Il procacciatore di firme imbustato… e il venditore di calzini imbucato!

Salve a tutti.

Benvenuti a un nuovo fantastico meravigliosissimo strainsuperabile post. 😯 Ok. Dite che sono troppo su di giri… macchè!

Comunque siamo qui per due motivi. Il primo è parlare in prima persona plurale sentendoci più che importanti.

Il secondo è farvi fare la conoscenza di due loschi figuri… che poi più che loschi sono ROMPI… ma questo è un dettaglio!

Dopo l’ennesimo litigio con il sindacalista di cui sopra (anche se essendo un blog dovrei dire di cui sotto… visto come scorre la pagina… ehm… vabbè)  mi sono messa ancora più con la testa e con il pensiero a cercare una redazione più “stabile”… ma questo è un dettaglio… tra tutti questi detagli ecco che finalmente ieri il capo di una di queste redazioni mi chiama…

… è impegnatissimo… è gasatissimo… è nordicissimo! Tanto che quando mi ha chiamato pensavo fosse uno di quei beoti dei miei amici che a 30 anni passati mi fanno ancora scherzi telefonici…

… figuratevi che uno mi “licenziò” telefonicamente non so neanche da cosa… prima di rivelare la sua identità… cari ragazzi… che soffriranno le pene dell’inferno appena mi capiterà l’occasione! :mrgreen:

Dicevo? Ah sì… il tipo … è SUPERIMPEGNATO!!! Così SUPERIMPEGNATO che mi dice: “Possiamo incontrarci al porto alle 8, alla stazione alle 12 o all’aeroporto alle 19”

… ovviamente mattiniera come sono ho scelto le 19! :mrgreen:

Così mi agghindo in stile colloquio di lavoro (ossia professionale ma non troppo per non intimorire … e cose del genere) e vado all’aeroporto…

… arrivo parcheggio… faccio due telefonate… entro nella zona “partenze” e mi avvicina LUI… non il LUI di blogghiful… LUI…

IL PROCACCIATORE DI FIRME IMBUSTATO!!!

vai con la Sigla di SuperQuark!

Il procacciatore di firme imbustato è quell’essere, solitamente di genere maschile, tra i 26 e i 35 anni che va in giro per i punti di ritrovo sin dall’età della pietra… indossa di solito una pettorina di plastica fosforescente… color evidenziatore, e camuffato da evidenziatore cerca di procacciare il cibo per lui e la sua gente fingendosi un attivista…  a difesa delle balene che vogliono dimagrire, dei pinguini che vogliono ingrassare, dei magiordomi che vogliono un giusto processo… e così via… ovviamente lui e la sua gente si nutrono di firme!!!

 Poi saltuariamente cercano anche di catturare la preda… oltre alla sua firma… facendo i piacioni ignari che il loro … per nulla discreto fascino … sia ancor più… per nulla discreto… grazie alla pettorina color uniposca!

Già! Mentre aspettavo il tizio del colloquio ho dovuto sventare prima l’attacco alla mia firma… sebbene modesca comunque mia… e poi alla mia persona… altrettanto modesta e altrettanto mia! Ecco il dialogo che si è svolto appena entrata in aeroporto… con le porte automatiche che facevano ancora FRUSH FRUSH perchè non mi ha nemmeno fatto muovere da dove c’era il sensore di movimento!

PFI (ossia procacciatore di firme imbustato): CIAO!!!! :mrgreen: <- era sul serio il suo colorito… visto il riflesso della pettorina!!!

IO: NOOOOOO!! Non oraaaaaaaaaaaaaaa … ho firmato già tuttooooo!!!

PFI: Non è possibile!

IO: Sììììììììììììì inveceeeeeeeeeeeeee!!! >_<

PFI: Avanti dimmi cosa hai già firmato!

IO: La petizione a favore dei clown dislessici, quella a favore delle suore con i baffi, poi c’erano i cani sociopatici e i gatti psicolabili, le mucche con l’aviaria e i polli con il morbillo!!! (Ehm… 😳 )

PFI: Capisco… ma ti rubo un momento!!!

IO: NOOOOOOOO!! Ho detto nOOOOOOo… e poi ho da fare!!!

PFI: Non vedo valigia… viaggi leggera!

IO: Non viaggio sono qui per un colloquiooooo … devoooo andaaaaaaaaaaaaaaaaaaareeeeeeeeeeee!!!

PFI: OH che bello… ma stai tranquillaaaaaaaa andrà benissimoooo!

IO: -_-

PFI: Dai quanti anni hai?!! <- notate che è cambiato l’argomentooooo!!!

IO: 🙄 Tanti ragazzino… fammi passare!! >_< (era piantato davanti a me!)

PFI: Non puoi averne più di 23!!

IO 🙄 23? E  sarei già a fare colloqui? Non sai che c’è crisi!!! Vuoi firmare la petizione contro i 23enni costretti a fare colloqui di lavoro?

PFI: 24… 25… non dirmelooo non dirmellooooooo indovinoooo indovinooo!

IO: Guarda che non te lo dico… voglio solo passare…

PFI: No… devi averne di più… perchè hai fatto una faccia… come a dire “Figurati!”

IO: No è la mia faccia per dire “VOGLIO PASSARE!!!”

PFI: 28!!! HOOOO INDOVINATOOO CHE BELLOOO HO INDOVINATOOOOO!

IO: No! Se ti dico l’età mi fai passare???

