Google, il sexy shop, l’isolotto caraibico e… come si dice “Ciao” in tutte le lingue del mondo!

Ciao! Hello, Salut, Hola, Olà,  Բարեւ Ձեզ, Hallo, Përshëndetje, مرحبا, Salam, હેલો, Kaixo, হ্যালো, прывітанне, zdravo, здравей, ahoj, 你好, 안녕하세요, bok, नमस्ते, Hej, שלום, tere, γειά σου, kumusta, მიესალმები, こんにちは, nyob zoo, ಹಲೋ, ndewo, ជំរាបសួរ, kia ora, ສະບາຍດີ, sveiki, здраво, हॅलो, Сайн байна, नमस्ते, cześć, привет, Pozdravi, здраво, ahoj,  העלא chào, สวัสดี, Hallå, hujambo, ஹலோ, Kaabo, హలో, sawubona!

ECCO FATTO! E’ stata una faticaccia… un lungo lavoro di copia e incolla… ma alla fine… ho salutato tutti… proprio tutti! Vi chiedete tutti chi? Semplice… i miei “internazionalissimi” lettori! :mrgreen:

Dite che mi sto montando la testa? Macchè! Voi non sapete quello che è successo… dopo l’ultimo post! Sì… proprio quello che parlava dell’imbianchino e del sexy shop!

Già perchè a quanto pare all’estero “gli imbianchini” sono gettonatissimi! 🙄

E così da qualche giorno a questa parte sono stata subissata da visite  “straniere” … non temete … non sono Leghista… anzi mi fanno abbastanza schifo quelli con le mutande verdi… e proprio per questo ho voluto dare il “Benvento” ai visitatori di questo blog, in cerca di imbianchino… salutandoli nella loro lngua (credo… magari ho copiato e incollato male e gli ho proposto di vendermi la casa)!

Non mi convincerete mai… che i visitatori in realtà cercavano un sexy shop! Non ci posso credere… insomma… vengono sul serio da tutto il mondo… e non parlo del singolo visitatore italo-americano che alla ricerca delle sue origini capita per caso su questo blog… fissa i miei sproloqui e dice…

WHAT?!

😯

Parlo sul serio di orde di visitatori da ogni angolo del mondo! Tutti arrivati qui tramite Google! Ovviamente tutti non hanno palesato i termini di ricerca utilizzati… avanti lo sapete perchè! Insomma…. se in Germania o in Svizzera vengono a sapere che cercano un imbianchino italiano sul mio blog potrebbero passare non pochi guai con mogli e fidanzate! :mrgreen:

Non ci credete? Tzè… nell’ultima settimana sono arrivati americani, francesi, brasiliani, inglesi, tedeschi spagnoli e svizzeri (non le guardie del Papa… quindi non iniziate a urlare allo scandalo per la ricerca di un sex… ehm… di un imbianchino!)!

Tutto qui? Macchè… poi sono arrivati visitatori dal Belgio dall’Austria, dalla Russia e dal Portogallo… dal Giappone e dal Cile, dalla Danimarca. Ok quest’ultimi potrebbero essere arrivati sul mio blog a causa del  mio  perenne inneggiare al marcio danese… potrebbero… ma proprio in questi ultimi 7 giorni?

Finito qui? Macchè… sono arrivati dall’Algeria, dalla Turchia dalla Colombia e dalla Croazia, dall’Indonesia, dalla Romania… dalla Svezia, dalla Nuova Zelanda, e dall’Olanda e da Malta… ok… ho scritto dei post sui miei viaggi in ‘Olanda e a Malta … MA PROPRIO IN QUESTI ULTIMI SETTI GIORNI? Secondo me cercavano un imbianchino!

E tra gli ormai ovvi visitatori messicani, greci e irlandesi… Ecco piazzarsi tra i vari anche visitatori da Hong Kong, dall’India, dalla Malesia e dal Qatar! Ma soprattutto lui! Il mio visitatore preferito di questa settimana… un visitatore dall’isolotto caraibico di Saint Lucia! 😯

Con un totale che supera di poco i 170mila abitanti… lui… l’isolano caraibico è venuto a cercare un imbianchino su questo blog! :mrgreen:

Lui.. che è nato nello stato con la più alta media di “premi nobel” … in rapporto al fatto che sono poco più di 170mila le persone che vivono lì… Insomma Napoli ha 950mila  abitanti e nemmeno un NOBEL 😥 …

Il paese il cui l’8,8% dell’economia si basa sulla birra di Malto!!! Un paradisoooooooo!!! Eppure… a quanto pare non ha imbianchini… o forse non ha sexy shop! 😕 Perchè confessiamolo… nessuno cercherebbe un imbianchino italiano… sapendo quanto costano! 😥

Godot goes international!

