When in Rome 3… non prendete gli autobus!

Gli autobus capitolini… questi sconosciuti! Ebbene…  quando sentite alla tv quei bei messaggi del tipo: “Andate in giro con i mezzi e non inquinate!!!” … non credeteci!

A Roma c’è da dire la metro non è male… sebbene a Termini nell’interscambio perennemente con i “Lavori in Corso” si fa prima a farsela a piedi tra la penultima stazione della metro B a quella successiva della metro A!

Ma infondo son quisquiglie e pinzellacchere! Con un bel monopattino sottobraccio potete anche giocare sulle rampe e sulle scale mobile fuori uso… e tutto è più divertente…

… magari fate anche lo slalom tra i poveracci in carrozzella portati di peso, da un meandro all’altro, da gruppi di amici… (Ho visto la stessa scena ben 5 volte… )

E soprattutto scendete giùùùùùùùùùùù sempre piùùùùùù giùùùùùùùùùùù! Perchè la metro alla stazione Termini fa un baffo a qualsiasi girone infernale dantesco!

Ma a parte questo piccolo particolare… 😯 EHm… a parte ciò il tutto è parzialmente accettabile… basta avere scarpe comode ai piedi e una bombola d’ossigeno nella borsa… e non ci son problemi!

I problemi sorgono quando i nodi vengono al pettine… ehm… no… non volevo dire questo! I problemi sorgono quando si deve prendere un autobus e non il metrò! Sì è questo che volevo dire…

… sappiate solo che oggi… dopo 1 ora e 20 di attesa… stavo mandando un SanBernardo (il cane… non il Santo che a Roma non sarebbe neanche strano vista la quantità di prelati!) dicevo?! Ah sì… stavo mandando un soccorso alpino a cercare l’autista dell’autobus scomparso con tutto l’autobus!

Era uno di quegli autobus che dovrebbe passare ogni 10 minuti… in media… come anticipato 1 ora e 20 dopo non c’era neanche il miraggio dell’autobus! E pensare che nella direzione opposta ne erano passati 4! E pensare che ero a 2 fermate dal capolinea… e pensare che…

… che! Che quando è ricomparso il primo autobus l’autista stava ancora mangiando! 😯

Eh già… evidentemente si eran fermati a mangiare da qualche parte… TUTTI INSIEME! …  e noi poveracci alla fermata che ci preoccupavamo per loro! Fortuna che non gli abbiamo veramente mandato il SanBernardo… altrimenti si scolavano il contenuto della borraccia come amazzacaffè! 😯

E voi penserete che io sia stata sfortunata… eh no! Perchè non è la prima volta che, in attesa alla fermata, mi aspetto da un momento all’altro di ricevere una telefonata con la richiesta di riscatto per l’autista del mio autobus! E a volte vi assicuro che mi vedo già a contrattare… per liberare l’autobus… non per l’autista! Sia ben chiaro!

E poi… e poi c’è l’incognita del dove si va… che è un po’ una questione esistenziale se ci pensate! Ma in realtà… dipende dal fatto che molte fermate sono state cambiate senza essere annunciate come si deve… e così… vedi passare il pullman davanti ai tuoi occhi… e lo vedi fermarsi 200 metri più avanti e pensi:

“Perchèèè mi odiaa?!?!?? Perchèèè non mi ha voluto far salire!?!?? PErchèèèèé!?!?!?” 😥

Oppure sai che la fermata è 200 o anche 300 metri più in là… ma l’autista non lo sa! O se lo sa… la fermata non lo sa… e quindi non vi sono elencati i pullman… e tu stai lì e pensi:

“Che suspance… si fermerà!? Non si fermerà!?” 🙄

Oppure sei sicuro che si fermi… ma non c’è l’elenco delle PROSSIME FERMATE… e allora ti trovi a chiedere all’autista un semplice e anche timido… e MOLTO educato:

“Scusi… per arrivare a XXX dove devo scendere!?” 😳

Ed è allora che l’autista… appena liberato dall’anonima sequestri… oppure in fase di digestione… ti MUGUGNA qualcosa di incomprensibile…

