Battibecchi numero 1, 2 e 3… qualcosa di futile!

Salve a tutti…

eccomi qui… dopo giorni e giorni di internato lavorativo (l’influenza me l’hanno fatta pagar cara!) e dopo un po’ di maretta che c’è stata per una cosa che vi racconterò domani…

… oggi… eccomi qui! Ancora al lavoro, ma oggi finalmente mi sono presa un po’ di permesso per andare a fare shopping… in realtà è shopping matrimoniale!

NOOO! Non temete non sono io a sposarmi… ma sapete com’è… inizia la stagione matrimoniale e i vestiti da cerimonia finiscono!

Così oggi decido di andare a fare spese prima di andare a lavoro (redazione) … e dopo essere andata a lavoro (scuola)!

Recupero mia madre perchè aveva detto ieri a mezzanotte quando mi ha intravisto per la prima volta da giorni: “UH Godot mi hanno detto che c’è un atelier con bei vestiti!”

Ma il posto era in un posto sperduto… così mi sono fatta guidare da lei che conosceva il posto anche se non il negozio!

Arriviamo e… aspettiamo per un quarto d’ora che si liberi la tizia…

… la tizia si libera e saliamo al piano di sopra! La signora poi si gira e dice: “E’ per un matrimonio!” al nostro sì dice: “E dov’è questo matrimonio? Quand’è?! Chi si sposa?”

Godot madre che è un po’ come me le risponde: “Esiste la privacy… lo sa?”

La signora insiste e così… battibecco 1!

Signora: “Ho molti matrimoni!”

Godot-madre: “La sua vita privata non ci interessa… vorremmo vedere dei vestiti!”

Signora: “Che ha capit! Intendo dire che servo molte persone che vanno a matrimoni vari!”

Godot-madre: “Lo spero per lei… è il suo lavoro!”

Signora: “Ma io devo assicurarmi che non ci siano abiti uguali!”

Godot-madre: “Ma non erano abiti unici!?”

Signora: “Unici si… ma ce ne sono di simili!”

Godot-madre: “Allora facciamo che se lei ci trova il vestito noi le diciamo tutto!”

Primo battibecco si è concluso con il punteggio: Signora 0 – GodotMadre 1! Palla al centro! :mrgreen:

Vediamo qualche vestito… me ne provo qualcuno… alcuni sono carini altri no… solite cose… finchè non vediamo sia io che mia madre un vestito… bellooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo! 😯

Chiediamo alla Signora se posso provarlo… ok! Lei prende la taglia… e… provo il vestito… MI PIACE!!! Il prezzo però è un po’ caro… e… e… ha il bordo inferiore, la cintura e la stola bianchi! E la cosa non mi convince… il resto del vestito è colorato, ma può sempre sembrare che uno voglia mettersi in competizione con la sposa mettendo qualcosa di bianco! Così io tentenno… anche mia madre tentenna… il prezzo poi – MOLTO ALTO – ci fa tentennare ancora di più… io sto dicendo il classico “Ma dovrei pensarci un paio di giorni” quando la signora e mia madre ricominciano…

… Battibecco numero 2!

Signora: “Guarda che noi non teniamo da parte nulla!”

Godot-madre: “Non gliel’abbiamo chiesto!”

Signora: “Se viene qualcuno…”

Godot-madre: “Glielo venda… glielo venda”

Signora: “Ma poi sua figlia…”

Godot-madre: “Eh son tragedie che succedono…”

Signora: “No, le va benissimo… io preferisco che se lo tenga addosso un altro po’ ma che poi si convinca… ora se volete scusarmi un attimo…”

Fine battibecco 2… senza punteggio per abbandono di una delle due concorrenti che va a parlottare fuori la saletta di prova mentre io e mia madre ci consultiamo… e la… sentiamo effettivamente parlottare!

Dopo un po’ rientra… sogghignante… e dice: “Allora… io ripeto, è un vestito molto molto corteggiato!!!”

Ed ecco che succede il patatrac… quello che non sarebbe mai dovuto succedere… entra un’altra commessa e dice: “Ma quel vestito… sì quello che ha addosso la ragazza c’è la signora che 2 settimane fa l’aveva provato che lo voleva comprare!”