Godot goes international!

 

Figaro qua Figaro là! Una tragedia quotidiana risolvibile grazie a Piero Angela!

Oggi parliamo… di PARRUCCHIERI!!! Ehm… so… da commenti vari… che alcuni di voi diranno: “Parrucchieri?! Esistono queste creature mitologiche?!” Quindi scendiamo nello specifico… PARRUCCHIERI… Coiffeur pour Dames!

Oggi mi guardavo allo specchio… stupita di non autotramutarmi in pietra come Medusa… e pensavo al fatto che vorrei tanto tagliarmi i capelli… tanto tanto… ma il mio rapporto con i parrucchieri è sempre andato a fasi alterne… amore e odio si sono sempre bilanciati… così che un mese io ero disposta a sottomettermi ai più infami colpi di spazzola… il mese dopo avrei voluto uccidere il parrucchiere di turno con l’infame colpo di spazzola di cui sopra!

Di Parrucchieri… ne ho conosciuti tanti! Quanti? Tanti!

1) C’era la tizia che quando ero bambina… mi faceva venir voglia di andare da lei con il salvaggente… per la quantità di acqua che mi faceva bere durante lo shampoo…

2) C’era quello che, in un’altra città, in un’altra regione, un po’ più grande ma sempre bambina aveva la figlia che era in 3 elemenare con me… e uscivo con i capelli peggio di prima perchè andavamo a giocare nel cortile…

3) Poi c’era quello che usava prodotti con la sua foto sopra… boh…

4) Poi c’è stato il parrucchiere di mia zia… poveretto… che eseguiva tutti gli ordini di mia zia… e mi guardava attraverso lo specchio strabuzzand gli occhi!

5) Poi c’è stato Figaro… che è molto bravo MA non vuole che gli si dica come farti i capelli… perchè lui… è FIGARO… e non accetta consigli da clienti che non fanno  i parrucchieri! Ehm… ma… ma io… così… lasciai Figaro… ne trovai un altro…

6) Ma il nuovo parrucchiere mi salutava con “ciao bella”… e io odio che mi si saluti con “ciao bella”… e VeniVidiWc lo sa… e tornai da …

7) Figaro… poi Figaro si sposò (Le famose nozze di Figaro) e fece in modo che la moglie lavorasse con lui… la moglie aveva i capelli giallo mimosa… e voleva per forza mettere le mani sui miei capelli… e io cambiai di nuovo parrucchiere…

8) Ci fu il parrucchiere occhialuto… ok non è vero… ma ogni volta non posso farne a meno di nominare l’omino occhialuto!

9) Ci fu quello che mi passava la piastra… e si prendeva 30 euro… ma io a casa ho la piastra e l’ho pagata 20… e così tornai da…

10)  Figaro… specificando che io no mi tingo i capelli… quindi… vaderetro enorme MIMOSA! Figaro dovette prendermi troppo sul serio sulla questione del vaderetro… perchè… dopo un mese… si mollò con la MIMOSA… e caddè in depressione… così in depressione che con lui tutti i ciuffi finivano sotto il naso… ma io non ci vedevo… e cambiai di nuovo parrucchiere…

11) Andai da quello che iniziava ogni frase con: “Vuoi comprarti un prodotto!?” ma io non ne volevo di prodotti… cambiai di nuovo parrucchiere…

12) Entrai in un nuovo salone… e mi ritrovai… la figlia di Figaro: “Sì, papà mi ha aperto il salone… ma a me non piace!” E allora… dato il suo scarso entusiasmo io uscì… e andai non da Figaro… ma

13) Andai in Inghilterra… voi direte: “Esaggerata… per una messa in piega!!!” Ma non era per la messa in piega che ero andata lì… ero andata a trovare una mia amica… e m trovai di fronte a casa sua… e dopo che lei mi aveva fatta sistemare nella stanza degli ospiti…affacciatami alla finestra… vidi che di fronte c’era un salone di parrucchieri… FUCSIA! Ehm… era tutto FUCSIA… anche il maggiolino davanti alla vetrina era FUCSIA… le divise delle phoniste erano FUCSIA… i capelli della propietaria erano FUCSIA… e anche parecchie ciocche delle clienti che uscivano erano FUCSIA!