… tu chiedi:

“COSA?!” 😯

E lui MUGUGNA DI NUOVO! E allora ECCO che tu sei condannato a vagare in eterno su quell’autobus… almeno finchè… l’autista non si fermerà con i suoi compari della stessa linea… per pranzo… e tu scendi… spaesato… senza sapere dove sei e ti chiedi:

“E’ il paradiso?! L’inferno?! Il purgatorio!? Oppure ho preso la linea extraurbana e ora sono a Bolzano!!?” 😕

Ma non puoi saperlo… ed ecco che dal nulla… in lontananza… compare un SanBernardo… sempre il cane… mi pare ovvio! :mrgreen:

Godot appiedata… bus mezzo salvato!

Ciao a tuttiiiii…

eccomi qui per raccontarvi cosa mi è successo ieri!!! Visto che il mio fido macinino serviva alla mia famigliola che… in ordine sparso … si è recata a ponteggiare (ossia sono partiti in 3 momenti diversi per lo stesso ponte… avendo quindi bisogno di prendere in prestito anche il mio macinino!)… io sono rimasta appiedata!

Ok! Voi direte… “Sei rimasta a casa per il ponte… e ancor peggio a lavoro… e ti preoccupi di esser rimasta appiedata!?”

No … anche perchè… causa zona lavorativa imparcheggiabile sto prendendo spesso i mezzi pubblici… ma ai mezzi pubblici ci arrivavo via macchina… visto che non ce ne sono nell’angolo sperduto dove da un paio d’anni mi sono rinatanata! Beh… ma andiamo avanti… i primi 2 giorni è andato tutto bene…

… con forti ritardi causa bus che collega casa mia alla stazione dove prendo il trenino che mi porta in centro… il bus, c’è da dirlo… ci mette 40 anche 50 minuti ogni volta! Quindi… TUTTO REGOLARE… per il bus metterci 50 minuti è regolare… nulla di cui preoccuparsi! Anche se con il fido macinino ci metto 10 minuti!

Comunque… arrivavo con il trenino… correvo verso il bus… salivo giusto in tempo… partiva… e dopo 50 minuti ero a casa! FINO A IERI… (qui ci vorrebbe una faccia spaventata… ma non so se c’è? Quindi vi propino il solito faccino con occhi strabuzzanti!) 😯

Ieri il treno si è fermato per 8 minuti fuori la stazione… ovviamente impossibilitandomi la discesa… e così… quando sono arrivata… il solito BUS era partito 😥

Non sapevo quando partisse quello nuovo… e così ho chiesto… al tizio lì: “Scusi, quando parte?” e lui: “E’ partito!” e io: “Sì ma quello dopo!?” e lui: “AH!” e io: “Ah??” e lui: “Già!” e io: “Cosa?” e lui…

“E’ notte… ormai… qundi… Tra un’ora!” e io 😯

… e allora io: “Ok! Allora vado a piedi!” perchè se la matematica non è un’opinione 50 minuti più un’ora fa un’ora e 50… e ci avrei messo molto meno a piedi! Mi volto e mi avvio bigia bigia… mogia mogia… verso casa…

… cammino cammino cammino… non sono arrivata neanche alla curva che…

BIPPPBIIIIIIIIIIIIIIIPPP

Non erano insulti censurati… mi giro e… ti vedo arrivare il pullman a tutta velocità che strombazza e il signore alla guida… 😯 il pullman si avvicinava strombazzante e io 😯 mi si accosta e… SCREEEEEEEEEEETCH … frena, rallenta… MA NON FERMA!!! 😯

E il signore alla guida che ha la porta aperta urla…

“SIGNORINAAA SALGAAA FACCIAMO UN’ECCEZIOOOOOONE!!!”

E io salgo al volo! Anche se andava pianissimo!

