Che dite!? Ha funzionato o non ha funzionato il postaggio programmato?!
Se sì riuscite a leggermi… se no… allora non riuscite a leggermi… oppure come ho fatto ieri mi sono riuscita a connettere un secondino (ehm… non la guardia… il mezzo secondo!) dal lavoro per postare! Perchè ieri non aveva funzionato… oppure i fusi orari avevano sclerato!? BOh!
Comunque… giusto per aggiornarvi in questa carestia di post… o postosa… non che v’importi qualcosa… diciamo?! Ah sì… giusto per aggiornarvi vi dico che mi ha combinato Samuel… sempre lui!!!!! Anche perchè so che molti voi vorranno sapere che ne sarà stato di lui… no… allora cambiate blog! 😉
Ricordate di quando vi avevo invitato a chiedermi post perchè avevo una consegna… era mercoledì… non quello appena passato ma quello prima… bene… diciamo che Samuel era stato ben chiaro:
“Devi consegnare il capitolo… oppure l’editore prima caccia me… poi Jerry… poi te!!” 😯 Vabbè… egoisticamente parlando avrei anche potuto dire: “Era ora!!!” e infischiarmene… però mi è dispiaciuto… più per Jerry che per Samuel se devo essere proprio sincera… anche perchè io e Jerry ERAVAMO amici… ora non più… da quando ha deciso di assillarmi con questa storia del libro… sua idea quella di presentarmi all’editore!!! 😦
Così ho deciso… meglio un capitolo mediocre per accontentare l’editore… che nulla… peccato che mentre i soliti capitoli son mediocri… quello facesse proprio schifooooooooooooooooooooooooooooooooo! Così… così… così martedì sono corsa da Jerry supplicandolo: “AiutamiAiutamiAiutami… CorreggiloCorreggiloCorreggiloooo!!!” Lui capito che parlavo del capitolo… ha letto ha corretto… si e no due avverbi! 😦 Allora io ho detto: “Impegnati di più!” E lui: “Sono stanco!” E io: “Anch’io… impegnati di piùùùùùù!!!” Ma alla fine Jerry ha detto: “Secondo me va bene così…” e io sono sfrecciata fuori da casa sua… diretta da Samuel… pensando: “Se cura scrittori con il blocco avrà fatto un po’ d’orecchio/occhio e frattaglie varie come valutatore!!!” Sono andata quindi da Samuel… e scavalcando la fila… ehm… lo so… e poi… più che fila era un singolo tizio che flirtava con la segretaria… sono entrata e gli ho lanciato la stampa sulla scrivania… lui l’ha letta e ha detto: “Ok!” e io: “Ok?” e lui: “L’importante è che tu abbia scritto!” Così stanca e senza aver concluso nulla sono tornata a casa… passando per un paio di amici che mi hanno ripetuto il consenso… arrivata a casa però ho pensato: “Mi serve un’opinione onesta… non causata da una pietà per il mio stato bloccoso!” La soluzione?! Mia madre… che infatti ha letto il capitolo e ha commentato: “Non mi piace!” e io: “Sì, ma cosa non ti piace!?” E lei presa la penna rossa mi ha fatto a brandelli tutto!!!!!!!! Alla fine io ero contenta… o meglio non proprio contenta ma soddisfatta… mia madre pure… mi sono rimessa a lavoro… aggiustando e riguardando… poi gliel’ho fatto rileggere… e lei: “Non mi piace!” e io: “Cosa?” e questa volta lei: “Credo che non mi piaccia il libro!” Mmm… mmm… mmM! Devo dire che non ha torto… il libro fa un po’ schifo!