Al vedere tutto questo Fucsia… pensai a Figaro… tornata dall’Inghilterra… senza capelli FUCSIA… tornai anche da Figaro… gli chiesi di tagliarmi i capelli… lui mi chiese: “COME?!” Ed io lo guardai esterefatta!!! Pensai anche… “Mi chiede come?! O mi ama… o ha bevuto!” Era l’ultima… Figaro era un po’ brillo… infatti dopo che io gli risposi disse… “Ma lo sai che io li faccio come voglio io!” Io pensai: “E allora che me lo chiedi a fare!” Mi tagliò i capelli… il taglio era orribile… il  colore per fortuna era il mio… ma prima o poi… arriveranno i capelli bianchi e dovrò ricorrere ai ripari… e penso a Figaro… che mi fa i capelli del colore che vuole lui! E rabbrividisco al pensiero… e così penso… CERCASI NUOVO FIGARO DISPERATAMENTE!!! Ma vorrei un nuovo Figaro… un Figaro affidabile… che si ricorda che se mi fa l’onda… io mi ritrovo con i capelli come Medusa nel giro di 15 minuti… voglio un Figaro vero… come quello di cui parla Piero Angela:

Il Figaro è quel parrucchiere canterino che è bravo bravissimo, e che porta anche “a te fortuna a te fortuna” perchè è di qualità… là làlàlà là làlàlà! Lui è il factotum della cittàààà! Fortunatissimo Fortunatissimo per verità! Ma soprattutto che non ha evoluzioni in FigaroSposus… in FigaroMollatus e in FigaroUbriacus…

Insomma… io voglio un Figaro che mi faccia fare la cliente… e non l’assistente sociale!

Momenti di Gloria… ma non ditelo ai miei ignari antagonisti!

Eravamo rimasti alla mia infanzia… ma prima di proseguire con questa lagna maliconica… facciamo un salto temporale e torniamo ad oggi… anzi a ieri… sera ore 20 e 30! Non chiedetemi quanti secondi perchè ho un normalissimo orologio senza cronografo!

Quindi… mmm… ieri sera è venuta da me G. una ragazza che aiuto con l’arduo compito di apprendere l’inglese… quando riesce a trovarmi! 😀 Scherzi a parte da Ottobre sta venendo da me una volta a settimana, di solito quando ho i giorni a scuola, perchè anche se vado a lavorare in redazione non mi inviano fuori sede.

La situazione di G. era tragica… Quando le chiesi di scrivere come si chiamava scrisse:

“Mai neim is G.”

E io capì che il mio sarebbe stato un arduo compito! Quano le chiesi quanti anni avesse… lei mi rispose

“I had got an old!”

E io immediatamente mi domadai se la mamma sapessse di questo vecchio “old” che la figlia aveva!

Poi le chiesi di dove fosse… e lei mi disse: “I go to the second Laiciii” (intendeva dire Liceo)

E io pensai che lei vivesse e fosse nata in quella scuola! Non so… forse i genitori l’avevano occupata o qualcosa del genere!

Quando per testare il suo livello di conoscenza della civiltà le chiesi: “Che sai della Gran Bretagna?”
Lei mi rispose… “Ho sentito parlare della Bretagna! Ma non so molto!”

Ehm! Io le chiarì: “La Gran Bretagna è l’isola dove ci sono Inghilterra, Scozzia, Galles, che insieme al nord dell’isola d’Irlanda formano il Regno Unito!”

“E l’America?” Chiese lei… mmm… no! Dissi… “No, quella è tutto un altro continente… parlo del Regno Unito… quello che ha la regina Elisabetta e i principi… ricordi?”

“Sì!” mi rispose e io fui contenta… poi però aggiunse: “Quella di Obama!” e io fui subito infelice!

