Un orario per ogni stagione aspettando la reginetta dell’orario… c’est moi!

Ebbene sì signori… post postato a tarda serata… perchè… perchè… perchè oggi non mi veniva niente da scrivereeee!!! E infondo… questo è o non è un blog di una Godot con il blocco dello scrittore!

Eh già perchè il blocco resta! E infatti oggi non sono riuscita a trovar nulla da scrivere… finchè… finchè… finchè non ho pensato: “Visto che l’unica cosa che mi viene in mente è l’orario… che io tanto diligentemente ho provato a compilare (come fosse il più difficile tra i Sudoku!) tanto vale scrivere ai miei cari amici di blog… non l’orario in carne e ossa ma…

Persone e Personaggi i cui orari scolastici sono diventati celebri!

9) Aristotele è stato tra i primi a essere noto per i suoi orari… le lezioni erano equamente divise in: “Spiegamo ad Alessandro come fare a farsi chiamare Magno” a “Marketing del nodo” ancora a: “Lavare le persiane e conquistare le persiane…” Peccato che lui intendesse gli infissi e che Alessandro Magno non l’abbia mai capito e si sia imbarcato per la Persia!

8) Omino occhialuto… dalla lezione di avvitamento stanghetta degli occhiali a quella di pulizia degli occhiali a quella di abinamento degli occhiali… l’orario dell’omino occhialuto è sempre stato molto ben organizzato… Peccato che per spiegare gli occhiali si tenesse lezione solo a mezzogiorno!

7) Cleopatra… ottime le sue lezioni di: “Fatti mordere dall’aspide…” quasi quanto quelle di: “Il triumviro me lo pappo io!” Peccato che l’orario non fosse molto ben distribuito… sapete com’è tra una plastica al naso oggi e una piramide domani!

6) Marcel Proust… più che fare un orario lui cercava il tempo perduto (eHm?) e così cerca e cerca alla fine… non faceva nulla! Peccato che nessuno gli avesse spiegato della riduzione dell’orario!

5) Albert Einstein… il suo orario era relativo… e quindi cambiava a cavoli suoi e a seconda dei punti di vista!  Peccato non portasse i calzini… voi direte: “Che c’entra?!” e io vi dirò… ho conosciuto un “prof.” che non portava i calzini… e la cosa m’infastidiva tremendamente!

4) Martin Luther (quello della riforma protestante… non King!) le lezioni erano fondamentalmente 2… contare fino a 95 (tesi) e attaccare manifesti… peccato che dopo poco fu inventato il “DIVIETO DI AFFISSIONE!”

3) Lucrezia Borgia… in un’epoca in cui l’orario scolastico consisteva in merletti e telai… ecco la Borgia… che istruì a dovere i suoi allievi con un orario molto ben organizzato tra le ore di “veleni e merletti” e “pugnali e telai”… inoltre aveva un ottimo Laboratorio PRATICO! Peccato che le abbiano vietato di istituire il corso di Sabba… non SaMba… quella è un’altra cosa!

2) Thomas More … il suo orario scolastico era semplice… 6 giorni su 6, a ogni ora… Lezioni di Utopia! Peccato  Il guaio?! Ehm… tutti litigavano perchè avevano idee discordanti su quale fosse la società ideale e quale no… ma lui sì che ci andava pesante con il registro!

1) La reginetta dell’orario… eh (rullo di tamburi!!!) C’est moi!!! 😯 Ebbene sì mi autonomino (tanto per cambiare!) campionessa di orario carpiato con doppio avvitamento! Sono stata in grado di accontentare il prof di ed. fisica nonostante l’odio reciproco e recondito… piazzare nel nido GRATIS i pargoli delle colleghe maritate (non marinate!) e con prole! Mandare a quel paese il prof. che voleva 6 giorni liberi su 6… farmi mandare una benedizione da una suora… etc. etc. tutto questo con solo… 1 esaurimento nervoso, e una boccetta di valium a portata di mano!

Sono stata brava???! E allora fatemi una standing ovation (partecipo anch’io e infatti mi alzo in piedi!)…

… se non altro perchè…

… perchè… entro 2 giorni i desideri di tutti cambieranno… il prof. di ed. fisica uscirà in cinta, quello dei 6 giorni su 6 liberi vorrà anche la Domenica libera, la suora si scoprirà essere Whoopy Goldberg… e io verrò detronizzata! 😥

Detronizzata?! Mmm… quasi quasi… mica è male come prospettiva?! Magari così ho un po’ di tempo in più per scrivere quello che non mi viene da scrivere!   :mrgreen: