L’epica battaglia: ossia quando Godot guerreggia contro gli operatori telefonici!

Eh già. Eccomi qui. Tornata da un paesino composto di pochissime anime dove mi hanno spedito a intervistare tutte le anime disponibili… all’animacci… ehm… cioè… chiedo venia…  come non detto! 🙄

Comunque eccomi qui nei panni della cattiva di turno! 👿 Perchè? Perchè la mia eterna battaglia contro i call center continua!!! 😈 Battaglia che ho tutta intenzione di vincere…

… ma questa volta non mi riferisco ai call center delle assistenze clienti ma ai call center che ti telefonano mentre stai sonnecchiando la mattina dopo i bagordi notturni… mentre sei sotto la doccia… mentre stai masticando un tozzo di pane senza un goccio d’acqua a disposizione… insomma… ti chiamano MENTRE … e ti fanno offerte che non puoi rifiutare… 😯

Ma tu la rifiuti perchè non è Marlon Brando al telefono… e loro insisitono… e tu rifiuti e loro insistono e… e così… a un certo punto vi autorizzo a inoltrare le loro telefonate alla sottoscritta! La strega del Sud del mago di Oz a confronto con me è uno zuccherino quando risponde al telefono (ma risponde al telefono!!!?) …  La strega di Biancaneve poi sembra la signora che vende la frutta all’angolo della strada…

… mi sono particolarmente incattivita dopo essermi iscritta nel registro delle opposizioni… che dovrebbe “vietare” ai venditori e “offertori” telefonici di romperti le scatole tanto a cuor leggero… e invece no! >_< Loro continuano e così pronta a indossare la fascetta rossa stile Rambo appena leggo “ANONIMO” o “NUMERO SCONOSCIUTO” sul display del cellulare o del fisso… mi preparo a dar battaglia!

Ecco gli esiti di alcune battaglie ormai storiche! :mrgreen:

Il venditore di surgelati!

Venditore Surgelati: Buongiorno un’ottima offerta per lei! :mrgreen:

Godot: No grazie non mi interessa… 🙄

Venditore Surgelati: Ascolti… una fornitura di 20 kg di surgelati … :mrgreen:

Godot: 20??? Devo comprare una casa solo per metterci i surgelati? 🙄

Venditore Surgelati: Ma sono freschissimi! :mrgreen:

Godot: Scusi… se sono surgelati sono congelati e non freschissimi almeno che lei non intenda di temperatura… e allora sono un po’ troppo poco “freddi” per essere surgelati… e a cosa devo questa generosità? 😈

Venditore Surgelati: Ma lei deve fare solo una piccola offerta e…

Godot: E una breve telefonata al polo nord? 👿

Venditore Surgelati: Ho capito non le interessa!

Godot: Vedo che è perspicace… gliel’ho detto solo appena ho risposto! 👿

LA MEGACROCIERA megagalattica GRATIS!

Tizio dell’agenzia Turistica Ignota: LEI ha vinto una meravigliosa crociera!

Godot: Con i naufragi degli ultimi tempi no grazie…

Tizio dell’agenzia Turistica Ignota: Ma è gratis!

Godot: Anche la telefonata ai carabinieri… 👿

Tizio dell’agenzia Turistica Ignota: CLIC… tututututut

La Vacanza in cambio del Convegno

Tizio dell’agenzia Turistica Ignota (sempre lui): Salve le offriamo una vacanza in cambio della sua presenza a un convegno e…

Godot: Dove provvederete a raparmi a zero e farmi entrare in qualche setta segreta? 😈

Tizio dell’agenzia Turistica Ignota: Ma no!!!

Godot: Vediamo che ne pensano i carabinieri?!

Tizio dell’agenzia Turistica Ignota: CLIC… tututututut

LA MEGAVACANZA megagalattica GRATIS!

Tizio dell’agenzia Turistica Ignota (DI NUOVO): Ha vinto una meravigliosa vacanza all inclusive … GRATIS!

Godot: Sono quella che tende a chiamare i carabinieri! 👿

Tizio dell’agenzia Turistica Ignota: CLIC… tututututut 

L’operatore doppiogiochista…

Operatore Doppiogiochista: Salve ho una meravigliosa offerta per lei. 15 minuti di telefonate al mese se passa a XXX

Godot: Veramente il mio operatore è già XXX

Operatore Doppiogiochista … ehm…

Godot: E’ tutto? 🙄

Operatore Doppiogiochista … allora le offro 30 minuti verso i fissi se da XXX passa a VVVV!

Godot: 😯 Eh? Ma è pazzo?

L’operatrice divertita

Operatrice divertita: Buongiorno mi dice che operatore telefonico usa?

Godot: No…

Operatrice divertita Perchè?

Godot: Perchè sono iscritta al registro delle opposizioni e lei sta violando la mia privacy!

Operatrice divertita AHAHAHAHAH ma tanto non funziona… e poi ci vuole un sacco prima che venga notificato a noi!

Godot: AHAHAAH bene intanto lei mi notifichi pure il suo nome… 👿

Operatrice NON PIU’ MOLTO divertita Ehm… CLIC TUTUTUTUTUTU

Operatrice GIUDA

Operatrice GIUDA: Voglio farle una bellissima offerta per un mese gratis di *****

Godot: No grazie sono iscritta al registro opposizioni e non capisco perchè mi continuiate a chiamare tra l’altro un suo collega mi ha chiamato 5 minuti fa…

Operatrice GIUDA: E le dico io perchè! Perchè quelli di ***** sono degli idioti e rompiscatole che non si informano nemmeno e danno, tra l’altro a noi operatori tutti gli stessi numeri… ma io sono stufa sa!!! Lei mi deve scusare… e poi diciamocelo l’offerta non è nemmeno un granchè tanto il secondo mese la sovraccaricano per le spese di attivazione!!! 👿

Godot 😯

E infine telefonata accaduta 5 minuti fa…

OPERATORE ENTUSIASTA

OPERATORE ENTUSIASTA: Salve visto che lei è una delle migliori clienti di ******Mobile le telefono perchè abbiamo deciso di farle una FAVOLOSISSIMA (parola mia ha detto così) offerta per il fisso!!!

Godot: FAVOLOSISSIMA? Tutto GRATIS vita natural durante!? Magari anche per la mia eventuale progenie fino alla settima generazione?

OPERATORE ENTUSIASTA: No…

Godot: Allora eviti di dire FAVOLOSISSIMA 😈

OPERATORE ENTUSIASTA: CLIC… Tutututututu

Lo so… sono cattiva… ma a meno che voi non siate i maledetti operatori… confido nella vostra comprensione… se poi invece siete gli operatori di cui sopra allora…

👿   Non mi interessaaaa sono iscritta al registro delle opposizioni!!! 😈

 

Non aprite quel binario e il fiore della discordia!

