iPad his love! Ossia “Se l’amore corre sul filo… ma c’è il wireless… “

Ebbene sì… ieri … che poi era oggi visto che dati i miei orari lavorativi era dopo mezzanotte… ho avuto un primo appuntamento… un primo appuntamento da urlo… di Munch! 😯

Lui era un nerd! 😥 Ora non ho niente contro i nerd… anche io sono un po’ nerd… lo sarei anche di più se non avessi un pessimo rapporto con la tecnologia…

… ma la sua nerdaggine aveva un qualcosa di estremamente perverso! 😯

Riepiloghiamo tutto dall’inizio… Lui è un contabile… amico di un amico di un amico di un amico di … non mi ricordo chi! :mrgreen:

Comunque ci eravamo incrociati un paio di volte … probabilmente grazie all’aiuto maligno dei rispettivi amci e un paio di giorni fa lui mi chiama e mi dice “Che ne dici se domani ci vediamo per bere una cosa?” e io che sono single… e sebbene non disperata nemmeno chissà quanto contenta… accetto!

Ed ecco che ieri dopo il lavoro sfreccioooooo verso casa… mi connetto per rispondere a qualche mail (atteggiamento nerdoso… lo so!) mi strucco mi doccio mi phono mi stiro mi cambio mi ritrucco… e via come una saetta con il fido macinino verso l’ndirizzo dell’Irish Pub che lui mi aveva messaggiato! … già… mi aveva mandato un sms… e avrei dovuto capire… ma sono tonta… ormai lo sapete! E  così non ho capito… altrimenti non sarei qui a scrivere questo post!

Arrivo … ordiniamo… anzi veramente ordina lui… ma vabbè può essere una gentilezza… e così ci mettiamo a sorseggiare il nostro drink… e lui…

… e lui… caccia fuori l’iPad dalla tracollina di Ralph Lauren (proprietari della Ralph Lauren se volete potete mandarmi un assegno per avervi citato! No? Strano!) Ehm… comunque… vabbè…

E io penso… “Ok controllerà qualcosa e poi lo rimetterà nella sua tracollina…” e lui dice qualcosa che ricorderò per tutta la vita come l’inizio di questo incubo…

“Buono questo drink… ora posto una foto del bicchiere su Facebook!”

😯

Ehm… ok… ma dopo il drink ha fotografato il bancone… poi la tv accesa dietro il bancone e poi

“Oh scusa … rispondo ai miei amici in chat!”

😯

Ehm… ok ho pensato… ora gli dirà sono fuori con una tizia a me ancora ignota e poi si riconcentrerà a fare un minimo di conversazione…

… ma lui:

“Ahahahah… senti ma tu lo hai Facebook… perchè ti mando questo link fantastico che mi hanno segnalato!”

😯

E io: “Ehm… ma io…”

 E lui: “Uh aspetta che lo Twitto!”

😯

E mentre io affogavo sempre di più nell’onta e nell’Irish Coffe (un po’ troppo caloroso per agosto!) lui twittava.. postava… emailava…  facebookava… commentava… I likava!

E quando pensavo di aver raggiunto il limite del feticismo nerd… lui:

“Uh mi sono dimeticato di Pinterest!!!!”

😯

No! Pinterest nooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!

Ma non temete… a un certo punto lui è stato così buono da dirmi…

“Non hai un iPad… un iPhone? Anche SOLO uno smartphone? Così ti connetti e chattiamo!?”

😯

Ma se ero lì da mezz’ora a guardarmi le unghie…

… così sebbene mi sia rifiutata di chattare con lui via cellulare… l’ho fatto… ho preso il mio misero smartphone e ho mandato qualche mail…

… nelle quali mi lagnavo con amici, amiche e cugine della grana che mi era capitata…

Intanto meditavo…

… dovevo fuggire da lì!

Alla fine ho finto un attacco di narcolessia e stiracchiandomi ho detto

“BEh per me si è fatto tardi! Ciaooooo!!!”

E lui…

8o

“Ok… dove andiamo a casa mia o a casa tua?”