Il signore, ossia l’autista… chiude la porta e spiega… “Vabbè… corsa straordinaria stavolta…”

Mi volto e vedo altre 7 persone sull’autobus tutte sghignazzanti! :mrgreen:

Mi trovo un angolino e un tipo davanti a me dice: “L’ha convinto lei! Era così triste mentre se ne andava…” 😯

E così… 15 minuti dopo… ero a casa! 😯 Eh già… il tipo ha fatto le fermate solo di noi 8 sull’autobus…

… ma dico io… è mai possibile?!?!?! Ovviamente io ho ringraziato, genuflettendomi più volte, l’autista… però… e se io non me ne fossi andata mogia mogia?! Ma magari a passo da bersagliere?! Che facevo?! Me la facevo a piedi?! E soprattutto… se io non avessi avuto la calma di NON prendere a calci le ruote dell’autobus stazionato… come invece mi sarei aspettata io stessa di fare… che sarebbe successo?!?!?!? Mah!?

Misteri dei trasporti pubblici!!!

Piero Angela presenta il Balordo impantanato!

Salve a tutti amici di blog! Stasera, anzi  stanotte vi presento una nuova puntata di SUPERQUARK… con la solita musica ovviamente… e il solito Piero Angela, che ancora non ci ha querelato per nominarlo… LA PREGOOO Non looo facciaaaaaaaaaaaaaa!!! 😥 Ehm comunque…

SUPERQuark presenta: IL BALORDO IMPANTANATO!!!

Salve cari amici di SuperQuark, come al solito sono Piero Angela… oggi vi presento usi  e costumi di una specie moderna… quella del Balordo…

Il Balordo non è quel essere di età varia, che sull’autobus se ne esce con qualche frase ad effetto del tipo: “Ti vuoi star zitta!!!” (parola mia a una povera signora le è successo… ok… l’avrei fatto anch’io visto che la signora litigava con il marito o giù di lì da mezz’ora… peròòòò!!!)

Comunque… cari amci, il balordo non ha fasi evolutive, non spesso… certo cambia piumaggio a seconda della stagione, ma non si può certo dire che il balordo si evolva… anzi… è sempre lo stesso!!!

Così invece di vedere il balordo nelle varie evoluzioni, cari amici di Super Quark, lo esaminiamo attraverso le stagioni…

PRIMAVERA: Il balordo in primavera è in fase d’accoppiamento… come sempre… così fischia e sfoggia occhialoni da sole a specchio nei quali la sua amata può specchiarsi e all’occorrenza rifarsi il trucco… la sua balordagine consiste nel calpestare una vecchietta che si trascina la sporta della spesa per scendere dall’autobus e dirle pure: “MuooooooooooovitiiI!!!”

ESTATE: Il balordo è leopardato… quasi sempre… ma per questo devo rimandarvi alla nostra puntata sui “TIPI Da SPIAGGIA!!!” e non mi pare il caso! Quindi sappiate solo che è leopardato e che ha il volume dell’IPOD al massimo… il signore seduto affianco al balordo, se ha il “riporto” si trova all’improvviso tutti i capelli (beh, non è che siano tanti!) sull’orecchio più lontano dal Balordo! La balordagine del Balordo si manifesta nello sghignazzamento di quest’ultimo alla vista della nuova “pettinatura” del vicino di pullman!

AUTUNNO… cadono le foglie… il Balordo no! Però saltella sulle foglie… e nelle pozzanghere… schizzando tutti i passanti… la balordagine si nota nel suo chiamare le pozzanghere di cui sopra… con la U al posto della O! 😯

INVERNO: La neve, o l’assenza di tale, fa pensare al balordo di vestirsi di un bianco cangiante fosforescente! Si rivela balordo quando… abbagliati dal bomberino bianco candido chiudiamo gli occhi andando a sbattere… allora con il suo “AHAHAH!” il balordo prosegue, verso nuove balordagini!