Buondì a tutti in questo blog che più che un “Daily” ormai sembra un “quando posso aggiorno!”

Comunque… vi aggiorno subito!

Che titolo eclettico direte voi… no?! Boh! Si vede che ormai vi siete abituati ai miei voli pindarici! Comunque… qualche giorno fa… in una sorta di stato malinconico dei miei giorni universitari… giorni da pendolare… senza neanche l’ombra del fido macinino… anche per questioni di parcheggio… comunque ero una fida frequentatrice (che brutta parola) delle Ferrovie dello Stato e della Circumvesuviana/Metropolitana/Funicolare (con o senza corrente che fosse… ehm…)

L’altro giorno… dicevo… presa da un impulso… dal desiderio di sentirmi giovane… o meglio PIU’ giovane… ho preso la Metro arrivando alla stazione di Piazza Garibaldi… ossia la stazione Centrale di Napoli, per chi non è molto addentrato nei meandri della piazza… e… ee… eee… e ci ho messo tre ore per uscirneeee!!! La metropolitana si sa… è un ottimo mezzo, velocissimo… e se si riesce a oltrepassare quel disagio dovuto al tanfo (BLEAH!)… anche comodo! Infatti da dove dovevo partire (per dove dovevo andare) fino a dove dovevo andare (ah Totò!) ci ho messo pochissimi minuti… eh là là… il fetore mi ricordava anche la metropolitana di NYC! Quindi… figuratevi un po’! Però… però… ehm… però! Arrivata al binario… binario 1… perché si arriva sempre al binario 1… invece di uscire dalla solita parte… sono stata dirottata, insieme a tutti gli altri passeggeri verso un’amena scaletta… amena sì… ma solitaria… comunque… visto che eravamo un centinaio… non era poi così solitaria… sopra la scaletta un cartello recitava: “Uscita/Circumvesuviana/Fs/Ai Treni/Al binario 2 metro/Al binario 3 metropolitana/Bagni/assistenza clienti/Piazza Garibaldi/Stazione Napoli C.tle” eh lalà! Ma che scaletta importante! Comunque… questa scaletta che pareva portasse ovunque… in realtà portava solo al binario 2/3… anche perché è la stessa banchina (con la “b” e non la “p”) E l’uscita?! E la Stazione Centrale?! E Garibaldi?! Ehm… boh… c’era però… un’altra amena scaletta… che non portava alcuna scritta… ma la scelta era tra la nuova scaletta e stendersi sul binario… 2 o 3 a scelta… chissà perché tutti abbiamo scelto la scaletta… che ci ha portato a un’altra scaletta… e poi a una curva… poi a un anfratto sperduto… scendi e Sali… Sali e scendi… gira di qui… gira di lì… alla fine… la luce… un po’ verdognola e con in neon pieno d’insetti… del reale passaggio verso la stazione centrale… Ma… ma?… MA! Non facevano prima a farci arrivare su un altro binario!?

No perché io ho perso il treno per dove dovevo andare… quello successivo… e son sicura di non essere stata l’unica… me ne sono accorta dalle facce buie e dai “Mannaggia a chi t’è muort” dell’ambiente circostante!!!!!

E il fiore della discordia?! Direte voi! No quella è tutta un’altra cosa… ma non avendo più tutte queste possibilità di aggiornare ne approfitto (ah ma quando becco Mr. Libero lo faccio nuovo nuovo!) Il fiore della discordia… è una camelia… leggermente “spampinata” cioè… non è che sia questo granché a vedersi… ma mi è stato regalato dai ragazzi di seconda… eccetto bullo che ormai si è dato alla latitanza… come segno… di rispetto?! Affetto?! Presa per i fondelli?! Boh! Comunque… questo fior fior di fiore… ehm… ha generato le invidie di tutto il resto del corpo insegnanti… con un “Che vogliono dire? Che ritengono te la loro insegnante e non noi!” e un “Non è poi un atteggiamento corretto, io d’italiano e matematica stiamo sempre lì… tu hai poche ore… perché a te!” e un “Certo è facile esser ben voluta quando si hanno poche ore” e poi ancora un “Ma no… ma se è una peste come insegnante… secondo me volevano comprarti!” e infine un “Però potevi rifiutare o invitarli a farlo con tutte le insegnanti!”

Numero 1… è solo un fiore!!!!!!!!!!!!!!!!!! Numero 2 perché avrei dovuto rifiutare?! Per offenderli?! Numero 3 Non potevo mica pretendere che andassero a spendere i loro soldi in giro per comprare fiori a tutti! Numero 4 Lo so… sono una carogna… severissima… peggio della strega di Biancaneve! Numero 5… non mi si compra tanto facilmente!

Comunque… certo che da un intero corpo insegnati mi sarei aspettata un atteggiamento più maturo… tipo il mio: “E’ mioooo il fiore regalato dalla seconda è mioooooo!!! Sciò sciò non lo guardate che lo sciupate!” Ehm… ok… forse non l’ho proprio detto… ma l’ho pensato! Vabbè… comunque… chissà quando ci rivedremo su questo blog… ho già detto che se becco Mr. Libero gli faccio un paliatone di quelli che non finisce più?! Ah beh… allora alla prossima!

Il mio Salvatore nella sua NON scintillante armatura… si vede che non usa un buon anticalcare!

Ricordate quando vi avevo avvertito la settimana scorsa che ci sarebbe stata la RESA dei conti?! Ebbene è arrivata… ok… prima di tutto premettiamo che la resa dei conti dura oggi, domani e dopodomani! Oggi… primo giorno di RESA dei conti…

Ed è stato un massacro!!! Uno sfacelo… l’annuncio di una tragedia di un annuncio tragico compiuto… ehm… ok… non era così… la tragedia… no… il compiersi di una tragedia annunciata! ECCO ERA COSI’!

Comunque… oggi Godot… va a scuola… fa lezione e si trattiene perchè dalle 14 ad ora indefinita… verranno consegnate le pagelle della seconda classe… (Domani prima e dopodomani terza!) Godot… che quando è nervosa torna automaticamente a parlare di sè in terza persona… GODOT non era contenta del fatto che preside e coordinatrice didattica le avessero mollato a lei il GROPPONE della consegna pagelle… perchè Godot… HA UN PESSIMO RAPPORTO CON I GENITORI!

Ma Godot è l’eccellentissima purissima anche se non altissima rappresentante d’istituto e qualcuno le doveva pur consegnare queste pagelle… Godot aveva proposto di mostrare la sua abilità nell’arte degli origami… facendo delle pagelle areoplanini di carta da consegnare a distanza ai genitori… ma i genitori non sono stati d’accordo… i genitori VOLEVANO PARLARE CON QUALCUNO!