Mmm… la Signora dice: “Ma lo prova la ragazza e non si convince… certo che se lo vuole comprare la ragazza … beh … lo ha addosso quindi, lo diamo a lei!” poi si gira e dice: “Ti sei decisa?”

Eh già… il vestito era un sogno… non mi convinceva del tutto per via del bianco… ma era molto bello! E voi penserete… ecco che lo compra! E invece ecco le espressioni mie e di Godot-madre che la Signora si è trovata dopo la fatidica domanda: “Ti sei decisa?” 👿 😈 E poi rientra un’altra commessa e dice: “C’è una ragazza che vuole provare QUEL vestito…” e non specifica quale… intende il vestito della discordia!

BATTIBECCO 3!!! La sfida finale!

Signora: “Vedete, neanche a farlo apposta! E’ un vestito d’alta moda la gente lo cerca”

Godot-madre: “Beh, allora vendeteglielo!”

Signora:  “Ma per carità se la ragazza lo vuole comprare!”

Godot (IO!) : “Ma no… ma no… vendetelo vendetelo!”

Godot-madre: “Sì vendetelo vendetelo!”

Signora: “Ma no… la ragazza lo stava provando!”

Godot: “Ma l’ho tolto… e poi ho provati tanti! Non ne vendete più nessuno?!”

Godot-madre: “Coraggio portatelo alla signora!”

A quel momento entra di nuovo la commessa di prima e dice: “Ma quel vestito!” E la signora reagisce con stizza e dice: “VATTENE!” 😡

Ed è lì mentre io rientro in camerino e mi rivesto che sento mia madre dare alla Signora il colpo di grazia… dicendole:

“Signora… noi a differenza di tanti altri… siamo abituate ad andare in negozi BUONI… siamo anche abituate a pagare… e tanto se ne vale la pena… ma sicuramente non siamo abituate ad accettare certi giochini di potere…”

Signora: “Ma no… ma io!”

Godot-madre: “No no io non dico nulla… ma tanto lo sappiamo tutte e 3 cosa è successo… lei ha provato a far la furba e ha perso la vendita!”

Signora: “Ma non ho provato a far la furba… io… dico solo che…”

Godot (cioè IO!) : “Fattooo mi sono cambiata possiamo andare!”

Godot-madre: “Vede!? Mia figlia è come me… ha capito… e lei?! Ha capito!?”

Salutiamo… e andiamo via…

… credo che la Signora sia ancora lì, che piange abbracciata al vestito… peròòò com’era belloooo!!! E pensare che se non avesse fatto la furba, magari solo proponendomi una stola non bianca mi avrebbe convinto!

Comunque non temete… niente panico… uscite da lì, mentre ci sbellicavamo perchè nonostante i toni siano rimasti bassi e mia madre fosse comodamente seduta in poltrona e sorridevamo tutte e due mentre calcavamo la parola: “ARRIVEDERCI” mentre andavamo via… siamo andate in un altro negozio e… tadadadan! C’era un altro vestito di mio gradimento (non bello come il primo, ma costava anche la metà, ma comunque bello!)… ma non l’ho comprato! Mi son girata verso la commessa del nuovo negozio e ho detto: “Ci devo pensare!” e lei (Alleluia!) con il sorriso sulle labbra ha detto: “Ok! Ti lascio il bigliettino così che se ti convinci mi chiami e lo mettiamo subito da parte!!” AH! Così si fa!

Secondo voi ho fatto male?!?! Mah!

Il mio mondo in digitale… FORSE!

Ebbene sì… quale sarà mai il motivo di tanto silenzio (si fa per dire) da parte di Godot?!