E io: “Eh?!” 😯

E lui “Preferisci da qualche altra parte?”

E io: “No grazie! HO SONNO!” >_<

Sono salita in macchina e sono sfrecciata via… ma pensava che fosse andato bene l’appuntamento?! 😯

Comunque … credo che alla fine lui sia andato a letto con il suo iPad!  😉

L’architetto di scale per…

Eh già… pensando a un post di pochi giorni fa della cara JaneCole  mi sono ricordata di quel tipo strano con cui sono uscita un paio di volte… finchè… finchè… non ho capito che lavoro facesse!

E ora con questo post si perderà ogni parvenza di “blog aulico” (perchè lo è mai stato?!) visto che l’architetto di scale del titolo in realtà era specializzato in … beh… per dirla in maniera cortese.. toilette!

Eh già! Conobbi questo tipo strano, forse ve l’avrò già accennato, ed era uno dei pochi che si sia interessato alla sottoscritta Godot che non avesse l’apparenza di uno squilibrato… o di un barbone (entrambe le cose mi son capitate abbastanza spesso!) o… beh… ormai mi conoscete… di un parcheggiatore!

Eh già… il tipo sembrava si lavasse e parlava di “casa sua”… il che escludeva l’essere un barbone… anche se il “casa sua” poteva riferirsi all’ultima banchina della stazione centrale di Napoli.

Eh già… il tipo non pareva avere marsupi e grattini… il che escludeva fosse un parcheggiatore… o almeno lo speravo… finchè notando l’assenza anche del fischietto ne sono stata sicura… non era un parcheggiatore!

Eh già… il tipo parlando sembrava normale… e non parlava neanche in terza persona singolare… non sapeva dove fosse il centro d’igiene mentale… e quindi… almeno un pochetto normale doveva esserlo… no?!

Eh No! Alla prima uscita il tipo mi disse che era un Architetto… io non credo molto alle categorie lavorative… ma come detto sopra meglio del barbone e del parcheggiatore… e meglio di tutti gli psicopatici che mi capitano di solito e quindi… ci mettiamo d’accordo per un’altra uscita…

E … alla seconda uscita… lui tergiversa molto quando l’argomento casca sul lavoro… e io ne son contenta… ma a fine serata riesco a strappargli la confessione… lui progettava scale per i bagni! I bagni pubblici?! No… quelli casalinghi!

Ero tentata di fuggire… ma sarebbe stato troppo snob anche per me e così ci mettiamo d’accordo per ritrovarci per un terzo appuntamento!

E … alla terza uscita… finalmente… il suo vero IO si rivela… e si lancia in una dettagliata promozione dell’utilità dell’avere una scala in bagno! 😯

E TI PAREVA CHE NON NE PARLAVA PER TUTTA LA SERAAAAAAAAAAAAAA!!! 😯

E così ora so che costruiva scale nei bagni… anche nei bagni a un solo piano… di case a un solo piano… quindi una scala che partiva dal pavimento (cosa abbastanza ovvia) per arrivare al soffitto (meno ovvio!)

Eh già… al soffitto… senza proseguire! Insomma… la scala portava… al soffitto… al soffitto dello stesso piano! Sia ben chiaro! E alla mia domanda su quale fosse l’utilità… lui mi rispose con qualcosa che suonava tanto come: “Beh… perchè è una scala!” 😯

E  io Credevo di aver capito… pensavo fosse per una questione estetica… e così… gli chiesi: “Bello!? Hai qualche foto?!” e lui mi risposte qualcosa che suonava tanto come: “Beh, no… perchè è una scala! LA scala è una scala… non c’è bisogno di fotografarla!!”

Ehm… ora vi ricredeteeee sul faatto che fosse “NORMALE!!!” ???????? Io sì, senz’altro… sarebbe stato più normale se… beh… che dire?! Avesse fatto l’architetto di Acquasantiere in cucina… o di fossati con coccodrilli sul terrazzo… o altrove… in qualsiasi ambiente della casa… perchè il fossato con coccodrillo torna sempre utile… io appena posso me lo faccio costruire…!

