I vampiri di cui parlo? No! Non sono neanche quelli di Anne Rice, Lestat (che detto tra noi è molto più affascinante nei libri), Louis, e Armand (che detto tra noi Antonio Banderas è molto più affascinante di un libro).
Ma allora quali saranno questi vampiri? Gli impiegati dell’Avis il giorno della donazione del sangue? NOOO! Anche se devo ammettere di aver avuto un paio d’incontri ravvicinati piuttosto inquietanti con i collaboratori Avis i vampiri di cui parlo sono quelli “classici e tradizionalisti” insomma i Dracula con le varie concubine di Bram Stoker!
Allora che ci azzecca Dublino? Dovevi forse scrivere Romania o Transilvania e ti sei sbagliata avendo sempre avuto un rapporto conflittuale con la tastiera?
Eh no! Perchè uno dei posti che mi è piaciuto di più a Dublino è il Writer’s Museum… vabbè forse mi piaceva anche quello che ci lavorava, ma questo non vi riguarda… e visto che una bella saletta era dedicata a Bram Stoker, creatore del più sexy maniaco omicida della letteratura, sorbitevi questo post! Tratto da una storia vera (non la parte riguardante i pipistrelli e i canini e i nonmorti… spero) la storia di Drak l’impalatore è stata trasformata nel bel librone dell’orrore aggiungendovi alcuni elementi del Beowulf (non quello con Angelina Jolie e Russel Crowe… quello vero!) dove uno dei nemici di Beowulf si chiamava Drak…
Comunque dopo essermi assicurata di non aver succhiotti del collo… con un certo rammarico, decisi di affogare il mio dolore nella “Guiness”!!! E quindi mi iscrissi al Pub Crawl… chi non è stato in Irlanda non saprà cos’è il Pub Crawl… e solo i più alcolizzati di quelli che sono andati in Inghilterra ne avranno sentito parlare… Il pub Crawl è una specie di “gioco”… ci si organizza in gruppo e si entra ed esce da tutti i Pub, con l’obbligo di bersi qualcosina in ogni bar nel quale si entra! Penserete… più che gioco ci sembra “una sbronza ambulante” di gruppo! In realtà il gioco c’è: tutti i pub devono avere un “tema comune” e chi ti guida attraverso questi pub ti fa domande sull’argomento… se sbagli… paghi tu il giro nel pub davanti al quale sei stato interrogato!
L’argomento nel mio caso erano i libri e la “gente di dublino” ossia gli autori famosi… quali Wilde… Shaw… Beckett (ahahah a me è capitata proprio una domanda su di lui e capirete che non potevo sbagliarla! O non mi sarei fatta chiamare Godot!)… etc. etc.
Comunque dopo aver bevuto tanto… ma tanto… e per fortuna non aver pagato nulla… me ne tornai al mio alloggio per farmi le mie tre buone ore di sonno! Solo tre ore di sonno?! Sì perchè il giorno dopo avevo tutta l’intenzione di andare a caccia degli U2 (senza fucile o carabina) solo con un indirizzo… quello del loro studio di registrazione! Ovviamente loro non erano neanche in Irlanda… ma mi ricordo ancora quella sensazione… la sensazione di vedere quel palazzone così da vicino e pensare… mbè ma è tutto qui? Mi scuserete ma all’epoca ero ancora giovane e senza un tappeto rosso e le maniglie del portone in oro 18kt non mi sembrava un posto degno di nota!
Qualche anno dopo ci sono tornata… e mi è piaciuta sempre tanto Dublino… però non sono andata più a caccia di Bono Vox e compari… al Pub Crawl ci sono tornata… argomento… Fantasmi e Vampiri (ancora!) e ancora una volta non ho pagato neanche una birra! Non è che io sia spilorcia ma, con le pensioni che ci aspettano, mi sto allenando per andare a passare la vecchiaia ai Quiz Televisivi!