E infine:

LA MEZZASTAGIONE (ossia quella di questo periodo, perchè non credo sia primavera, ma spero non sia inverno! Quindi direi che le mezze stagioni esistono!) … eh già… è quel periodo in cui piove e poi c’è il sole… poi piove, e poi il vento, poi il sole, il vento, piove… e poi piove ancora! Ed è proprio in questo contesto che il Balordo arriva sull’autobus di sempre, dove sono tutti, la vecchietta il tipo con il riporto, la gente abbagliata, quella schizzata etc etc e… SPLASH! Questa volta non l’ha fatto apposta… si è impantanato inciampando proprio salendo sul pullman… e non c’è altro che la specie umana possa fare davanti a cotanta balordagine…

… SCOPPIARE A RIDERE! :mrgreen:

Per questa puntata è tutto… cari amici, dal vostro Piero Angela (EHm… non mi quereliiiii!!!) Alla prossima puntata di SuperQuark… chissà di che parleremo!? Mah!?

Viaggio nel tempo… ossia un post di ricordi… e saggezza!

Ciao a tutti… ebbene sì è arrivato il momento del post per Esteruccia… la piccola blogger che vuole sapere: “Come si fa a fare gli occhi da cerbiatto al ragazzo che ti piace in pullman senza rischiare di fare la faccia da pesce lesso?!” 😯

La risposta è: “BOH!” Ehm… ok… come non detto… però devo scavare un po’ nei ricordi! Però senza esagerare, vabbè che non sono proprio più una ragazzina, ma Matusalemme ai miei tempi era già anziano! Insomma… ho ancora meno di 30 anni… pur mi ricorderò come fare il filo al ragazzo carino sull’autobus no?! E allora… cara Esteruccia tu sarai la nostra  cavia… prova così:

Tentativo n°1: Il tentativo più classico è quello dell’attaccabottone… FERMA CON QUELL’AGO! non intendevo di attaccargli bottone… ma del coinvolgerlo in una conversazione più o meno scialba… ma che ti possa dare l’occasione di parlare con lui una prima volta. La possibilità che lui sospetti le tue vere intezioni è alta… ma non ne avrà mai la certezza… quindi dovesse andar male potresti sempre ritirarti con l’onore integro! La più gettonata frase d’attaccabottone è quella dell’ora: “Scusa la sai l’ora?!” ma ormai è abusata… invece sedersi vicino a lui e commentare sul libro, giornale o simile che sta leggendo può essere un modo carino! Ovviamente non devi attaccare a parlare per 2 ore di fila… un commento quando finisce di leggere perchè il pullman è quasi arrivato… e se scendete alla stessa fermata chissà che non possiate farvi un tratto di strada insieme! 😉

Ai miei tempi n°1: Ma quando ero giovane io il miglior approccio era far cadere il fazzoletto e dire: “TOH Come sono sbadata da quando mi hanno promessa in sposa a un conte cattivo che io non amo! Me lo raccogli baldo GIOVINE!!!”

Tentativo n°2: Sperare nell’imbranataggine di qualche altro passeggero… una battuta detta al momento giusto e nel modo giusto conquista più di tutti i trucchi e belletti di questo mondo! Senza ovviamente infierire… se uno casca non è che corri e gli salti allo stomaco! Sii spiritosa… ma con garbo… sorridi… non scoppiare a ridere indicando il malcapitato… se il malcapitato è anziano… AIUTALOOOOOO!!! Se invece l’imbranataggine di qualche altro paseggero è nei tuoi confronti… allora scherzaci pure senza ritegno… sempre senza esser perfida! Del tipo: Se un controllore arriva ed è sgarbato e magari fa una gaffe… ZAC colpisci e sorridi!!! 😀 Magari gli strappi una risata e una chiacchierata!

Ai miei tempi n°2: Non usavo molto questa tecnica… perchè c’era il rischio che il baldo giovine di cui sopra finisse per lo scontrarsi in duello dietro la cattedrale… all’alba… però quando Maria Antonietta disse la famosa frase: “Dategli delle brioches” (nota di prof. Godot: che poi veramente non fu così ma se l’inventò Rousseau!) io conquistai non pochi giovani deridendola!

Tentativo n°3: Sii imbranta TU… ma non troppo… farti cadere qualcosa da mano e farti aiutare è un ottimo modo per iniziare qualcosa… l’importante è che tu non faccia cadere una bomba a mano… una penna una matita… non esagerare! Fai cadere una cosa e fatti aiutare, giocando a essere imbarazzata, ma non troppo, sorridendogli e chiedendogli scusa… ma non chiudendoti a riccio… ovviamente… se prendi il tuo zaino, lo apri e lo metti a testa in giù finchè non è vuoto e poi dici: “OPS!” allora spera che lui non abbocchi… perchè sennò è veramente tonto!