E così è finita l’avventura del signor Buonaventura… ehm… ah no scusate! Volevo dire?! Ah sì… e così Jane… cara mia amica di blog… capisci perchè si parla di fossato con i coccodrilli sono molto favorevole all’idea?!?!? 😉

Appuntamento col morto!

Ciao a tutti… eh già ieri non ho aggiornato perchè… già… c’è stato un morto!

Ora i più sensibili di voi si staranno disperando, i più cinici staranno pensando che “Beh, ogni giorno muore qualcuno e ora questa viene a lagnarsi!” e così via…

… non disperatevi, non preoccupatevi. Il morto non “mi apparteneva” come si suol dire dalle mie parti. Questo ovviamente non è un motivo per gioirne, non è proprio questo il punto. Il punto è… che ho sbagliatoooooo funeraaaaaaaleeeeeeeeeeee! 😥

Andiamo con ordine! 

Ieri ero in redazione … tranquilla e serena… pronta alla batosta che mi sarebbe arrivata sotto le mentite spoglie di un’Olivetti Lettera22 lanciatami sul cranio! Quando all’improvviso… uno squillo! E i più logici di voi diranno: “Certo che era all’improvviso… è uno squillo! Il telefono mica ti può avvertire prima dello squillo così che non sia all’improvviso?!” Ehm… ma torniamo a noi!

Era un mio vecchio amico di scuola che dice qualcosa del tipo: “sig Sob… Godot, è morto mio nonno!” 😦

Io ero ovviamente molto dispiaciuta, anche se ovviamente il nonno del mio amico aveva un’età… e così gli dico: “F! Come mi spiace… quand’è il funerale…vengo anch’io… ci vediamo lì…” e cose del genere!

Stamane mi alzo e presami un’oretta di permesso, vado al funerale… arrivo alla chiesta che è già inziato… “Strano – penso – devo aver capito male”

Comunque mi siedo nelle ultime file non essendo neanche una conoscente del morto, ma solo un’amica del nipote… e faccio la faccia contrita! Insomma… la faccia da funerale!

Il prete intanto si lancia in una calorosa omelia… io mi guardo attorno e non riesco a vedere il mio amico… ma non ci faccio caso. La chiesa è grande e gremita, e noi non ci vediamo da un mesetto, magari ha cambiato taglio di capelli… e così continuo a far la faccia contrita… la faccia da funerale!

Il funerale finisce… e io mi avvicino verso le prime file per fare le condoglianze al mio amico e alla sua famiglia… lo cerco ma non c’è. Non vedo neanche i genitori… mi guardo attorno un po’ spaesata… ma riesco chissà come a mantenere la faccia da funerale intatta sul mio volto, finchè non sento dire a una signora singhiozzante: “Povera donna, aveva solo 89 anni!” 😯

Ora… tralasciando il fatto che “89 anni” non sia un’età classificabile con “SOLO” ma “UNA DONNA?” non credevo che il nonno del mio amico fosse una donna?! LA nonna avrebbe potuto esserlo, o almeno era molto probabile… ma IL nonnO una donnA?! No!!!

Così mi allontano dalle prime file… esco dalla chiesa e… guardo il manifesto… ERA IL FUNERALE SBAGLIAAAAAAAAATOOOOOOOO!!!!

Ora la mia faccia mentre il corteo di QUEL funerale usciva doveva essere emblematica… perchè quella che credo fosse la figlia mi ha guardato e ha annuito… come se mi volesse dire: “Si vede che soffre anche lei, chiunque lei sia che si è sentita tutto il funerale!” ma non c’era bisogno di parole… fortunatamente… o chissà che cosa mi sarebbe venuto spontaneo dire!

Mentre il corteo si allontanava… io prendo il cellulare… e mando un sms al mio amico… “Scusa… mi ripeti la chiesa?” Dopo 2 secondi mi arriva la risposta… e io mi sposto celermente… ossia non a passo di funerale e senza faccia da funerale… verso la vera chiesa!