Ebbene sì… è da ieri… che litigo con il digitale terrestre in persona! 😯

Il digitale terrestre, deve essere parente di E.T., l’Extra terrestre… come si vede dal cognome Terrestre in comune. Ad ogni modo… l’altroieri mentre gironzolavo per la città sento dire: “TOH! Martedì tutti col digitale terrestre!” 😯

La mia reazione di panico è stata immediata… perchè… causa un’antipatia per questa questione del digitale… non mi ero quasi informata! 😦

Ora ci fosse stata Rete4 e basta sul satellite… beh, me ne sarei fregata altamente… ma visto che hanno mandato Rai2 a far compagnia a Fede (m’immagino Micheluzzo Santoro e Emiliuccio Fede come saranno contenti della reciproca compagnia… beh… forse Micheluzzo sì!! GnecGnecGnec… ehm!) dicevo?! Ah sì… qui urgeva un digitale Terrestre…

… così armata di buona pazienza… e della fida Mastercard (ehm!) vado in uno di quei centri accessoriatissimi aperti anche di domenica… e mi perdo nei meandri delle Radio e dei Pc! 😯 Guardo gli scaffali 😯 un po’ stupita 😯 Ma dove sarà mai finito il giradischi?! EHm… vabbè… sorvolando…

… striscio i piedi verso la scritta DIGITALE TERRESTRE (striscio i piedi perchè proprio non mi andava!) e arriva vicino a me un commesso allegro che dice: “Buongiornooo!!! E’ qui per il digitale!” io mi guardo attorno e vedo un’orda impazzita di gente che si accaparra i digitali… e sbuffando dico: “Sì!” 😥 Il commesso incomincia a elencarmi un mucchio di cose… che sarebbero le mie opzioni… finchè non decido… e chiedo:

“Ce l’ha una tv con il digitale?!” No perchè prendere solo il decoder e tra un paio d’anni cambiare tv mi sembrava regalare i soldi ai GENIALI e per niente INTERESSATI creatori di questo digitale Terrestre… quello annuisce tutto contento… e mi porta verso i maxischermi… 😯 io lo guardo e le dico… “Qualcosa più a mia dimensione!!!” e magari anche a dimensione del catorcio… che un maxischermo non l’avrebbe potuto portare neanche legato sul tettuccio!

Così alla fine… scelgo una tv caruuuuuuuuuuuuucciaaaaaaaa… dopo circa 1 ora di domande al commesso… CHE STA PER FARE HARAKIRI! Ehm… non è colpa mia se hanno messo il digitale terrestre… a qualcuno dovevo farla scontare! Comunque pago e vado via!!! :mrgreen:

Per farvi capire il mio entusiasmo inizio l’installazione oggi… e ci riesco ci riesco ci riesco… perchè sono sempre stata brava nei puzzle! Ehm… perchè infondo è proprio quello no?! L’installazione di un congegno… metti il cavo A al posto B e il B al C e il C vicino alla Z e collega l’F1G2 al 9UD… COLPITO E AFFONDATO! Ah scusate… dicevo?! Ah sì… comunque… accendo e fu la luce… o meglio fu LA7 e non per pubblicità ma perchè si è acceso a quel canale… Il digitale OVVIAMENTE non funziona… tranne che per LA7 finchè non faranno lo SwitchOff/On etc. etc. etc. etc. etc.

Credo! Insomma… non è che ne sia sicura e ora mi chiedo… ma paghiamo il canone Rai?! Sì?! Bene… perchè ora mi sono dovuta comprare il digitale?! E se non avessi comprato il digitale mi avrebbero scalato Rai2 dal canone?! No perchè diciamoci la verità… Emilio Fede per me può stare su quale satellite preferisce!!!

Spero… per la Rai! Che dopo lo SwitchOff/On non si facciano venire in mente strane idee… oppuuureeeee… Voi scandalizzati e anche un po’ terrorizzati vi chiederete: “Oppure?” Oppure niente… mi attaccherò al primo telefono e mi metterò a protestare finchè qualcuno non mi risolva l’eventuale problema oppure sempre quel qualcuno non faccia HARAKIRI come il commesso!

No… quando mi obbligano a far qualcosa non sono contenta per nulla!!! Specie quando è qualcosa di inutile… fatto per… beh… per far stare in compagnia Emilio Fede invece di farlo stare in solitaria sul satellite con le sue meteorine&co. Per me qualcuno che poteva andargli a fare compagnia c’era… qualcuno che dice di non aver più nulla a che fare con la tv e con l’informazione… qualcuno che… voi avete capito?! NO?!

