La litigata… non del secolo… ma del giorno!

Salve a tutti. E’ innegabile… lo confesso… sono litigiosa. E’ un tratto imprescindibile dalla mia persona. Penso una cosa e la dico in faccia, spesso in maniera molto schietta. E la cosa non va molto d’accordo con le orde di persone con cui sono a contatto ogni giorno. Queste “orde” … si chiamano FAMIGLIA GODOT!

Eh già. Secondo l’Istat (Ehm) il 90% dei miei litigi sono in ambito familiare (o collaterale). L’istituto nazionale di statistica che è stato ben lieto di prendere in esame le mie litigate quotidiane per farne uno studio (ehm… ok… fate finta di crederci) ha esposto chiaramente i dati.

Il 10% delle litigate sono dovute a motivi seri.

Il 20 % delle litigate sono dovute a futili motivi.

Il 70% delle litigate sono dovute a un altro familiare (o collaterale) che si impiccia degli affari non suoi

Il 100% delle litigate finisce con padre Godot che s’interroga sul perché ha una figlia tanto litigiosa e sacramenta tutta la mia diretta discendenza (poi uno si chiede perché evito di avere una discendenza… praticamente dalla peste bubbonica alla sinusite gli è stato malaugurato di tutto)

Il 100% delle volte l’incursione delle opinioni altrui… ossia l’arte di spettegolare in famiglia mi fa incavolare ancora di più facendomi barricare sulle mie opinioni… risultato? Altre sacramentazioni e anatemi alla mia inesistente discendenza diretta.

Il 70% delle volte (forse anche di più) ho litigato per motivi di orgoglio e/o coerenza. Spesso e volentieri per difendere l’orgoglio e la coerenza paterna… ma il padre in questione era troppo impegnato a sacramentare per accorgersi di questo dettaglio.

Eh sì. Sono le dinamiche della famiglia Godot. Dite che l’Istat (ehm) ha dato numeri a caso? Non direi. Eccovi qualche esempio di litigio accaduto di recente.

LITE ATAVICA ISTITUZIONALE! 

Tutta la mia famiglia è di sinistra. Niente Grillini. Niente Renzini. Niente Berluschini. Eccezione è lo zio A. Lo zio A. è bigotto pressoché fascistoide, con influenze leghiste (nonostante sia partenopeo nell’anima… e all’anagrafe)… si tratta di uno zio di terzo grado fortunatamente. Ovviamente nella mia famiglia… ciò significa vederlo a tutte le feste comandate e non. Nei weekend. Nei mesi estivi. Nel periodo di Pasqua e di Natale. Tutti sono contrari alle idee politiche di zio A. Tutti… ma per una sorta di patto silente … nessuno lo dice a zio A. che continua a sputare sentenze su tutto e tutti. No agli immigrati. No ai matrimoni gay. No all’aborto… no a tutto. Sì ai festini e alle “cene eleganti”. Ebbene? Ovviamente ora lo zio A. si professa renziano. Ecco la lite atavica istituzionale che ne è derivata.

Zio A. “Beh Renzi sarà anche di sinistra… ma almeno fa le cose!”

Godot: “Renzi è fintamente di sinistra. Un uomo di sinistra non sarebbe sceso a patti con Berlusconi!”

Zio A. “E’ questo il problema della vecchia sinistra. Lui come nuova sinistra l’ha capito. E’ un giovane!”

Godot: “E’ un quarantenne. Dovrebbe smetterla di considerarsi giovane…”

Zio A: “Ma lo è… quindi qualche errore è pur giustificato!”

Godot: “La gioventù non è una buona scusante per l’inadeguatezza e la mediocrità. L’hai sentito parlare inglese? Una cosa patetica. Neanche il nonno parlava così inglese!”

Zio A. “Certo tuo nonno, quello scellerato era pro-americani!”

Godot: “Si. Di quelli che ci hanno liberati dal fascismo… non di quelli che dicono sì alla pena di morte e buttano bombe a casaccio!”

Zio A. “Comunque Renzi è di sinistra…”

Godot: Renzi non è di sinistra. Un uomo di sinistra pur modificando il senato non si sarebbe sognato neanche lontanamente di non renderlo elettivo. E la legge elettorale? Strano. Vanno bene a tutti le preferenze… eppure neanche si sognano di renderle possibili. Li senti in tv che dicono: IO SONO PRO-PREFERENZE… e poi niente preferenze…”

Zio A. “A me piace… quasi quanto Berlusconi!”