Arrivo a funerale inziato… ma non mi siedo nelle ultime file, non subito almeno. Non prima, cioè di essere andata avanti a tutto ed essermi assicurata che ci fosse il mio amico…

Mi sono avvicinata un attimo gli ho messo la mano sulla spalla in segno di conforto (o almeno così avrà creduto lui, la verità è che volevo assicurarmi fosse lui e lì!) e poi ho indietreggiato fino a che non mi sono seduta in ultima fila… di nuovo! Questa volta… e me ne dispiace, la faccia contrita, da funerale insomma, non mi veniva un granchè…

… però quando dopo ho accennato al mio amico: “Scusa il ritardo ho sbagliato funerale!” la faccia contrita è passata anche a lui! Però… strano ma vero mi è dispiaciuto veramente per il nonno del mio amico! Ma come si fa a fare una gaffe anche in occasioni del genere!??!?!?

La fiera dei tontoloni… LEI, LUI e ALTRI!

Salve a tuttiiiiii… come va?! 🙂

Eccoci qui per raccontare quali sono stati i risultati dell’uscita “di gruppo” di ieri sera!!! Quella con LEI, LUI e la vostra Godot! Che proprio non ci voleva andareeeeee!!!

E invece… già! Però ho trovato il modo per rendere la cosa meno imbarazzante… almeno così credevo! Come?! Dicendo a LEI… uh… in quel locale ci volevano andare altri miei amici quasi quasi li chiamo! E… non li ho chiamati perchè era una balla pazzesca ma ciò ha fatto sì che lei estendesse l’uscita a 2 suoi amici… non credevo che gli amici di LEI potessero esser più tonti di LEI e LUI… e invece era così! 😥

Ma andiamo con ordine… dopo una “messa in ghingheri” approssimativa eccomi andare all’incontro cn LEI, LUI e gli amici di LEI, gli ALTRI! Arrivo parcheggio e trovo LUI che litiga con un grattino…

TOTOLONATA n°1: Aveva grattato la vernice argentata sul giorno sbagliato e cercava inutilmente di riparare l’irreparabile… imprecando sottilmente!!!

Dopo i soliti inconvenevoli (nel senso di convenevoli poco convenevoli!) io e LUI aspettiamo LEI che fortunatamente arriva dopo 2 minuti e…

TOTOLONATA n°2: Se LEI è poco propensa alle manovre… perchè andare in giro con un fuoristrada!? Soprattutto visto che siamo in città?! E’ inutile poi cercare di parcheggiare il suddetto fuoristrada in un posto a malapena adatto a un’utilitaria MOLTO piccola!

Ci mettiamo a parlare e LEI dice a LUI come stia bene … e LUI dice a ME come io stia bene!!!

LEI: Ma come siamo eleganti LUI?! 😀

LUI: Sì. Beh… Godot sai che stai bene con questo colore!!! Ti si addice!

TOTOLONATA n°3: Se LUI fa i complimenti non a LEI ma a me! Perchè LEI è tuttora convinta che LUI faccia i complimenti a LEI?!

Arrivano finalmente gli ALTRI e…

TONTOLONATA n°4: SI fermano in mezzo alla strada… con la macchina scendono e si mettono a salutare a parlare per poi solo DOPO dire: “Ora andiamo a parcheggiare e torniamo!!!”

Dopo un po’ tornano e finalmente entriamo nel locale! Ci sediamo e…

TONTOLONATA n°5: Uno degli ALTRI fa cadere i bicchieri che erano stati lasciati sul tavolo dai clienti precedenti! Facendo un macello generaleeee…

Dopo aver placato la furia del cameriere all’idea di dover lavare e tutto… ci siamo seduti e incominciamo a parlare e parlare … e parlare… a Parlare sono soprattutto 2 persone! LEI & LUI!

LEI: Maaammaaaa com sono stancaaa! E’ difficile essere sempre al Top come sono io!!!

LUI: Godot?! Che bevi?!