Ai miei tempi n°3: Aspettavamo tutti che ci organizzassero matrimoni… quindi non era necessario far tutto ciò! :mrgreen:

E questo è tutto… spero che Esteruccia e chiunque avesse bisogno di una mano in fatti “amorosi” abbia trovato utile questo post… che poi è un postino per quanto è piccolo… ma sapete com’è alla mia età!!! 😉

Un autobus senza un cane… o meglio no!

Saaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaalveeeeeeeeee!!! Bando alle ciancie su “Tornerà non Tornerà” oppure “Scriverà non Scriverà” o ancora “Aggiornerà non Aggiornerà!” Di questo parliamo un altro giorno! :mrgreen:

Andiamo subito al punto… cioè quello che ho visto oggiiiiiiiii!!! 😯

A Napoli si sa gli autobus sono stracolmi… straripanti e mentre una vecchietta accusa un vecchietto di averle fatto la mano morta… e mentre il vecchietto si discolpa urlando: “No! Parola mia non ero io!! Anche perchè stavo palpando la ragazza vicino!” 😯 Ehm!!! Dicevo… cof cof… e mentre il vecchietto si discolpa urlando PUNTO (non urla punto ma è meglio evitare specificazioni!) dicevo e mentre succede tutto ciò… e mentre ogni nuovo passeggero deve divincolarsi come un contorsionista per arrivare all’obliteratrice… e mentre qualcuno litiga con il controllore perchè le sue doti da contorsionista non sono tali da raggiungere la suddetta obliteratrice… mentre capita tutto ciò spesso Godot sta attaccata a uno dei finestrini come fosse una ventosa… tanto che a volte teme di dover essere staccata a viva forza da lì con una spatolina una volta arrivati al capolinea…

Oggi non è stata un’eccezione! “E alloooooooooooraa – voi vi chiederete – scusa e il titolo?!”

Il titolo fa riferimento al cane che c’era oggi in autobus! 😯 Proprio un cane… in carne e ossa… coda e pelo! 😯

Voi penserete che fosse il cane di qualcuno… e invece no! Era un randagio! Che se ne stava buono buono accucciato tra due sediolini… non abbaiava… non si muoveva… non scodinzolava o altro… e attorno a lui… IL VUOTOOOO!!!

Poveretto si sarà anche sentito solo… mentre noi eravamo tutti ammassati… io avrei anche voluto spostarmi, se non altro per riprendere la funzionalità del polmone destro gravemete compromesso dal gomito della vecchietta nella mia schiena… MA NON RIUSCIVO A MUOVERMIIIIIIIIIIIII!!! Passano le fermate… mi si incrinano sempre più costole… ma il cane è sempre lì buono buono!

Questo finchè l’autobus non è arrivato alla stazione centrale… a quel punto sono scesa… ed è sceso anche il cane… che senza dir nulla (o nel suo caso senza “abbaiare nulla”) senza seguire nessuno… insomma PER I FATTI SUOI … ha preso ed è andato verso il bar della stazione… si è seduto lì fuori e si è messo seduto scodinzolante!! 😯 Dopo un po’ è uscito il barista che gli ha dato una brioche in un piatto di plastica! 😯 E il cane zitto zitto si è messo a far la pappa! 😯

Beh… state pensando anche voi quello che ho pensato io?! Eh già… il cane ha preso il pullman per arrivare al suo bar preferito! Ci sono molte persone che non saprebbero fare altrettanto… lo ammetto, sono colpita! Altro che Lassie… quel cagnone si è mosso per molto meno della famigliola di turno… si è mosso per un cornetto!!! 😯 Chissà se il barista gli ha offerto anche il caffè?! BOH!?

Festeggiando Viaggiando sull’autostrada “verso” la santità! EHM!?