Godot: “Ecco… ora ho la conferma che non mi piacerà mai… lo sai che ho idee opposte alle tue”.

Zio A. “Male … tu dovresti ascoltare i più anziani!”

Godot: “No. Soprattutto se gli anziani hanno idee politiche obsolete e che non tengono conto dei diritti umani”

… E QUI SUCCESSE IL PATATRAC! 😯

CONCLUSIONE LITE? La mia famiglia incredibilmente ha dato ragione a lui… adducendo alla motivazione non una ragione politica ma una ragione “generazionale”. Era vero che è più anziano… quindi era vero che io dovevo ascoltare! 😯 MAH!

LITE VISCERALE MOTORIZZATA!

Sapete da anni dei problemi che abbiamo con le macchine e il garage. Ebbene circa 2 settimane fa dopo un’altra lite condominiale si decise di non permettere più a nessuno di mettere le macchine nei posti non destinati alle macchine. Sinceramente io non l’ho mai fatto… non capisco perché con il mio bel posticino macchina devo mettere la macchina davanti all’uscita garage… risparmierei 30 secondi? Nemmeno … Darei noia agli altri che devono uscire? Assolutamente.

Il problema è lo zio F. Che non solo mette la macchina davanti all’uscita in maniera originale (a spina di pesce, con il muso in avanti, con il muso indietro… con il freno a mano abbassato o alzato e i fari accesi) ma dà il permesso anche ad amici e conoscenti… che non vivono  nemmeno nel nostro condominio…

L’ultima volta che l’ha messa il vicino folle è venuto dalla sottoscritta… perché lui si era ben guardato dal rispondere al citofono e me ne ha dette di sante ragioni… sacramentando come neanche mio padre sa fare. La reazione dello zio? “A me non mi ha detto niente! L’ha detto a te! Ahahah!” 😯

Ecco che ieri arrivando a casa… ho trovato 2 macchine davanti al garage. Quella di mio zio e un’altra. Chiamo mio zio che ridacchiando dice: “Un collega mi ha chiesto di lasciare la macchina per un paio di settimane perché va in crociera. Ma non temere. Io parto dopo ferragosto!” 😯

PATATRAC NUMERO 2!

Ecco che a quel punto non ci ho visto più. Sinceramente non mi piace l’ipocrisia e non mi piace chi si arroga diritti non suoi. Non è che perché il tipo in questione è mio zio io dimentico che sta facendo un torto agli altri condomini. Così ho espresso il mio disappunto. Reazione? Mio zio si è offeso… e mio padre ha iniziato con la sacramentazione dei miei discendenti diretti.

La cosa assurda? La richiesta di non mettere più alcuna macchina… è stata fatta da mio padre. Allora mi chiedo… perché non si arrabbia con mio zio? Se fosse stato il vicino “Pollo” a metterla si sarebbe arrabbiato… no?

LITE STILE DOMINO PROPEDEUTICA ALL’ULCERA ESTIVA!  

Per quest’anno non cambiare stessa spiaggia stesso maree…. Ehm! 😯 Ops scusate. Ebbene sì. La famiglia Godot… dal nucleo centrale fino agli estremi collaterali da anni si reca per la settimana di ferragosto nello stesso paesino di mare in costiera. TUTTI INSIEME… 😯 La lite è assicurata! La cosa comica è che la lite… parola mia… non parte mai dalla sottoscritta. L’esempio lampante? L’anno scorso. La cugina E. aveva litigato con la zia I. perché la sorella della zia I, la zia G. non aveva voluto prestarle la sedia a sdraio (questioni della massima importanza). La cosa ha provocato una rappresaglia da parte del figlio di N. (il fratello anziano di E.) che è andato in discoteca senza invitare le nipoti più grandi della zia I. e della zia G.

Ecco che a quel punto la zia G. ha chiesto a mia madre di intervenire. Mia madre è intervenuta, scatenando un’altra reazione a catena che ha portato al boicottaggio del compleanno di mio padre da parte di tutta la famiglia! 😯

Ecco che il giorno dopo il compleanno di mio padre incontro E. I. e G. che stanno prendendo una granita al bar… ridacchiando tranquille e serene. Le tre ovviamente mi hanno visto e mi hanno chiamato offrendomi una granita. Io le ho guardate un po’ basita… e ho chiesto “Avete fatto pace?” e loro “Sì. Però tua madre ha sbagliato a intromettersi!” A quel punto io ho ricordato loro che era stata proprio la zia G a chiedere il suo intervento e che avrebbero potuto evitare di boicottare il compleanno di mio padre…

PATATRAC NUMERO 3!

