme e ci facevamo crudelmente due risate alle spalle delle commedie romantiche più stucchevoli… per la gioia dei nostri dentisti che dopo ci dovevano curare le carie causateci da tanto “zucchero”! Dicevo… ci sono rimasta un pochetto male… ma ovviamente non ho detto nulla… anzi ho detto: “Ma sì! Fate bene… andiamo la settimana prossima a rovinare qualche film alle coppiette più ingenue con i nostri commenti e le nostre risate!” E loro: “OK! Grazie, sapevamo che avresti capito!” Ed io vi dirò l’ho capito sul serio… e non me la sono presa… ci sono rimasta un pochetto male ma non me la sono presa… però… però!!!

Però se Dr. Seuss avesse scritto la storia di come il Grinch rovinò il San Valentino… parola mia l’avrei candidato per il Nobel per la Letteratura!!! 😀 E voi, NO!? 😉

Altro giorno… altro quiz… e invece no! Sorbitevi le mie lagnanze!

Se siete tornati qui… nella speranza di un altro “super-mega-quizzone!”… mi spiace deludervi! Forse, chissà più in là. Fermo restante che potete continuare a rispondere al post precedente… e fino a esaurimento vecchia… ehm… premi… saranno ancora tanti i partecipanti premiati!

Quindi, ricapitolando. Non siamo qui per un quiz. Non siamo qui per appioppare la vecchia a qualcuno dei baldi giovanotti! Non siamo qui per parlare del tempo… (anche perchè siamo stufi della frase “non esistono poù le mezze stagioni)… e allora? Penserete: “Che ci stiamo a fare qui? Andiamo tutti in un altro blog dove si possa vincere qualcosa di concreto!”

NoOOOoo! Ormai siete qui quindi è il caso che mi facciate un po’ di compagnia… e vi sentiate il mio sproloquio… ehm le mie riflessioni del giorno.

I più testardi di voi, continueranno a chiedere: “Niente quiz?” NO! Quello è stato un espediente perchè ero stata presa da un attacco di blocchite dello scrittore acuta. Ossia: mentre sedevo davanti al mio pccinino (ossia un piccolo pc) per scrivere il romanzo ancora a pagina 13… ho deciso che non mi veniva manco oggi (che sarebbe ieri) una parola… direte: “Sai la novità?” Ma non è tutto. Allora per svagarmi ho pensato: Diamo retta allo strizzacervelli e scriviamo qualche cav… riflessione sul blog, infondo un pezzo di carta attaccato al muro lo ha anche lui. E poi Jerry lo paga!

NIENTE! VUOTO! Penserete: Vabbè ma stai scrivendo un sacco di cavolate, cavolata più cavolata meno. Nisba! Penserete: Eh come la fai tragica! Dovevi solo scrivere che avevi mangiato a colazione, tutto qui! Nothing! E non “impossible is nothing” come la nota marca di scarpe… proprio niente! Ma non niente a colazione… niente parole!

Ed ecco che la mia 5° personalità ha preso il sopravvento! La mia quinta personalità è un po’ come Gerry Scotti! Non paffutella e senza capelli… ma fissata con i giochi a premi!

Comunque… l’unico modo di farmi passare il blocco era escogitare qualcosa… e il quizzone… non ha funzionato! Infatti dopo aver postato qui dovevo scrivere il solito articoletto per una delle riviste per cui scrivo… per scrivere ogni singola parola ci ho messo circa due minuti… e non sono così lenta con la tastiera… vavbbè io e la tecnologia non abbiamo un gran rapporto ma quello sarebbe stato esagerato!!!

Comunque alla fine ci sono riuscita… quello che non sono riuscita a fare? Scrivere anche solo un rigo del romanzo! Alla fine della giornata ero così nervosa che quando l’editore MAVOIGUARDATEUNPO’  mi ha telefonato COSI’PERCASO per sapere se ero riuscita a scrivere mezza parola… gli ho ringhiato “Noooogrrrrr” e ho concluso lì la discussione. Cinque minuti dopo mi ha chiamato Jerry. Altra persona stessa domanda stessa risposta. Jerry mi ha consigliato di andare oggi dallo psicologo! E io… in atteggiamento molto zen gli ho risposto:

“NON CREDI CHE SE QUALCUNO DI VOI LA SMETTESSE DI STARMI COSI’ ADDOSSO FORSE E DICO FORSE RIUSCIREI A SCRIVERE QUALCHE SILLABA!!!”