Godot arriva a nell’ufficio della direzione dove si piazza… per consegnare le pagelle… tanto invidiata dalle maestre delle elementari che le consegnavano nelle loro classi… quando… si accorge di non trovare le pagelle… a quel punto Godot ricorda che la coordinatrice didattica ed il preside dovevano firmarle timbrarle firmarle timbrarle firmarl…ok… avete capito… l’avranno fatto! Ma dove avranno mai messo le pagelle??? Godot decide di scoprirlo… e per farlo… mette a soqquadro tutta la direzione… anche perchè era da quando aveva aperto il blog che voleva scriverci SOQQUADRO e ha colto l’occasione al volo!

Alla fine le trova… nel registro del prof. di ed. fisica… vabbè… pensa lei che sia un caso… e inizia a chiamare i genitori… se ne precipitano 4 nella stanza… e lei con pazienza venerabile dice: “Scusate… una famiglia per volta!” Una mamma dice: “Noi non ci teniamo” E lei risponde: “Ci tengo io!” Così 3 famiglie escono e ne rimane una… leggo i voti… copia i voti… sente il giudizio… esce soddisfatta… e poi… si apre la porta anche con un lieve cigolioo… e… e… ENTRA L’ODIATISSIMO PROF. DI ED. FISICA!!! Che poi ripetiamo… non è odiatissimo… ma lui è convinto così… e pur di farlo contento me lo sono fatto diventare davvero antipatico!

Arriva e dice: “So che eri sola… a fare tutto questo lavoro… sono qui per darti una mano!” Ed io: “OK! Allora facciamo entrare 2 genitori per volta!” E lui: “Sai prima di tutto dove sono le pagelle… le ho messe oggi nel mio registro!” Ed io avrei tanto voluto dirgli… “E arrivare in orario no?! Ma soprattutto cosa pensavi che avessi letto alla signora *** una pagina di Novella 2000?!” Ma faccio finta di niente e facciamo entrare due genitori… tutto ok! Finchè non mi accorgo che il suo genitore se ne sta andando con la pagella in mano… lo placco sulla porta e dico: “NO no… la pagella resta qui!” E il prof. di ed. fisica: “Ah, non devo consegnargliele?!” No caro… devi leggergli i voti… magari anche farli leggere a loro… se hai problemi di raceudine… ma la pagella non lascia assolutamente la scuola!!!

Spiegatogli questo… e il fatto che il genitore deve firmare la pagella sotto il giudizio del primo quadrimestre e non del secondo… perchè il secodo è appena iniziato… andiamo avanti… finchè… finchè!!! Non arriva LEI… la SUPERmamma! La Supermamma è quella mamma Super… che ha sempre da ridire… viene sempre ad ogni incontro e almeno una volta al mese a parlare con tutti gli insegnanti… la figliola non va un granchè… ma nemmeno male male… infondo è una brava ragazza… e le alziamo la media se non fosse altro che è nella seconda battezzata da noi: “La valle della morte!” La morte del neurone sano che c’è in ogni studente!

Ed ora tragedia… la SUPERMAMMA dice che la classe è incontrollabile… che la figlia patisce gli “sfottò” dei compagni… e poi… e poi… lui, il prof. di ed. fisica che le stava leggendo la pagella… arriva a SCIENZE… 5! Putiferioooo!! Lei si gira verso di me… e comincia a chiedermi “Perchè! Perchè! Ha 5 in scienze!! E solo 6 in matematica!? Io non capisco… lei è nervosissima… e il prof. non se ne accorge… del fatto che lei patisca a tal punto quell’orribile classe!!!” Io vorrei farle capire che IO insegno Lingue… non MATEMATICA&SCIENZE! Che parlasse con il prof. di Matematica&scienze! MA lei continua a farmi il terzo, quarto, quinto grado sul perchè dei problemi in scienze della figlia… interviene il marito… che vorrebbe quasi quasi darle un calmante ne sono certa… ma lei lo zittisce e dice: “IN QUELLA CLASSE SI FA SEMPRE CONFUSIONE!!!” E il marito la placa e dice: “NO! G. dice che con la professoressa Godot non vola una mosca! Prof. mi creda… nostra figlia lo dice sempre che lei li tiene a bada quei delinquenti!” Vabbè… delinquenti sarà eccessivo… “E’ nervosissima quando arriva a casaa…. e i programmi non sono in pari con le altre scuole” Ma il marito interviene di nuovo e dice: “NO! Prof. Abbiamo controllato… i programmi di inglese e francese sono in perfetta sincronia con quelli delle statali!” Comunque… inniettato un calmante alla SUPERmamma (altrimenti non so spiegarmi come si sia calmata!) escono e continuiamo io e quello di Ed. fisica che aveva assistito a tutta la scenetta,  consegnare le pagelle… Avevamo concluso… stavamo rimettendo a posto… quando… dall’ombra… anche se erano le 15 e 30… arriva il preside… che si avvicina a me e dice: “La signora *** vuole sapere perchè G. ha avuto 5 in scienze!” NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!

E incomincia la sua solita tiritera… quando… quando… senza cavallo bianco e senza armatura… il prof. di ed. fisica si erge in mia difesa… e dice: “Preside ve la state prendendo con l’unica che li tiene sotto controllo!!! Non fate così! Lei non c’entra niente!!! Parola mia… l’ha detto anche il padre di G.! E’ colpa del prof. di Matematica e dei nostri colleghi che non riescono a governare a dovere la seconda!” Ehm… lo so… non dovrei essere tanto ingrata… MA CHI GLI HA DETTO DI DIRE NIENTE!!! Io ero stata zitta per una sorta di solidarietà con i colleghi non presenti!! Lui li ha venduti al preside!!! E infatti… oggi… i suddetti colleghi hanno ricevuto una telefonata… dal preside… che li convocava per domani pomeriggio… sono certa che è in arrivo un cazziatone per loro! Grazie all’eroico gesto del mio SALVATORE… Salvatore… di nome… sì… ma non di fatto! Anche perchè non avevo bisogno di essere “salvata”… vada a “salvare” qualche Biancaneve… se non mi ero difesa era per scelta e per correttezza nei confronti dei colleghi… non certo perchè non sapessi di chi era “colpa”… il risultato?! Finirà che alla riunione convocata per domani lui se ne uscirà con una di quelle frasi ad “effetto” del tipo: “L’ho detto perchè il preside se la stava prendendo con Godot!” E tutti mi guarderanno con sguardo caritatevole o in alternativa incavolato nero… GRRRRRRRRRRR… a questo Salvatore… l’armatura non è per niente scintillante… anzi… cigola un bel po’!

