Eccoci qui… per il secondo esercizio suggeritomi dal fido Samuel… anche se ad essere proprio sinceri sinceri… non è che io mi fidi questo granchè! Il secondo esercizio potremmo chiamarlo:
Me&Myself!
Questo esercizio, a meno che voi non abbiate un Samuel tutto vostro che lo prepara per voi… e più difficile da preparare che da compiere.
Prendete 5 foglietti di 5 colori diversi. Sui 5 foglietti del primo colore scriverete 5 “problemi” (ex. il cane ha ingoiato del veleno… mio figlio si è perso al centro commerciale… terremoto).
Sui 5 del secondo colore 5 “cattivi”. Sui foglietti del terzo colore 5 posti… di cui uno legato alla vostra quotidianità (casa, ufficio, etc.). Sui foglietti del quarto colore un periodo temporale (Natale, ma anche 10 anni fa, o la preistoria…).
Sui foglietti del quinto colore 2 personaggi (reali o immaginari) che voi odiereste essere… 2 personaggi (reali o immaginari) che vi piacerebbe essere… e Myself… ossia voi stessi. I personaggi possono anche essere di tipo descrittivo… ad esempio (una mamma di 8 figli… il dottore del pronto soccorso… ma anche “celebri”: Voltaire, Superman… e così via).
Prendete 5 bustine… e in ogni bustina mettete a caso un foglietto per ogni colore/categoria… senza leggere ciò che vi è scritto sopra.
Di volta in volta pescate una bustina e sforzatevi di scrivere una storia di circa 2 pagine (non molto di meno ne di più) che includa tutte le 5 categorie che avete trovato nella busta pescata.
In molti casi gli sceneggiatori di Hollywood usano questa tecnica per ritrovarsi con trame più o meno originali da poi sviluppare… in teoria può essere usato come sinossi anche per la prosa.
Anche in questo caso… fatemi sapere il risultato, se vi va! 😉