Lui da vero signore ha detto: “Senti sei tu quella con il blocco non noi!”

Comincio a capire perchè Tom non sopporta Jerry! Suppongo per gli stessi motivi per cui Willy il coyote non sopporta il Roadrunner (meglio noto a noi generazione cresciuta senza inglese come “Beepbeep”)… sono dei grandi rompiscatole! Eh sì perchè infondo cattivi per cattivi Tom fa il gatto, Willy fa il coyote… ma se tu sei un ratto e tu sei un animale non meglio identificato fatevi i fatti vostri e state alla larga dai “cattivi”! Aredaglie, penserete voi, questa ricomincia con la strenua difesa dei cattivi! Non le è bastato tartassare Biancaneve e il suo club delle belle pulzelle indifese! Ma io che c’entro! Samuel, lo strizzacervelli dice che ho la sindrome da stress post traumatico… peccato che io non abbia subito traumi… e poi non credo che la sindrome etc etc ti faccia infervorare contro i buoni! E’ solo che i cattivi sono incredibilmente sexy! 😉

E dopo questa brillante diagnosi di Samuel… direi che il foglio di carta di cui sopra l’ha vinto al TOTO-TUTTO!

A proposito di letteratura… LETTERATURA SERIA QUESTA VOLTA… il premio Nobel per la letteratura è stato assegnato con questa motivazione “autore di nuove sperimentazioni, avventure poetiche e di sensuale estasi; esploratore di un’umanità dentro e fuori la civiltà imperante” a Jean-Marie Gustave Le Clézio, francese, francese nato nell’aprile 1940, il 13… AREDAGLIE CO’ ‘STO TREDICI!

Ecco la faccia di un Nobel per la letteratura!

Ecco la faccia di un Nobel per la letteratura!

In direttissima dalla Turchia!

Sarà anche stata un’impresa trovare un computer disponibile… ma eccomi qua! In direttissima dalla Turchia terra d’origine del premio nobel per la letteratura 2006 Orhan Pamuk! E quelli che non mi conoscono penseranno: “Ma questa qua non lavora mai? Come si mantiene? Si mangia la pensione del pardre come i tanti “bamboccioni”? Allora è colpa di quelli come lei se ci hanno chiamato “bamboccioni”? Ma cos’è un “bamboccione”, forse un parente del “Ciccio-Bello”? EtcEtc

Quelli di voi che mi conoscono (anche se maledetti non commentate mai! Che cavolo di amici ho!) sanno che nell’arco di uno dei miei tanti-ma tanti-ma tanti- lavoretti precari… io viaggio molto… per la serie “Magari non ti paghiamo ma almeno ti paghiamo il biglietto aereo”! E poi diciamoci la verità… sono sempre stata un po’ vagabonda!

Comunque oggi, fino a dopodomani… quando dovrò tornare per fare le mie porche ore come insegnante ai Salesiani… tappa Turchia! Istanbul tanto per essere precisi perchè in due giorni scarsi non è che io possa muovermi un granchè!

Ad ogni modo sfatiamo qualche mito… i turchi non fumano come turchi, men che meno sono il flagello dei popoli (neanche i tartari… forse il tartaro è il flagello dei denti e la tartarre è il flagello di ogni dieta, ma tartari e turchi sono alquanto pacifici), i tulipani non sono dorati come nei film, e poi la moschea blu non è tutta blu.

Il guaio è la cucina… visto che non mangerei mai un povero montone o un povero agnello… ma le verdure e i dolci sono abbastanza buoni… anche quelli per strada… o almeno così dicono anche perchè io per strada non ho mangiato, ma non per qualcosa è che ho difficoltà a mangiare in strada persino il gelato! 

Comunque vi consiglio di andare ad Istanbul è sicuramente da vedere!

Ciao si dice "Selam" non "Salam"!

A proposito… “Ciao” si dice “Selam” non “Salam”!