Samuel alla riscossa… credo voglia uccidermi!

Per la serie “paranoia oh mia paranoia!”… credo che Samuel voglia uccidermi! Oggi… non sono andata da Samuel perchè ho da lavorare… oh ma quanto ho da lavorare… ho troppo da lavorare! Comunque… mentre io… lavoravo… mi arriva “la chiamata” dell’editore, dopo essermi messa una corona d’aglio al collo come si farebbe con un qualsiasi altro vampiro succhiasangue, ho risposto. L’editore mi ha urlato nell’orecchio: “Perchè! Perchè non sei andata da Samuel???!!!” Io gli ho detto che ero un pochetto indaffarata ma lui ha insistito… io ho insistito a mia volta… e lui ha insistito che non dovevo insistere… dopo tre quarti d’ora di vicendevoli “insistimenti”… siamo arrivati a un accordo… sarei andata da Samuel durante la mia pausa pranzo…

Facciamo il nostro solito salto temporale… e arriviamo alla mia pausa pranzo… sto per andare da Samuel, quando “la chiamata”… è di nuovo l’editore che deve aver aderito a quelle offerte della Tim chiama allo scrittore che preferisci per 1000 minuti e vinci una 500 o qualcosa del genere! Comunque l’editore mi ha detto che Samuel era occupato, io mi sono trattenuta dal fare battute banali sul binomio Samuel/occupato… e gli ho detto… vabbè… ci vado la prossima volta… e l’editore ha insistito “No domani” io gli ho detto… che domani ho tanto lavoro… oh quanto lavoro… troppo lavoro… e che non avevo nemmeno la pausa pranzo… lui ha insistito io pure… alla fine ho detto… “Vabbè vado domani sera sul tardi però!” L’editore contento ha riattaccato… dopo 10 minuti ha richiamato: Samuel sul tardi non può… prima no? Io ho risposto… “No, prima no!” L’editore ha detto “OK” e ha riattaccato… poi “la chiamata” dopo altri 5 minuti… “ok allora vai ora!”

GRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!

Vabbè sono andata… ma non c’era! Quando ho chiamato per dire all’editore che Samuel non c’era… lui ha detto: “Vabbè una mezz’oretta ed è lì!”

MA IO MEZZ’ORA NON L’AVEVO!!!! Così me ne sono andata… dopo un’oretta “la chiamata”. L’editore mi ha detto che Samuel era arrivato… perchè io non c’ero???! Per la prima volta in vita mia… l’ho letteralmente mandato a quel paese. Gli ho detto  la verità… che il lavoro sotto Natale è tanto perchè sennò si rischia di rimanere qui anche il 24 e il25, che a scuola ho una recita da organizzare… e così via!

L’editore però ha insistito… “Samuel ha avuto la febbre fortissima ieri… oggi è ancora completamente incatarrato… eppure voleva vederti!”

E allora ho capito tutto!!! Samuel voleva INFETTARMI!!!  Stile untore… abbracciarmi appena mi vedeva e starnutirmi in faccia… tossirmi nell’occhio, soffiarsi il naso nel mio orecchio… Altrimenti non capisco tutta questa urgenza di vedermi! Non è che tra oggi e domani mi passava il blocco… comunque dovrebbe essere fiero di aver preso l’influenza… sapete come si dice no? Solo gli asini sono immuni dal raffreddore… ed effettivamente non ho mai visto un asino starnutire… qualche “somaro” sì però! 😀