I conti non tornano? Come rubare un milione di dollari e vivere felici!

Eh sì… per dirla alla Totò… “i duchi tornano…sono i conti che a volte non tornano!” Ebbene sì gente… neanche a me… i conti tornano… se è per questo manco i principi azzurri e di duchi e affini non ne ho conosciuti… ma di conti e principi azzurri ne ho conosciuti un po’… e se gli ultimi preferiscono le Biancanevi… (Ehm!! E’ proprio una fissa la mia) i primi… cioè i conti si sa… PROPRIO NON NE VOGLIONO SAPERE DI TORNARE!

Sia ben chiaro che non parliamo dei Savoia… che per me potevano starsene a quel paese… nel senso di quel paese… OLTRE la frontiera italiana… sia altrettanto ben chiaro che non parliamo di “conti” televisivi… ossia quelli che nei più svariati programmi TV vestono con il principe di galles… il foulard e la ERRE che diventa ErE…

I conti di cui parlo? Sono proprio quelli economici… e non importa che in casa non ci siano mattonelle… non importa che non ci siano pià maialini di porcellana da quando avevo 3 anni… quello che importa… è che le mie sostanze economiche… nonostante i miei multipli lavori… proprio non tornano!!!

Voi direte… “EEEeeehHHHH! Ancora a lamentarti per il perenne precariato… per il perenne campare sulle spalle dei tuoi AUGUSTI genitori!!!” Ma il punto è proprio questo… è che nei pochi lavori per i quali sono pagata… NON VENGO PAGATA DA MESI! 😯

Ecco… tra le tante… tante… cose che faccio… spesso e volentieri… nel mio tempo libero… (e voi sapete com’è libero il mio tempo libero!) mi presto a tradurre testi e affini per giornalisti e scrittori… 😀 E’ una cosa che mi diverte non poco… e mi rilassa abbastanza! Infatti sin da ragazzina…proprio ragazzina ragazzina… tradurre per me è sempre stato qualcosa di meccanico… naturale! Ora… però… visto che la mia gavetta come traduttrice l’ho fatta… è ovvio che per tradurre DEVO essere pagata! Non tanto… ma DEVO essere pagata! Visto che comunque facile per facile… ci vuole comunque un po’ di tempo! Il punto è… che tra scrittori ed editori… son tutti cattivi pagatori! E ho anche fatto un’assonanza (ori-ori-ori!) per la gioia dei più aulici di voi! Anzi potrei anche aggiungere che i traduttori son dei gran lavoratori… ma non sarebbe sempre vero… nel mio caso però… immodestamente… sì! Diciamo che mi sono sempre data come regola di consegnare un lavoro nel più breve tempo possibile… con una media di una decina di pagine al giorno!

Ora… loro… quelli che ricorrono a me in quanto traduttrice… vogliono le pagine tradotte subito… perchè allora i soldi me li vogliono dare dopo 2 anche 3 anni?! MISTERO DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI!

Quindi… io lavoro lavoro lavoro… e loro… non mi pagano!!! Il colmo poi, l’ha raggiunta una rivista che di volta in volta mi dice sempre: “Dobbiamo pagarti… magari tra due tre mesi… poco per volta… poco per volta!” E dopo 2/3 mesi non pagano e dopo 7/8 mesi mi dicono… “Caspita… però sono tant i soldi… ci fai uno sconto?! Poi però non possiamo comunque darti tutto insieme… ogni 2/3 mesi… poco per volta!” Ma se non mi pagate mai… e mi chiedete una decina di traduzioni al mese… è ovvio che il debito cresce!!!! ASSUMETEVI UN CONTABILE!!!

Ma poi non pagherebbero neanche lui… e allora…

La soluzione?! Perchè deve esserci questa soluzione! Beh… Audrey Hepburn ci insegna come!!! Nel film “How to steal a Milion” in italiano tradotto con il più prolisso “Come rubare un milione di dollari e vivere felici!” Più prolisso… ma anche più promettente! Beh il metodo è semplice… un vostro parente… preferibilmente vostro padre… deve fare il falsario… ma ciò non basta… ma quello che è più importante… vostro NONNO doveva essere un falsario… e dopo che il Nonno ha ripreso la nonna in pose plastiche (per i maschietti il tutto è all’opposto… sarà la nonna ad aver scolpito il nonno!) deve far passare la statua per un capolavoro… che vale un milione di dollari… onde poi truffare l’assicurazione e qualche collezionista pazzoide che fondamentalmente non saprebbe riconoscere un Monet da un GodotPrimaManiera (ossia quei disegni squinternati che facevo a 3 anni!)! Sì vero è che alla fine i dollari non li hanno… però lei incontra Peter O’Toole… che da giovincello è proprio un gran bel guardare… e allora… i conti anche in quel caso non tornano… PERO’! 😉

Però!

Però!

Oggi è uno di quei giorni…

No! Non è l’inizio di una nota pubblicità di merendine! Al massimo è l’inizio di un’influenza colossale! O di un periodo depressivo con i fiocchi! Quindi se vi aspettate di farvi due risate come al solito… cambiate pagina!

Oggi, è uno di quei giorni nei quali non mi viene neanche una sillaba da scrivere. Neanche per il giornale, il che è un dramma visto che mi preparo a una “tre giorni” di festa!

E’ un giorno terribile anche per la “tre giorni” di festa! Perché?

Primo giorno di “festa”… in realtà è festa dal giornale… ma avendo io “mille lavori”… la festa è stata richiesta perchè devo lavorare il doppio a scuola! Infatti domani ci saranno i consigli di classe! Prevedo grandi litigi con il professore di educazione fisica e con quelli del doposcuola!

Secondo giorno di “festa”… festa al giornale, ma “consiglio di istituto!” Prevedo grandi litigi con il Preside e con quelli delle elementari!

Terzo giorno di “festa”… MATRIMONIO! Un altro! Prevedo che questa volta sarò la sola spaiata… il che mi spingerebbe a presentarmi lì con un bambolotto gonfiabile che rappresenta Antonio Banderas, scambiandolo per il mio fidanzato muto e obeso. Muto… perchè non sono ventriloqua. Obeso… perchè se lo faccio gonfiare dal gommista sono certa che esagererà come fa di solito con le ruote della mia macchina!