G. E. e I. si sono offese… hanno fatto pace con mia madre che ha detto a mio padre che io ero stata scortese RIFIUTANDO LA GRANITA! 😯 Ecco che mio padre ha iniziato la sua schiera di sacramentazioni solite…

E quest’anno? Sicuramente succederà qualcosa di analogo… granite… lettini solari… giocattoli dei bambini… festicciole… operai… mia zia, mia mamma e mio zio si litigavano un pittore e un giardiniere un paio di anni fa. Il tutto con mezzucci e senza però usare la parola litigio… in definitiva io sono litigiosa solo perché… beh… quanto litigo lo dice l’Istat! 🙄

Suspance: Quei loschi figuri di qualche mese fa!

Oggi a casa Godot è arrivata una telefonata.

La telefonata era niente di meno che della cugina della suddetta Godot! Le parole sono state telegrafiche:

“Hanno trovato W.”

A Godot è scappata una lacrima… per la commozione… e poi ha chiesto: “Come sta? E’ tutto intero!?”

Alla risposta affermativa… alla conferma dell’amico W. rimasto illeso da quell’evento terribile… la cugina e Godot si sono lasciate trasportare dalle emozioni… scoppiando in una clamorosa risata! 😀

Dite che non capite di che parlo? Non è che sia una novità… ma per darvi una chance di comprendere… è meglio fare un salto indietro… a Novembre!

(se questo fosse un film e non un blog… ora ci sarebbe un minimo di sfumatura ad indicare il flashback!)

Godot e la cugina di Godot che chiameremo d’ora in avanti “mammina” (essendo da un anno diventata mamma) sono state sempre molto legate… così quando “mammina” ha convinto il coniuge ad occuparsi del pargolo per una sera… lei e Godot sono andate a spasso per negozi e poi al cinema facendo tappa per uno spuntino, dopo che Godot aveva sapientemente nascosto il suo catorcio nel garage della cugina e questa aveva deciso di scarrozzare entrambe in giro… serata divertente… era un anno che “mammina” non si allontanava per più di 2 ore dal pargolo… se non per lavoro… ed aveva proprio bisogno di ricaricare le energie.

Era notte fonda… ma non così fonda… diciamo che erano le 23… circa… quando Godot e “mammina” si ritirano a casa di quest’ultima… dove Godot avrebbe recuperato il suo fido macinino e si sarebbe ritirata nel suo angolo sperduto di Campania… eravamo fuori al suo palazzo… aspettavamo che il cancello si aprisse… quando… QUANDO… due loschi figuri hanno bussato ai finestrini… uno per parte…

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Eh già… entrambi con occhiali da sole… alle 23 passate… diciamo che abbiamo subito capito che il giorno dopo “mammina” sarebbe andata a comprarsi la macchina nuova! Godot regisce in maniera molto molto matura dicendo: “NOooooo la macchinaa noooo!” La cugina, “mammina”, invece si raccomanda a Godot di lasciar stare… “usciamo zitte zitte… e andiamo a casa!”

E così fanno… escono… e quelli dicono: “Dateci la macchina!” Noi annuiamo… loro entrano in macchina, mettono in moto quando… quando… dall’ombra… anzi veramente… da vicino ai citofoni… compare CICCIO!!!

Ciccio è il vicino… leggermente sovrappeso, di mia cugina… che inizia a correre verso la macchina… che intanto inizia a scendere verso la strada… e inizia a urlare: “Mannaccia a chi tè muort!” Allora “mammina” e Godot iniziano a fargli il coro e iniziano a urlare e rincorrere la macchina pure loro! A un certo punto “mammina” inizia a urlare “W.W.W.! C’è W. nella macchina!!!” E noi corriamo ancora più veloce… Ciccio intanto correva e si sbellicava dalle risate e con il fiatone diceva: “Non ci posso credere!!! Sto inseguendo dei rapinatori!!!” E continuava a ridere… comunque la macchina era più veloce di noi! Chissà come mai? E alla fine ci ha seminati! Con mia cugina che gli urlava dietro “DABLIUUUUUUU!!!”