LEI: Eh però, certo che al lavoro mi pregano tutti di fare orario extra… perchè sono tanto apprezzata!!!

LUI: Godot senti che fai domani!? Che dici usciamo?!

LEI: Vero è ce ormai ho poco tempo per la mia vita privata… ed è un peccato!!!

LUI: Senti GODOT… ma qual’è la tua filosofia di vita?! Nel senso… come reagisci alle cose?!

LEI: IIOO reagisco benissimo. Anche se tutti ce l’hanno sempre con me! Ci credo cercano di mettermi in cattiva luce!

LUI: Godot! Sei sempre sorridente!!!

LEI: Ci credo! Nessuno cerca di metterle i bastoni tra le ruote come fanno con me!!!

E dopo un bel po’ di discussioni del genere…

TOTOLONATA n°6: Come si può esser tanto tontoloni da dire: “Ah però LUI, vedo che ci provi proprio spassionatamente con GODOT!” 😯 E’ quanto ha detto uno degli ALTRI che a quanto pare era stato così tontolone da non accorgersi del fatto che LEI ci provasse con LUI! 😯

Voi penserete che LEI abbia reaggito chissà come e invece:

TOTOLONATA n°7: Nonostante la rivelazione shock LEI ride e dice: “MA se la conosce solo da l’altra settimana!!!” 😯 E tutti gli ALTRI si sono messi a ridere… mi domando perchè!

Ma la TONTOLATA più TONTOLATA della serata è stata quando usciti dal locale LUI mi ha detto: “Ti accompagno a casa!” e io non ho dovuto far altro che rispondergli: “Scusa… ma noterai che ho la macchina!!!” :mrgreen:

E così ho tagliato la corda mentre la fiera dei tontoloni continuava a chiacchierare e a tontolare!

Non rispondete a quel telefono! E’ LUI!

Salve a tuttiiii… ecco il post che aspettavate ma prima…

Riepilogo delle puntate precedenti!

C’è Godot… C’è una sua amica LEI… LEI è cotta di LUI… C’è LUI che non è cotto di LEI ma decide di rompere le scatole a… GODOT! 😯 Godot ha un rapporto conflittuale con il telefono… e quando squilla quel telefonoooo…

Fine Riepilogo delle puntate precedenti!

Nuova Puntataaaaaaa!!!!

Il mio telefono squilla ancora una volta… io cocciuta non rispondo ma LEI cocciuta insiste “rispondi rispondi”! E così… RISPONDO!!! Ed è… LUIIII!!! 😥

Godot: PRONTO!? 😡

LUI: Ciao!!! Ho provato a chiamarti!!!

Godot: Ciao LUI!

LEI (seduta accanto a me sul treno!) LUUUUIIII?! SALUTAMELOOOO!!!

Godot: Ti saluta LEI

LUI: Sì… beh… ciao… ma…siete insieme?!

Godot: Siamo sul treno, dimmi?!

LEI: PASSAMELOpassameloPASSAMELOpassameloPASSAMELO!

Godot: Ti passo LEI!

LUI: NO! Dai… hai appena risposto… Parliamo un po’!

LEI: PASSAMELOpassameloPASSAMELOpassameloPASSAMELOPASSAMELOpassameloPASSAMELOpassameloPASSAMELO!!

Godot: Ehm! 😯 Ti passo LEI!!!

LEI: Sììììì!!!

LUI: NOOOO!!!

Godot: Ciaooo LUI!

LUI: Aspetta Godot…

E dopo aver lanciato il telefono a LEI sento:

CIAAAOOO LUIIII!! Come mai hai telefonato a Godot?! Come stai?! Io benone… anche se sono stanca perchè sai, ho lavorato tanto in questi giorni!!! Tu che fai?! Che dici usciamo?! Con Godot?! Sì bello un’uscita di gruppoooo!!! Aspetta che le chiedo quando!!!

Ed ebbene sì… quando 5 minuti dopo mi è stato passato nuovamente il cellulare… ero rimasta incastrata in un’uscita di gruppo con LEI, LUI e a quanto pare qualche amico!!! 😡

L’uscita è prevista per questo weekend… e spero di avere ancora un po’ di speranze di liberarmiiii!!! 😥 consiiiiglii su come svincolarmi?!