Cari amici… eccomi di ritorno dall’ennesimo matrimonio della stagione… non l’estate… la stagione dei matrimoni che per me dura praticamente tutto l’anno con solo 2 o 3 brevissime pause!

E con questo bicchiere brindo a… ehm… scusate! Diciamo che durante questo matrimonio ci siamo lasciati trascinare un po’ dalla mania del brindisi… ma non è colpa nostra!!! Era solo “sana” competizione tra amici dello sposo e quelli della sposa… e io che ero inclusa in tutte e due le liste… mmm… brindavo il doppio! 😳

Ma non temete… Godot non finisce mai sotto il tavolo… sempre che non si perda un orecchino! QUELLO che volevo dire… è che non finirei mai sotto un tavolo per un bicchiere di troppo!

Comunque tutti i matrimoni la stessa storia… si parla si festeggia si balla (io quest’ultima cosa cerco di non farla mai… ma spesso vengo trascinata mia malgrado… a volte portandomi dietro chiunque si trovi al mio passaggio… nel tentativo di aggrapparmici! 😯 )

Comunque tutti i matrimoni la stessa storia… al tavolo c’è sempre un’amica acida della sposa che critica quello o questo! e a volte mio malgrado la zittisco! 😉

Comunque tutti i matrimoni la stessa storia… come anticipato ci si lascia andare a qualche brindisi di troppo… quello per gli sposi… quello per i genitori… quello per i testimoni… quello per il cameriere che si è spiacicato a terra con tutto il vassoio dei secondi… quello per il vino (eh?!)… quello per gli amici degli sposi (autobrindisi!)… quello per gli sposi che ballano… per i genitori degli sposi che ballano… per gli amici che ballano… per i topi che ball…AH NO! Comunque… un muuuuuuuuuuuuuucchioooo di brindisi! E sapendolo… visto che i matrimoni erano 2 in successione (e ammetto che uno l’avevo scordato!) … e tutti e due di sera… e vicino al mare… TADAN! Mi sono fermata in un alberghetto a metà strada tra i due matrimoni… e mi sono trattenuta anche la notte dopo il SECONDO matrimonio del weekend! Così che il mio weekend è stato in parti uguali di “Festeggiamento” e “Viaggio”!

E stamattina… di buon’ora… praticamente all’alba… ossia verso mezzogiorno… mi sono avviata verso casa!!!

Ed ecco che mentre Godot si avvia verso l’autostrada… supera questo … supera quello… poi si ricorda del controllo della velocità… e rallenta… poi passa il controllo della velocità e accellera (ma prega tutti voi di andare piano e di guidare responsabilmente! Ehm!) e si avvia verso la rampa che la porterà sull’autostrada!!! Ed eccole venire incontro… eh già proprio inCONTRO… un FRATE!!! 😯

Eh già… ecco che mentre io scorazzavo allegramente sulla rampa che mi portava all’autostrada… mi vedo venire CONTROMANO… ma a piedi… un fraticello… anche se era anziano quindi dovrei chiamarlo Frate… era un Albertino credo… visto che aveva un saio grigio… e i sandali ai piedi… un Albertino che si avviava verso chissà dove con la valigia in mano… a piedi… sotto il sole rovente… in una strada non “pedonabile”? 😯 (quest’ultima parola per me indica il fatto che la strada non possa essere definita luogo da passeggio!)

Ma dove andrà il fraticello?! Che fosse un segnale divino! O proprio uno diVINO!? No questo l’escludo… era passato un bel po’ dall’ultimo bicchiere di ieri sera… a meno che nell’albergo dove ho sostato non mi avessero spacciato un caffè CORRETTO per uno macchiato!? Non oso neanche pensare alle battutaccie che mi sarebbero venute se avessi bevuto stamatttina un Cappuccino (e Fra Puccino lo sa!)

Insomma… il fraticello si avviava solo soletto con valigia al seguito verso la santità??? Ma soprattutto… non poteva prendere un autobus????????????? Boh! ❓ Ma soprattutto… non rischierò mica la scomunica???!

