Non parleremo di Proust… perchè questo blog non è così impegnato da parlarne… anche se… quanto mi piace Proust! Il tempo perduto di cotanto titolo non è quello di Swan… è quello che è legato all’ultimo consiglio d’istituto! Consiglio d’istituto che cadeva come di consueto di Lunedì! Mio giorno libero! “Giorno libero” per modo di dire… visto che comunque facendo diversi lavori il giorno libero di un lavoro è stracarico in un altro lavoro… oltre considerare il fatto che mi tengo quelle 2/3 ore di mattina, non per ronfare beatamene e grattarmi la pancia e rigirarmi i pollici… ma per visite e affini!
Così l’ultimo consiglio d’istituto… convinta e categorica come l’uomo del monte che dice: “Sì” io ho detto: “NO!” Scatenando l’ilarità generale di tutti…visto che li ho abbituati proprio male… e non si aspettavano un rifiuto! Quando hanno capito che il “NO!” era vero… sono entrati in panico… quando hanno capito che il panico non bastava mi hanno chiesto di rinunciare ai miei impegni…la mia risposta?! “NO!” è un anno che i consigli si tengono solo di Lunedì… che le gite si tengono di Lunedì… che tutto si tiene di Lunedì! A qualche Lunedì sarei stata disposta a rinunciare… ma avrei voluto vedere un minimo di sforzo anche dagli altri… che nei loro giorni liberi non rispondono nemmeno a telefono… e così per una volta ho deciso: “Li ho accompagnati in gita… di Lunedì… sono venuta a parlare con i genitori… di Lunedì… sono venuta a consegnre le pagelle… da sola… fatta eccezione per il prof. di ed. fisica… di Lunedì… sono venuta a parlare con i rappresentanti dei libri… in quanto referente dei libri (nominata sempre senza essere interpellata)… di Lunedì! Tutto sempre e solo… di Lunedì!
Sono mesi che non ho un momento per farmi non dico una dormita… ma un controllo medico… una visita dal dentista… dall’oculista! Non voglio prendermi una giornata di malattia… ho il Lunedì! E poi… perchè i consigli si devono tenere di mattina?! Anzi… i consigli non dovrebbero tenersi di mattina! Metteteli il pomeriggio… e sarò lì! Probabilmente sola… dato l’alto numero di neo-mamme… ma ci sarò!
Quel Lunedì mattina invece NO! non ci sono andata… e credevo di aver fatto bene!
Fino a oggi!
Eh già… perchè il tempo perduto non è quello dei Lunedì liberi saltatimi… è quello che usato oggi per cercare il verbale (altro onere arbitrariamente assegnatomi) di quell’unico Lunedì in cui mi sono rifiutata di andare!
Tutto è incominciato quando la prof. di Geografia ha lanciato l’allarme: “Coordinatrice didattica e preside cercano il verbale dell’ultima riunione!” E io: “Non c’ero!” (e l’ho detto con un certo orgoglio!) E poi arrivata la prof. di Tecnica: “F. dov’è F?!” F. è il prof. di matematica coordinatore della I! E addetto, in teoria, al verbale! Addetto al verbale che, fino al fatidico Lunedì della mia riscossa, se l’era sempre scappottata facendo fare il verbale per la I a me! Il verbale perso infatti era quello della I! 😯
Abbiamo chiamato F. a casa… e lui è venuto subito… dopo circa 3 ore! Nelle 3 ore in cui F. faceva i 5 chilometri da casa sua alla scuola… il putiferio si è impossessato di tutti noi! Il preside urlava… noi perquisivamo tutti gli armadietti e ci guardavamo tra noi in cagnesco con il sospetto che l’altro per uno strano e diabolico piano avesse occultato il registro… la coordinatrice ha detto: “E’ colpa della coordinatrice dell’anno scorso!” Il tutto per coprire il fatto che è una coordinatrice che non coordina! E il preside le dava retta… finchè quella di artistica non è sbottata e ha detto:
“Ma scusate… ma se è andata via a luglio 2008 come fa a essere la responsabile di un verbale mancato a Febbraio 2009! La colpa! E’ della coordinatrice attuale! Lei preside non dovrebbe prendersela con noi… che non c’azzecchiamo nulla! E ma che §#@$%&£”
E dopo aver concluso con tante “belle paroline” è andata via! Io volevo farle un applauso… ma alla fine il verbale andava trovato! Nel frattempo è arrivato F. che ci ha guardato e ha detto: “Mmm… non sapevo dove mettere il registro con il verbale… perchè di solito ci pensa Godot… e allora… l’ho messo su uno scaffale a caso dell’armadietto dei registri!”
Mmm…mmm… mmm?! Io vorrei avergli chiesto: “Perchè non metterlo in quello stesso armadietto, in quello spazio vuoto con una targhetta di 5 centimetri per 4 con su scritto REGISTRI VERBALI?” Ma ho pensato che fosse meglio ovviare… tanto aveva detto che era nell’armadietto… bastava svuotarlo tutto! No?! NO!
Perchè una volta che l’abbiamo svuotato tutto il registro non c’era… e F. ha aggiunto: “MMm… forse allora non l’ho messo qui!” 😯 Allora io l’ho preso in disparte e sperando che lui facesse uso della sua “memoria involontaria”(il che non significa che io gli abbia fatto annusare un registro per stimolare la sua memoria…significa che secondo me non “Voleva” proprio usarla la memoria!)… dicevo?! Sperando che facesse uso della sua memoria involontaria ho incominciato lentamente a enumerare:
Godot: “Hai messo il registro nell’armadietto personale?”
F: “No… mmm… forse… mmm… no!”
Godot: “Hai messo il registro nell’armadietto dei dizionari?”
F: “Credo… beh… ecco… vediamo… no credo di no!”
Godot: “Hai messo il registro nel cassetto della cattedra?!!”
F: “Ecco sì… anzi no!”
Godot: “Hai percaso messo il registro nella borse e te lo sei portato a casa?”
F: “Cielo…beh… no! Spero proprio di no!!!”
E dopo questa bella prova… che gli sarebbe valso un impreparato se solo fosse stato uno studente… F. se n’è andato senza rendere il registro!
La soluzione?! Oggi… domani e forse anche dopodomani mi toccherà riscrivere il tutto… lavorando di fantasia… praticamente: “Un verbale a traccia libera!” visto che non ero nemmeno presente! E fortuna che il precedente registro era finito due riunioni prima e quindi il registro perduto portava i verbali solo delle ultime due riunioni!
Altro tempo perduto… il tutto perchè… beh… non si sono persi 3 secondi a leggere l’etichetta!