“Lo stile giusto”!? Non so nemmeno cosa sia…

Buoooooooooooooooondììììììììì genteeeeeeeeeee!!! Ehm?! Ah già… scusate l’euforia… ma sapete com’è… sono appena tornata da una giornata di shopping convulsivo! Convulsivo perchè quando farò due conti… mi verranno le convulsioni! 😯

Vabbè… molti di voi diranno: “C’è crisi! E tu vai a fare compere!” altri di voi diranno: “Quasi non ti pagano! E tu vai a fare compere!” altri ancora commenteranno: “L’estate sembra non voler arrivare! E tu vai a fare compere!”

Beh… Sì! 😀 Ogni tanto ci vuole! E così da oggetti per la casa… a libri che avevo voglia di leggere… a qualche dvd di qualche classico… ai vestiti e alle scarpe! Ho comprato di tutto! Ma andiamo come al solito con ordine! Perchè la Godot shopper (che sembra tanto il nome di una di quelle buste di tela che si usano per non usare buste di plastica!) dicevo… perchè la Godot shopper è molto organizzata… nella sua DISorganizzazione!

La Godot shopper si alza la mattina… e sa che è giornata di compere… non ci sono i saldi… ma non può farne a meno! Perchè… perchè si è sognata un paio di scarpe che dicevano: “Cooooooompraaaciiiii!” Eh?! BOh! Comunque… si alza la mattina e a che è giornata di compere… così va a scuola… perchè non poteva far filone… e lo dice a tutti i colleghi e le colleghe… un chiaro segnale di: “Lontani dalle vetrine del centro: SONO MIE!” E’ così organizzata che finita la scuola torna a casa… lancia i compiti in classe sul tavolo… cambia borsa… e ridiscende! Il piano è chiaro… andare in centro… e comprare tutto il comprabile! Quindi andiamo per tappe… non nel senso di persone basse! Ma di “soste”!

PRIMA TAPPA: La banca… perchè senza pecunia sarebbe stato difficile convincere i commercianti a farmi uscire con le buste stracariche!

SECONDA TAPPA: Parcheggio in centro… dove un parcheggiatore… abusivo… cerca di sciropparmi un grattino FALSO! Ma la Godot shopper è attenta… e non ci casca!

TERZA TAPPA: Negozio di abbigliamento n°1… elegantino…una gonna qui… una casacca lì… cioè sempre su di me… ma presi da vari scaffali… il tutto senza essere troppo elegante… mmm… ok! Compro… imbusto… e parto!

QUARTA TAPPA: Negozio d’arredamento… arriva la festa della mamma… e un regalino ci vuole… vado a colpo sicuro… compro imbusto e parto!

QUINTA TAPPA: Libreria… ci passo un bel po’ di tempo… alla fine compro 3 libri… Compro imbusto e parto!

SESTA TAPPA: Negozio di dvd… ci perdo meno tempo… ma compro un film che avevo intenzione di far vedere anche ai ragazzi a scuola… Compro… ficco nella busta della libreria e parto!

SETTIMA TAPPA: In seguito a uno sbadiglio… e ai crampi alle dita delle mani per le troppe buste… BAR per un caffè! Chiacchiero con il barista – che conosco abbastanza bene – e mentre lui mi fa il caffè… io imbusto le buste più piccole nelle buste più grandi! Stile Matrioska… alla fine riduco tutto a due sole buste! Pago il caffè bevo e parto!

OTTAVA TAPPA: Negozio di abbigliameto n° 2… abbiglamento sportivo… provo un jeans… una maglia… li compro imbusto e parto!

NONA TAPPA: Negozio di abbigliamento n°3… abbigliamento casual… provo alcuni pantaloni… non jeans ma nemmeno elegantissimi… alcune maglie… una felpa leggera… compro imbusto e parto!

DECIMA TAPPA: Coloniali… eh lo so! Ma quando mi becca lo shopping convulsivo… non ci riesco! Compro 2 tipi di tea… imbusto e parto!

