I conti non tornano? Come rubare un milione di dollari e vivere felici!

Eh sì… per dirla alla Totò… “i duchi tornano…sono i conti che a volte non tornano!” Ebbene sì gente… neanche a me… i conti tornano… se è per questo manco i principi azzurri e di duchi e affini non ne ho conosciuti… ma di conti e principi azzurri ne ho conosciuti un po’… e se gli ultimi preferiscono le Biancanevi… (Ehm!! E’ proprio una fissa la mia) i primi… cioè i conti si sa… PROPRIO NON NE VOGLIONO SAPERE DI TORNARE!

Sia ben chiaro che non parliamo dei Savoia… che per me potevano starsene a quel paese… nel senso di quel paese… OLTRE la frontiera italiana… sia altrettanto ben chiaro che non parliamo di “conti” televisivi… ossia quelli che nei più svariati programmi TV vestono con il principe di galles… il foulard e la ERRE che diventa ErE…

I conti di cui parlo? Sono proprio quelli economici… e non importa che in casa non ci siano mattonelle… non importa che non ci siano pià maialini di porcellana da quando avevo 3 anni… quello che importa… è che le mie sostanze economiche… nonostante i miei multipli lavori… proprio non tornano!!!

Voi direte… “EEEeeehHHHH! Ancora a lamentarti per il perenne precariato… per il perenne campare sulle spalle dei tuoi AUGUSTI genitori!!!” Ma il punto è proprio questo… è che nei pochi lavori per i quali sono pagata… NON VENGO PAGATA DA MESI! 😯

Ecco… tra le tante… tante… cose che faccio… spesso e volentieri… nel mio tempo libero… (e voi sapete com’è libero il mio tempo libero!) mi presto a tradurre testi e affini per giornalisti e scrittori… 😀 E’ una cosa che mi diverte non poco… e mi rilassa abbastanza! Infatti sin da ragazzina…proprio ragazzina ragazzina… tradurre per me è sempre stato qualcosa di meccanico… naturale! Ora… però… visto che la mia gavetta come traduttrice l’ho fatta… è ovvio che per tradurre DEVO essere pagata! Non tanto… ma DEVO essere pagata! Visto che comunque facile per facile… ci vuole comunque un po’ di tempo! Il punto è… che tra scrittori ed editori… son tutti cattivi pagatori! E ho anche fatto un’assonanza (ori-ori-ori!) per la gioia dei più aulici di voi! Anzi potrei anche aggiungere che i traduttori son dei gran lavoratori… ma non sarebbe sempre vero… nel mio caso però… immodestamente… sì! Diciamo che mi sono sempre data come regola di consegnare un lavoro nel più breve tempo possibile… con una media di una decina di pagine al giorno!

Ora… loro… quelli che ricorrono a me in quanto traduttrice… vogliono le pagine tradotte subito… perchè allora i soldi me li vogliono dare dopo 2 anche 3 anni?! MISTERO DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI!

Quindi… io lavoro lavoro lavoro… e loro… non mi pagano!!! Il colmo poi, l’ha raggiunta una rivista che di volta in volta mi dice sempre: “Dobbiamo pagarti… magari tra due tre mesi… poco per volta… poco per volta!” E dopo 2/3 mesi non pagano e dopo 7/8 mesi mi dicono… “Caspita… però sono tant i soldi… ci fai uno sconto?! Poi però non possiamo comunque darti tutto insieme… ogni 2/3 mesi… poco per volta!” Ma se non mi pagate mai… e mi chiedete una decina di traduzioni al mese… è ovvio che il debito cresce!!!! ASSUMETEVI UN CONTABILE!!!

Ma poi non pagherebbero neanche lui… e allora…

La soluzione?! Perchè deve esserci questa soluzione! Beh… Audrey Hepburn ci insegna come!!! Nel film “How to steal a Milion” in italiano tradotto con il più prolisso “Come rubare un milione di dollari e vivere felici!” Più prolisso… ma anche più promettente! Beh il metodo è semplice… un vostro parente… preferibilmente vostro padre… deve fare il falsario… ma ciò non basta… ma quello che è più importante… vostro NONNO doveva essere un falsario… e dopo che il Nonno ha ripreso la nonna in pose plastiche (per i maschietti il tutto è all’opposto… sarà la nonna ad aver scolpito il nonno!) deve far passare la statua per un capolavoro… che vale un milione di dollari… onde poi truffare l’assicurazione e qualche collezionista pazzoide che fondamentalmente non saprebbe riconoscere un Monet da un GodotPrimaManiera (ossia quei disegni squinternati che facevo a 3 anni!)! Sì vero è che alla fine i dollari non li hanno… però lei incontra Peter O’Toole… che da giovincello è proprio un gran bel guardare… e allora… i conti anche in quel caso non tornano… PERO’! 😉

Però!

Però!