Insomma questo per farvi il quadro generale della situazione. Voi direte CHE CIMA QUESTA RAGAZZA! Ehm… sicuramente non è molto preparata… ma poi ho saputo che la media in Inglese della sua classe è il “3”! E il dubbio mi è venuto spontaneo… ma non sarà colpa della professoressa?????????????

Effettivamente dopo due mesi di ripetizioni… G. sa chi è Obama, chi fa parte della famiglia Reale, sa la situazione dell’Irlanda/Irlanda del Nord…sa anche qualcosina su vari monumenti di Londra e compagnia cantando… etc.etc.

La conferma???? Eccoci arrivati a ieri sera… arriva G. accompagnata dalla mamma… un donnone alta un metro e 86 per 100 chili! Alla vista della madre infatti io ammetto di aver avuto un po’ di fifa! Arriva… si avvicina… mi abbraccia… anche se ci ho messo un quarto d’ora per esserne sicura perchè mi sembrava che cercasse di strangolarmi! Poi asciugandosi le lacrime agli occhi… e io riprendendo un colorito compatibile con il tasso di ossigeno nei miei polmoni… ha iniziato a dire: “GRazie Grazzzzziieee!Sono stata ai colloqui! I colloqui! Non posso crederci!!!! G. da 2 è passata a 6 e mezzo!!!!” Io allora ho contenuto il suo entusiasmo e ho detto: “Signora guardi che G. deve arrivare almeno al 7 per i miei standard!” Lei ha aggiunto: “La prof. è stata contentissima… ha consigliato di mandarla in Inghilterra perchè ha un gran talento (cofcof)… ha detto che in tanti anni mai una sua studentessa aveva superato il 6 (e io, Godot, mi domando perchè! Ma non è finita qui preparatevi per il gran finale) E’ contentissima la prof. perchè ha detto che qualche volta le era venuto qualche dubbio sul suo metodo d’insegnamento… ma che ora che G. sta iniziando a dare buoni risultati… La prof. sa! ha avuto la conferma di essere UNA BUONA INSEGNANTE!!!” … io non ho detto niente ma quando un’ora dopo G. è uscita di casa mia… la mia reazione è stata istantanea!

Bwahahhahahahahahawwwwhahahhahahahahahhhaahahahhaahhhahahah!

Ma come!? Ma non le è venuto il dubbio che una ragazza che a Settembre era la peggiore della classe… una classe la cui media era il “3”… sia diventata la “migliore della classe” (la cui media è rimasta al “3”) perchè sta andando a ripetizione!??????!!!!??!?!?!?!??!??!??!!!

Ovviamente la mamma di G. non poteva/doveva dirglielo… ma lei… dai capiscilo che c’è qualcuno che mina tutte le scemenze che dici (con l’abilità di non farlo capire a G. per evitare che poi si comporti male in classe) e le sostituisce con concetti giusti e soprattutto CHIARI!!!

Comunque per me è stata una discreta soddisfazione… anche se la mia antagonista non sa della mia esistenza! Altro momento di Gloria???

E’ stato quando quello strillone del prof. di Geografia della prima media che dopo giorni di note e rapporti disciplinari… ieri si è avvicinato a me… anche lui con le lacrime agli occhi… e ha detto:

“Che cari ragazzi… come li avevo giudicati male! Tu pensa! Hanno avuto la maturità di eleggere un portavoce, E., che mi dicesse quello che veramente pensano su di me. Gli da fastidio che io urli spesso… ma hanno capito perchè lo faccio… abbiamo fatto un patto io proverò ad abbassare il tono… loro a stare un po’ più in silenzio!!! Che cari Carissimi ragazzi!!!!”

Io ho annuito, mi sono asciugata la consueta lacrima… e ho detto: “Vai! Collega! Vai che ci puoi riuscire!!!”

Lui si è allontanato ancora commosso… io sono entrata in prima e la prima frase di E. è stata:

“PROF! ABBIAMO FATTO COME AVEVATE DETTO VOI… ABBIAMO ELETTO UN PORTAVOCE E ABBIAMO PROMESSO AL PROF. STRILLONE DI FARE I BRAVI… SE LUI PERO’ PROVA AD ABBASSARE LA VOCE QUANDO CI RIPRENDE… ABBIAMO FATTO COME AVEVATE DETTO VOI… GLI ABBIAMO DETTO CHE CI SPAVENTA E CI FA AGITARE QUANDO URLA… ABBIAMO FATTO PROPRIO TUTTO COME AVEVATE DETTO VOI!”