UNO: Unione Nemici Orche!?

Buondì!!! C’era una volta UNO… e questo UNO aveva una grande passione per l’insalata di Tonno! 😯

Voi direte: Ma non è la storia ce ci aspettavamo… e io vi dirò… è solo il prologo!

Questo UNO era Single… al secolo ZITELLO! E un suo amico, Zitello anch’esso che usciva con una tipa Zitella anch’essa… chiese a questa anch’essa Zitella se non le avanzava una Zitella per questo UNO zitello!

La Zitella avanzata ero io! E così la Zitella anch’essa (al secolo mia cugina) con un destro gioco di parole mi disse: “Usciamo con degli amici?” e io: “Sìììììììììììììììììììììììììììììììììììììì!!!” perchè ignoravo che gli “amici” non fossero nè amici miei nè amici suoi… ma Zitelli! Quando mia cugina però ha telefonato a 30 minuti circa dall’uscita “con amici” e ha detto: “Che ti metti?!” e poi: “No, i jeans no! Mettiti carina!” e poi: “MMM… qualcosa di più scollato?!” ho capito che “gli amici” non erano affatto amici!

E mi incavolai come un’orca alla quale Mastro Geppetto è andato storto… inguaiandole la digetione!!!

Ma ormai era troppo tardi! E così… UNO Oggi … un UOVO domani… eh?! BOH!? Comunque… mi ritrovai con gli Zitelli anch’essi (lui e lei) e con UNO zitello… che era quello che spettava a me… Zitella anch’io… e già di umore nero! Nero come quello di una Orca arrosto!

E fu a questo punto… che… che… che… INIZIO’ LA CONVERSAZIONE!!! 😯

😯 UNO… incomincia con un’Omelia… sulle falsità dell’ambientalismo! Che potevano suonar più o meno così:

1) E il buco dell’ ozono è una ciambella riuscita col buco!

2) E le auto catalitiche sono solo un modo dei rivenditori di vendere… uguale discorso per quelle elettriche!

3) Gli alberi non producono solo aria pura… ma anche resina sulla carrozzeria!

4) E le petroliere non perdono veramente petrolio… ma quello è solo un modo degli ambientalisti di fargli cattiva pubblicità e guadagnare così con “magliettine ambientaliste!”

E infine, questa volta parole testuali:

5) MA quali animali in estinzione?! Qui siamo pieni di bestie… e le Orche… lo dice il nome, anche nelle favole erano cattive… e io, dovrei farle sopravvivere per poi farmi fare la pelle da loro?!

😯 EHM??? 😯 Eh già… ero a cena con Pollicino… visto che aveva paura delle Orche! O quelle erano le orchesse?!?!? Mmmm…

Comunque… dopo aver tolto la mano dalla spalla all’uscita dal pub e dopo averli salutati… e dopo la telefonata minatoria a mia cugina: “PAROLA MIA CHE SE MI APPIOPPI UN ALTRO BORIOSO DEL GENERE TI METTO LA VERNICE SPRAY AL POSTO DELLA LACCA!” 👿

Ehm! Dicevo?! Ah già… dopo tutto ciò… e anche più… ho rifiutato le telefonate di UNO (Unione Nemici Orche) come fossi appunto un’Orca… o era Orchessa?! E mi sono trovata a pensare: Ma perchè… perchè perchè perchè… non mi capita mai un tipo decente!! Uno… ne voglio solo UNO! Che sia decente!!!!! E voi… a UNO decenti come state?!

P.S. gli zitelli e le zitelle citati in questo post non hanno subito danni morali o psichici… e posso anche dimostrarlo essendo io una di quelle… non “una di quelle” in QUEL senso… ma nel senso di Zitelle… che sarà anche politicamente scorretto… ma dopo una serata con UNO … anche voi vi sentireste zitelli/e… e non più Singles!!!