UNDICESIMA TAPPA: Negozio di SCARPE 😯 Non temete… questa sarà la mia ultima tappa… anche grazie a quello che ha detto il proprietario… che mi ha fatto scervellare non poco… e mi ha fatto pensare… mmm… ok! Posso tornare a casa! (Un po’ come Dorothy nel Mago di Oz! Solo che le scarpette non erano rosse!)

Che ha detto?! Mmm… diciamo che mi sono buttata sulle scarpe sportive… ma non troppo… diciamo le scarpe giovanili ma comode… per rincorrere i pargoli in fuga dalla scuola! E poi… il mio grande cruccio… c’erano il reparto delle scarpe più eleganti… che mi piacciono tanto… ma che compro in maniera ridotta perchè soooonoooooo scoooooooomooooooooodeeeeeeeeeeeeeeeeee!  E perchè fondamentalmente nonostante sia bassina non amo i tacchi! (Ma chi li ama!? Forse solo Berlusconi!?) E il proprietario arriva… e insiste perchè le provi… vabbè… proviamole pensa la Godot shopper che si è impossessata del mio corpo e che ha bisogno di un esorcismo per uscire… provo un paio di scarpe… ma il mio piede si mette a piangere… poi ne provo un altro… ma erano troppo alte… poi un altro… erano alte… ma non eccessive… ma elegantiiiiiii! Non mi mutilavano i piedi al momento… ma sapevo che prima o poi mi avrebbero fatto “UN MALEEE!!!” Quindi?!

Quindi! Quindi titubavo… e titubare su una scarpa con il tacco non è il massimo… il proprietario m’incoraggia… “Cammina! CAmmina!” io avrei voluto dirgli che potevo farlo anche scalza… ma… ma c’era una boooooorsa… e ho camminato fin lì… per poi scoprire che da vicino non era questo granchè! Comunque continuavo a dire: “Mah sì… no… forse no! Eh già credo di no! Anche se… son belle… ma non saprei!” Ed è qui che entra in gioco il proprietario… che m’incomincia a tracciare una serie di statistiche sul numero di donne che porta  i tacchi… etc. etc. che c’era uno sconto speciale… comprando 2 paia di scarpe… e blà blà blà… mi ha convinto… e mentre ero presa dalla mia febbre acquistatrice…

L’ESORCISMO! 😯

Il proprietario ha detto quello che ci voleva per farmi fermare… mentre imbustava LUI le MIE nuove scarpe, e devo dire costavano più le sportive che le eleganti… e io attingevo dal fondo del borsellino le mie finanze… ha esclamato: “Sì quelle sportive son belle… ma son più contento che si sia presa anche quelle eleganti… perchè HA LO STILE GIUSTO!” ❓

Per me è stata un po’ come una doccia fredda… perchè IO non so quale sia questo “stile giusto”! Che si riferisse alle decine di buste che avevo dietro!?! Che si riferisse al mio titubare sui tacchi!?! Ero in jeans e felpa… non poteva riferirsi a come ero vestita al  momento!!! O no?! A che si riferiiiiiiiiiiiiiiiiivaaaaaaaaaaaaaaaaa?! Avrei voluto chiederglielo… ma quando mi ha fatto il 30% di sconto sul totale… ho preferito eclissare! E scappare con le scarpe… in busta ovviamente! E nel timore… e nel dubbio… son tornata a casa! Finalmente… e non ho dovuto neanche battere i tacchi  3 volte… per fortuna… perchè sennò… SAPETE CHE MALE?!!!???! 😉

Consigli per gli acquisti: mai vista tanta pubblicità su un blog!

E’ tutta colpa della tv! Da qualche giorno, complice l’aria di Saldi… non faccio altro che fare pubblicità occulta… che poi meno occulta non si può! E così tra i caroselli e le merendine di Cielolibero… e i consigli di stile dati a Psicosi… che ormai, a quest’ora sembrerà un manichino con un’accozzaglia di griffe addosso… E così… notando la mia abilità di accostare le marche più improbabili… ho deciso… HO DECISO!!! Oggi si fa pubblicità progresso… nel senso che progrediamo di marca in marca… e domani provo a battere cassa da tutti questi marcaioli (che sarebbero i produttori di marche!) 😀 Signori… ecco a voi cosa accadrebbe se realmente vivessimo come le pubblicità vorrebbero farci vivere… ecco a voi… la pubblicità più lunga che ci sia!

