Che barba che noia che noia che barba… che vita piatta… che piatta vita… che noiaaaaa…
Ehm… no… non sono Sandra Mondaini… sono sempre io! Alle prese con una giornata così noiosa… ma così noiosa che mi si è atrofizzato quell’unico neurone che angora mi gironzolava nel cranio…
Poi, il neurone di cui sopra… stanco di vivere in solitudine sì è ucciso… per avvelenamento da noia!
Eppure… Samuel lo dice sempre! “L’importante è che non ti annoi! Meno ti annoi più scrivi… più scrivi meno ti annoi!”
Insomma… per Samuel è tutto riducibile a una catena di Sant Antonio scrittoria e creativa! Beh diciamoci la verità per Samuel è tutto riducibile allo scrivere… mi chiedo perchè non faccia lo scrittore se è così fissato con lo scrivere!!! Forse forse… lui è uno scrittore bloccatosi tanti anni fa che andava da un suo Samuel e una volta che il problema non si è risolto è diventato un Samuel anche lui… ciò significa… significa… significa che… anch’io preso diventerò un Samuel!!!!! Mannaggia se solo mi fossi laureata in psicologia… psichiatria… o qualcosa del genere!!! Se solo avessi seguito un video corso De Agostini… ma lo faranno un video corso De Agostini su: “Diventa un SamuelFaiDaTE!”? Boh!
Comunque… visto che per Samuel il blocco c’è ma non si vede… io dietro suggerimento di Antonio… ehm… gli ho piazzato questa favolosa vignetta di Calvin&Hobbes sulla scrivania…

Il blocco dello scrittore!
La reazione di Samuel è stata: “Non risolverai mai nulla con il sarcasmo!” Beh…ma… ma… ma comeeeeeee!?!?! Vabbè… comunque… la soluzione a detta di Samuel c’è: “Fregarmene altamente di quello che scrivo!”
Mmm… che fosse un invito a dedicarmi ai romanzi rosa… o alla letteratura erotica… o boh! Beh che ci posso fare?! Il problema… a detta mia… sono IO! Ho un discreto problema a fare associare il mio nome a qualcosa che non mi convince al 100%… e magari anche più… insomma… io sono la persona meno letta tra amici e parenti!
Ad esempio: Ho uno zio che figuratevi un po’ l’altra sera per caso ha detto: “Ma sai che sul XXX scrive una tua omonima!” Ehm… io: “Zio, veramente sono io!” E lui: “Ah! E com’è che non mi hai detto niente!” Io: “Beh! Zio… sai com’è! Non saprei… forse… forse… boh! Non lo so! Ma non temere nemmeno G. – ossia mio fratello – ha mai letto nulla… di mio… tranne qualche biglietto di auguri per un suo compleanno o giù di lì! Ah già e c’era anche quello scherzo… quella lettera scherzo… ma quella l’abbiamo letta davanti a tutti… ma era uno scherzo… quindi… non fa testo! Però… zio… di solito non compri il XXX… secondo me è un giornale di pessima fattura!” E lui: “Sì di solito no… ma m’interessava un articolo… ora che lo so però che ci scrivi…” E io: “Ecco, appunto zio… non la prendere a male… ma non è proprio il caso che lo compri… insomma non è questo un granchè!” E lui: “Ma sei mia nipote!” E io: “Appunto!” E lui: “Mah come vuoi tu!”
Questo per dire?! Ah sì! L’altra sera consideravo… che a me piace proprio tanto l’anonimato… ma proprio tanto… ma tanto tanto! Insomma io scrivo perchè mi piace e mi rilassa… a quando poi il mio nome viene associato a quello che scrivo… entro in ansia!!! Mi viene un nervooooooosoooooooooooooo! Non so perchè è sempre stato un po’ così ma con il tempo il tutto è andato peggiorando… paradossalmente più cose “Mie” sono state pubblicate… da articoli a recensioni a racconti… peggio prendevo il fatto di vedere il mio nome associato a quanto scrivevo… boh!?!