PFI: Noooo non dirmellooooo voglioooo indovinaaaaaaaaaare voglio indovinaaaaare!!!

IO 😥 Se vuoi firmo… ma fammi passare!!

PFI: Macchè figurati… era una fregatura… 29, no???? WAAAAAAAa 30!!! MA non è possibileeeeeeeeeeeeeeee!!

IO: 31… e non fai una bella figura a dire che era una fregatura… mi fai passare?!?!

PFI: MAaaaaaaaaaaaaa è fantasticoooo io ne ho fatti 32 ieriiiiii!!!

IO: Auguri… mi fai passareeeeeeeeeeeee

PFI: Che segno sei?! :mrgreen:

IO:  😯 perchè se te lo dico mi fai i tarocchi???

PFI: Bwahahaaha sei simpaticaaaaaaaaaaa!!!

IO: GRAZIE … anche tu, ma posso andarmeeeeenee????

PFI: OK!!! Salutami quando vai via!!! ^_^

IO: CEEEEEEEEEEEERTO 🙂  <- notate la grazia che dimostro mentre mento spudoratamente!!!

… e infatti finito il colloquio me ne sono andata allegramente!

E poi stamattina … il secondo incontro del terzo tipo… in meno di 24 ore… ero al parcheggio vicino alla stazione… cercando una macchinetta per il pagamento automatico quando mi vedo chiamare da un parcheggiatore… lo riconosco dalla pettorina con il segno QUICK PARKING!

Mi indica la macchinetta… io urlo un grazie e vado per pagare… quando alle mie spalle… il tizio con la pettorina con il segno QUICK PARKING dice: “BUh!” :mrgreen:

… e io: “EH!?” 😯 E così inizia il secondo dialogo del terzo tipo

IO: Che c’è?!

TIZIO: Non sono un parcheggiatore… avevano lasciato qui sto coso qui <- intende la pettorina…

IO: EH?

TIZIO: Lo vuoi comprare un paio di calzini da uomo taglia 42?

IO: NOOOOO ma ti sembro un uomo!!
TIZIO: No…

IO: TI sembra che io abbia 42 di piede?

TIZIO: NOOOO!!!

IO: E alloraaaaaaaaaaaaa?!?!

TIZIO: No così perchè sono un affare…

IO: Vabbè quanto stanno…

TIZIO: 10 euro!!!!

IO 😯 Ma che sono di cashmere?!?

TIZIO: No sono di polisterolo!! <-credo intendesse dire di poliestere ma non ne avremo mai la certezza!! Mondo infame!

IO: Guarda che 10 euro da buttare non li ho! Se vuoi tieni 1 euro comprati un caffè… non mi devi dare neanche niente… ma di più non posso!

TIZIO: No figurati… io ho provato, ma non accetterei mai 1 euro così… perchè sai a vita è difficile… ieri ad esempio un signore è entrato qui… mi ha preso per un parcheggiatore <- mi chiedo come mai!!!

IO: EHm… sì…

TIZIO: Poverino ha pagato 89 euro di parcheggio… WANEMA stava quasi per mettersi a piangere… allora gli ho regalato un paio di calzini!

IO 😯 EHm… ho capito… vuoi i 10 euro!

TIZIO: No veramente … mi faceva piacere dirlo… guarda arriva un altro che ha parcheggiato… vedo se mi scambia pure lui per un parcheggiatore… BUONA GIORNATA…

… e così è andato via…

😯 No sono senza parole!! Ma capitano tutti a me!?!?

Viva viva le pagelle!

Perchè come pagello io non pagella nessuno!

Eh già… infatti nonostante il mio lasciare i miei compiti (non nel senso di “compiti in classe” ma nel senso di compiti, di oneri), o almeno la maggioranza di essi ad altri… ecco che TADAN… il preside mi chiama e mi dice:

“Godot… devi consegnare le pagelle di tutte e due le sezioni!” 😯 e io (pensando che la vecchiaia gli abbia giocato un brutto scherzo) dico: “Ma preside… ora ho solo una sezione…” e lui: “Non importa… c’è bisogno di qualcuno che non si metta a piangere quando un genitore ha da ridire sul suo lavoro!” 😯 ehm… Allora io gli chiedo: “Perchè?! Chi si è messo a piangere?” e lui chiarisce: “La nuova nuova d’Inglese… ieri è andato a parlare con lei il babbo di X. e dopo pochi minuti lei singhiozzava e diceva di voler andar via!” 😯

Ehm… Già! ricordo il padre di X. cercò di far piangere anche me… quando X era al primo anno… non l’ho visto più da quella stessa volta, dopo che me lo mangiai… anzi mentre sputacchiavo l’osso del suo calcagno per evitare che mi andasse di traverso… mi fece anche i saluti da parte della moglie… che all’epoca non mi conosceva! :mrgreen:

E così … lunedì… e martedì … pagelle a volontà! Anche quelle non mie (nel senso non delle mie classi… a me i voti non li mette più nessuno… FORSE!) !

Che poi dico… che dico ai genitori se non faccio parte del corpo insegnanti di quella sezione?! Boh?! Lui, il preside, dice che tanto li conosco… ma io non lo trovo tanto lineare… mi ha anche presentato  ai genitori della futura prima… della sezione che ho lasciato, come la LORO insegnante di inglese e francese!!! E questo mi fa rivalutare della rimbambitaggine post-vecchiaia del preside! Perchè io… al massimo mi tengo questa sezione qui l’anno prossimo, non torno certo indietro!