La giornata Griffata di Mr.Griffe!

Mr. Griffe al mattino si sveglia nel suo letto Chateau d’Ax… dopo che la sua sveglia al quarzo della Toon gli aveva dato il buongiorno come solo una sveglia della Toon può fare! Si alza… mettendo al piede le sue pantofole De Fonseca… mette la vestaglia D&G sul suo pigiama Jamas e va nella sua cucina Scavolini. Lì sua moglie (che non ha una marca) è nel suo pigiama Sogni e bugie che sta caricando con il caffè Kimbo la Bialetti. Intanto lui prende la scatola di Buondì Motta, per iniziare come si deve la giornata… va a svegliare il figliolo nella sua cameretta Disney e dopo avergli lavato le orecchie con i cotton Cotonelle lo porta nella cucina Scavolini dopo aver acceso l’abat-jour Tiffany sulla consolle Le Fablier! Si seggono al tavolo della cucina Scavolini, la più amata dagli italiani e versato il latte Berna nei tazzoni della Pigalle fanno colazione. Finita la colazione vanno a lavarsi i denti con lo spazzolino Mentadent e con il dentifricio Az. Dopodichè Mr. Griffe si veste nel suo completo Canali e la 24ore The Bridge, sua moglie nel suo completo Luisa Spagnoli e con le scarpe Prada ai piedi, il figliolo nei Jeans ArmaniYoung ed escono di casa! Comprata ovviamente da Tecnocasa! Lui entra nella sua AlfaRomeo e scarrozza lei a fare Shopping (chissà come mai) e il bambino a scuola… dove una maestra con la borsa PiQuadro lo interrogherà. Lui poi andrà a lavoro… Sarà una lunga giornata… poi a un certo punto non ci vedrà più dalla fame… ma  non temete arriverà KinderFiesta e risolverà tutto!

Questo alla fine… è solo un assaggio di quel che accadrebbe se dovessimo stare a sentire le pubblicità… oltre al fatto che potremmo tranquillamente lanciarci dalla finestra… tanto un’enorme scritta FOX gonfiabile ci salverebbe! 😉

La scuola del millennio… fonte di saggezza e cultura!

Beh che dire… Psicosi ormai convintosi di essere semplicemente una mia “personalità multipla” ormai detta legge! 😀 E a grande richiesta… cioè a richiesta di psicosi… che ormai pensa che questo blog sia un juxe-box… e che avrete tutti imparato ad assecondare in quanto pazzo… voleva in anteprima la mia proposta di nuovo volantino promozionale della scuola! 😀 Eccolo qua:

Avete figli… leggittimi o illeggittimi… la vostra figliastra Cenerentola parla con i topi e sbaglia i congiuntivi? Vostro figlio Pollicino non sa quanto tempo ci mette a percorrere la Salerno-Reggio con gli stivali delle 1000 leghe?? Vostra figlia RosaSpina si fa chiamare Aurora e poi non sapendo la differenza tra ago e pagliaio si punge con il primo e impreca come un camionista contro il secondo??? La vostra figliastra Biancaneve sa cos’è un nano.. ma non cos’è un nanosecondo???? Vostra figlia la Sirenetta si sente come un pesce fuor d’acqua?????

