Eccoci qui… tornata dalla due giorni che poi è diventata una tre giorni di festeggiamenti Natalizi! A Natale si è già detto… e anche scritto… si è tutti più buoni! Ma che succede se ti “pagano”… poco e a fasi alterne… ma ti “pagano” per essere cattiva??? Proprio così! Prima Verità!
Quelli più affezionati tra voi… sapranno che collaboro con alcuni giornali… soprattutto per la mia grande capacità di allungare il brodo! I giornali sono piccoli… e di poca importanza… ma certo è che non mi hanno “arruolato” tra le loro file… o essendo giornali… tra le loro colonne… per essere “buona”! E devo dire… che per una certa cazzimma insita nella mia persona… mi riesce anche benino sparare a zero sui poveri malcapitati! Seconda Verità!
Così ogni tanto qualche furto al cimitero… qualche convegno politico… qualche sagra paesana… ma soprattutto… quello per cui sono “famosa” in redazione… “critica teatrale”! Così eccomi tra i più fetenti delle pagine culturali… sventro spettacoli e corali come niente fosse e non per cattiveria pura… sono sincera! Tutto qui! Terza Verità!
Altri si ricorderanno che lavoro anche a scuola. Quarta Verità! A scuola una delle mie colleghe mi aveva invitato ad un concerto di Natale tenuto dalla sua corale… Quinta Verità! Assicurandomi: “Siamo bravissimi!” Prima menzogna! E poi chiedendomi: “Perchè non vieni in qualità di critico… ti ho letto sai! Avere una buona critica da te sarebbe fantastico!!!”
Ed eccomi davanti a un quesito che nemmeno Salomone sarebbe stato in grado di risolvere… anche per tagliare in due la collega non serviva!!! CHE FACCIO??? Eh già! Perchè in questi giorni mi sono crucciata per tutto il tempo… professionalità… o amicizia… andando io abbastanza d’accordo con la suddetta collega? E’ vero… a volte sono stata un po’ più tenera… ma mai buonista… non sono fatta così… non aspiro all’amore di tutti o forse non sarei single… (sempre che io non sia una racchia pazzesca e voi non lo sappiate…) Io voglio sentirmi bene con me stessa… ho un orgoglio fortissimo… esagerato spesso e volentieri… ma non mi accontento… guardate un po’ il “non accontentarmi” dove mi ha portato con il libro… credo che probabilmente non lo pubblicherò mai!
Il non andare sarebbe equivalso alla morte sociale… per modo di dire… andare… mi avrebbe messo in seria difficoltà!
Farmi schifare… o non farmi schifare… This is the question! La soluzione? Eccola qui! Oggi ho detto al giornale che non ero disponibile… mi hanno chiesto perchè… io ho detto che avevo delle visite da fare. Seconda Menzogna: ma se avessi detto che andavo ad un concerto il redattore-capo mi avrebbe chiesto di recensirlo. Poi sono andata al concerto. La collega si è avvicinata e mi ha detto: “Sono felice che tu sia qui. Allora che fai… sei qui come amica o come stampa?” Ed io ho risposto: “Come amica. Al giornale non mi hanno dato il permesso di scrivere la recensione.” Terza Menzogna! Al che lei ha risposto: “Non preoccuparti sarà per un’altra volta. Prendi posto che iniziamo!” Quarta menzogna… hanno iniziato dopo 40 minuti.
Ho preso posto. La bambina dietro di me cantava: “Mi scappa la pipì” e alla fine, dopo 40 minuti di attesa… proprio quando stava per iniziare veramente… ha urlato al padre: “PAAAAPA’!!! Devo andare in bagno!!!” Ehm… evidentemente si è suggestionata da sola! Comunque… il concerto è iniziato. E menzogna o no… io sono stata felice di non essere andata lì in qualità di critico. Perchè? Perchè mi sono goduta lo spettacolo! Allora erano bravi? Vi chiederete voi… NO! Erano stonati… si muovevano fuori tempo… Luci e audio facevano contatto… i microfoni rimbombavano… i costumi erano vestiti di Carnevale di cattiva qualità… E sbagliavano la pronuncia dei titoli stranieri… e spesso sbiascicavano le parole.