Comunque mi ha presentato ai futuri genitori della prima media per un motivo, a suo dire perchè la nuova nuova è la “non so che numero che ho perso il conto” a sostituirmi… visto che pare che i COLLEGHI anche quelli con più tendano a scappare a gambe levate! Peròòòò io odiooo dare le pagelleeeee… hai voglia a esultare… ma già so che dovrò litigare!!! UFFA!!! 😡

Comunque… già mi vedo, Lunedì e poi Martedì… in abbigliamento da combattimento… mentre con piglio autoritario mi pappo il babbo di X e altri genitori sparsi! Ah… papparsi i genitori a volte è una grande soddisfazione! 👿 Quello che mi preoccupa… è che … ahimè… indovinate chi dovrà consegnare le pagelle con me?! Eh già proprio lui… il prof. di ed. fisica che ancora una volta dopo aver saputo che dovevamo consegnare le pagelle mi ha chiesto (telefonicamente) “Ma non eri partita?! Ma allora sei in zona?! Ma ti vedo pochissimo?! Ma come mai?! Ma quando torni?! Ma che fai!?” 🙄 UFFAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!

“Lei! Non! Sa! Chi! Sono! Io!” Beh… effettivamente no!

Ricordate che qualche anno fa la corte dei conti… o qualche cosa del genere disse che non si poteva esclamare la suddetta frase (suddetta nel titolo)?!?!?! Bene… perché la gente tende a dimenticarlo! E spesso e volentieri chi lo dimentica ne abusa… credendosi chissà chi mentre in realtà non è nessuno di così importante… eh già… sempre per quella storia che la gente importante, veramente importante, non dovrebbe aver bisogno di scendere a certe bassezze…

E invece… invece?! Chiederete voi… invece! Vi dirò io… ma andiamo con ordine…

In una delle mie classi… c’è stato un grande diverbio nel gruppo delle ragazze… mmm… voi penserete che avranno litigato per questioni serie?! No! Per questioni razziali essendo una classe eterogenea?! No! Per dei ragazzi?! No! La grande Querelle è stata a causa di… Squadra A e Squadra B a pallavolo… la ragazza “capitana” della Squadra A… ha scelto nel momento di scegliere i giocatori… un ragazzo… il più alto della classe… escludendo così una delle sue “amiche”… PUTIFERIOOOOOOOOOOOO!!!!! Voi direte… “Ma tu non insegni ed. fisica!” e io vi dirò… “Lo so… e ne vado fiera in certi momenti… ma… MA!”

La mamma della bambina esclusa… ha fermato le ragazze… fuori scuola… minacciandole di “Sospenderle! Perché non sapevano chi fosse lei!” 😯

Ma stiamo scherzando?!??!? La mamma in questione lavora con la scuola… si era fatta passare per insegnante delle elementari… poi scoperto che lavorava per la materna si era fatta passare per insegnante della materna… poi abbiamo scoperto che fa parte del personale ATA… niente di male, per carità… ma che ci troverà di male lei?! Da non poterlo dire?! E doversi spacciare per un’insegnante?! Sarà… sarà… il marito psicologo?! Eh sì… è proprio la moglie di quel famoso Genitore che ai primi colloqui tentò di psicanalizzarmi perché non sapevo che la figlia andava male in tutte le materie “Perchè innamorata del padre!” Boh?!

Comunque… ancora una volta mi sono fatta sentire… ehm… lo so… quando c’è polemica ci sono io… Polemica è il mio secondo nome… il primo è Flagellatrice… il terzo è Litigata… e così via… il che fa sì che Godot sia il mio cognome… ehm!

Comunque… ho bloccato la bidella… ehm… e fattala entrare nella classe della discordia…

Prima l’ho fatta sedere in un banchetto… per avere un certo vantaggio psicologico… e poi… ho cominciato a cantargliene di tutti i tipi… voi direte “Non sei neanche l’insegnante di musica!” So anche questo… intendevo dire che ho fatto una partaccia a lei… e a tutta la classe… dicendo che?! Dicendo che lei per noi… era SOLO un genitore… che aveva tutto il diritto di venirsi a lagnare ove fosse il caso con noi PROFESSORI (sottolineandolo con un bel tono di voce forte!) e in particolare con quello che era in classe al momento dei fatti che a sua discrezione, SUA del professore, avrebbe preso provvedimenti… ma che MAI E POI MAI avrebbe dovuto permettersi di sgridare i NOSTRI studenti… tantomeno suggerire punizioni sproporzionate… la cui sproporzione, per l’appunto… ehm… ho detto… ehm… evidenziava il suo ruolo di GENITORE! Visto che un’insegnante non avrebbe mai potuto sospendere dei ragazzi per una squadra fatta in un certo modo… e tantomeno li avrebbe minacciati con parole vuote e senza senso… dovendo insegnare ai ragazzi prima di tutti il senso dell’onore e della PROPORZIONE e poi le NOSTRE materie!

Ehm… lo so… ma che posso dirvi… ho trovato una classe in lacrime… e la cosa mi ha fatto arrabbiare… ovviamente la mamma ha tentato di dire: “Ma come?! Non sai che sono una tua collega…” e io l’ho stoppata dicendole: “Non siamo colleghe! Non voglio neanche entrare nel merito del SUO lavoro… ma quel che so di sicuro è che non è una PROFESSORESSA di questa scuola! Come me… e a questo proposito… mi dia del Lei  come fanno tutti gli altri genitori degli allievi!” TADAN!