C’era una barzelletta…

Salve… breve post serale per dirvi in questa giornata un po’ zeppa d’impegni per me… mi sono alzata alle 6 e son tornata 10 minuti fa… una cosa che mi è rimasta impressa! Cosa?! Semplice…

… C’era una barzelletta… ma voi potreste dire che ce n’erano tante… ma una in particolare!

C’erano un napoletano un inglese e un francese… a volte l’inglese era americano e il francese tedesco… ma il napoletano c’è sempre… quindi?! ah sì… c’era un napoletano un inglese e un francese… anzi no!

C’erano 3 napoletani! C’erano un autista di pulman, un tassista e un sacerdote… tutti e 3 napoletani!

C’era anche un incrocio… al centro di Napoli… al centro di Napoli c’erano anche il napoletano l’inglese il francese l’americano e il tedesco… ma ora non ci interessano… nella barzelletta che ci riguardano abbiamo già detto c’erano 3 napoletani!

Un autista di autobus di linea Napoletano! Un tassista Napoletano! Un sacerdote Napoletano!

Non ci sono rolex fuori i finestrini rubati… e nemmeno fantasmi del formaggino… C’erano solo questi 3 Napoletani.

Mettete il sacerdote Napoletano nel Taxi del tassista Napoletano! Mettete l’autista di autobus di linea Napoletano alla guida del suo autobus di linea… e mettete sia il Taxi del tassista Napoletano dentro il quale c’è il sacerdote Napoletano, sia l’autobus di linea con alla guida l’autista Napoletano allo stesso incrocio… mettete poi un semaforo GIALLO LAMPEGGIANTE!

C’erano 3 Napoletani… un semaforo giallo e c’era un solo incrocio… fossero stati 3 gli incroci allora…

… invece l’incrocio era solo uno! E i Napoletani 3!

PATATRAC!

C’erano 3 Napoletani… all’incrocio… due s’insultavano… uno si faceva il segno della croce… e c’erano un Taxi e un autobus al centro dell’incrocio con tutti i paraurti ammaccati! Eh già… l’autista di autobus di linea Napoletano aveva tamponato il Taxi del tassista Napoletano che portava chissà dove il Sacerdote Napoletano!

O forse era il contrario… era il tassista Napoletano il cui taxi portava il Sacerdote Napoletano ad aver urtato l’autista dell’autobus di linea Napoletano!?

“Quanti Napoletani” direte voi! Il colorito dei leghisti potrebbe diventare verde padano se mai dovessero leggere questo post! Ma sapete com’è a Napoli siamo tutti Napoletani! E ci si tampona… succede anche a Milano… anzi li deragliano spesso e volentieri i tram… ma quella è un’altra storia perchè in Padania non fa testo… invece NOI siam Napoletani e quindi!

Eppure vi dirò… è vero che l’autista del pulman gesticolava chiamando i colleghi fermi al capolinea… eh sì… gesticolava da Napoletano e urlava: “Wè! Giggì vien’à ‘cca!”

Eppure vi dirò… E’ anche vero che il sacerdote parlava e pregava in Napoletano!  E che l’autista del Taxi imprecava ancora più in Napoletano…

Eppure vi dirò… dopo una decina di minuti di improperi dei due e di preghiere dell’altro i 3 napoletani hanno spostato Taxi e autobus facendo scorrere il traffico… sempre a 1 km all’ora perchè il traffico è paradossale ma senza bloccarlo definitivamente! E sono andati a compilare il tutto al bar! Davanti a un caffè!

Perchè è vero… abbiamo tanti difetti… però il caffè non si nega a nessuno! Neanche al Napoletano che ti ha tamponato!

C’era una barzelletta… dove c’era un incrocio un autobus un Taxi e 3 Napoletani… non c’erano canzoni leghiste… e c’era ancora una fetta di umanità… caotica è vero! Da risolvere è vero! Ma tanto divertente! E nessun turista, italiano o straniero che fosse ha trovato nulla d’indecoroso nella divertente scenetta… chissà perchè le canzoni leghiste invece le criticano da tutto il mondo?! Non credo sia solo per una questione di stonature! Credo sia una questione di cuore!  😉