Allora? Semplice… sono veramente andata lì come amica (Sesta Verità) se fossi andata lì per “lavoro” mi sarei dovuta passare una mano sulla coscienza e scrivere la verità… magari indorare la pillola… ma dire la verità! Settima Verità!
Dopo lo spettacolo invece la collega/amica si è avvicinata e mi ha chiesto: “Voglio un giudizio serio! Da esperta… Com’era?” E mi guardava con gli occhi speranzosi. Se fossi stata lì in veste “ufficiale” l’avrei ferita… e invece ho potuto sorridere e dirle: “Bellissimo. Complimenti. Mi sono divertita tantissimo.” Quinta Menzogna! O forse è una verità? Infondo è vero… che mi sono divertita… è vero che ha diritto a ricevere i Complimenti… per l’impegno… e tutto il resto… sì, non era Bellissimo… ma a Natale… per essere tutti più buoni… sarà pur concessa qualche menzogna per far contenti gli altri! Qualcuno dirà: “Ti richiamerà al prossimo spettacolo… e dovrai mentire ancora!” No… non mentirò… non la stroncherò perchè è una personcina a modo… e soprattutto non è una “professionista”… le dirò un’altra verità: “Guarda che mi pagano per essere cattiva. Per questo non recensisco mai gli spettacoli di amici e parenti. Se vuoi vengo. Vengo volentieri. Ma non in veste lavorativa.”
Perchè allora sono amareggiata? Non so… paradossalmente… sotto le feste… finisco sempre per essere un po’ giù… saranno tutte queste BALLE che dico per far contenti gli altri… com’è che nessuno ne dice per far contenta me?
Sinceramente io sono per una verità dolorosa piuttosto che una pillola falsa ma piacevole (prima verità, spesso sono un acido del cazzo perché non mi piace mentire), e poi non credo che tu veramente voglia essere presa in giro per sentirti apprezzata (seconda verità, sai benissimo di essere apprezzata)! ^_^
PS: tu il libro lo pubblichi, sennò nella blogosfera scoppia il putiferio! 😛 (E ti spodesto dal ruolo di conquistatrice e mi ci innalzo io per smuoverti! :P)(Terza verità, credo nelle tue capacità, non è una balla ma spero ti faccia contenta lo stesso! 🙂 )
Poi si passa direttamente all’ottava verità: quando si conta l’omino occhialuto deve assolutamente sbucare fuori! 8)
Psicosi… sono d’accordo sulla questione verità/pillola… ma non è una cosa molto condivisa! E sinceramente… non mi andava proprio di “scamazzare” i sogni di gloria di un coro amatoriale con un’opinione prettamente personale… anche perchè se non fossi stata quella dai mille lavori… non sarei mai andata a sentirli non conoscendo la “prof.” canterina.
P.S. No!!! Spodestata no!!! Ho anche ricevuto lo scettro per Natale… ok… sembra una cucchiarella… ma è uno scettro!!!
Ottava verità… 8) credo che l’omino occhialuto volesse passare il Natale in famiglia senza che io gli rompessi le scatole! 😀
Verità/Pillola, basta non fare come me e non dire le cose in tono acido! ^_^ La tua non è stata una scelta sbagliata, solo dettata dal cuore, il che comporta dei compromessi con la razionalità! 😉 Non sentirti amareggiata, non puoi avere la botte piena e la moglie ubriaca! Buona giornata! 😉
A volte un po’ di diplomazia è necessaria ed opportuna per non ferire l’interlocutore. Quindi hai fatto bene.
Ma sei davvero così tremenda come critica? e poi insisto: quali giornali?
Psicosi… La botte piena!!!! *_____* Godot ubriaca!!! +____+
Euclide… grazie!!! Mah… vengo da generazioni di “criticoni” 😀 Quindi!!! Comunque… evito di dire i nomi delle testate… perchè… ehm… per tutte le prese in giro che ho detto spesso e volentieri contro il capo-redattore! 😉