La tizia allora se n’è andata zitta zitta e con le spalle curve… e a tutta la classe… ASSEGNONE DI PUNIZIONE… nessuno escluso per non essere riusciti a gestire una sciocchezza tale da soli parlando e chiarendosi come li invito a fare spesso…

Voi direte… ma allora anche tu… sei salita sul piedistallo per fare una partaccia a quella poveraccia… prima di tutto… era una cattedra non un piedistallo e poi… sì… effettivamente… però io non ho detto di essere professoressa alla Sorbonne… o altro… lei si era spacciata per quello che non era… per questo non sapevo chi fosse… ammesso che poi mi sarebbe interessato… conoscendomi… non mi sarebbe importato un granchè… che posso dirvi son fatta così… non voglio che mi si tocchino i ragazzi… se capitano litigi nella mia ora li faccio risolvere con il dialogo… e se non è possibile prendo provvedimenti difendendo i più deboli… ma non accetto che un genitore vada a sgridare, se non minacciare, il figlio di qualcun altro… soprattutto se mio studente!

E il babbo della ragazza è in vista come mi è stato detto?! Ah non m’interessa… non so chi sia… ma quel che so è che nemmeno lui sa chi sono io?! Chi sono io?! Ah boh… non lo so!!! 😀

Miss “Sotuttoio” e Mr. “Sonounpo’altolocato!”

Buondì cari ragazzi… vabbè! Devo trovare una formula di saluto del genere “Cari amici vicini e lontani”… ma possibilmente non già usata da altri!

Comunque oggi su questo blog vi racconterò le FANTASTICHE avventure di Miss “Sotuttoio” e Mr. “Sonounpo’altolocato!” Chi sono questi due nuovi fantastici eroi?! Semplice… sono un redattore capo di un giornale, ossia Mr. “Sonounpo’altolocato!” e la sua fida segretaria quasi privata… ossia Miss “Sotuttoio”.

Tutto accade quando Godot… che ha come si suol dire i “friccichi” e non riesce a starsene ferma a un posto… anche di lavoro… portandosi da sola alla rovina… decise di guardarsi in giro per qualche altra opportunità… così un dì andò a fare un colloquio per il giornale di Mr. “Sonounpo’altolocato!” il colloquio non andò male… anche se Mr. “Sonounpo’altolocato!” sghignazzado davanti al mio curriculum disse: “Non significa nulla che tu sia laureata in lingue… io l’inglese lo parlo benissimo… meglio di molti laureati!” Vabbè… avrei voluto dirgli che a me non importava un nulla… ma mi trattenni… e mentre lui faceva sfogio dei suoi avi… antenati… etc.etc. sottolineando di come tutta la Napoli “Bene!” fosse amica sua… mi chiese “Have you never been abroad?!” io gli avrei voluto far notare che avrebbe dovuto usare “Ever” e non “Never!” ma ho svincolato incominciando direttamente, senza rispondere affermativamente o meno, per non incappare nella doppia negazione, a raccontare del mio ultimo viaggio… in inglese… stretto!!! Così stretto che dopo aver sgranato gli occhi… non mi ha fatto altre domande! Il tutto ovviamente con il sorriso sulle labbra… e poi la sua proposta di lavoro… vieni a lavorare GRATIS per noi… mmm… io lavoro GRATIS praticamente 24h su 24… ma Mr. “Sonounpo’altolocato!” mi era proprio antipatico con la sua eRe e la sua EzE (Praticamente una S… detta da un moscone!) e soprattutto con il suo dire: “Sai conosco costui… coloro… etc.!” A me che poteva mai importare?! Avrei voluto dirgli… e io ho uno spasimante parcheggiatore… e un corteggiatore barbone… Siamo pari!

Ma evitai… rifiutai e tornai a casa… incavolata nera… perchè anche se lavoro sempre GRATIS mi incavolo non poco quando me lo chiedono… così… il tempo passa… e arriva la telefonata di Miss “Sotuttoio” che chiama per conto del suo capo Mr. “Sonounpo’altolocato!” Vogliono un colloquio per propormi un’idea carina carina carina… io sono certa che sia una mezza fregatura… ma accetto… perchè non si sa mai! Così Miss “Sotuttoio” mi dice: “Mr “Sonounpo’altolocato è occupato Martedì… Venerdì… Mercoledì… ha uno spazio Giovedì! Alle 10! Ci entra?!” mmm… non sapevo  se fosse della mia misura… ma come detto non si sa mai! Così io ho detto: “Certo!” Così stamattina mi sono presa un paio d’ore di permesso scambiandole con due ore il prossimo lunedì… e sono andata da Miss “Sotuttoio” e  dal suo capo, Mr. “Sonounpo’altolocato!”