Intanto sul blog sono tutt’altro che bloccata… pazzoide?! Sì! Creativa?! Mica tanto sono sempre le stesse sciocchezze che scrivo! Lo stile?! Boh! Non so è il mio… con molti più puntini sospensivi ed esclamazioni di quando scrivo per il giornale e solo poche più di quando scrivo “seriamente”… ma mi rendo conto, che è infantile e poco chiaro… però almeno è divertente!!!
Così divertente che… vi ricordate quando la settimana scorsa abbiamo indetto il Jukebox?! Beh… è diventato una pagina fissa… dal nome Jukebox… appunto!!! Esatto… ho deciso di rendere il Jukebox permanente… ovviamente estrarrò i commenti da cui scrivere i post quando non avrò niente da scrivere… ma mi riprometto di pescarne almeno uno o due a settimana… quindi?! Se vi divertite anche voi… la metà di quanto mi diverto io… andate alla pagina affianco: “Jukebox” e richiedete!!! 😀 Non si vince niente… però… una dedica non la si rifiuta a nessuno!
Non vale!!! voglio sapere il nome del giornale per cui scrivi!!! dimmelo in forma riservata all’indirizzo mail euclid2008@gmail.com. Voglio vedere come sei quando scrivi seriamente…..guarda che se non me lo dici non torno più a leggerti eh!!! 😉
Bwahahah!!! Prof. ma se vuoi ti mando un articolo bello e fatto! 😀 Magari uno contro Berlusconi!!! 😉
Ehieiehieheiheiheieh, anch’io voglio un articolo serio! 😀 Comunque l’anonimato è comodo, molto comodo, ad ognuno per i suoi motivi! XD
Certo! E’ comodissimo… ad esempio quando tenterò di conquistare il Mondo nessuno saprà che “io” sono io! 😉
Anch’io voglio sapere su quale giornale scrivi!
Dimmelo in privato, si sa mai che mi abboni per sbaglio… cioè, volevo dire, chissà mai che non mi abboni veramente!
Aquilotto… finito di fare amicizia con i veterinari?!!?!? Ebbene sì… il giornale per cui scrivo è: “AquilottoToday!” 😀
Da tutta questa vicenda ho capito quanto segue:
1. Samuel non ha senso dell’umorismo
2. Quella vignetta di Calvin&Hobbes è geniale, ironica e tagliente. Samule non ha senso dell’umorismo
3. Non mi farei mai curare da uno che non ha senso dell’umorismo
4. Sono certo che Samuel avrà incorniciato la vignetta e l’avrà appesa alla parete dello studio. La starà fissando da giorni senza riuscire a capirla. Perchè Samuel non ha senso dell’umorismo.
🙂
Buongiorno Godot!
Non sono qui per richieste al jukebox o per commentare il tuo post, ma solo per dsalutarti e augurarti un bel BUONGIORNO.
Una cosa semplice per una compagna di viaggio.
Antonio… dal tuo commento ho capito quanto segue: “Samuel non ha senso dell’umorismo!” 😀
CieloLibero… buondì! 😀
Sai quanti autori che pubblicano sotto pseudonimo per rimanere anonimi??
Io per esempio so il vero nome di ogni singola scimmia di un infinità di scimmie messe di fronte ad un’infinità di macchine da scrivere per un’infinità di tempo che dovrebbero comporre un best seller sotto il nome di… ops, non posso dirlo! Però accidenti se mi ricordo mai quale di queste debba essere poi pagata!! 😛
Nooooooooooo… non puoi lasciarci con questo dubbioooo!!! Chi sarà mai il famoso scrittore che usa come “GhostWriter” un’infinità di scimmie messe di fronte a un’infinità di macchine da scrivere per un’infinità di tempo!? 🙂
Devo essere sincero il nome non lo ricordo, me l’aveva detto il Giandujot. Eravamo solo in due a saperlo… ma ora lui è scomparso!!
Aha! Allora è stata la scimmia… no volevo dire… lo scrittore… no volevo dire… il romanzo… no volevo dire… è stato Giandujot! Ehm… meglio raccogliere le idee!