E i compagni di E. annuivano… eh già perchè all’ennesimo sbuffo dei ragazzi al momento di fare geografia… gli ho detto: “Parlate chiaro! Ma in maniera educata! promettete di stare più tranquilli e chiedetegli… quando è calmo! Di urlare di meno! Ditegli che vi spaventate quando urla!”

Eh sì! La prof. di G. e lo strillone di Geografia non lo sanno… ma sono stata io a manipolare le menti dei loro studenti! 😀 Che posso dirvi i burattini sono sempre stata la mia passione… ma non ditelo ai miei ignari (e anche un po’ ingenui) antagonisti! 😉

Murder she read… la Signora in giallo non ha niente da invidiare all’ispettore Barnaby!

Mai visto “l’ispettore Barnaby”? In Gran Bretagna questo simpatico telefilm, noto come Midsomer Murders è già giunto alla sua undicesima stagione… e non ha niente da invidiare a Murder she wrote (alias Signora in Giallo)! Omicidi &co. infatti pullulano nella spietata campagna inglese… immaginaria campagna inglese, visto che Midsomer non esiste… o forse sì! 😀 Effettivamente la campagna inglese del telefilm è stata presa un po’ qua e un po’ la in tutta la Gran Bretagna… non solo Inghilterra quindi ma anche Galles… e  a me… è venuta in mente quella volta in cui: (ora come nei telefilm voi dovreste vedere tutto come in una sorta di nuvola… visto che sono i mei ricordi)

Godot, che amava sempre parlare di sè in terza persona… arriva nello Yorkshire! Oh quanto è bello lo Yorkshire! Comunque è in visita da alcuni amici… tadadan! Una volta tanto non deve faticare! Può rilassarsi e divertirsi… finchè-finchè: Un omicidio non sconvolge la zona!

Vabbè in poche parole… dopo aver sfrattato abilmente i miei amici dalla loro stanza e aver dormito placidamente per riprendermi dalle 4 ore di viaggio… la mattina mi alzo… decido di preparare a questi cari ragazzi la colazione per farmi perdonare dello sfratto letto… e… e… e… preparando preparando la colazione… apro la porta per prendere il giornale e leggo:

Trovato cadavere di giovane donna nel canale di ******* la polizia di ******* sta interrogando gli abitanti della zona!!!!!

Ho ancora il giornale in mano quando Charlie (che non si chiama Charlie ma ora lo chiamiamo Charlie) si sveglia e dice: “Godot! Già sveglia! Che profumino invitante! Chiamo gli altri così facciamo colazione e poi ti portiamo a vedere i docks!” I DOCKS!!!

I docks sono delle piccolissime dighe… per così dire… una di seguito all’altra che, grazie a un complicatissimo sistema di apertura chiusura ponti, regolano il flusso dei canaletti che attraversano lo Yorkshire e li rendono navigabili… ma vedere i docks significava… significava… andare sulla scena del delitto!!!!!!!!

La signora in giallo che è in me gongolava all’idea di dirgliene quattro all’ispettore Barnaby e di fargli vedere che avrei trovato l’assassino prima di lui!

Peccato che io non sia veramente la signora in giallo… e che al massimo invece che Murder she wrote… potrei interpretare Murder she read… in conclusione?????

La mia risposta alla proposta di Charlie è stata:

“EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE! Ma sei impazzito!!!!!!! Io non ci vado a vedere un cadavere!!!! Hanno ucciso una donnaaa! Voglio andare a casaaa!”

Charlie, dopo che gli avevo mostrato il giornale ha fatto spallucce e ha detto: “Beh? Succede sempre!”

Ma come? Succede sempre e voi ve ne state tranquilli!? Voi penserete che io stia ingigandendo un po’ la questione ma… ma… e che cavolo! Parliamo della “placida” campagna inglese!!! Come fa a essere “placida” se c’è almento un omicidio a settimana! E poi diciamoci la verità… volevo evitare di essere io la vincitrice della “settimana”! Ehm!

Comunque non contenti delle mie scuse mi hanno trascinato lo stesso ai docks… non quelli dell’omicidio, altri!

Barnaby e la signora in giallo indagano sui Docks!