Non vi starò a dire… dove… ma è sappiate che la redazione è in uno dei posti più difficilmente raggiungibili di tutta Napoli e di tutto il napoletano… ma alla fine… 9.48 sono giù… citofono… mi risponde Miss “Sotuttoio”… le dico chi sono e lei apre… con un “Maaaa…” in sottofondo… salgo… a piedi, 8 piani, perchè l’ascensore è solo per i condomini, così dice il portiere…arrivo raccolgo la mia lingua dal pavimento… e… e TADADAN! C’è Miss “Sottuttoio” che agitatissima mi dice: “Non sapevo che fosse stato spostato l’incontro… Mr. “Sonounpo’altolocato!” è impegnatissimo… non sapevo che non fosse stata avvisata… stranooo non mi sfugge nulla! Strano…non mi è mai successo! C’è un buco per la settimana prossima… stessa ora! Ci entra?!” 😯

Noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo! Ma come si fa!? Avevo chiamato ieri per confermare… e Mr. “Sonounpo’altolocato!” mi rispose con tanto Savoir-faire: “Per chi mi ha preso SIGNORINA?! Sono una persona importante… un professionista, mantengo i miei impegni!” HO VISTO!!! La soddisfazione di incavolarmi non gliel’ho data… anche se Mr. “Sonounpo’altolocato!” avrebbe potuto predersi la briga, non dico di parlarmi lo stesso, ma di dirmelo di persona che non poteva… che era troppo “Impegnato” per usare le parole di Miss “Sotuttoio”… quindi la soddisfazione non gliel’ho data… ma gli ho mandato un mucchio di accidenti… e gli ho detto, giusto per togliermi lo sfizio, che avrei dovuto controllare i miei impegni, quindi di richiamarmi nel pomeriggio… per la conferma… mi hanno chiamata…e da SIGNORINA… ero diventata improvvisamente DOTTORESSA ellàllà!

Queste si che son soddisfazioni… no?! Eh no… perchè dott.ssa o signorina… parcheggiatore o ALTOLOCATO… l’educazione è sempre quella… si arriva in orario, e se si ha un contrattempo si avvisa per tempo… o quantomeno… SI AVVISA!!! E questi sono i professionisti… quelli retribuiti… sfido io che siamo nel completo precariato… se organizzano il lavoro così come organizzano i colloqui… andiamo bene!!! Mah! Che dire… quello che mi ha detto mia madre, quando mi ha visto tornare… avevo preso le ore… non potevo far finta di nulla… e le ho raccontato tutto:

“Se sono così… non sono per nula altolocati, e non sanno proprio nulla! I veri professionisti quelli in gamba, non hanno bisogno di formalismi e di dire che sono impegnati, perchè lo sono veramente!” Eh lo so… snob come mia mamma non lo sono nemmeno Miss “Sotuttoio” e Mr. “Sonounpo’altolocato!”… e dicono pure che in questo ho preso da lei… SI SALVI CHI PUO’!!!!!! 🙂

Cronaca di una litigata generale!

Ebbene sì… la seconda ondata di pagelle è andata!!! E con essa è arrivato anche il MEGA-DISCORSONE che il preside voleva fare a noi delle medie! Ma come al solito… andiamo con ordine!

Dopo che Godot, in veste di eccellentissima altissima levissima purissima fantastichissima… ehm… rappresentante d’istituto aveva consegnato le pagelle ai genitori di prima… è arrivato il preside… dopo che è stato impedito a Godot di nascondersi nell’armadietto dei registri all’urlo di: “Non ci sono sono dovuta uscire!!!” Ehm… dopo tutto questo… il preside che era arrivato ci ha convocato nel suo ufficio… “ci” non a me e alle mie personalità multiple… ma a me e a quello SPIONE del prof. di ed. fisica… arrivati nell’ufficio del preside vi ho trovato tutti tutti tutti i miei colleghi delle medie… che mi guardavano in cagnesco!

Ora ammettendo che qualcosa che non va in quella famosa seconda c’è… io avrei sinceramente parlato con i colleghi senza ricorrere al preside… quantomeno senza averli avvisati prima! E invece no… LUI… il prof. di ed. fisica all’urlo di “Uno due” ieri ha subito detto al preside nome e cognome di quelli che non riuscivano a tenere sotto controllo i pargoli secondini… nel senso di pargoli di seconda!

Comunque… eccoci tutti seduti nell’ufficio del preside… mentre lui si guarda in torno e sbotta: “La mia stufa!? Dove sarà!” ed esce per andare a recuperare la stufa trafugata (non fateci caso se poi l’avrà ritrovata in segreteria, dove io consegnavo le pagelle… sapete… le stufe amano le pagelle!) COMUNQUE… mentre lui recuperava la stufa… io guardo l’ufficio del preside e noto… “TOh! C’è una nuova macchinetta del caffè!” e la prof. di tecnica, tentando anche lei di smorzare l’attenzione dando addosso al preside, dice subito: “Sarà anche questa in comodato d’uso!” Quello di matematica, uno degli accusati si fa mezza smorfia… e poi… mi guarda in cagnesco! 😦

Rientra il preside, che dice: “Era in segreteria!!” Ed io… “Ah… era la vostra… non lo sapevo… era già là!” (Questo a dimostrazione che mento come un marinaio… ma non posso garantirvelo… perchè la mia conoscenza di marinai è alquanto ridotta!)

Comunque il preside si sedie e inizia con un: “Vi leggo una parabola!!!” 😯 Ed io penso… “Oh no!!! La parabola no!!!” Ma poi lui ci guarda e tutti annuiamo… anche se quasi tutti tempo due minuti ed eravamo sonnacchiosi sulle nostre sedie… le mie palpebre, infatti, dimenticatesi che io soffro d’insonnia, si abbassavano fissando il dito grassoccio del preside che seguiva il segno… solo due pensieri nella mia mente:

1) Ma il preside non sa leggere un granchè se deve tenere il segno…

2) Ho un gran sonno!!! Se solo riuscissi ad avvicinarmi alla stufetta un po’ di più…

Finita la parabola, dopo che noi eravamo usciti dal nostro stato catatonico… cercando di rianimare i più assonnati con metaforici buffetti sul viso, come ad esempio dicendo a volume di voce triplicato: “Ehlàlà! Ma che bella parabola… ORA è il CASO di PARLARE!!!” … beh dicevo finita la parabola… il momento tanto atteso… il cazziatone generale!!!

