Eh già! Oggi mi sento il fegato al vetriolo! Perchè? Direte voi… perchè non sopporto quella pulitona di Cenerentola, la narcolettica bella addormentata del/nel bosco, e soprattutto Biancaneve!!!
Non mi importa che i bambini dicano… “uh prof. sembrate Biancaneve!” Ed è ovvio che lo intendono come un complimento… o come un’offesa per il prof. di ed. fisica che è un po’ bassino anche se neanche io sono una vatussa! Ma dico io… perchè Biancaneve doveva rompere le scatole alla Strega Cattiva!!!??? E che cavolo un minimo di solidarietà femminile!!! E invece no! Io sono bella, dolce, buona e ho un fidanzato che di mestiere fa il principe azzurro… tu sarai anche caruccia, ma sei fetente e da brava fetente resta sola come un cane! MA COME! MA BIANCANEVE NON DOVEVA ESSERE BUONA E DOLCE??? MA ALLORA FA FINTA QUANDO C’E’ NEI DINTORNI IL PRINCIPE AZZURRO PER POI PUNGOLARE QUELLA SANTA DONNA DELLA STREGA CATTIVA! Ma allora è proprio una gatta morta!
I maschietti presenti si chiederanno: “What’s gatta morta?” Ve lo spiego in due parole, che forse non sono due, ma visto che sto storta guai a chi me lo fa notare, ora immaginatevi la musica di Super Quark e leggete:
“La gatta morta è quell’animale femmina che nel periodo dell’accoppiamento che le dura praticamente tutta la vita, sbatte gli occhioni con i ciglioni per far in modo che il povero fes… ehmm… maschio cada nella sua rete. Dopo il ballo rituale dell’aiuto, la gatta morta si propone al maschio con il capello sempre al posto suo e il trucco sempre fatto, il tutto mentre con innata leggiadria dice: ‘questo non lo so fare, perchè sono una dolce pulzella indifesa, mi prendi in braccio e mi aiuti’. A questo punto il maschio è freg… ehm è innamorato, e NON vissero felici e contenti visto che dopo il matrimonio la gatta morta tende all’ingrasso e in un’istantanea amnesia si dimentica dove ha messo la trousse del trucco, in compenso si ricorda benissimo dov’è il telefono per chiamare ‘mammà’ e criticare il povero cret… ehm… marito”
Fine di super quark! EEE! Direte voi, ma questa si è mangiato uno yogurt inacidito… no lo yogurt era buonissimo e con i pezzi di frutta! La questione un’altra.
Una delle protagoniste di Sex&The City, nel film dice: “Noi donne siamo tutte o gattine sexy o streghe”.
E purtroppo mi sono resa conto recentemente che è vero. Una mia professoressa all’università mi disse una cosa che mi ha fatto molto riflettere: E se la strega cattiva non fosse stata veramente cattiva ma semplicemente moderna? E perchè no!
Infondo le streghe messe al rogo non erano streghe ma donne che sapevano curare il raffreddore con una tisana, o che non avevano paura di “non” aspettare il matrimonio per andare a letto con un uomo. E poi, sembrerà anche un discorso da femminista, ma il racconto “Biancaneve” è stata scritto da un uomo… e diciamolo molti uomini amano vedersi in veste di “salvatori” delle pulzelle indifese, o almeno amavano l’idea gli uomini come i fratelli Grimm e i Perrault vari.
Non voglio essere banale e vi dirò non amo il femminismo, pur essendo una donna. Non lo amo perchè è oramai diventato la scusante di tante cose, il motivo percui donne in bomberino rosa hanno diritto di andare ai consigli comunali. MA il bomberino deve essere ROSA. L’uguaglianza deve essere proprio l’opposto invece, almeno in un paese “abbastanza” evoluto come il nostro… per i paesi dove le donne vengono trattate peggio di animali il discorso è ovvio cambia… perchè avere la precedenza sugli uomini? Siamo donne, siamo in grado di fare quanto sanno fare gli altri, se siamo più brave riusciremo, altrimenti non significa per forza che siamo in una società maschilista semplicemente che non era il momento giusto per riuscire.
La colpa degli insuccessi delle donne, spesso, non è degli uomini come sento dire io. Ma delle altre donne! Non è il principe azzurro che decide di uccidere la strega cattiva, è Biancaneve che chiedendogli di salvarla dalla strega lo obblica a farlo… Le biancanevi di questo mondo dovrebbero imparare che non importa se la strega cattiva ama la torta di mele, e tu no!, impara a farti gli affari tuoi, e magari impara a non fare la spia, o a non fregarle il fidanzato o a chiedere al principe azzurro di mettersi in mezzo ai fatti vostri, e vedrai che sarà meno cattiva, e forse tu così imparerai anche a salvarti da sola!
Io potrò anche assomigliarle… ma vorrei esprimere tutta la mia solidarietà a quella santa donna della strega cattiva!