Il giorno dopo… partenza per… Malta! Questa volta per una delle riviste per cui lavoro (lavoro n° 1599)

Quindi non ci sono merendine che mi salvano dal mio “Non vederci più dalla fame”

Non ci saranno omini occhialuti 8) a farmi da cavalieri onde evitare il solito “Ma sei di nuovo single!” (che poi quando non sono spaiata non vado dalle mie amiche single a dire: “Nessuno ti pensa in questo periodo della tua vita… schiatta!” Ehm…)

Ma soprattutto non ci sono Samuel e esercizi che tengano! Il blocco permane, il che mi fa prevedere ulteriori “cazziatoni” dall’editore, che mi sembra sempre meno simpatico! Jerry poi non mi sembra neanche tanto più “amico”!

La cosa più divertente? E’ che tutti in tutti i miei lavori dicono sempre che “Mi prendo un mucchio di feste!”, pur sapendo dei miei tanti lavori… Che poi dico io, come fanno ad aspettarsi una completa disponibilità per i 4 soldi che mi danno!?? Quando me li danno?! Boh!

Scusatemi per la lagna!!! Ma sapete com’è… oggi è uno di quei giorni in cui sarei tanto felice di essere una Biancaneve come la maggior parte delle donne! Perchè a volte avere un principe azzurro non ha prezzo per tutto il resto c’è mastercard… anche se la mia è in rosso e non ho una sorella di 20 anni!

So quello che ho fatto ieri! E questa volta non è un horror e non c’è neanche Piero Angela!

Eh sì… so che alcuni di voi… ieri sera hanno sentito la mia mancanza! Con ieri sera, specifichiamo, intendo dalla mezzanotte in poi! 😀

Ed  ecco che oggi leggo sui commenti nei vostri blog… ma che fine ha fatto Godot… ma che fa Godot dorme? Avrà incontrato qualcuno è sarà scappata? Sarà convolata a giuste nozze con Samuel? Etc Etc

Ed ecco la verità! Ieri sera sono andata al cimitero!!!

Contenti???? 😀 Io no!!! 😦

Ricordate il post “Quattro funerali e troppi matrimoni”? Ecco! Se ricordate (e se non ricordate andate a leggerlo) vi avevo detto che il direttore del cimitero mi aveva avvicinata sapendo che io fossi una sottospecie di giornalista (segno della mia fama tra becchini e affini)… tadadadan! Mi aveva avvicinata perchè nelle notti precedenti ci sono stati vari furti… ed ecco che calatami nella parte della Signora in giallo… no! Volevo dire… ed ecco che calatami nel mio Maglioncino giallo… ieri sera/notte… sono andata al cimitero a far compagnia ai 2 guardiani di notte e al direttore! GIUBILO!!!

Ovviamente non ci sono stati furti… pure perchè il direttore aveva chiamato mezza stampa locale, anche la tv (ovviamente si sono presentati con tanto di lucione per le telecamerone che si vedevano a 10 km di distanza!) … alla fine sembrava un party! Ho anche fatto amicizia con un cameramen… che in realtà conoscevo già… ma ci siamo alleati contro la giornalista di uno dei tg locali… una biancaneve… molto più antipatica del solito!

Quello che mi domando è:

1) Possibile che si credesse veramente che chiunque fosse stato a rubarsi i candelabri di rame dalle lapidi… tornasse di nuovo?!

2) Possibile che si credesse veramente che chiunqe fosse stato a rubarsi i candelabri di rame dalle lapidi… non si accorgesse del baccano con tanto di cornetto di mezzanotte che c’era nel cimitero?!

3) Possibile che la povera gente che abita nei pressi del cimitero… abbia pensato a una riunione tra fantasmi?!

4) Possibile che il mio capo manda sempre me a queste cose allegre?!

5) Possibile che i fantasmi esistano… e non si siano fatti vedere?! (La qual cosa vale anche per i vampiri… specie se assomigliano ad Antonio Banderas!)

6) Possibile che il guardiano n°1 ci provasse con me… con quel suo continuo chiedermi di andare verso il cappellone vecchio?!

7) Possibile che io sia così cretina da non averlo capito finchè il cameraman con cui sono quasi uscita a parenti me lo facesse notare????!!!

Beh comunque ecco che ho fatto ieri sera! Ho preso una boccata d’aria al cimitero!!! 😦

E Piero Angela? Vi chiederete ormai voi che vi siete affezionati a lui! Niente! Non c’era e nel titolo volevo solo farvelo notare!

L’orripilante horror… e quella non è la Signora in Giallo… è di nuovo Piero Angela!

Sperando che voi non scambiate questo blog per il blog di Piero Angela e sperando anche che Piero Angela non mi denunci per diffamazione o peggio ancora per molestie! Approprinquiamoci in quello che potrebbe anche essere un post pieno zeppo di paroloni! Sintomo che il dizionario è qui! Vicino a me! 😀

Dopo essere corsi tutti a prendere il dizionario più “dizionarione” che avete leggete e riflettete! Rovinando con i miei commenti un post di Psicosi! Aiutata da Clavdia… mi sono fermata a pensare sempre per quella sintomatologia tutta mia di “associazioni di idee patologiche”… Cartone animato=Film=Horror=Orrore!!!

EhEh… quando avete letto Cartone animato pensavate che tornassi a sparare a zero su Biancaneve!!! Ma no! Oggi spariamo… ehm parliamo di Horror!!!

Il film Horror… è uno di quei film che non capisco proprio perchè uno si spaventi a guardarlo! Visto uno li hai visti tutti! I mille clichés del film dell’orrore, infatti, non sono mille e si ripetono sempre! Rendendo anche abbastanza ridicola la trama! Esempio? Vediamo se indovinate di che film dell’orrore parlo!

L’eroe vedovo e con figli si trasferisce in una nuova casa… la casa è infestata da spiriti maligni… lo spirito maligno più maligno della casa si impossessa del figlio minore… il figlio maggiore un ragazzo problematico e alla sua prima esperienza amorosa litigherà con il padre, ma tornerà in tempo per salvare il fratello e il padre, che è rimasto ferito in un combattimeto contro lo spirito maligno!

Indovinato??? Chiunque di voi ha mai visto un film dell’orrore ha detto “Sì!” Ma ci scommetterei che nessuno di voi ha pensato allo stesso film! 😀

Riproviamoci:

Una ragazza, liceale, innamorata del capitano della squadra di football, viene perseguitata da un assassino… irrimediabilmente i genitori fregandosene del fatto che c’è un maniaco omicida che importuna la figliola la lasceranno sola a casa un weekend… si scoprirà che il maniaco omicida è il fidanzato della ragazza!

Ancora… la stessa trama… il fidanzato può cambiare sport… capelli… accento e nome… ma il resto sarà sempre UGUALE!

Ecco infatti alcuni clichés a cui andate in contro se volete accingervi a guardare un film dell’orrore:

1) Il cattivo… sarà uno dei buoni… e se non dovesse essere così allora si impossesserà di uno dei buoni!