Barnaby e la signora in giallo indagano sui Docks!

 

E c’erano anche due simpatici vecchietti che aprivano e chiudevano le tre dighe in successione… No… non erano Barnaby e la signora in giallo… Lei era la moglie di uno dei proprietari delle barche (perchè l’uomo guida e la donna sfacchina ad aprire e chiudere i cancelli delle dighe) Lui… era il guardiano dei docks… lavoro infame data la percentuale di omicidi… ma qualcuno lo deve pur fare!

Comunque non temete… tanto sappiamo già tutti che è stato il maggiordomo… l’unica cosa che mi chiedo è:

“Ma se già sappiamo tutti che è il maggiordomo, perchè questo maggiordomo è sempre a piede libero????? Il tea possiamo benissimo versarcelo da soli!”

Intrigo internazionale a Londra!

Chiariamo subito non sono Cary Grant… il che è peggio che non essere Maurizio Costanzo… e questo non è il film di Hitchcock… Non ci saranno inseguimenti di poveracci con l’aereo… o mitra spiegati (almeno non in mia presenza) nemmeno etc… neanche etc!

Questo è quanto mi è accaduto (non caduto come capisce ogni volta la vecchia zia M.) qualche anno fa in uno dei miei viaggi nell’isola Britannica.

E’ stato l’ultimo viaggio prima del rivoluzionamento del bagaglio a mano! Anzi… proprio durante il rivoluzionamento del bagaglio a mano.

Ma partiamo dall’inizio… arrivata a Londra e dopo che il portiere del residence aveva perso il toto-nazionalità scambiandomi prima per austriaca, poi per francese e poi per egiziana (boh?) mi sistemai placidamente in quella bicocc… ehm  nella suite reale!

La suite reale, come ogni suite reale, affacciava… sulla strada! Ero nella zona Sud di Londra e… niente di particolare, i primi due giorni passano placidi andando in giro e facendo amicizia con i ragazzi del piano di sotto (tra cui devo dire uno mi piaceva un pochetto).

Era circa la terza (o forse la quarta) notte che stavo lì… dormivo… sognavo George Clooney al nostro matrimonio (ehm)… quando ci fu un gran baccano! Mi svegliai, imprecai, chiusi la finestra, mi riaddormentai.

Ed ecco che il giorno dopo, svegliatami, lavatami, vestitami… esco e… su tutti i giornali c’è la notizia:

ATTACCO TERRORISTICO SVENTATO, I COLPEVOLI ARRESTATI NEL SUD EST DI LONRA

(ovviamente era tutto in Inglese, perchè avrebbero mai dovuto scriverlo in italiano???)

Terroristico? Colpevoli? Sud Est di Londra!!! Ero praticamente vicina di casa del terrorista modello! Quello che non ti rompe le scatole finchè non viene arrestato!

Ed ecco che le mie vacanzuole si trasformarono in un incubo… perquisizioni varie… cambio delle normative sul bagaglio a mano (ed io avevo tre valige da 20 chili l’una)… cambio delle normative in generale… altre perquisizioni… (a quanto pare ho una faccia poco raccomandabile)… controllo della polizia al nostro residence! (Questa poi fu una sorpresa… poi scoprimmo che il portiere, che non aveva ancora vinto al TOTO-TUTTO, aveva dei traffici illeciti e che non riguardava il terrorismo)

Ma la cosa che mi fece incavolare di più fu l’obbligo di presentarsi due ore prima del volo all’aereoporto… e io avevo l’aereo alle 7 e 30 di mattina… ora non sono una matematica… ma questo significa che dovevo essere almeno alle 5 e 30 all’aereoporto! MA STIAMO SCHERZANDO!?

No non stavano scherzando! Risultato: Feci una tirata tra pub dell’ultima sera, locale notturno (anche un po’ equivoco secondo me) e aereoporto passando solo un attimino a caricarmi i miei valiggioni sulle spalle… anche se per arrivare all’aereoporto dovetti fare una corsa pazzesca… e tra una cosa e l’altra quasi quasi perdevo l’aereo! Menomale che non era Alitalia… oppure… ero ancora là! 😉

Niente inseguimenti, ma quasi quasi perdevo l'aereo!
Niente inseguimenti, ma quasi quasi perdevo l’aereo!!!