C’era una volta tanto tempo fa… in una striscia di terra lontana lontana… un posto chiamato Sanremo… e sebbene nessuno sapesse bene se era una sola parola… o due… non importava… perchè nessuno ci andava mai!
In questo posto lontano lontano… vi erano fiori… mai visti altrove… o meglio… si trovavano da ogni fioraio… ma all’interno di quel appezzamento di terra non si trovavano altrove e quindi!
Sempre lì un giorno un gigante… che non era una corsa di bicicletta, e nemmeno una gara di sci… fece costruire una cosa strana… un Casinò… con l’accento sulla o perchè altrimenti sarebbe stata un’altra cosa…
e vicino al Casinò, sempre con l’accento sulla o fece costruire l’Ariston! Senza accenti!
L’Ariston senza accenti, non era la nuova marca di un forno ventilato… e nemmeno una lavastoviglie… o una lavatrice… ma era un teatro… piccolo piccolo… eppure grande grande… non si è mai capito… a volta sembra piccolo, a volte sembra grande!
E visto che avevano il teatro, i fiori… il casinò sempre con l’accento sulla o… dovevano in qualche modo sfruttare tutta sta roba!
E così… TADADAN… cosa si inventano!? Il Festival della canzone Italiana… anche se non si capisce perchè… visto che sono ben pochi, mi pare, i cantanti nati in mezzo ai fiori… ma poco dopo venne l’epoca dei figli dei fiori… e allora nessuno ci fece più caso!
Un giorno… circa una settimana fa… un “principe”e un nanerottolo si presentarono al festival… in realtà… la loro canzone faceva così schifo… ma così schifo che ci fu persino chi minaccio lo sciopero della fame… ma soprattutto c’era tanta gente che vomitava appena accendeva la tv e li sentiva!
Ovviamente fecero secondi… anticipati solo da un sardo… amico di una tal Maria, moglie di un tal Maurizio… che caso strano si trovava a Sanremo… così… per comprarsi delle camice con i baffi! E… e… e… NIENTE!
Già NIENTE! Non sono bigotta… non mi frega l’incredibile quantità di relazioni amorose del Pupattolo, (anche perchè per me hanno del paradossale… e non sono ancora sicura che non fossero film di fantascienza… comunque!) Non mi frega neanche che il suddetto Pupattolo sia una creatura RAI e quindi beh… lievemente favorito!
Non mi frega niente del fatto che il vincitore sia amico di una che amica mia non lo è mai stata! Non mi frega niente che Toto Cutugno per la prima volta in vita sua non abbia fatto SECONDO (perchè si sa che fa sempre SECONDO!)
Non mi frega neanche che… no aspettate… forse non mi frega, ma non lo capisco… perchè un Savoia, cacciato dall’Italia visto il TRADIMENTO che i suoi avi avevano compiuto su di noi, prima pretende di rientrare per ammorbarci con la sua presenza… poi fa causa agli Italiani perchè… TOH nella fuga l’avo si era scordato di portarsi, oltre tutto il resto anche i palazzi! Poi fa finta di rinunciare… ma poi effettivamente si fa rimborsare via CANONE RAI… come?!
BEH! Prima fa un paio di passi di danza… poi sbaglia qualche congiuntivo e qualche avverbio a Porta a Porta… e ora… e ora… CANTA?! Che poi… dategli una sedia… fatelo salire e fategli dire la poesiola di Natale! Ok siamo quasi a Pasqua… ma meglio che sentire quell’obbrobbio lì!
Sono anni che non vedo Sanremo… perchè!? Perchè questo è solo l’ultima delle scelleratezze che la RAI paga con il nostro Canone… che poi… prima il CANONE, poi il digitale che non garantisce la visione di tutto e tutti… beh… ci sono un po’ di incongruenze, no?!
Ma quella è un’altra storia… quello che mi sono però chiesta spesso è: Ma Principe di cosa?! Se non ha terra o regno?!
E soprattutto… “Perchè Sanremo è Sanremo?!” almeno che il motto non stia veramente a significare:
Sopporta le loro boiate, tanto una settimana l’anno è! E intanto facciamo campare i fiorai di quel posto lontano lontano in un pezzetto di terra ancora più lontano lontano… etc. etc. etc.