2) Se il cattivo è un fantasma… nella sua vita precedente deve aver sofferto tanto!

3) Quasi sicuramente uno scheletro penderà dal soffitto o uscirà da un armadio prima dell’inizio della seconda metà del film

4) Se i protagonisti si chiudono in casa… e l’assassino è fuori… non c’è dubbio! I buoni si sono dimenticati la porta sul retro spalancata… con somma gioia del fetente!

5) I buoni si innamoreranno!

6) I buoni avranno una relazione di qualche tipo con i cattivi!

7) I cattivi verranno uccisi in maniera atroce ma ci metteranno tutti gli ultimi 10 minuti del film per morire!

8) Apparirà un omino occhialuto senza saperne il perchè!

EtcEtc…

E la signora in Giallo? Vi chiederete voi. Beh si sa! ormai il colpevole è sempre il maggiordomo o chi ne fa le veci… E Pietro Angela? Vi chiederete ancora. Ma come?! Non avete notato che esattamente come Piero Angela la Signora in Giallo (che poi in Giallo non si veste mai) alla fine della puntata incomincia… con la solita musica di Quark in sottofondo:

Il maniaco omicida è di solito un homo maggiordomus sapiens… sapiens perchè sa sempre chi non sopportava la vittima… e lo dice alla polizia mandandoli fuori strada e trasformandosi lui stesso in homo maggiordomus spiones sviatores… alla fine… preso da un raptus… dopo essere diventato homo maggiordomus scemus presos da un raptus… si incarterà da solo! Facendo fare full a noi… ops facendo scoprire la verità, triste verità a noi buoni! Aveva ammazzato il padrone di casa mettendogli troppo sonnifero nel latte che questo prendeva prima di andare a letto nonostante avesse 120 anni! Il che fa del padrone homo-vecchius-ingordus-stecchitus!

Eh sì! Proprio una degna spiegazione alla Piero Angela! 😀

E i paroloni? Chiederete voi! Lo so sono pigra mi sono scocciata di sfogliare il dizionario!

TOTO-TUTTO: dedicato ai curiosi!

Ebbene sì, signori e signore! In questo mondo di ladri… (no… quella era un’altra canzone!)… in questo mondo dove spendendo 5 euro puoi vincere 1miliardo… in questo mondo dove la lotteria di capodanno viene estratta alla befana… in questo mondo dove i casinò sono vietati… ma la partitella estiva a carte ti fa rimanere in mutande (e non per il caldo) Ecco a voi, signori e signore… il nuovo GIOCO dell’autunno, dell’inverno e forse anche dell’estate prossima: (rullo di tamburi)

IL TOTO-TUTTO!!!

I vincitori vinceranno (sennò che vincitori erano?) ricchi premi e cotillon (sempre quelli dell’altra volta). Ecco l’elenco dei premi:

5° premio: la soddisfazione di essere arrivati quinti (sono precaria e non mi posso mettere a fare la signora sui premi)

4° premio: la foto del preside della mia scuola… e un intero set di freccette (chissà perchè sono abinate?)

Ed ora saliamo in zona podio:

3° premio: una confezione di grano saraceno!  

2° premio: Biancaneve!

1° premio: una notte in un Lovehotel con la vecchietta assatanata dell’aereo!!!

Per partecipare rispndete alle seguenti domande:

1) Di che regione è Godot?

2) Di che paese/città/villaggio sperduto nella foresta è Godot?

3) Che aspetto ha Godot? Assomiglia più a Maurizio Costanzo o al cugino hit degli Adams?

4) Come si chiama Godot? Che sembra tanto una domanda del tipo “Di che colore  era il cavallo bianco di Napoleone” Ma visto che Godot all’anagrafe non l’accettavano avrò un altro nome…

5) Cosa insegna Godot? E dove?

6) Quanti fidanzati ha avuto Godot? (Questa storia del parlare di me in terza persona sta diventando preoccupante)

7) Quanti anni ha Godot?

8)Godot riuscirà mai a scrivere 8 con la ) senza che si trasformi in omino occhialuto?

9) Qual’è il cibo preferito di Godot? Qual’è la bibita (alcolica o non)?

10) Dove vive Godot?

11) Che rapporto c’è tra Godot e il suo editore?

12) Qual’è la cosa più imbarazzante che sia mai successa a Godot?

13) Che cosa c’è nel numero 13 che fa si che Godot continui a metterlo da qualsiasi parte?

Partecipate numerosi… i partecipanti come premio di consolazione… non c’è premio di consolazione ad essere sinceri… ma credo che se chiedessi alla vecchietta lei sarebbe disposta a sacrificarsi!

Consigli per gli acquisti: Basta un poco di zen e il consiglio di classe non va giù!

Non sono Costanzo, ma questo per motivi di circonferenza vita e di baffi si era capito! Eccomi qua… con una tazza di tea in mano… nella mano il cui pollice preme spazio tra una parola e l’altra, mano che non ha altri compiti che questo… e una volta tanto premere shift con il mignolo per la MAIUSCOLA!

Direte… sappiamo che con grandi probabilità sei Campana… sempre  che non sia una bufala ;)… sappiamo che non fa tutto questo freddo… ma sei influenzata??? No, corna facendo sto una bellezza (e l’espressione aggiunge al mio essere Campana)… ma non avendo bustine di Valeriana… eccomi qui a cercare di calmarmi prima del consiglio di classe di oggi! Perchè non c’è niente che mi faccia incavolare di più di un consiglio di classe!!! 😦 (Certo anche Biancaneve &co. non mi avevano fatto stare serena)

Perchè? Ovvio… odio, ho sempre odiato e sempre odierò gli insegnanti! “Eh? Ma non eri un’insegnante anche tu?” si chiede quella vocina interiore che più che a un grillo parlante mi fa tanto pensare ad un disturbo della personalità… se vado dallo strizzacervelli qualche motivo ci deve pur essere no???!!!

Sì, sono un’insegnante. E vado anche d’accordo con molti dei miei colleghi… ma ciò non toglie che io non sopporti gli insegnanti. Già, perchè quella vocina di cui sopra continua a dirmi: “Ricorda che cazzimma che hanno i professori? I professori sono i tuoi nemici!” Evidentemente la vocina ha ancora 15 anni!

Ma senza voler scherzare oltre… preparatevi una tazza di tea anche voi, e state a sentire questa telecronaca anticipata di un disastro annunciato:

Arriverò a scuola, come sempre in anticipo… visto che odio arrivare in ritardo… ma i miei colleghi fedeli al concetto che “Il quarto d’ora accademico spetta a tutti i professori” arriveranno 1 ora dopo… il loro quarto d’ora è un po’ più lungo di quello degli altri, evidentemente!

