Spagna! Terra di corride e di corse con i tori… ora la corrida per la maggior parte di noi sarà quella di Corrado, ora di Gerry Scotti, o al massimo quella di “Sangue&Arena” con il papà di Romina (quella di Albano e Romina), o per i campani quella di “Fifa&Arena” con Totò (la cui figliola non ha mai cantato con Albano).
Ora specifichiamo, onde scatenare le ire del WWF, a me la corrida fa abbastanza schifo… ma è innegabile che quando uno pensa alla Spagna uno pensa alla corrida, le donne poi penseranno ad Antonio Banderas… e in quel caso devo specificare forse che a me non fa schifo per niente??? 😉
Quindi, quando qualche anno fa sono andata in Spagna… non sono andata a vedere la corrida, perchè mi fa impressione, ma è stata la domada di tutti: “Sei andata a vedere la corrida?”… e non parlavano di quella televisiva!
La corsa contro i tori in occasione della festa di San Firmino… è tutto un altro paio di maniche… in quel caso il WWF ha da ridire con i tori, che sfruttano l’uomo, bestia non in via d’estinzione ma in via di rincretinimento, per dare spettacolo incornandoli qua e là! Anche quella mi fa abbastanza schifo! E sinceramente non capisco perchè un deficente si debba mettere a correre contro una mandria di tori… anche perchè se il toro ti becca ti incorna e tu perdi… se tu dovessi mai incornare il toro… allora perdi lo stesso perchè sorgono dubbi sulla fedeltà del partner!
Adrenalina? Non credo… io la stessa scarica di adrenalina l’ho avuta tutte le mattine quando per andare in spiaggia a Tarragona (dove mi sono fermata per una settimana) divevo svegliarmi all’alba e correre ad occupare l’ombrellone… visto che in Spagna non ci si porta il proprio ombrellone, ma si occupano quei pochi che sono già sulla sabbia… l’opponente di tutta la settimana, un signore di 50… cavolo come correva! Strano… perchè poi lo rivedevo una mezzoretta dopo a colazione e… zoppicava! Ora due sono le ipotesi credibili:
1) Non era zoppo ma faceva così per truffare quelli della pensione d’invalidità
2) Non era zoppo ma ogni mattina correndo dall’hotel verso la spiaggia e dalla spiaggia verso l’hotel (anche i croissant erano numerati!) inciampava irrimediabilmente arrivando acciaccato nella sala del ristorante!
Voi direte… ma cavolo… ti facevi la corsa con lo zoppo segreto e perdevi pure! No… infatti correndo uno contro l’altra riuscivamo sempre a prenderci tutti e due un ombrellone (allora voi direte: “Non correvate allora uno contro l’altra?!” Direi di sì dalle occhiataccie che ci lanciavamo mentre correvamo!)
Oltre a Banderas un’altra cosa bella della Spagna? Le tapas! Ma quella è tutta un’altra storia… o un altro post! 😉