Niente problemi… cari genitori… nella città di XXX nella regione di XXX c’è la scuola che fa per voi! 😀 Parcheggiate i vostri figlioli alla scuola del millennio… personale qualificato e BEN RETRIBUITO (ehm) si occuperà di togliere i grilli per la testa a quella testa di legno di vostro figlio Pinocchio! Gli insegnerà a scrivere, far di conto… e a cucinare il sushi con la balena! 😀

Scaricate i vostri figlioli alla scuola del millennio… le bidelle (personale ATA!!!) si occuperanno di un interessantissimo seminario sulle “gravidanze prematrimoniali!” Perchè quel che sappiamo… lo insegnamo a loro! 😉

Lasciate i vostri figlioli alla scuola del millennio… la mensa è deliziosa… brodo di ragni e cosciotto di brontosauro… fanno crescere i vostri figli belli e sani come il nostro carissimo ex-allievo: Polifemo! Il quale dimostra tuttora di avere un occhio di riguardo per noi… venendoci a trovare spessissimo! 😀

La scuola del millennio ha un mucchio… ma proprio un mucchio di attività:

1) C’è il laboratorio di tecnica dove si dice che Napster ha visto la vita! (che fosse il figlio di una bidella?)

2) C’è la palestra… dove la professoressa d’inglese si esibisce nel “Lancio del coltello affilato al prof. di educazione fisica!” e dove raramente… ma abbastanza spesso da farlo imparare ai vostri figli… tutti i palloni di basket vengono bucati ALLEGRAMENTE!

3) C’è il teatro… dove recite originalissime prendono vita… quest’anno a Natale per solo la millesima volta: “Natale in Casa Cupiello”… a Pasqua… solo per la milleunesima volta: “Natale in Casa Cupiello”

4) C’è il bagno dove i vostri figli tenderanno a perdersi… passando ore interminabili imparando a rifarsi il trucco!

5) C’è la cappella… dove il Preside allegramente scomunicherà a turno professori e alunni, perchè così i ragazzi sapranno come ritrattare… Galilei un nostro ex-studente ci è riuscito benissimo! 😀

6) Ci sono le classi… fornite di cestini per la carta… nelle quali i ragazzi si eserciteranno a basket ed eventualmente al tiro al bersaglio con qualche compagno di classe spione! Lo sport è importante!

7) C’è la sala di musica… dove i vostri figlioli impareranno a rompere i timpani dei vicini!

8) C’è la sala dell’omino occhialuto… che servirà a qualcosa!

9) C’è il cineforum… dove verranno trasmersi ciclicamente tutti i 2 film della videoteca! 😀

Ma non è tutto signori e signore… se tutto questo NON DOVESSE BASTARE… ci sono pur sempre le visite guidate… e state sicuri… che i professori sono più che preparati! Rimarrete soddisfatti… li porteremo a sperdere… e requisiremo anche tutti i loro soldi e i cellulari prima di abbandonarli per essere sicuri che non possano contattarvi!

Venite gente… accorrete alla fonte di saggezz e cultura a voi più vicina… iscrivete i vostri figli alla scuola del millennio… attenti al calcinaccio sulla porta… se si chiama “scuola del millennio” ci sarà qualche motivo, No?!!

Consigli per gli acquisti: Basta un poco di zen e il consiglio di classe non va giù!

Non sono Costanzo, ma questo per motivi di circonferenza vita e di baffi si era capito! Eccomi qua… con una tazza di tea in mano… nella mano il cui pollice preme spazio tra una parola e l’altra, mano che non ha altri compiti che questo… e una volta tanto premere shift con il mignolo per la MAIUSCOLA!

Direte… sappiamo che con grandi probabilità sei Campana… sempre  che non sia una bufala ;)… sappiamo che non fa tutto questo freddo… ma sei influenzata??? No, corna facendo sto una bellezza (e l’espressione aggiunge al mio essere Campana)… ma non avendo bustine di Valeriana… eccomi qui a cercare di calmarmi prima del consiglio di classe di oggi! Perchè non c’è niente che mi faccia incavolare di più di un consiglio di classe!!! 😦 (Certo anche Biancaneve &co. non mi avevano fatto stare serena)

Perchè? Ovvio… odio, ho sempre odiato e sempre odierò gli insegnanti! “Eh? Ma non eri un’insegnante anche tu?” si chiede quella vocina interiore che più che a un grillo parlante mi fa tanto pensare ad un disturbo della personalità… se vado dallo strizzacervelli qualche motivo ci deve pur essere no???!!!