W. era nella macchina! Siamo andati dalle forze dell’ordine più vicine, tutti e tre, anche Ciccio… e abbiamo fatto la denuncia! ‘O comandant’ è stato gentilissimo… a sentire i nostri sproloqui… che erano più o meno così!

Godot: Mamma mia… che fregatura… due minuti prima… e saremmo state all’interno del cancello!

Ciccio: Uaneme! MA ci pensate che li ho rincorsi per mezza via XXX!?

“mammina”: All’interno della macchina c’era W.!

‘O comandant’: W.? Chi è W.?

“mammina”: W.? E’ un pupazzo… uno scimpanzè gigante… un metro e 50… maglietta rossa… si chiama W. perchè l’abbiamo comprato io e mio marito negli Stati Uniti durante il viaggio di nozze… lo abbiamo chiamato W. per via di Bush… avevano la stessa espressione poco sveglia!

‘O comandant’: Ho capito…altri segni particolari?!

“mammina”: Si… nell’orecchio c’è un’impronta di manina… sporca di cioccolato… sa com’è mio figlio!

‘O comandant’: No intendevo della macchina!

Godot: Beh… è una XXX normalissima… è nuova non ha ammaccature… però nel retro ci sono gli strumenti di A.? Non è vero?! (chiedo a mia cugina! A. ovviamente il marito)

Ciccio (che tra l’altro lavora con A.): Uanime… se lo sapevo correvo più forte… Comandant’!

“mammina”: Si… poi c’era il seggiolino… e ovviamente il sediolino di mio figlio… dove era per l’appunto seduto W.!

‘O Comandant’: E i ladri… li avete visti!

Godot: No era buio… avevano il berretto calato in faccia e gli occhiali da sole… poi sono stati velocissimi…

Ciccio: Confermo… non sono proprio riuscito a stargli dietro (e intanto rideva!)

‘O Comandant’: Accenti?

“mammina”: Non mi pare…

Godot: Neanche a me!

Ciccio: Per lo meno ho perso due chili!

Vabbè…in poche parole… denuncia fatta… tornate a casa… con Ciccio che continuava a ridere… anche noi ridevamo… perchè vedere Ciccio correre è stato un avvenimento!

Qualche ora dopo hanno tentato il cavallo di ritorno… ma noi li avevamo denunciati e quindi è andata male!

Poi stamattina… la telefonata… le forze dell’ordine hanno trovato la macchina… scassata… con molti pezzi in meno… ma soprattutto… hanno ritrovato W.! W. è rimasto per lo più illeso… temiamo che ora possa soffrire della sindrome di Stoccolma… ma dopo che le forze dell’ordine avranno finito potrà tornare a casa… all’amore della sua famiglia!

La cosa che ci ha fatto ridere… è che spesso le macchine, gli oggetti rubati non si ritrovano… eppure a noi, o meglio a mia cugina… è successo e non è neanche dovuta intervenire la Signora in Giallo… Ciccio ne sarà felice… W. è salvo! 😀

Perdete ogni speranza voi che parcheggiate!

Eh già! Si sa… nel periodo infra-festaiolo… ossia tra Natale e Capodanno… chi abita fuori torna a casa… a visitare parenti e amici! Peccato che i condomini più indisciplinati approfittino di ogni famiglia “fuori-sede” per appropriarsi di tutto lo spazio che risulta essere “parcheggiabile” e spesso anche di quello che non lo è!

Chi non è campano probabilmente non si rende conto di quel che parlo… andiamo con ordine.

Prima di tutto devo dire di essere contenta… nel momento del parcheggio di non vivere più a Napoli… perchè spesso parcheggiare a Napoli equivaleva a vincere al bancolotto… ritrovare la macchina poi… specie in certi quartieri… era vincere la lotteria di Capodanno! E specifichiamo… io sono proprio originaria di quelle zone!

Quindi ecco che la famiglia Godot qualche anno fa si è spostata… più volte… e ha messo radici… sotto forma della fidazata del Godot-fratello… in un’altra città campana! Non nel senso che ha forma di campana… in senso della Campania! Ed è qui il problema!!! Non ai livelli di Napoli ma il problema parcheggio esiste un po’ ovunque… l’unica differenza è che nelle altre città gli appartamenti li vendono veramente con il garage e non devi salassarti e fare messe nere per avere un box auto!