Ah noi non riusciamo a tenere la seconda… lo dicono i genitori… ah noi non riusciamo a finire i programmi… lo dicono i genitori… noi riguarda solo alcuni di noi… e poi… e poi… nel bel mezzo di questo gran parlare… mentre tutti guardavano me… in cagnesco… LUI il prof. di ed. fisica segna un grande autogol!!!!!! 😀

Infatti si alza e dice: “Preside!!! E inutile parlare in generale… ve l’ho detto ieri e lo ripeto oggi… il noi riguarda il prof. di matematica e quella d’italiano in primo luogo… poi un pochetto gli altri di seconda… tranne la prof. Godot che è l’unica… per quanto LEI stessa possa negarlo… nel vano tentativo di difendere i nostri colleghi, l’unica a tenerli sotto controllo e a essere in pari con il programma!!”

Ora… a parte il fatto che io volevo fargli una standing ovation per l’acuto… i colleghi non guardavano più in cagnesco me… MA LUI!!!!! 😀 Eureka… ehm no quello non c’entra… ed è stato il putiferio generale…

Mentre infatti io con tutta la sedia mi avvicinavo alla tanto agognata stufetta… il prof. di matematica se la pigliava con quello di ed. fisica dicendo che “Lui”  non aveva diritto di parlare… perchè “Tanti ragazzi infortunati” come nelle sue ore… non si sono visti da nessuna parte… quella d’italiano pure… e faceva commenti pessimi sull’italiano insegnato ai pargoli alle elementari… e così via… alla fine… il preside li ha placati… ci ha fatto un’altra strigliata generale… e ce ne ha mandati a casa…

Tutti i colleghi “accusati” si sono avvicinati a me e mi hanno chiesto scusa… perchè non sapevano che ieri ci fosse pure quello di ed. fisica e quindi pensavano fossi stata io a parlare! Io ho accettato le scuse… e ho esortato tutti a lavorare di più nella seconda “maledetta!” Loro hanno annuito… mi hanno salutato e poi guardando il prof. di ed. fisica… quello di matematica ha detto: “Vedi!? Non è solo Godot a non sopportarti… non ti sopporta nessuno!”  poi si è girato ed è andato via! 😯 Ops… ehm… io veramente ho sempre negato, con LUI, di “Non sopportarlo”… ehm… urgeva una fuga molto rapida… così rapida… che non l’ho salutato… lasciandolo con il braccio teso a mezz’aria! Chissà che non l’abbia vista come una conferma… parola mia… non era mia intenzione… il Buongiorno o qualsiasi altro saluto… non si nega a nessuno… ma la ritirata strategica era la cosa più importante al momento!

Colloquiando Colloquiando… se solo trovassimo la giusta colonna sonora!

Periodo di colloqui… il momento fatidico è arrivato anche ai Salesiani!!! E a questo punto ci vorrebbe un rullo di tamburi o un “Tadadadan!”
I colloqui… mi mettono sempre una certa ansia, nonostante ormai da qualche anno a questa parte io riesca con un certo successo a tenere i miei genitori alla larga dalla scuola! 😀 Sbaglio o in sottofondo sento una caterva di “Perchè???” Perchè insegno a scuola non ci studio più! 😀
Se il “perchè” invece si riferiva alla mia ansia… (se ci fosse un palcoscenico ansia da palcoscenico) perchè c’è sempre un putiferio durante i colloqui… e qualcosa va sempre storto! 😦
E ora con la mia sfera di cristallo di boemia (mentre c’è un sottofondo di risate, ovviamente registrate, perdonatemi… ma lo stress ha sempre questo effetto deleterio sui miei neuroni! Sui miei 3 neuroni!) dicevo… come nelle migliori tradizioni dei chiromanti (???) facciamo un salto nel tempo… diamo un’occhiata a quello che accadrà tra circa un’oretta!
Sottofondo di… boh?! Qualcosa che si addica alla situazione!

