When in Rome… Micro Macro!

Ebbene sì oggi camuffatami da turista (sebbene non avessi nè i pantaloncini ascellari ne la visierina o la macchina fotografica al collo… ehm… lo so ero una turista strana!!! Ma diciamo che ero una turista nell’animo!)

Ma che dicevo!? Ah sì… oggi camuffatami (nell’animo) da turista… sono andata al Macro… e subito mi son chiesta… perchè non lo chiamano Micro?! 😯

Il Macro (Museo d’Arte Contemporanea di ROma!) è effettivamente molto grazioso… si passa da una saletta all’altra tra gli “Oooooooooooh” e qualche sorrisino soddisfatto o ironico… si sale tra un piano e l’altro ammirando il cortile esterno e i neon applicati sulle mura che si vedono dall’ascensore di vetro… e si continua a pensare “Oooooooooh!” e poi… finisce! No aspettate forse così non è chiaro… intendevo dire: “FINISCE!!!!” 😯

Così… dopo 2 piani ognuno con quattro salette (se siete fortunati e sono allestite tutte) salette anche carine ma che sembrano l’aperitivo del vero museo… ed è proprio questo il punto… arrivata alla fine… sembravo un’anima in pena… continuavo a gironzolare convinta di essermi persa qualche sala per la strada… troppo imbarazzata per chiedere alla guardia del piano “Dove sono le altre saleee!!!!” … perchè ero veramente convinta di essermi persa qualche entrata o porta nascosta…  e invece NO!!! era finito!!! 😥

E allora vi chiedo… perchè chiamarlo MACRO… insomma… MACRO dà l’idea di grandezza e splendore… che sebbene caruccio il MACRO non ha!!!!!! E’ una simil truffa,  parola forte lo so, ma  io sono andata lì convinta di passarci ore e invece… è stata una visita lampo… che più lampo non si può!!!

Il prezzo… ok! Per me è stato gratis. cosa che imbonisce la maggior parte dei giornalisti, ma non la sottoscritta… insomma… e se io avessi pagato l’ingresso come fa la maggior parte della gente?!?! Cosa avrei fatto dopo?! Caos in cortile perchè avevo pagato il biglietto?!

Il costo, per un museo italiano non è poi eccessivo: 4 euro e 50 centesimi… ma dobbiamo proprio ricordarci che in Italia la maggior parte dei musei hanno prezzi usurai?!

Al Tate di Londra si entra gratis… onde poi spendere tutti i risparmi al negozio di souvenir… ma GRATIS! Ed è come una ventina di MACRO messi assieme… e non mi venite a dire: “Beh… ma quella è Londra!!!” perchè vi risponderò: “Sì e questa è Roma… e ha lo stesso numero, se non più, di turisti!!! Perchè allora a noi ci è arrivata la miniatura, il modellino in scala, del museo!?!?!?”

Che dirvi… la settimana prossima vado a vedere il MAXXI… al momento però… mi aspetto un MINI!!!