Dicevo Arriverò a scuola come sempre in anticipo, dovrò aspettare un’oretta perchè qualcuno si faccia vivo. A questo punto arriverà la telefonata canonica del preside che annuncerà: “non so se riesco a venire c’è traffico… incominciate senza di me… poi mi raccontate”.

A questo punto la guerra abbia inizio! Colleghi trincerati dietro i banchetti della classe che useremo per il consiglio, con le ginocchia del paurosamente alto professore d’italiano che gli arrivano in bocca… l’unico ciuffo del professore di matematica che spunta appena da fuori il banchetto vicino alla cattedra… l’anziana prof. di Latino che seduta dietro la cattedra e che ci interrogherà come fossimo giovincelli! La prof. di Musica che si metterà dietro, all’ultimo banco e cercherà di nascondersi dietro di me, arrivando alle volte anche alle minaccie nei miei confronti: “Non ti girare, non muoverti sennò mi vedono e mi chiedono a che sto con il saggio di Natale!” (voi direte… di già… beh sì… anche perchè a essere sinceri l’ultimo saggio di natale della prof. di musica era pronto a Pasqua!) Io che in un atteggiamento molto zen… dovuto al tea e agli spessissimi tappi per le orecchie sembrerò sorda alle invettive della prof. di Sostengno che sarà seduta accanto a me! Lei, la prof. di Sostegno che urla contro quella di Tecnica perchè io non la sento. Il prof. di educazione fisica che continua a chiedermi: “Ma sei arrabbiata con me? Che ti ho fatto? Non mi parli quasi mai!?” (Figlio mio che vuoi che ti dica?! Non sono arrabbiata solo molto zen!)

E poi… arriva! No, non godot, che nonostante la cattiva nomea a lavoro arriva sempre in orario… arriva il Preside, che con aria soddisfatta dice: “Tutto ok?” Poi si gira verso di me… e fa la solita battutaccia: “Signorinella, voi studenti non dovreste presenziare ai consigli!” E ride da sè… mentre un paio di colleghe alzano gli occhi al cielo… e quella di religione commenta: “certo che è giovane!”

Non è tutto ok! Manca la corrente in 3°, la finestra della prima ha un vetro rotto, in seconda manca sempre il gesso, ci avete staccato tutte le piantine geografiche per ripitturare e chissà dove le avete messe… e io voglio il mio assegno!!!!!

E lui, placido, visto che evidentemente ha la valeriana a casa risponde: “Andrà tutto bene, con il tempo. La corrente ce l’hanno staccata perchè non avevo pagato la corrente tempo 2 mesi e la riallacciano, mettete un foglio di giornale davanti al vetro, il gesso portatevelo da casa, le piantine geografiche le sto facendo con i punti della benzina, datemi tempo… ops… è tardissimo ho un’altro impegno degli assegni parleremo la prossima volta!” E scappa sghignazzando! Ci credo, non ci ha ancora pagati! E i colleghi che fanno… i cari insegnanti… invece di dirgli “tante paroline”… ricominciano a litigare tra loro per orari, pausa caffè e simili!

Vi ho detto in tutto questo che essendo richiesto un certo abbigliamento sono in tailleur e le scarpe con il tacco sono una tortura?!! Un consiglio per gli acquisti? Signore, compratevi delle ciabatte!

Equivoci… quiproquo e qui quo e qua!

C’era una volta una dolce pulzella… eh no! Non è di nuovo Biancaneve, nè la vecchietta ninfomane dell’aereo… la dolce pulzella in questione ero io!

Vabbè… ricominciamo… Tanto ma tanto tempo fa, prima che le rughe la facessero diventare acida la dolce… vabbè… agrodolce Godot lavorava in un aereoporto non meglio definito! (O sennò il toto-regione inizia ancora una volta)! I maschietti non si illudano… ciò non significa che io sia una stangona… le stangone lavorano sugli aerei e con i tacchi bucano le moquette deille cabine facendo così andare in rovina le povere compagnie come l’Alitalia!

Comunque Godot, che in questo post parlerà in terza persona neanche fosse Alberto Tomba, lavorava al banco informazioni. Un’informazione sulla mia vita che avevo rimosso fino a quando qualche giorno fa su un post ho letto le telefonate ricevute da un call center… e ho ricordato le richieste fattemi al banco informazioni all’aereoporto di… ahah credevate ci cascassi!

Ed eccovi un breve elenco delle richieste più assurde:

1) Signorina, perchè non posso viaggiare in Europa senza passaporto? (Chissà perchè? Viviamo in un mondo ingiusto!)

2) Signorina, me lo potrebbe fare lei il passaporto? (Certo… poi se vuole le stampo anche 2000/3000 euro falsi per le spese)

3) Signorina, lei ha sonno? (Direi, avevo il turno di notte!)

4) Signorina, posso chiamarla signorina? (Finchè non mi chiama Giuseppe lei può chiamarmi come le pare!)

5) Signorina, dov’è il bagno? (Questo sarebbe stato abbastanza normale, se non fosse che a chiedermelo era un uomo, ed io, che avevo appena finito il turno, ero nel bagno delle donne!)

6) Signorina, ma i miei figli saranno al sicuro in Inghilterra? (E che ne so signora mica vado con loro, sono del banco informazioni non la babysitter dei suoi pargoli… che poi avevano 30 anni a testa!)

AND THE WINNER IS (rullo di tamburi)

7) Signorina, ma io ho una certa età, non ci riesco proprio a salire su quel rullo dove hanno fatto passare le mie valige… Allora come faccio per salire sull’aereo? (Questa si commenta da sè… lasciatevi solo dire che accompagnai la signora al Gate mentre lei si genufletteva per ringraziarmi)

Il numero 8 non lo metto perchè sennò compare il solito omino del numero 8 con parentesi ossia questo 8)

Ma non è tutto… sennò tra domande assurde e turni di notte di 10 ore non avrei mai lasciato il mio banchetto informazioni di fronte al cecchinaro più carino dell’aereoporto! (Vero che c’era anche un tizio dal nome assurdo che mi chiese di andare a vedere i Pooh con lui… e senza nulla togliere ai Pooh… non ho ancora 90 anni!)

Il punto era… che si creavano non pochi equivoci… eh già! Ad esempio un giorno Godot (che non si è dimenticata di essersi ripromessa di scrivere in terza persona) tornò alla sua casetta, casetta che divideva con diverse pulzelle sue colleghe… e… e… si accorge di essersi dimenticata le chiavi! Ora il caso vuole che anche l’unica collega rimasta a casa fosse senza chiavi. Godot così era rimasta chiusa fuori, lei chiusa dentro. E ci parlavamo allegramente dal balcone all’esterno del cancello! Vabbè… direte voi… ma perchè cavolo almeno non hai scavalcato il cancello per parlare dall’interno del parco… Il caso vuole… che Godot fosse obbligata a un certo abbigliamento: minigonna-stivali-camicia-giacca-foulard… non era proprio il caso di scavalcare!!!