Ma il box auto… si sa… non basta!!! O meglio… basta… ma non ti risolve tutti i problemi della vita… ok… forse questo è abbastanza ovvio… ma non ti risolve neanche tutti i problemi di parcheggio! Specialmente quando il garage è come il MIO!!! Ancor di più quando si vive in un condominio come il MIO!!!

Di che parlo… del fatto che per scendere nel mio garage ci sono 3 curve a 90 gradi con una pendenza di circa 70 gradi… facendo del garage una sorta di bolgia infernale… se Dante fosse stato uno dei miei condomini l’avrebbe denominata “la bolgia dei parcheggianti” o “il girone di quelli che si hanno la macchina NUOVA!” E così stamattina Godot si sveglia… esce perchè è leggermente claustrofobica… e appena arrivata in garage sente una sfilza di improperi provenienti dal pacatissimo condomino del 5 piano… si affaccia e… frantumi di fanalino a terra CON MASTERCARD! Si avvicina e lo saluta chiede se può essere di aiuto… lui sorride… risponde “No grazie” con l’aria di chi vorrebbe dire “NON C’E’ PIU’ SPERANZA!!!” si rimette in macchina… e parte… SBAM! Specchietto destro sfasciato… con Mastercard! E ovviamente un altra serie di insulti contro “cotanto geometra” che costruì la palazzina!

Intanto Godot va verso il suo box ma si blocca… l’inquilino del 2 piano ha messo ancora la macchina di traverso davanti alla porta… essendo il garage piuttosto piccolo e avendo tutti i condomini almeno un box da due posti auto… ovviamente le macchine non si possono mettere FUORI dal box e NEL garage! Ma l’inquilino del 2 piano se ne infischia! Godot sale al 2 piano… bussa… l’inquilino è in mutande e dice… “vabbè ma l’avevo appoggiata solo un attimo! Ieri sera” Mmm… Godot con aria seccata gli fa notare che se è “Ieri sera” e ora è “Stamattina” non è propriamente “un attimo”

Lui sbuffa ma poi scende… arriva e dice… “ma potevi passare di lato” “NOOOOOOO NON posso passare di lato senza giocarmi anch’io lo specchietto!” Alla fine la sposta… ma non la mette nel suo box… neanche fuori… neanche davanti al SUO box… la mette davanti al box di mio zio! Ma mio zio è un pezzo d’uomo… e il condomino del 2 piano è un metro e 40… mio zio avrebbe saputo cavarsela quando dopo un quarto d’ora sarebbe sceso per andare a lavoro!

Godot esce… Godot torna… con grande abilità… riesce a non perdersi nessun fanalino durante la fatidica discesa agli inferi! Esce dalla macchina… e sente urlare!!! Chi avrà perso il fanalino!!???

Non era per un fanalino che si stava urlando… era il condomino del 4 piano… quel militare che poverino con moglie e figli piccoli sta sempre in missione da qualche parte e mai a casa… tornato per le feste… ha trovato davanti al suo box l’inquilino del 2 piano! Ma dico io… ma perchè non parcheggia direttamente nel suo box!? Boh! Questi sono quei misteri che nessuno sa mai come spiegarsi…

Comunque il militare è chiaro… urla al condomino del 2 piano: “Ora mia moglie e i bambini sono già saliti… io vado a fare la spesa… SIG. XXX ha capito? LA SPESA!!! CI metto mezz’ora! Mezz’ora d’orologio!!! Quando torno voglio la porta del mio box libera… voglio tutto il garage perchè voglio divertirmi a fare manovra!!! La macchina sua la metta dove vuole… ma non davanti alle porte dei box altrui!!! Allora tra mezz’ora torno!!!” Si gira… mi vede… mi fa un cenno con la mano… io ricambio… e lui commenta: “Signorina ma come si deve fare??!! Mi ha risposto che non mi posso lamentare perchè non ci sono mai!” Io rispondo: “Non se la prenda sergente! Piuttosto faccia gli auguri anche se in ritardo a moglie e bambini!” Lui entra in macchina… parte e SBAM! Rigatura della portiera sinistra con mastercard!

Perchè un’ammaccatura per  un meccanico non ha prezzo ma per parcheggiare non c’è mastercard!