Godot… dopo aver parcheggiato a spina di pesce in un parcheggio orizzontale pur di far entrare la macchina… va verso la scuola… ombrello alla mano… (tuoni in sottofondo)… passa davanti al solito negozio… e si appiccica alla vetrina perchè il commesso E’ TANTO CARINO!!! Ma il negozio è chiuso… e visto che con il suo sguardo laser (colonna sonora di superman) non riesce a scorgere il commesso nel retrobottega… Godot si SCOLLA dalla vetrina e prosegue verso scuola!
Arriva al passaggio pedonale… davanti alla scuola… deve attraversare… dovrebbe attraversare… vorrebbe attraversare… (sottofondo di macchine da F1)… dopo 10 minuti RIESCE ad attraversare! 😀
Entra a scuola… e litiga con l’ombrello che non si chiude! 😀 (colonna sonora di Rocky)
Le si affianca il prof. di Matematica… che con sguardo rassegnato segue la lotta con l’ombrello! Alla fine Godot riesce a ficcarlo nel portaombrelli in segreteria… e tra l’esultanza generale… si avvia con il prof. di Matematica verso la classe… (colonna sonora di Stanlio e Olio)… arrivano alla STANZA DELLE TORTURE (musica stile film di Dario Argento)… cioè la classe adibita per dare le PEGGIORI notizie ai genitori!
Ci mettiamo tutti in cerchio… attorno la cattedra… stile setta o famigliola un po’ macabra! (musica degli Adams) e attendiamo i poveri/poveri/poveri genitori! 😀
Genitore n°1… fa il suo ingresso con la musica di FORUM! La prof. di Latino cerca un martelletto… ma non c’è! Così decide di arrangiarsi… il figliolo è un mezzo delinquente… non studia… minaccia i compagni… vuole fare a botte con l’insegnante… e l’insegnante di Latino è una SUORA!
Genitore n°2… entra a tempo di marcia funebre… il figliolo non studia… è tranquillo ma ha preso 3 “4” in due settimane! Gli facciamo le condoglianze e lo rispediamo a casa!
Genitore n°3… appena entra si sente in sottofondo il MINUETTO!!! La figliola è di quelle ragazze che ha il fazzoletto di pizzo nel polsino… e i capelli luuuunghiiii e bioooondiiii… ovviamente la SECONDA della classe… il genitore cerca di tenerci in ostaggio per sapere perchè la figliola non è la PRIMA della classe!
Genitore n°4… liberatici del genitore n°3… entra il n°4 a tempo di POPOV il soldato della steppa… ovviamente il Genitore è russo! E lo ricorda continuamente… anche il figlio è russo… ma non si ricorda da che città viente… il fatto che però annuisca quando il padre dice: “DAAA CAPISCO DA!” Ci fa presupporre che abbia idea di che significhi “DA!”

INTERVALLO… CON LA MUSICA DELL’INTERVALLO TELEVISIVO CLASSICO O CON QUELLA DEL PRANZO E’ SERVITO ARRIVA LA BIDELLA CON IL CAFFE’!

Genitore n°5… sul sottofondo del valzer del Calabrone… entra il padre più pomicione di tutta la scuola… con lui tutte le prof. diventano “belle signore” e tutti i prof. diventano “amico!” Il figlio ha la stessa tendenza e lo diciamo!
Genitore n°6… entra in classe è urla: “All’albaa viiinceroooooooò!” Avrete capito che il babbo della PRIMA della CLASSE!
Genitore n°7… ha la maschera e il suo nome è TIGRE… TIGERMAN! E’ il genitore più litigioso… se ai due gemelli mettiamo 5 e 6 non va bene… se mettiamo 6 e 6 nemmeno… se mettiamo 9 e 9 nemmeno… o siamo troppo severi… o troppo buoni… o troppo troppo! La colpa è nostra! Poi ci supplica… almeno uno… almeno uno… fatelo andare bene… quale sia “almeno uno” dei due gemelli non lo sappiamo… sono identici!
Genitore n°7 bis… è la moglie el genitore n°7… entra e urla al maritooo… la macchina è in doppia fila!!! Ci sono i vigiliiI! Poi si gira verso di noi e dice: “Non dategli retta…!” Noi ci facciamo subito convincere
Genitore n°8… 8) eh già… con in sottofondo il padrino entra l’omino occhialuto… che lascia la figliola fuori perchè non vuole che la figlia “sappia troppo”… MMM!!! E’ un pochetto inquietante!

Di genitori ce ne sono tanti altri… ma chissà perchè questi 8 sono quelli che mi mettono più PAURA! 😀

Momenti di Gloria… ma non ditelo ai miei ignari antagonisti!

Eravamo rimasti alla mia infanzia… ma prima di proseguire con questa lagna maliconica… facciamo un salto temporale e torniamo ad oggi… anzi a ieri… sera ore 20 e 30! Non chiedetemi quanti secondi perchè ho un normalissimo orologio senza cronografo!

Quindi… mmm… ieri sera è venuta da me G. una ragazza che aiuto con l’arduo compito di apprendere l’inglese… quando riesce a trovarmi! 😀 Scherzi a parte da Ottobre sta venendo da me una volta a settimana, di solito quando ho i giorni a scuola, perchè anche se vado a lavorare in redazione non mi inviano fuori sede.

La situazione di G. era tragica… Quando le chiesi di scrivere come si chiamava scrisse:

“Mai neim is G.”

E io capì che il mio sarebbe stato un arduo compito! Quano le chiesi quanti anni avesse… lei mi rispose

“I had got an old!”

E io immediatamente mi domadai se la mamma sapessse di questo vecchio “old” che la figlia aveva!

Poi le chiesi di dove fosse… e lei mi disse: “I go to the second Laiciii” (intendeva dire Liceo)

E io pensai che lei vivesse e fosse nata in quella scuola! Non so… forse i genitori l’avevano occupata o qualcosa del genere!

Quando per testare il suo livello di conoscenza della civiltà le chiesi: “Che sai della Gran Bretagna?”
Lei mi rispose… “Ho sentito parlare della Bretagna! Ma non so molto!”

Ehm! Io le chiarì: “La Gran Bretagna è l’isola dove ci sono Inghilterra, Scozzia, Galles, che insieme al nord dell’isola d’Irlanda formano il Regno Unito!”

“E l’America?” Chiese lei… mmm… no! Dissi… “No, quella è tutto un altro continente… parlo del Regno Unito… quello che ha la regina Elisabetta e i principi… ricordi?”

“Sì!” mi rispose e io fui contenta… poi però aggiunse: “Quella di Obama!” e io fui subito infelice!

Insomma questo per farvi il quadro generale della situazione. Voi direte CHE CIMA QUESTA RAGAZZA! Ehm… sicuramente non è molto preparata… ma poi ho saputo che la media in Inglese della sua classe è il “3”! E il dubbio mi è venuto spontaneo… ma non sarà colpa della professoressa?????????????

Effettivamente dopo due mesi di ripetizioni… G. sa chi è Obama, chi fa parte della famiglia Reale, sa la situazione dell’Irlanda/Irlanda del Nord…sa anche qualcosina su vari monumenti di Londra e compagnia cantando… etc.etc.

La conferma???? Eccoci arrivati a ieri sera… arriva G. accompagnata dalla mamma… un donnone alta un metro e 86 per 100 chili! Alla vista della madre infatti io ammetto di aver avuto un po’ di fifa! Arriva… si avvicina… mi abbraccia… anche se ci ho messo un quarto d’ora per esserne sicura perchè mi sembrava che cercasse di strangolarmi! Poi asciugandosi le lacrime agli occhi… e io riprendendo un colorito compatibile con il tasso di ossigeno nei miei polmoni… ha iniziato a dire: “GRazie Grazzzzziieee!Sono stata ai colloqui! I colloqui! Non posso crederci!!!! G. da 2 è passata a 6 e mezzo!!!!” Io allora ho contenuto il suo entusiasmo e ho detto: “Signora guardi che G. deve arrivare almeno al 7 per i miei standard!” Lei ha aggiunto: “La prof. è stata contentissima… ha consigliato di mandarla in Inghilterra perchè ha un gran talento (cofcof)… ha detto che in tanti anni mai una sua studentessa aveva superato il 6 (e io, Godot, mi domando perchè! Ma non è finita qui preparatevi per il gran finale) E’ contentissima la prof. perchè ha detto che qualche volta le era venuto qualche dubbio sul suo metodo d’insegnamento… ma che ora che G. sta iniziando a dare buoni risultati… La prof. sa! ha avuto la conferma di essere UNA BUONA INSEGNANTE!!!” … io non ho detto niente ma quando un’ora dopo G. è uscita di casa mia… la mia reazione è stata istantanea!

Bwahahhahahahahahawwwwhahahhahahahahahhhaahahahhaahhhahahah!

Ma come!? Ma non le è venuto il dubbio che una ragazza che a Settembre era la peggiore della classe… una classe la cui media era il “3”… sia diventata la “migliore della classe” (la cui media è rimasta al “3”) perchè sta andando a ripetizione!??????!!!!??!?!?!?!??!??!??!!!

Ovviamente la mamma di G. non poteva/doveva dirglielo… ma lei… dai capiscilo che c’è qualcuno che mina tutte le scemenze che dici (con l’abilità di non farlo capire a G. per evitare che poi si comporti male in classe) e le sostituisce con concetti giusti e soprattutto CHIARI!!!

Comunque per me è stata una discreta soddisfazione… anche se la mia antagonista non sa della mia esistenza! Altro momento di Gloria???

E’ stato quando quello strillone del prof. di Geografia della prima media che dopo giorni di note e rapporti disciplinari… ieri si è avvicinato a me… anche lui con le lacrime agli occhi… e ha detto:

“Che cari ragazzi… come li avevo giudicati male! Tu pensa! Hanno avuto la maturità di eleggere un portavoce, E., che mi dicesse quello che veramente pensano su di me. Gli da fastidio che io urli spesso… ma hanno capito perchè lo faccio… abbiamo fatto un patto io proverò ad abbassare il tono… loro a stare un po’ più in silenzio!!! Che cari Carissimi ragazzi!!!!”

Io ho annuito, mi sono asciugata la consueta lacrima… e ho detto: “Vai! Collega! Vai che ci puoi riuscire!!!”

Lui si è allontanato ancora commosso… io sono entrata in prima e la prima frase di E. è stata:

“PROF! ABBIAMO FATTO COME AVEVATE DETTO VOI… ABBIAMO ELETTO UN PORTAVOCE E ABBIAMO PROMESSO AL PROF. STRILLONE DI FARE I BRAVI… SE LUI PERO’ PROVA AD ABBASSARE LA VOCE QUANDO CI RIPRENDE… ABBIAMO FATTO COME AVEVATE DETTO VOI… GLI ABBIAMO DETTO CHE CI SPAVENTA E CI FA AGITARE QUANDO URLA… ABBIAMO FATTO PROPRIO TUTTO COME AVEVATE DETTO VOI!”

E i compagni di E. annuivano… eh già perchè all’ennesimo sbuffo dei ragazzi al momento di fare geografia… gli ho detto: “Parlate chiaro! Ma in maniera educata! promettete di stare più tranquilli e chiedetegli… quando è calmo! Di urlare di meno! Ditegli che vi spaventate quando urla!”

Eh sì! La prof. di G. e lo strillone di Geografia non lo sanno… ma sono stata io a manipolare le menti dei loro studenti! 😀 Che posso dirvi i burattini sono sempre stata la mia passione… ma non ditelo ai miei ignari (e anche un po’ ingenui) antagonisti! 😉