Beh… direte voi… e l’equivoco? A salvare l’ignara pulzella doveva accorrere il principe azzurro… ma no! Arrivano i vicini di casa! Beh, direte voi… ma come sei precisina… vicini di casa, principe azzurro, fa lo stesso! NO! NON FA LO STESSO!

Già perchè dopo essersi informati sul perchè io fossi rimasta fuori… i cari vicini iniziarono a chiedere:

“Ma come mai sei vestita così elegante alle 10 di mattina?” (ricordate i turni di notte?)

“Ma come mai siete tutte ragazze in quell’appartamento?” (ricordate le colleghe?)

“Ma c’è un gran bel giro di ragaze giovani e carine… che lavoro fate?” (TADADADAM)

Eh sì tanto per riassumere… avevano scambiato la nostra placida casetta per una casa d’appuntamenti!

Ah e non vi ho detto tutto… la mia collega… quella del balcone… era di Bratislava… e quando ridendo raccontammo l’accaduto alle altre colleghe… lei disse che era stato tutto un quiquoqua!

Eh no! Quelli sono i nipoti di Paperino! E vabbè che anche loro sono un po’ equivoci non sapendo di chi siano figli, di chi siano nipoti, etcetc. però… mi sembra un po’ troppo!

Gli equivoci nipoti di Paperino!

Gli equivoci nipoti di Paperino!

Piero Angela mi saluti a quella santa donna della Strega Cattiva!

Eh già! Oggi mi sento il fegato al vetriolo! Perchè? Direte voi… perchè non sopporto quella pulitona di Cenerentola, la narcolettica bella addormentata del/nel bosco, e soprattutto Biancaneve!!!

Non mi importa che i bambini dicano… “uh prof. sembrate Biancaneve!” Ed è ovvio che lo intendono come un complimento… o come un’offesa per il prof. di ed. fisica che è un po’ bassino anche se neanche io sono una vatussa! Ma dico io… perchè Biancaneve doveva rompere le scatole alla Strega Cattiva!!!??? E che cavolo un minimo di solidarietà femminile!!! E invece no! Io sono bella, dolce, buona e ho un fidanzato che di mestiere fa il principe azzurro… tu sarai anche caruccia, ma sei fetente e da brava fetente resta sola come un cane! MA COME! MA BIANCANEVE NON DOVEVA ESSERE BUONA E DOLCE??? MA ALLORA FA FINTA QUANDO C’E’ NEI DINTORNI IL PRINCIPE AZZURRO PER POI PUNGOLARE QUELLA SANTA DONNA DELLA STREGA CATTIVA! Ma allora è proprio una gatta morta!

I maschietti presenti si chiederanno: “What’s gatta morta?” Ve lo spiego in due parole, che forse non sono due, ma visto che sto storta guai a chi me lo fa notare, ora immaginatevi la musica di Super Quark e leggete:

 “La gatta morta è quell’animale femmina che nel periodo dell’accoppiamento che le dura praticamente tutta la vita, sbatte gli occhioni con i ciglioni per far in modo che il povero fes… ehmm… maschio cada nella sua rete. Dopo il ballo rituale dell’aiuto, la gatta morta si propone al maschio con il capello sempre al posto suo e il trucco sempre fatto, il tutto mentre con innata leggiadria dice: ‘questo non lo so fare, perchè sono una dolce pulzella indifesa, mi prendi in braccio e mi aiuti’. A questo punto il maschio è freg… ehm è innamorato, e NON vissero felici e contenti visto che dopo il matrimonio la gatta morta tende all’ingrasso e in un’istantanea amnesia si dimentica dove ha messo la trousse del trucco, in compenso si ricorda benissimo dov’è il telefono per chiamare ‘mammà’ e criticare il povero cret… ehm… marito”

Fine di super quark! EEE! Direte voi, ma questa si è mangiato uno yogurt inacidito… no lo yogurt era buonissimo e con i pezzi di frutta! La questione un’altra.

Una delle protagoniste di Sex&The City, nel film dice: “Noi donne siamo tutte o gattine sexy o streghe”.

E purtroppo mi sono resa conto recentemente che è vero. Una mia professoressa all’università mi disse una cosa che mi ha fatto molto riflettere: E se la strega cattiva non fosse stata veramente cattiva ma semplicemente moderna? E perchè no!

Infondo le streghe messe al rogo non erano streghe ma donne che sapevano curare il raffreddore con una tisana, o che non avevano paura di “non” aspettare il matrimonio per andare a letto con un uomo. E poi, sembrerà anche un discorso da femminista, ma il racconto “Biancaneve” è stata scritto da un uomo… e diciamolo molti uomini amano vedersi in veste di “salvatori” delle pulzelle indifese, o almeno amavano l’idea gli uomini come i fratelli Grimm e i Perrault vari.

Non voglio essere banale e vi dirò non amo il femminismo, pur essendo una donna. Non lo amo perchè è oramai diventato la scusante di tante cose, il motivo percui donne in bomberino rosa hanno diritto di andare ai consigli comunali. MA il bomberino deve essere ROSA. L’uguaglianza deve essere proprio l’opposto invece, almeno in un paese “abbastanza” evoluto come il nostro… per i paesi dove le donne vengono trattate peggio di animali il discorso è ovvio cambia… perchè avere la precedenza sugli uomini? Siamo donne, siamo in grado di fare quanto sanno fare gli altri, se siamo più brave riusciremo, altrimenti non significa per forza che siamo in una società maschilista semplicemente che non era il momento giusto per riuscire.

La colpa degli insuccessi delle donne, spesso, non è degli uomini come sento dire io. Ma delle altre donne! Non è il principe azzurro che decide di uccidere la strega cattiva, è Biancaneve che chiedendogli di salvarla dalla strega lo obblica a farlo… Le biancanevi di questo mondo dovrebbero imparare che non importa se la strega cattiva ama la torta di mele, e tu no!, impara a farti gli affari tuoi, e magari impara a non fare la spia, o a non fregarle il fidanzato o a chiedere al principe azzurro di mettersi in mezzo ai fatti vostri, e vedrai che sarà meno cattiva, e forse tu così imparerai anche a salvarti da sola!

Io potrò anche assomigliarle… ma vorrei esprimere tutta la mia solidarietà a quella santa donna della strega cattiva!

Il film Disney, però, è stupendo!

Il film Disney, però, è stupendo!