Sì, sono un’insegnante. E vado anche d’accordo con molti dei miei colleghi… ma ciò non toglie che io non sopporti gli insegnanti. Già, perchè quella vocina di cui sopra continua a dirmi: “Ricorda che cazzimma che hanno i professori? I professori sono i tuoi nemici!” Evidentemente la vocina ha ancora 15 anni!

Ma senza voler scherzare oltre… preparatevi una tazza di tea anche voi, e state a sentire questa telecronaca anticipata di un disastro annunciato:

Arriverò a scuola, come sempre in anticipo… visto che odio arrivare in ritardo… ma i miei colleghi fedeli al concetto che “Il quarto d’ora accademico spetta a tutti i professori” arriveranno 1 ora dopo… il loro quarto d’ora è un po’ più lungo di quello degli altri, evidentemente!

Dicevo Arriverò a scuola come sempre in anticipo, dovrò aspettare un’oretta perchè qualcuno si faccia vivo. A questo punto arriverà la telefonata canonica del preside che annuncerà: “non so se riesco a venire c’è traffico… incominciate senza di me… poi mi raccontate”.

A questo punto la guerra abbia inizio! Colleghi trincerati dietro i banchetti della classe che useremo per il consiglio, con le ginocchia del paurosamente alto professore d’italiano che gli arrivano in bocca… l’unico ciuffo del professore di matematica che spunta appena da fuori il banchetto vicino alla cattedra… l’anziana prof. di Latino che seduta dietro la cattedra e che ci interrogherà come fossimo giovincelli! La prof. di Musica che si metterà dietro, all’ultimo banco e cercherà di nascondersi dietro di me, arrivando alle volte anche alle minaccie nei miei confronti: “Non ti girare, non muoverti sennò mi vedono e mi chiedono a che sto con il saggio di Natale!” (voi direte… di già… beh sì… anche perchè a essere sinceri l’ultimo saggio di natale della prof. di musica era pronto a Pasqua!) Io che in un atteggiamento molto zen… dovuto al tea e agli spessissimi tappi per le orecchie sembrerò sorda alle invettive della prof. di Sostengno che sarà seduta accanto a me! Lei, la prof. di Sostegno che urla contro quella di Tecnica perchè io non la sento. Il prof. di educazione fisica che continua a chiedermi: “Ma sei arrabbiata con me? Che ti ho fatto? Non mi parli quasi mai!?” (Figlio mio che vuoi che ti dica?! Non sono arrabbiata solo molto zen!)

E poi… arriva! No, non godot, che nonostante la cattiva nomea a lavoro arriva sempre in orario… arriva il Preside, che con aria soddisfatta dice: “Tutto ok?” Poi si gira verso di me… e fa la solita battutaccia: “Signorinella, voi studenti non dovreste presenziare ai consigli!” E ride da sè… mentre un paio di colleghe alzano gli occhi al cielo… e quella di religione commenta: “certo che è giovane!”

Non è tutto ok! Manca la corrente in 3°, la finestra della prima ha un vetro rotto, in seconda manca sempre il gesso, ci avete staccato tutte le piantine geografiche per ripitturare e chissà dove le avete messe… e io voglio il mio assegno!!!!!

E lui, placido, visto che evidentemente ha la valeriana a casa risponde: “Andrà tutto bene, con il tempo. La corrente ce l’hanno staccata perchè non avevo pagato la corrente tempo 2 mesi e la riallacciano, mettete un foglio di giornale davanti al vetro, il gesso portatevelo da casa, le piantine geografiche le sto facendo con i punti della benzina, datemi tempo… ops… è tardissimo ho un’altro impegno degli assegni parleremo la prossima volta!” E scappa sghignazzando! Ci credo, non ci ha ancora pagati! E i colleghi che fanno… i cari insegnanti… invece di dirgli “tante paroline”… ricominciano a litigare tra loro per orari, pausa caffè e simili!

Vi ho detto in tutto questo che essendo richiesto un certo abbigliamento sono in tailleur e le scarpe con il tacco sono una tortura?!! Un consiglio per gli acquisti? Signore, compratevi delle ciabatte!