Così ho chiamato Samuel… e gli ho detto: “E’ il libro che non va! Non io!” E lui: “Ma a noi interessa il libro… non tu!” 😯
Ok! Chiarito questo… mi sono rimessa a correggere e tagliuzzare tutto il capitolo… ho fatto la nottata e poi l’ho portato all’editore… che con un: “Era ora!” ha preso la busta e… l’ha buttata sul divano dell’atrio…con un: “Peppe è arrivata Godot dai un’occhiata al capitolo!” allora io ho preso in mano la situazione e ho detto: “E se cambiassimo libro?!” e lui: “A pochi capitoli dalla fine?! Con il blocco che hai… per rischiare che succeda tutto di nuovo?! NO!” Ok! Ho pensato che non facesse una grinza… e rifiutato il caffè offertomi… perchè ha sempre uno strano sapore… sono andata via… supplicando “Peppe” che stava pescando la busta con il capitolo… di “essere comprensivo!”
Sono stata in agonia per un bel po’ di giorni… ho ristampato il capitolo e l’ho fatto rileggere a Samuel… Jerry gli amici e mia madre… i giudizi di tutti sono stati confermati… specialmente quello di mia madre 😦 Così che l’ho fatto leggere a mio padre… e la sua domanda è stata: “Mmm… tua madre che ne pensa?!” A mio fratello non l’ho fatto leggere per paura di avere un flashback delle scuole medie quando lui mi faceva leggere i libri che assegnavano a lui per fargli i riassunti…
Alla fine il capitolo è tornato… o meglio sono andata a prendemelo… ehm… non resistevo più… e… e… e… era stato fatto pochissimo editing… un paio di parole per pagina… e una frase alla conclusione… non molto… quindi… anche questo “Peppe” doveva essere d’accordo con Jerry… anche se sembrava esser stato più scrupoloso… ma… ma… HO STRACCIATO IL CAPITOOLOOOOOO!!! Ormai mi era diventato antipatico… il capitolo! Eh sì… anche i capitoli diventano antipatici!
Ora se ci fosse stato un editing adeguato io forse ne sarei stata più contenta… non dico proprio alla Gordon Lish (il vero creatore del “genio” di Carver… che era molto prolisso finchè non incontrò quest’editor che lo fece diventare l’esempio del minimalismo!) dicevo?! Ah sì non proprio così… però… se non correggono quando potrà mai diventare un libro passabile?! Boh!
Comunque… è quello che ho detto a Samuel… e lui… dopo aver fissato il quadretto che era sulla parete dietro la mia testa… con sguardo languido ha detto: “Scusa non ti ho sentito!” Ehm! EHM!!!! MA UFFAAA!!!
Samuel è sempre lo stesso… sta lì per far scena… a saperlo non lo consegnavo il capitolo… così me ne liberavo… mmm… questa sì che è un’idea… e voi che ne dite?!
Dico che hai ragione, secondo me Samuel sta lì come quel quadro che fissa…
Onestamente però non posso resistere la curiosità di chiedertelo. Ma di che tratta sto libro così sotto inquisizione? Se ti va puoi rispondere anche in privato alla mail con cui faccio i commenti…
Comunque secondo me non dovresti farti prendere troppo dalle opinioni altrui. Ascolta i commenti di tutti, ma ricorda che non puoi accontentare tutti. In bocca al lupo!
Ma come si scrive un libro? ^_^’ Il testo più lungo che mi sia capitato di scrivere è stata la tesi (120 pagine) in cui l’argomento trattato non poteva nemmeno essere esposto brutalmente (era di programmazione e purtroppo mi era stato vietato di scrivere se non stralci di codice esemplificativi)!
L’unico modo che trovai per uscirne, dopo alcune settimane di blocco (avevo un’idea chiara di cosa volessi ma non di come lo avessi e quale struttura organica seguire), è stato fermarmi una settimana a rimuginare sull’indice e poi sviscerarne ogni più piccolo aspetto (ipotizzando la lunghezza dei paragrafi in base alle mie conoscenze)!
Provato ad affrontare da altre angolazioni il problema? ^_^
Psicosi… ho tentato di affrontare il problema prendendo Samuel a randellate… ma nulla!!! 😯
“avevo un’idea chiara di cosa volessi ma non di come lo volessi”, mi accorgo ora! ^^ Prova a randellare con più foga! 😛